Inghilterra, ora è ufficiale: Hartley non ci sarà a giugno. Scatta il rebus capitano

Ai problemi di roster, Eddie Jones deve aggiungere un’ulteriore difficoltà da gestire. Quali nomi saranno i papabili?

Dylan Hartley

ph. Action Images/Andrew Boyers

Il capitano dei Northampton Saints e della nazionale inglese Dylan Hartley rimarrà fuori fino alla fine della stagione: salterà le ultime due partite del suo club in Premiership e tutto il tour estivo della nazionale inglese, in programma in Sudafrica a giugno. Il giocatore è fermo da marzo, quando uscì per concussion dal match finale del Sei Nazioni 2018 fra Irlanda ed Inghilterra.Dopo essersi sottoposto ad analisi mediche specializzate, il tallonatore è stato fermato e gli è stato raccomandato un esteso periodo di riposo, almeno fino all’inizio della prossima preseason.

In nazionale: giugno è vicino. Chi sarà lo skipper inglese?
Dal Grande Slam concesso all’Irlanda sul prato di Twickenham le cose, oltre che ad essere precipitate dal punto di vista tecnico, come certifica il quinto posto nel torneo più antico e prestigioso dell’Emisfero Nord, non stanno girando bene per l’Inghilterra, costretta a fare i conti con una sequela di infortuni “piuttosto robusta”. 
L’indisponibilità di Hartley però porta alla luce un altro problema: chi assumerà i gradi di capitano della Nazionale della Rosa?
Davanti a tutti, anche perchè lo ha già fatto circa un mese fa in quel di Parigi – anche se non con esiti produttivi – c’è Owen Farrell ma attenzione perchè non sono da sottovalutare i nomi di George Ford, Chris Robshaw, che fu capitano durante la gestione Lancaster, e un sornione Maro Itoje.

Da escludere quasi sicuramente l’idea di un “capitanato a rotazione”, anche perchè gli Springboks…
Di certo Eddie Jones non può essere contento della situazione venutasi a creare: c’è da trovare un nuovo condottiero e l’avversario da affrontare non sarà dei più teneri considerando che avrà anche il vantaggio del fattore campo. Il Sudafrica, poi, riceverà sicuramente un plus emotivo dal fatto di avere una nuova gestione tecnica con Rassie Erasmus.
L’allenatore dell’Inghilterra quindi, persona da sempre molto attenta alle dinamiche di gruppo, ha fatto capire ai media d’Oltremanica che, nonostante l’indecisione del momento, la fascia di capitano sarà quasi sicuramente destinata ad un solo dei papabili skipper, senza rotazioni nei gradi decisionali in campo, per tutte le sfide in programma nella Rainbow Nation.

 

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