“Meno TMO possibile, serve più collaborazione tra arbitri e squadre”: intervista a Marius Mitrea

L’ambizione di arrivare ad essere una presenza fissa a livello internazionale. E su Joubert nel 2015…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tomo 7 Novembre 2018, 10:54

    Dico la mia: Più TMO e per le finali mondiali due TMO. Anche se poi il tmo non risolve tutto … vedasi placcaggio di Farrell …

    • Fabruz 7 Novembre 2018, 11:07

      Il TMO deve fare due cose: intervenire in situazioni chiare e ovvie non viste dall’arbitro; fornire all’arbitro le immagini per meglio comprendere un certo episodio. Punto e stop. L’arbitro vede e decide. Alcune cose senza tv non si vedono (un piede fuori o una palla schiacciata), e lì la questione è semplice (dimmi se ha messo fuori il piede). Su episodi come quello di Farrell il TMO non c’entra, le immagini sono chiare; è l’interpretazione che conta, e quella deve deciderla l’arbitro

      • tomo 7 Novembre 2018, 12:43

        Non dipende, anche in questo caso, dalla domanda che fa l’arbitro ?
        Se chiede: fammi vedere le immagini! Allora Ok
        Ma se chiede: C’è fallo ? E’ un giallo ? Allora come nel caso di: Meta o no ?
        Forse le cose cambiano.
        probabilmente l’arbitro, come dici, può fare anche la domanda ” giusta” e decidere con un criterio omogeneo.

  2. Bigpaci 7 Novembre 2018, 12:20

    Joubert non pronto per una partita così difficile? Ma se nel 2011 aveva arbitrato la finale, dove per altro aveva fornito un’altra prova al limite del ridicolo.

    • Niven 7 Novembre 2018, 14:09

      Joubert fu il miglior arbitro di quel mondiale e giustamente fu scelto a dirigere la finale, riguardati tutte le altre partite, per quel che ricordo fu impeccabile. Chi si deve vergognare secondo me sono i giocatori di Nuova Zelanda e Francia che fecero una bruttissima finale molto deludente. Forse prendendo spunto dalle finali del calcio che spesso non sprizzano di bellezza nel gioco. Purtroppo il rugby è peggiorato anche in questo. Nel 1987 la finale sempre in Nuova zelanda e sempre tra le stesse squadre fu completamente diversa. Non diamo colpe agli arbitri, che se sbagliano lo fanno in buona fede, quando sono invece i tecnici ad improntare il gioco e i giocatori a rispettare le regole e ad aiutare l’arbitro a dirigere con serenità e competenza.

    • Dusty 7 Novembre 2018, 17:19

      Questa faciloneria nel giudicare gli arbitri mi fa proprio ridere.

  3. Niven 7 Novembre 2018, 14:02

    Condivido che in campo tutti i giocatori devono collaborare con l’arbitro per una buona riuscita della partita, lo predico da anni in tutte le sedi.
    Un presunto cattivo arbitraggio dipende moltissime volte da questo.
    Non ho invece capito cosa volesse dire quando afferma che Joubert non era pronto per una partita così difficile ?!!?
    Per quel che ricordo Joubert fu il miglior arbitro dei mondiali 2011 in nuova zelanda tanto da fare il maggior numero di partite, finale compresa. Fu una brutta partita soprattutto per come giocarono le due squadre.
    Quindi la sua frase non la condivido.
    Infine è ora che qualcuno capisca che il settore arbitrale italiano è fatto di bravi ragazzi e ragazze che si impegnano, per passione, e che stanno cercando di fare un salto di qualità a tutto il movimento.
    Faccio qui gli auguri a tutti loro. Il loro successo e miglioramento non è minore a quello che tutti si aspettano per la nostra Nazionale !
    Quindi impegnamoci tutti giocatori, pubblico e media a sostenerli e ad aiutarli a crescere ed avere opportunità e risultati.

    • polesinerugby 7 Novembre 2018, 14:22

      Sembra che la domanda fosse rivolta al mondiale 2015, di preciso la prestazione di Juobert in Australia v Scozia. quindi cosa c’entra il mondiale 2011?! Non c’è niente da condividere o meno.
      Se si legge bene la domanda e la risposta si capisce che l’errore nel finale di partita, di Joubert, Australia Scozia, non è dovuto ad una sudditanza psicologica verso le grandi Unions, ma ad una brutta prestazione, perché non era in forma al mondiale 2015…semplice!

      • Niven 7 Novembre 2018, 15:38

        Ti ringrazio per avermi spiegato. Avendo usato le parole “pronto ad una partita così difficile”, io non riuscivo a capire cosa intendesse ed avevo equivocato il significato.

  4. And 7 Novembre 2018, 23:19

    Mitrea x me è un ottimo arbitro. Ha un buona comunicazione ed è sempre ben posizionato rispetto all’azione. Il suo unico difetto è che fa parte di una federazione non delle Home Nations o Sanzaar. Ciò in caso di errore lo penalizza, mentre altri hanno piu’ attenuanti. Detto questo il ruolo dell’arbitro è delicatissimo ed in ogni ruck, specie contro la squadra che attacca, ci sarebbe un fallo (almeno) ma è discrezione dell’arbitro se fischiarlo o no per non impedire di fatto lo svolgimento della partita…

    • And 7 Novembre 2018, 23:21

      motivo per cui anche qui si elevano spesso giudizi degli utenti contro arbitri rei di non fischiare e permettere amenità varie nelle ruck. Ma di fatto quando una squadra attacca vedi di tutto, tra giocatori che si tuffano, pulizie laterali, gente sdraiata ecc…x conservare il possesso.

Lascia un commento

item-thumbnail

URC: a Belfast il Benetton segna 5 mete ma non basta. Vince Ulster 38-34

Treviso segna all'80' con Tomas Albornoz e conquista due punti di bonus

item-thumbnail

URC: la preview di Ulster-Benetton

Calcio d'inizio alle 20:35 per un match decisivo per la qualificazione ai playoff

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: record di pubblico a Cardiff per Galles-Italia

Diecimila spettatori per l'ultimo turno del Torneo malgrado i risultati della nazionale femminile gallese

26 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Owen Farrell pronto a sfidare la Francia il prossimo giugno

L'apertura dei Saracens sfiderà i rivali transalpini con la maglia del World XV

item-thumbnail

Top 14: le ultime 10 partite saranno trasmesse da TV5 Monde

Le partite della parte finale della stagione saranno visibili dall'Italia

26 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per il match di Parma coi Glasgow Warriors

Coach Roselli opta per diversi cambi, a Prisciantelli la fascia di capitano