Sono cinque le novità apportate da Conor O’Shea per preparare le sfide a Galles e Scozia. Fuori per infortunio Gori
Sei Nazioni 2018: i convocati dell’Italia per le ultime due giornate
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Beh di Palazzani lo prevedevo visti gli infortuni, di Morisi lo speravo, bene il richiamo di Polledri e Licata, io avrei convocato una seconda di peso in alternativa a una delle 3 terze adattate in seconda.
sempre disperata la situazione in seconda linea…
Per Padovani davvero una stagione da dimenticare fin qui. Fuser e Lazzaroni evidentemente preferisce lasciarli a Treviso (dove immagino rilascerà comunque qualcuno, vista la situazione e visto che si gioca a Cardiff l’11, e il Pro14 invece già questo fine settimana).
Comunque io la cosa che spero è di vedere alcuni di questi nomi nei 23, non solo in questo gruppo allargato.
prima di fare commenti aspetto di capire chi saranno i 23, comunque in seconda perseveriamo
l’esperienza passata ci dice che COS fa pochi cambi alla sua formazione “ideale”
se non ne cambia almeno 4 nei 15 e 6 nei 23 allora ha ragione il suo mentore a dire che è meglio faccia il DoR e lasci il campo a qualcun’altro 🙁
Quaglio – Fabiani – Ferrari
Ruzza – Biagi
Polledri – Negri
Licata
Violi – Canna
Morisi – Bisegni
Bellini – Minozzi
Hayward
16 Ghiraldini – 17 Lovotti – 18 Pasquali – 19 Budd – 20- Parisse- -21 Zanni – 22 Palazzani – 23 Mc Kinley
stra-quoto! il mio 15 ideale
Sarebbe bello, davvero (magari unica cosa porterei Mbandà al posto di Budd), ma sappiamo che non succederà 🙂
mi aspetteri qualcosa in + da Steyn: cosa cavolo lo abbiamo equiparato a fare?? ha la formazione sudafricana e il fisico, però è sempre una delusione nei Test Match. L’obiettivo è limitare i danni: piloni e 3/4 hanno troppe lacune x giocare nel 6N, ma è ciò che passa il convento, Dato che 30pti li prendiamo, non sparate su O’Shea.
Diciamo che ora è in leggero calo, mentre era al top novembre/dicembre.
Tebaldi sfigato più che mai.
Poi io avrei convocato anche Fuser. Seconde di peso come lui non ne abbiamo. (Basta non proporre Ruzza e Biagi come alternativa a Budd-Zanni per aumentare di peso, perchè così lo diminusci…)
Detto ciò è indispensabile avere a disposizione più giocatori possibili per questo turno di pro14 perchè c’è carestia.
Per me, un problema che <COS deve risolvere quanto prima, si chiama Parisse. Tutti stravediamo per lui ma gli incontri di Novembre e questi del 6N ci hanno consegnato un giocatore ormai con poca forza,poca reattività e poche gambe.Tanto di cappello per attaccamento e abnegazione ma ormai l'efficacia è quasi nulla. Negri,forse, ha tutto per cucirsi sulla maglia il .numero 8.Mi piacerebbe vedere una terza Licata-Polledri-Negri. Non sarà cosi' ma…
La cosa che conta sarà vedere chi ci sarà nei 23 e poi nei 15 soprattutto. Avrei chiesto volentieri a COS perché continua a non chiamare Fuser visto che con Treviso ha giocato e di seconde di peso avremmo bisogno.
Un grandissimo in bocca al lupo a tutti gli infortunati, ma specialmente a Giammarioli, che dovrá subire un intervento chirurgico in cosí giovane etá.
In bocca al lupo. Tieni duro … frascatano …
Anni e anni di offese ad Ascione e poi c’è ancora una marea di gente che conta i centimetri e i chilogrammi delle seconde linee, come se Zanni non valesse un Fuser perchè pesa 5-10kg di meno ed è più basso di 3cm.
Zanni è stato considerato dalla redazione di Onrugby nel 15 ideale contro l’Inghilterra, ed è stato uno dei pochi ad essere considerato in modo positivo da Planet Rugby per la sua prestazione contro la Francia (insieme a Negri e a Minozzi), oltre ad essere uno dei pochi che fa metri con la palla perchè sa proporsi in velocità.
Budd, reo di non arrivare neanche a 2m e neanche a 110kg, è stato giudicato involuto e in declino per la sua prestazione sottotono contro la Francia (non ricordo chi fosse il forumista), ma ha giocato solo 33min ed è uscito sull’8-7, dopo è entrato Biagi (giocatore che vale quanto Budd o forse di più) ma l’andamento della gara non è stato stravolto, anzi
Non capisco perchè secondo questo criterio non abbiamo naturalizzato Duncan Naudè
Per inciso il nostro miglior placcatore è sempre stato Favaro, che non ha neanche il fisico per fare la terza linea.
Le prossime gare spero di vedere un’Italia che abbia più voglia di combattere, e che abbia voglia di mettere la testa in basso per placcare
In effetti a parte le giuste preferenze personali non credo che nessuno pensi che la sostituzione di uno o due giocatori possa rivoluzionare immediatamente i risultati.
Chi conosce le dinamiche ed i criteri di scelta dei vari selezionatori forse potrebbero tentare una spiegazione su quello che a volte sembra un ” accanimento terapeutico “.
In effetti il Rugby professionistico è sempre a rischio infortunio e misembra che i migliori risultati della Nazionale siano stati pagati a caro prezzo sotto questo aspetto.
Beh, però dovresti domandarti come mai tutte le nazionali giocano con seconde linee minimo di 200 cm x 120 kg … Pensa che l’Irlanda ne ha uno di 210 x140, la Scozia uno di 207×125, la Francia uno di 203×125, etc, etc… e saltano, corrono, placcano, eh! 🙂
Malpensante dove sei?
Probabilmente se avessimo anche noi giocatori di 200 cm x 120 kg o più che saltano, corrono e placcano giocherebbero anche da noi.
L’unico con fisico vicino a questi livelli è Fuser, ma gioca poco anche a Treviso, forse non sta bene fisicamente…
Però ” in primis sanno gocare a rugby ”
Scusa se ti progongo un mio commento postato su un’altro articolo però mi interessa il tuo parere, se vuoi.
tomo 28 febbraio 2018, 11:31
Si, ottima intervista.
Vorrei aggiungere alcuni miei pensieri …
Il Fitness e l’alto livello hanno come base i giovanissimi praticanti ed i loro educatori.
Ora, senza voler offendere nessuno, raconto, sintetizzando, due fatti vissuti che risalgono ad alcuni anni fa.
Bambini in un campo da Rugby assolutamente incapaci di fare una capriola ed educatori che restituivano sistematicamente la palla a quei due o tre bambini figli o nipoti di ex giocatori che si passavano il pallone sempre tra loro. Gli altri bambini zompettavano simpaticamente nel fango per tutto il tempo.
Sintetizzo brutalmente e spero nessuno si offenda.
Quella che una volta si chiamava Educazione Fisica: zero.
Attività motoria ecc. : zero.
Ai più grandi attività tecnica degna di questo nome: quasi zero.
Nelle giovanili i cosidetti allenatori si atteggiavano a selezionatori, questo buono e quest’altro no.
Non arrabbiatevi lo so che molti si spendono anima e corpo per per questi ragazzi. Lasciatemi sfogare …
Ai miei tempi, è bello poter dire ai miei tempi, il coordinamento e l’agilità era forse data dalla vita quotidiana. Scavalcare un recinto, salire sopra un albero per mangiare frutta e poi fare il percorso inverso a 200 all’ora forse aiutava. Forse aiutavano i giochi nei vicoli e qualche diverbio con coetanei. Ora tutto questo dovrebbe essere acquisito in giovane età o perduto per sempre … Poi è inutile cercare fenomeni ficisi a tanto al chilo …
Bell’articolo, non lasciamo cadere l’argomento ma iniziamo a far recuperare ai nostri bambini le capacità psicofisiche che potenzialmente si portano dalla nascita e poi giochino al gioco che vogliono.
Ecco, mi sono sfogato.
l’unica risposta che posso dare al tuo ragionamento, che non fa una piega, è che chi cresce seconda sà fare la seconda, chi cresce terza può adattarsi al meglio, ma non sarà mai una seconda vera, fatta salva la differenza di kg e cm, che può anche essere minima, è l’abitudine ad un certo tipo di lavoro che cambia l’efficacia.
mi fa ridere pensare che tra due mischie che vanno ampiamente sopra gli 800 kg e fanno 6/7 mischie in tutta la partita, la differenza la faccia il peso di un ragazzino di 13 anni, può aiutare all’80°, ma le arate le prendi o per la tecnica e la forza del singolo pilone che destabilizza il diretto avversario o per la capacità di macinare e la familiarità dei primi 5.
Ma perché bisogna convocare sempre gli stessi?
Ma perché, a questo punto non osare e convocare magari chi ha più voglia, chi è sottovalutato (rispetto ad alcuni sopravalutati che fino da ora hanno deluso)?
alcuni giocatori sono proprio snobbati (sia nelle celtiche che in eccellenza)
Per curiosità chi sarebbe da convocare che gioca in eccellenza ? Apparte Licata , che ci rimarrà per poco
https://www.express.co.uk/sport/rugby-union/463940/Injury-ends-Halfpenny-s-season
ho postato questo articolo datato, perchè mi aveva colpito molto il fatto vedendolo in tv.
Era il 79 minuto e l’Inghilterra vinceva di più di dieci punti (e non c’era bonus), Burrell si stava involando in meta è solo un placcaggio ad alto rischio avrebbe potuto fermarlo; Halpenny non ci ha pensato 2 volte e ha fatto quel placcaggio (infortunandosi) come se fosse l’azione che avrebbe fatto vincere il mondiale al Galles. In quel placcaggio ho visto tutta la differenza tra la nostra mentalità e quella gallese.
Per una grande difesa non ci vogliono i muscoli, ci vuole tecnica ma soprattutto la giusta attitudine
Bè, a dimostrazione di cio’ vedi i placcaggi di Minozzi…
Ottimo il rientro di Licata. Questo ragazzo deve costruire al più presto l’esperienza internazionale che gli serve per dimostrare il suo valore tanto da diventare un caposaldo della Nazionale. Non so se verrà valitato già fisicamente pronto per partire da titolare. Me lo auguro. Così come faccio i migliori auguri a Giammarioli, brutto stop per lui. Ti aspettiamo tutti noi appassiinati Renato, sei stata una bellissima sorpresa prima e conferma ora !! Zanni sta facendo un ottimo 6 Nazioni in un settore sempre poco pieno di risorse. Io gli sono grato, in attesa di crescita di altri giocatori, Budd su tutti che a me piace molto.
Anche se non va benissimo, io non cambierei l’ossatura dei trequarti attuali. Tutti devono mettere cap ed esperienza, compreso Boni un po sottotono ma che con le Zebre ha fatto un buon campionato. Quando critichiamo le prestazioni dei singoli, ricordiamoci che hanno alle spalle un campionato intenso e quasi sempre da titolari, un calo fisico ergo di concentrazione può starci (es Boni ha sbagliato diversi placcaggi fondamentali, cosache invece con le Zebre soprattutto ad inizio stagione ha tenuto egregiamente) Cosa rileva di più ? Costruire una esperienza e gestione delle proprie forse su giocatori in cui ci si crede (appunto Boni, Bellini ecc..) o cambiare sempre formazione ? Questi saranno i giocatori che affiancati a chi è infortunato oggi porteranno la Nazionale in Giappone. O’Shea sta costruendo alternative, non certezze, quelle si hanno solo valutandole al momento preciso in un mix di esperienza in campo, forma fisica, attitudini, motivazione, rispetto dal piano di gioco/tattica necessaria, ecc…
Piuttosto mi preoccupa di più la mischia. Non è andata benissimo, soprattutto con la Francia. Lovotti e Ferrari li vedo un po stanchi (stesso discorso di Boni) e gli altri devono “costruirsi” tecnica ed anticorpi a livelli così alti, tali da farci stare sereni e combattivi. Il rugby moderno dipende ancora dalla mischia, o meglio se non funziona perdi senza alcuna ombra di dubbio.
Bè, a dimostrazione di cio’ vedi i placcaggi di Minozzi…
Consiglio di guardare Francia – Giappone 23 a 23 ( se non ricordo male ) dell’autunno scorso, e poi probabilmente cambierete pensiero sul fatto che con qualche kg e centimetro in meno non si possa competere.
Certo ci vogliono altre skill…
Concordo con chi ridimensiona l’importanza del fisico nei nostro avanti: al riguardo mi piace sempre menzionare Hooper e Pocock che con dei fisici “normali” sono fenomenali nei breakdown e nei tackle (a volte saltano anche in touche). No quello che manca all’Italia da qualche anno e’
pocock fisico normale? 115 kg di muscoli in 1.80 non mi sembra così normale, e comunque anche i 100 di hooper non sono male
la giusta determinazione e cattiveria agnostics.
*agonistica
Morisi una stra-stra-stra-meritata chiamata. Sono molto contento ed emozionato, sul serio. Insieme a mio figlio, eravamo a Twickenham nel 2015 quando Luca il grande, dimostrò la sua grandezza. Ogni tanto mi rivedo la partita che ho fortunatamente chiesto di registrarmi. Sono sicuro che magari non sarà in questo 6N, sarà nei prossimi TM, Luca confermerà la sua classe. Auguri
Promemoria per i forumisti reduci da San Siro.
Dopo la commozione cerebrale, Fuser con il Benetton ha giocato solo qualche scampolo di partita.
Ora deve riprendere il ritmo con molta cautela, motivo per cui non può essere impiegato in nazionale a pieno ritmo.
Per talento morisi, polledri e Licata dritti nei 15, se non vanno almeno nei 23 poco sensato toglierli alle rispettive squadre (soprattutto morisi). Vero che COS è conservativo sulla formazione e i 3 sarebbero poco allenati al gameplan, ma perdincibacco la partitaccia di Marsiglia non si può ripetere. Mi piacerebbero nei 15 Ruzza, Licata, polledri, Canna, hayward, morisi, Fabiani.
qualche dubbio su canna e fabiani, ma per il resto sono d’accordo sugli inserimenti nei 15 titolari
Bene il recupero di Licata e la chiamata di Morisi e Polledri. A questo punto con due terze in più la mia soluzione per la seconda linea potrebbe essere praticabile senza tanti problemi : Negri e Biagi in seconda, Zanni in terza finchè dura ( è una terza, ha 34 anni, finiamola con questa cazzata della seconda linea…) poi dentro uno dei due giovanotti!
Dietro proverei un Castello-Morisi con Bellini-Minozzi ali, estremo Hayward. Insomma un po’ di novità e qualcuno a riposare. Apertura Canna.
Essere conservativi su una squadra disastrosa per mollezza e gioco è semplicemente da pazzi.Questa è una squadra né carne né pesce, come si dice dalle mie parti e COS si sta giocando molto della sua credibilità.Se performiamo come le prime tre partite il Galles ci spiana quindi….
sottoscrivo!
C’Os chiama FUSER che sei ancora in tempo!
Insomma il “solito discorso”. Ricostruire ed innovare dando spazio sempre ai giovani talenti quando lo meritano senza però stravolgere i punti fermi di un processo tecnico e tattico sempre in evoluzione.
Cioè: miracoli di competenza e dedizione dal minirugby alla nazionale da parte di tutti …
Però, una domanda: non vi pare che quando le regole di gioco vengono applicate da arbitri eccellenti le partite assumano spesso altre dimensioni? Due scquadre a caso; Inghilterra ed Irlanda quando non possono ” fare i loro comodi” sui punti d’incontro, con i finti penetranti e con il fuorigioco sembrano meno performanti e pur restando fortissime ” quasi abbordabili ” . A volte mi sembra che i nostri errori siano favoriti da comportamenti al limite del regolamento e spesso da comportamenti fuori dalle regole.
Chiedo lumi a chi ne sa più di me .