Michael Bradley non rinuncia al turnover per la sfida in Inghilterra. L’obiettivo è evitare i punteggi pesanti di un anno fa
Challenge Cup: le Zebre a Bristol per migliorare in trasferta
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Ma basta con questa parola turnover e basta ragionare sempre da comprimari.
Macchè turnover questa è una formazione quasi titolare.
E ad Agen la prima partita c’erano veramente tutti giocatori della panchina che non avevano quasi mai giocato insieme. Fu un errore perche nel proseguimento il girone poteva essere diverso. Oggi Bradley rimedia parzialmente a quella cavolata, anche se Bristol non è la trasferta di Agen. E poi obiettivo non prendere tanti punti ?? Però avrebbe fatto il turnover da vostro titolo? Ma le due cose, se vere, sono in conflitto.
Obiettivo è mettere sempre la squadra migliore in campo, altrimenti non si partecipa alle coppe o non si fa pagare il biglietto e si abbassano gli abbonamenti.
Bradley fregatene della Nazionale e di quello che scrivono i media con le solite parolone turnover, profondita ecc… vai e gioca e prenditi i meritati applausi. Se stiamo ad aspettare i conti del ragioniere O’Shea allora riduciamo il nostro rugby a 8 partite l’anno della Nazionale !
Non ti sembra un po’ presto per la grappa? 😀
Caro spiritoso Umberto,
Sono a pranzo al ristorante e sto bevendo un Erbavoglio del 97.
Tu che hai capito tutto prenditi un caffè o magari una camomilla.
La grappa forse non sai neppure dove regna, certo non su internet
Salutoni
Caro spiritoso Umberto,
Sono a pranzo al ristorante e sto bevendo un Erbavoglio del 97.
Tu che hai capito tutto prenditi un caffè o magari una camomilla.
La grappa forse non sai neppure dove regna, certo non su internet
Salutoni
Nuova regola: non serve più schiacciare per fare meta, basta lanciare la palla per terra…
Che è successo?
Ma niente, la seconda meta di bristol non c’era ma l’arbitro non ha ritenuto di chiedere al tmo, amen.
Zebre che han concesso la meta del bonus dopo appena 20 minuti. E si che Bristol ne ha fatto di turnover. A chi la sta vedendo, qualche impressione?
Più che orsi sembrano anguille