L’Italia è un cantiere aperto: un novembre importante per crescere

Dopo aver aggiunto profondità alla rosa azzurra, per O’Shea è il momento di costruire l’esperienza internazionale dei suoi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mamo 23 Ottobre 2018, 09:27

    Mi auguro che i giocatori fondamentali del Benetton, che peraltro O’Shea già conosce bene, vengano tutti rilasciati perché sabato si gioca contro il Leinster ed è doveroso oltre che giusto, visto che a Chicago si va per far cassetta, avere qualche chanche (anche se minima).
    Confido.

    • try 23 Ottobre 2018, 11:04

      a detta di Bortolami, le formazioni da adesso fino alla spedizione sudafricana sarà senza i nazionali con qualche eccezione

      • mamo 23 Ottobre 2018, 11:18

        Confido proprio sulle eccezioni (uno per tutti Hayward).

        • massimiliano 23 Ottobre 2018, 11:25

          se tra le eccezioni non ci saranno nè Hayward nè Sperandio a estremo chi gioca, Rizzi e io vado in panca?

      • tony 23 Ottobre 2018, 13:16

        try credo che domani rientrino tutti, a disposizione delle società, ( poi non so se gestiti in accordo) credo che sia da domenica prox che non saranno a disposizione eccetto i 3/4 che non andranno negli states.

    • fracassosandona 23 Ottobre 2018, 11:49

      mamo non mi trovi d’accordo…
      i giocatori di Treviso sono pagati in grandissima parte dalla FIR, è giusto che siano principalmente a disposizione della nazionale…
      neanche il Leinster potrà contare sui migliori, solo che i loro scarsi sono fortissimi…
      in ogni caso se è vero che i punti con Leinster tornerebbero comunque buoni e farebbero morale resta quello con l’Ulster lo scontro diretto…
      l’importante non è solo fare punti ma anche sottrarne ai diretti avversari…
      piuttosto che vincere di uno con i Blues (che giocano nell’altro girone) sarebbe stato meglio vincere di uno con Edimburgo… la tragedia non è la sconfitta con gli Ospreys ma quella con gli Scarlets…
      fatti due conti e ti renderai conto che questo sistema di partite impari è tutto tranne che equo…
      l’anno scorso i Cheetahs hanno beneficiato di 3 vittorie comode con i Kings ed hanno preceduto in classifica i Blues che non hanno affrontato tre volte i dragons bensì Dragons, Ospreys e Scarlets…
      se devo chiedere di avere più giocatori possibili a disposizione sposto il problema di una settimana e li vorrei per l’Ulster…

      la distribuzione dei punti in classifica, soprattutto con questo sistema di Bonus Offensivo, è iniqua…
      faccio un esempio per le federazioni come la nostra che hanno due squadre che si incontrano tre volte…
      lasciamo perdere le questioni sulla nobiltà dello sport e parliamo spudoratamente di combine e biscotti…

      le squadre A e B della medesima federazione federazione X in tre incontri potrebbero spartirsi 12 punti come 21… in una classifica da 7 squadre fa tutta la differenza del mondo…
      (e)semplificando: se le 3 partite finiscono tutte 12 a 3 per la squadra A questa prende 12 punti e la squadra B 0…
      se le 3 partite finiscono 35-32, 32-35, 35-35 sia la squadra A sia la squadra B portano a casa 10 punti, se le vincesse 35 a 32 sempre la squadra A, questa guadagnerebbe 15 punti e la perdente 6 punti, equivalenti ad una vittoria ed un pareggio…
      per queste ragioni preferisco il bonus offensivo alla francese, assegnato a chi surclassa di almeno tre mete l’avversario….
      se batto gli warriors o il munster guadagno prestigio ma in semifinale ci vado se batto ulster ed edimburgo che giocano nel mio girone…

      • kinky 23 Ottobre 2018, 13:52

        100% indubbiamente!!! …però capisco che quando arriva il Novembre della Nazionale tutte le attenzioni siano rivolte a questa!

      • mamo 23 Ottobre 2018, 15:10

        @fracasso a Chicago le due contendenti metteranno in campo le “riserve” ed è per questo che il mio auspicio credo sia fondato.

        • fracassosandona 23 Ottobre 2018, 17:38

          vuoi mettere il gusto di darti contro pubblicamente in piazza?
          è che comunque devi mandarne 25 a chicagare contro gli irlandesi…
          o mandano in america anche i due boce aggregati o ne restano pochi a disposizione di treviso e zebre…
          comunque Bortolino è stato chiaro per sei settimane vedremo quelli che non sono stati chiamati da COSo, considerato che tra loro ci sono anche gli stranieri:
          più o meno
          De Marchi Faiva Riccioni (Appiah Makelara Di Stefano)
          Herbst Pettinelli (Permit)
          Barbini Barbieri Lamaro (Sgarbi jolly)
          Duvenage Rizzi (Crosato – McKinley a novembre)
          Ioane Brex Iannone Tavuyara (Gori all’ala)
          Esposito/Zanon

          • mamo 23 Ottobre 2018, 21:32

            Ecco @fra, quel Esposito/Zanon mi spaventa (sportivamente) un po’, proprio lì a 15 ed è per questo che sopra ho invocato Hayward per sabato.
            Per le prossimi teat, quelli veri, con l’infortunio di Padovani credo che mi dovrò abituare allo “spavento”. Fermo il fatto che i due che hai indicato, nel loro vero ruolo, son dei signori giocatori e Zanon, per me, avrà un futuro non azzurro, di più (ma non credo a 15).

          • Nuvole! 23 Ottobre 2018, 23:57

            Si, meglio pensare ad un permit come estremo…

  2. tobat7 23 Ottobre 2018, 09:57

    Per come ha lavorato sin qui, io mi aspetto comunque la squadra più conservativa possibile per tutte e 4 le gare.
    Sono quasi più curioso di vedere le formazioni di Benetton e zebre!

  3. cassinet 23 Ottobre 2018, 10:46

    Questa la squadra che due anni fa a novembre sconfisse il Sud Africa :

    15 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby, 4 caps)*
    14 Giulio BISEGNI (Zebre Rugby, 3 caps)
    13 Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, 35 caps)*
    12 Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 82 caps)
    11 Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 36 caps)*
    10 Carlo CANNA (Zebre Rugby, 13 caps)
    9 Giorgio BRONZINI (Benetton Treviso, 1 cap)
    8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 120 caps) – capitano
    7 Simone FAVARO (Glasgow Warriors, 31 caps)*
    6 Francesco MINTO (Benetton Treviso, 29 caps)
    5 Andries VAN SCHALKWYK (Zebre Rugby, 6 caps)
    4 Marco FUSER (Benetton Treviso, 14 caps)*
    3 Lorenzo CITTADINI (Bayonne, 51 caps)
    2 Ornel GEGA (Benetton Treviso, 6 caps)
    1 Sami PANICO (Patarò Calvisano, 4 caps)*

    • kinky 23 Ottobre 2018, 10:54

      Sempre detto che eravamo e siamo tutt’ora un cantiere aperto (e per fortuna aggiungo). Contro la Nuova Zelanda praticamente giocheremo con 1 o forse 2 giocatori di quelli scesi in campo contro il SudAfrica!

  4. massimiliano 23 Ottobre 2018, 10:58

    Dopo aver aggiunto profondità alla rosa ed essersela giocata quasi con tutti al 6n, vediamo cosa combina cos in questo novembre, cosa ha segnato sul suo taccuino. Secondo i suoi standard prevedo che il prossimo 6n potremo quasi vincerlo. 🙂

    • fracassosandona 23 Ottobre 2018, 11:56

      spes unguentum vitae est…

      • massimiliano 23 Ottobre 2018, 13:01

        ci speri davvero nello status quo? e qui finisce il mio latino

        • Nuvole! 23 Ottobre 2018, 23:59

          Miserere nobis.

          • massimiliano 24 Ottobre 2018, 09:42

            ite missa est

  5. LiukMarc 23 Ottobre 2018, 11:33

    Ma da Treviso notizie di Gega?

    • tony 23 Ottobre 2018, 13:22

      Boh a parte Nasi e Zani i cui tempi di recupero saranno lunghi, per gli altri il rientro dovrebbe essere vicino, tranne per Gega di cui non si hanno notizie certe , sarebbe opportuno un comunicato societario.

      • LiukMarc 23 Ottobre 2018, 14:01

        Ah, niente di certo addirittura… speriamo bene, lo vogliamo rivedere in campo.
        Manu immagino che si debba attendere la fine dei primi cicli di trattamento, Zani avrà bisogno del suo tempo. Esposito quindi vicino al rientro?

  6. LiukMarc 23 Ottobre 2018, 14:07

    Comunque giusto per, visto che come si diceva qua e là un ipotizzare una qualche chiamata di Trussardi non è impossibile (anche se improbabile, IMO) e che di là si parla di minutaggi, in 8 partite di proD2 il nostro numero 9 ha giocato circa 260′ (quindi 3 partite scarse) segnando una meta. Anche se, contrariamente a quanto io stesso pensavo, non parte titolare, o meglio lo ha fatto solo in 3 partite su 8. Comunque speriamo bene e in bocca al lupo.
    https://www.allrugby.com/joueurs/charly-trussardi-5800.html

    • rd973 23 Ottobre 2018, 19:10

      Ma Trussardi è pronto per la nazionale maggiore? L’ho visto giocare solo qualche partita con l’U20, quindi non ho grandi elementi per giudicare, ma in quelle occasioni non mi ha colpito per niente. Chi lo ha visto giocare di più cosa ne pensa? C’ del potenziale?

      • Camoto 23 Ottobre 2018, 19:34

        Con la Emergenti ha fatto meglio Parisotto… ma fa poco testo.

  7. Niven 23 Ottobre 2018, 23:01

    Mah, non condivido molto quello che è stato scritto. O’Shea in questi due anni poteva sperimentare molto di più. E il fatto che si sia intestardito su alcuni senatori non ha impedito di perdere molto e tante volte proprio male. In alcuni ruoli chiave siamo sguarniti (es mediano di mischia, ma anche estremo). E poi dire che Negri e Polledri sono i migliori in terza, significa dimenticarsi di Giammarioli, Licata e Mbandà, quest ultimo forse il reale sostituto di Parisse, come capitano.
    Ma soprattutto quello che non condivido è che puntando sul discorso della benedetta parolona “profondità” si dimentica della carenza di idee e di gioco che ha pervaso questi due anni. E li che O’Shea deve prendere credito, lui e il suo staff. Non abbiamo ancora personalità a condurre le partite, pochi schemi. Io mi aspetto questo da Novembre. A fare le formazioni nell’italia patria di 60 milioni di allenatori sono capaci tutti. La prestazione in campo, anche perdendo ma convincendo, la realizzano in pochi. Time is over !

    • Giambo 24 Ottobre 2018, 00:23

      Se per te ora si è messi peggio di 2 anni e mezzo fa mi sa che non ti ricordi bene la situazione nazionale/franchigie/giovanili. COS per me in questo lasso di tempo è già stato bravo a fare ciò che ha fatto, e nulla mi toglie dalla mente che ci vorranno ancora anni per poter vedere risultati concreti (leggasi vittorie) in nazionale, visto da dove eravamo partiti.

      • massimiliano 24 Ottobre 2018, 09:49

        ma cosa ha fatto?? Ha chiesto accademie legate alle franchigie, unica cosa giusta, e non solo non sono arrivate, ma Parma ha perso la sua. Ha chiesto una diversa mentalità manageriale e stiamo ancora qui coi bilanci unti di panino col salame. Ha fatto proclami sulla profondità e la terza linea ce l’hanno costruita all’Hartpury. Ha detto che l’Italia doveva avere una sua identità e ha cambiato gioco ogni anno senza per altro adattarlo ai giocatori. Sembra simpatico, e conviviale a giudicare dal giro vita che ha messo su in questi anni, quello glielo riconosco, e gli riconosco che probabilmente molte non sono colpe sue. Ma niente di più.

        • LiukMarc 24 Ottobre 2018, 10:33

          Non credo che Parma abbia perso la propria accademia e Treviso non abbia avuto la sua per colpa di Co’S… Cosi come non c’entra O’Shea se la Fir non sa approvare e pubblicare (come da legge) i bilanci.
          Sono d’accordo che tutta questa profondità non ci sia (ancora), ma già il fatto che 10 permit si allenino a Treviso (anche se per iniziativa dei club, anche qui, non è colpa di Co’S se non formalizzano un sistema permit) è un buon punto di partenza.
          Poi se potessimo e avessimo i soldi, sarebbe da farlo DoR con poteri ampi (ma proprio concreti, ma la Fir non gli darà mai carta bianca) e portare Wayne Smith come CT. Sogni

          • massimiliano 24 Ottobre 2018, 11:21

            non sono sue colpe ma nemmeno meriti, e certo non ha lavorato lui al progetto permit messo in piedi da Treviso. Io ero un suo estimatore, ma col tempo ha dimostrato di piegare sempre il capo alle scelte altrui, scelte alle quali ha prestato il sorriso, forse per obblighi contrattuali, non so. Invece come ct ha proprio deluso.

          • LiukMarc 24 Ottobre 2018, 14:20

            Certo, anche se rimango convinto che lui sia riuscito a fare quello che poteva con quello che aveva in mano e con quello che gli hanno lasciato fare.
            Poi sinceramente è più il lavoro di Catt, Goosen e De Carli che vorrei si valutasse, dal momento che sono loro ad avere in mano le chiavi del gioco (e se per Catt si è visto miglioramenti di qua e peggioramenti di là, in mischia chiusa e difesa non mi pare la situazione sia migliore del Brunello. Lasciamo stare poi Venter che ci serviva come il pane ma non potevamo averci l’esclusiva).

      • Niven 24 Ottobre 2018, 11:34

        Giambo forse non hai letto cosa ho scritto o non mi sono spiegato.
        E lui il tecnico in campo, e lui che viene pagato per fare vedere un gioco in campo. Questa Nazionale per ora non ha un gioco.
        Ha avuto il merito di scegliere Bradley alle Zebre che invece un suo gioco lo sta facendo vedere. Attualmente ha il demerito di scegliere De Carli e Catt che, per me, non stanno facendo bene, soprattutto Catt nei trequarti.
        Se a Novembre ci fa vedere qualcosa bene, altrimenti il mio consiglio è di rivedere lo staff o di rinunciare al mandato di tecnico in campo prima di essere additato come responsabile di assenza di gioco.
        Il discorso che faceva l’articolo invece la puntava sulla benedetta parola profondità. Pensiamo a giocare con la personalità di un conduttore, altrimenti a cosa ci serve ? Facciamo allenatore in campo Parisse e buonanotte….

      • Niven 24 Ottobre 2018, 11:36

        Giambo forse non hai letto cosa ho scritto o non mi sono spiegato.
        E lui il tecnico in campo, e lui che viene pagato per fare vedere un gioco in campo. Questa Nazionale per ora non ha un gioco.
        Ha avuto il merito di scegliere Bradley alle Zebre che invece un suo gioco lo sta facendo vedere. Attualmente ha il demerito di scegliere De Carli e Catt che, per me, non stanno facendo bene, soprattutto Catt nei trequarti.
        Se a Novembre ci fa vedere qualcosa bene, altrimenti il mio consiglio è di rivedere lo staff o di rinunciare al mandato di tecnico in campo prima di essere additato come responsabile di assenza di gioco.
        Il discorso che faceva l’articolo invece la puntava sulla benedetta parola profondità. Pensiamo a giocare con la personalità di un conduttore (o condottiero che è meglio) altrimenti a cosa ci serve ? Facciamo allenatore in campo Parisse e buonanotte….

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