Otto mete per la nazionale azzurra contro il club della Top League, che segna solo nel primo tempo
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Bravi ragazzi! Ora inizia il vero tour però, forza!
A questa partita avevo dato importanza (intendendo dal punto del risultato) pari alla zero, tant’e Che non avevo commentato la formazione sapendo che poi ci sarebbe stata una girandola stile amichevoli precampionato.
Mi spiace per tutti quei rosiconi che davano per importantissima questa partita, che hanno messo pure in dubbio il risultato ma che oggi ovviamente scriveranno che questo era il minimo che potessero fare!
Era una sgambata è come tale va vista . Unica nota dentro Morisi per far riposare Castelllo , quindi probabilmente COS al momento non ritiene pronto il milanese , peccato . Castello è comunque un buon giocatore .
Adesso attendo di leggere tutti i motivi per cui il risultato non va comunque bene.
il risultato va bene,mi pare e’ dal 2011 che la nazionale non segnava 50 punti,contro la russia ai mondiali,ma hanno comunque preso tre mete,non avendola vista non si puo’ dire molto di piu’,non so perche’ ma comunque questo risultato non mi tranquillizza,peccato non ci siano hl con qualche mischia da vedere.
Conta poco niente ma bene partire con una vittoria e otto mete.
Ora concentrati che le prossime due contano eccome!
Dai ragazzi.
I ragazzi festeggeranno i 52 punti fatti, cosa che non succedeva da tanto..
Lo staff di concentrerà sui 19 punti subiti in un tempo da un club giapponese.
Che alla fine sono due aspetti più che comprensibili.
A leggere gli scarni tweet della FIR bene le 8 mete e il secondo tempo con la linea di meta inviolata, non bene il primo tempo a lunghi tratti in svantaggio.
Diciamo che potrebbe significare che soffriamo il ritmo jap? Mi sembra che il loro campionato sia fermo da gennaio… quindi comprensibile la diversità tra i due tempi, loro calati noi cresciuti dopo il primo rodaggio….
Vedremo contro chi gioca in Super rugby.
Di Hayward-Minozzi si sa niente????
I primi tempi in campo dopo un volo intercontinentale di questo tipo non sono facili, per esperienza personale.
Buona l’idea di fare una partita per rompere il fiato e, soprattutto, il jet lag.
Io penso che il primo tempo abbia dimostrato come la partita fosse utile per sistemare un attimo i meccanismi difensivi che chiaramente non erano ben organizzati nel momento in cui è stato fatto tutto è filato liscio chiaro che stiamo parlando di un club e quindi con tutti i se e i ma della situazione detto questo da quel che capisco Minozzi ha una carica incredibile e continua a dimostrare tutte le sue qualità bene il fatto che nel secondo tempo ci siamo mantenuti concentrati e abbiamo almeno dimostrato quello che possiamo fare Poi chiaro che l’avversario è uno sparring partner
oppure si potrebbe dire che la formazione che O’Shea ritiene titolare le stava prendendo da una squadra poco meglio di una eccellente, ferma da gennaio, e quando sono entrati i primi cambi la solfa è cambiata. Ma non abbiamo visto la partita, quindi ogni illazione o commento su una partita importante solo per acclimatare i ragazzi è superfluo. 🙂
@massimiliano. Condivdo appieno.
I giapponesi non giocavano una partita ufficiale da gennaio, quindi nel secondo tempo le gambe e i polmoni non hanno più retto, semplice. Certi complottismi li trovo veramente tristi…
non capisco quale sarebbe il complottismo. Ormai in Italia ci sono due parole d’ordine, demagogia e complottismo.
Infatti neanche io.
Ha solo detto che la squadra “non titolare” forse ha difeso meglio.
D’altronde c’erano contemporaneamente i 3 estremi in campo nel secondo tempo (fonte federugby.it).
A me sembrano solo diverse ipotesi.
Vincere e segnare tante mete, due cose che non succedevano da tempo ai nostri ragazzi; gli farà un gran bene, success breeds success
Il fatto che li abbiamo stesi nel secondo tempo con quattro mete degli avanti mi fa pensare che i Jap avessero finito la benzina. Come il fatto che il primo tempo sia trascorso quasi totalmente tra un loro vantaggio e una nostra rincorsa, mi porta a pensare che la nostra linea arretrata non sia preparata a contrastarlo quando hanno fiato e gambe. Non avendola vista rimangono solo delle opinioni, chi di dovere sicuramente avrà visto e preso nota. Morisi che riveste la maglia azzurra dovrebbe essere celebrato non tollerato con il compianto dell’assenza di Castello.
Infatti, sicuramente la cosa più positiva è il suo rientro a pieni ranghi… se poi il DOR ce lo tiene a riposo negli altre due tests e si rifa tutta la preparazione estiva senza altri intoppi, a novembre, con Campagnaro, avremo una coppia di centri come si deve!
Per me la linea dei mondiali potrebbe essere :
Allan
Sarto (Bellini)
Morisi
Campagnaro
Minozzi
Hayward (Padovani)
Campagnaro
L’ultimo Campagnaro non c’entra… ?
Ciao Ermy, che dici: se non prova Hayward/Minozzi in una partita così quando lo farà secondo te . . .
Secondo tempo.
Hayward, Minozzi e Padovani tutti e 3 campo.
Se è così alla fine ce l’ha fatta!!! Il doppio estremo è cosa ormai assodata in tutto il panorama internazionale, negli anni ’80/90 c’era già qualcuno che giocava con 3 estremi e con ottimi risultati… basta che almeno due siano anche veloci… ma quando si è testardi, si è testardi… 🙂
Bene e bravi. E bentornato a Luca Morisi che merita una standing ovation e un proseguimento della carriera in Nazionale con soddisfazioni dopo tanta sfortuna ma anche tanta determinazione e sacrificio a rientrare. Solo chi non ha mai fatto sport non sa quanto sia duro rientrare in forma, a maggior ragione rientrare a livello agonistico e tra i migliori. Dai Luca !!!
@ Mauro e Niven . Il commento che ho fatto sul rientro di Morisi non era negativo ne di critica verso il ragazzo anzi , ho solo interpretato quel far riposare Castello come Il fatto che COS non lo ritenga fisicamente pronto al 100% per gli impegni più duri , tutto qua . Massima stima per Morisi e per Castello .
Jager ciao. Non era riferito al tuo commento. Era un mio personale augurio al ragazzo che se lo merita. Siamo tutti contenti di avere una maggior scelta nei trequarti, le caratteristiche e potenzialità diverse in campo sono una delle cose che possono fare grande una squadra.
? scusa se ho frainteso
ci sono delle indicazioni positive, sicuramente, intanto le 8 mete ed i 50 punti fatti, il trentello di differenza, il fatto che i giapponesi abbiano segnato solo nel primo tempo e che poi, intuitivamente, non abbiano più avuto le gambe, che ci siano più mete di 3/4 che indica che si è aperto e giocato correndo; sui singoli, su come si ha giocato, se il punteggio rispecchi o meno le differenze, sulla scelta dei giocatori, lascerei perdere se non la si riesce a vedere.
a leggere il punteggio e la cronaca da 6/7
partita di riscaldamento non si sa quanto probante, degli YJ solo alcuni giocatori (due o tre) sono in orbita SunWolves, è come se il Giappone avesse incontrato, che so, Calvisano o Petrarca… a parti invertite sarebbero opportuni gli stessi commenti: si sono riscaldati, una partita senza cap per alcuni e senza storia per gli altri, l’importante era non farsi male…
Nn ho visto la partita, ma fatemi dire due parole: giapponesi no buoni per rugby. Ma hanno i soldi. I Sunwolves sono una specie di Barbarians giapponesi con kiwi, isolani e saffas a rimpinguare le fila nei ruoli scoperti. Hanno giocatori veloci, come fu il leggendario Daisuke Ohata, ma fisicamente il gap c’è.
Soldi ne hanno tanti ! sono buoni per rugby , il gap fisico è la cosa tutto sommato più facile da colmare . Vero per i Sunwolves le cose non è che vadano molto bene nel super rugby , però stiamo parlando del torneo più impegnativo al mondo : l’ asticella è alta da subito . Sono convinto che sia la miglior tier2 del lotto , e sono secondo me la nazione con la più alta possibilità di fare il salto , hanno soldi e per natura grandi capacità organizzative e di programmazione .