Mondiale Under 20: gli highlights di Italia v Scozia

Diciamo pure che ieri, per come si era messa (10-23), è andata di lusso. Diciamo pure che nel primo tempo, a parte la meta tecnica di mischia, il pallino del gioco lo hanno avuto quasi sempre gli scoti. Aggiungiamoci che abbiamo avuto tre turnovers nei primi 12 minuti, che la spia dalla nostra linea difensiva anticipava un po’ troppo i tempi, generando alcuni pericolosi buchi in cui si infilavano i loro. Consideriamo il numero di placcaggi sbagliati, di impatti fisici subiti e di uno-contro-uno in cui siam stati battuti. Non dimentichiamo i calci tattici errati e quelli dal box non sempre eseguiti come si deve. Infine alcuni titolari erano sottotono rispetto a quanto mostrato a febbraio-marzo. Su queste cose bisogna lavorare ed in fretta, in vista dei prossimi incontri. Di positivo – oltre alla tenuta mentale, alla mischia ed alle touche – la profondità della panchina: ieri s’è vinto grazie a quelli subentrati (Koffi, Di Marco, Taddia, Canali e Nocera) che hanno apportato maggiore lucidità e concretezza al gioco azzurro. A domenica.