Il pilone, ex Zebre e Oyonnax, racconta la sua avventura in Scozia con Edinburgh
Un italiano alla corte di Cockerill: intervista a Pietro Ceccarelli
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Ottima intervista. Grazie
Cockers sarebbe un buon coach per l’Italia.
Ma soprattutto in Italia serve il sistema permit scozzese, senza non si va da nessuna parte.
Vaglielo a spiegare (del sistema permit). Tra l’altro la storia del draft renderebbe anche più interessante il campionato di Top12, sai se un Verona o un Valsugana possono schierare ogni tanto un Allan, un Ruzza, un Violi o un Mbandà come sale il livello..?
Anni che lo diciamo… ma il Preside non ci sente e la rivoluzione del DOR COS tarda ad arrivare…
italian style!
Da quel punto di vista COS gran delusione. Mi aspettavo una sinergia molto migliore tra franchigie e domestico.
Ma secondo voi ha avuto vita facile? Io sono abbastanza convinto che ad una serie di persone (in primis i club di Top12) non andasse giù una qualche riforma. Poi magari mi sbaglio
Ma secondo voi ha avuto vita facile? Io sono abbastanza convinto che ad una serie di persone (in primis i club di Top12) non andasse giù una qualche riforma. Poi magari mi sbaglio
scusa xne, ma non è colpa di cos!!!!!!!
dai siamo ragionevoli!!!!!!!!
se no a breve daremo a cos la colpa di non aver cambiato ascione!
Colpa sua magari no, ma responsabilità sua sì. Io speravo sarebbe riuscito a fare di più. Molto di più.
Direi che ogni docietá dovrebbe poter preferenzialmente schierare chi ha formato, per cui al Valsu dovrebbero poter giocare Ruzza e Minozzi (per esempio Matteo quando tornerá in campo dopo l’infortunio…), al Petrarca dovrebbero poter giocare Allan, Chistolini e Bellini (anche lui di ritorno dall’infortunio…), eccetera.
Nessuno che gli abbia chiesto la differenza tra Edimburgo e le Zebre (in fatto di organizzazione, allenamenti, ecc.)? 🙂
Sono felicissimo per Pietro.
Un allenatore d’oro con cui puoi parlare….. fit al 100% perdendo 10kg….. Scotland what a great country…… Edimburgo meravigliosa (non come Glasgow)…….andare a giocare ad Hawick forma il carattere…….. hai imparato l’inglese…….
Soldi facili per ben 189 (centoottantanove) minuti …… cosa vuoi di più dalla vita ?
http://www.itsrugby.co.uk/player-22795.html
Alla fin fine hai solo perso un mondiale…….che con Ferrari e Pasquali te la giocavi.
Nel ’23 sarà dura con Riccioni e Zilocchi.
aggiungi sarà dura con Riccioni, Zilocchi e Nocera!
E d amico…
non ti capisco massuel…
come fa Cos a convocare Campagnaro, Parisse, Ghiraldini che giocano all’estero?
manda una email? se ne avrà bisogno potrà mandarla anche a Ceccarelli…
meglio fare panca e tribuna ad edimburgo in una squadra che lotta per tutti gli obiettivi che titolari inamovibili alle zebre per mancanza di alternativa…
stessi discorsi fatti per Padovani al Tolone…
Campagnaro è stato convocato da Osho anche se ad Exeter giocava poco o nulla…
mi sembra ci siano giocatori che, pur rimanendo alle zebre in ruoli in cui la nazionale è scoperta, hanno perso il posto da titolare in azzurro… i nomi li sai…
bhe campagnaro pur giocando poco ad exeter è un giocatore che non ha simili in Italia e l’ha fatto vedere negli anni passati, ceccarelli grande persona ma sia alle zebre che in nazionale non ha fatto sfraceli
poi, magari, ora che è più fit potrebbe giocarsi un posto ma i chiamati per l’ultimo raduno sono a tutti gli effetti i migliori
giustissimo fracasso, è pazzesco che uno come ceccarelli non sia almeno nella lista convocati.
Ceccarelli stesso lo ha detto nell’intervista: per ora gioca troppo poco per poter essere preso seriamente in considerazione per la Nazionale (anche considerando le alternative nel suo ruolo, dico io). Ha peró ancora molto tempo per rifarsi.
Pietro ha solo 27 anni e quindi almeno 5-6 anni ancora da spendere ad alto livello capitalizzando le esperienze fatte in campionati duri e formativi. Credo che tornerà utile anche alla Nazionale.
ceccarelli grande atleta, grande persona e soprattutto molto matura.
ha senso scaldare la tribuna in Scozia??? Torna a casa.
Lo ha detto chiaramente: sia quando dalla Rugby Roma è passato a La Rochelle (“ho cominciato a vedere cosa significa parlare di ‘alto livello’”) che quando dalle Zebre è andato a Oyonnax, ha avvertito il salto per la differente preparazione. Ma qui si pretende che i pargoli restino attaccati alla mammella autarchica pur di soddisfare l’ego di alcuni e il “tengo famiglia” di altri. E in tal modo li si abitua fin da quando son giocatori al do ut des federale che li attende nel post carriera.