Briganti Librino: incendio doloso alla Club House

Nella notte il rogo ha bruciato la struttura portando via i ricordi della società siciliana

COMMENTI DEI LETTORI
  1. narodnik 11 Gennaio 2018, 10:51

    C’è un conto corrente per poter dare una mano anche simbolica?

  2. medianoscarso 11 Gennaio 2018, 10:52

    Copio e incollo la proposta fatta da Mamo sul grillotalpa nella speranza che davvero sia possibile unire le forze per dare il nostro sostegno ai Briganti
    ” faccio una proposta che estendo anche a Fumero (e se del caso agli altri Blog) : perché non organizzate una raccolta fondi rivolta ai “forumisti”, fondi da impiegare per la ricostruzione della Club House o l’acquisto dei materiali andati in fumo ?
    Se è vero che i rugbisti sono generosi dentro, forse, è arrivato il momento di dimostrarlo, in silenzio, anonimamente, con un bonifico su un c/c che ci indicherete.”

    • narodnik 11 Gennaio 2018, 10:56

      Mamo è un grande bellissima idea

    • mamo 11 Gennaio 2018, 11:13

      Grazie Medianoscarso.

    • Raugmar 11 Gennaio 2018, 12:33

      Davvero un’ottima idea, se ci fosse un modo concreto di aiutare anche da lontano sono certo parteciperemmo in tanti, anche chi (come me) è troppo distante per venire di persona, mi sembra bellissima anche l’idea, sempre uscita sul grillotalpa, di diffondere la notizia anche durante le partite del 6nazioni e raggiungere anche persone che magari non sono così dentro il mondo del rugby

  3. robrossi 11 Gennaio 2018, 10:56

    Quello che questi criminali hanno distrutto era frutto del lavoro paziente, disinteressato, gratuito di volontari che hanno utilizzato e valorizzato spazi abbandonati, dove prima era stato sperperato denaro pubblico.
    Quello che questi criminali vogliono distruggere è l’idea che il lavoro paziente di ogni giorno possa portare risultati.
    Tutto questo in un contesto (Librino) che da una parte cerca il grande appalto pubblico da spremere e dall’altro il guadagno facile della droga.
    Per questo motivo, più che raccolte fondi (né tantomeno contributi pubblici), serve un’invasione degli appassionati di tutta Italia con campi di lavoro, turni, ciascuno con le sue competenze, per rimettere in piedi tutto, più bello di prima.
    Serve un’occupazione ed una presenza sopratutto dei catanesi e degli abitanti di Librino che vanno coinvolti e non colonizzati.
    In ogni caso: SOSTEGNO!

  4. filobus 11 Gennaio 2018, 11:51

    Me la ricordo bene la club house quando abbiamo occupato il San Campo San Teodoro. Era più o meno nelle stesse condizioni che vedete ora, qualcuno aveva anche provato degli esplosivi nei locali e tutti i muri erano divelti, solo macerie. Poi con il lavoro dei sostenitori e degli atleti è diventata casa nostra, l’abbiamo costruita personalmente con i martelli in mano e tante ore dedicate al progetto, è nata una libreria sociale (la Librineria), il doposcuola gratuito ai bambini e agli atleti che studiano, il bar e la cucina, la sala medicazioni. Ora qualcuno ci vuole intimidire ma il rugby ci insegna a rialzarsi anche quando ti senti un po’ distrutto. La ricostruiremo uguale, anzi meglio, perchè le nostre idee sono destinate ad andare avanti mentre i gesti dei meschini e dei vigliacchi sono destinati ad essere cancellati con lo scopino del cesso. Vi chiedo però di non lasciarci soli, adesso serve un sostegno molto più grande da parte di ogni rugbista che deve essere un po’ Brigante di Librino. Vi aggiorneremo. W il rugby.

  5. malpensante 11 Gennaio 2018, 17:05

    Fonte Repubblica.it
    “Mi impegno personalmente a far ricostruire al più presto la Club House intitolata a Giuseppe Cunsolo e la Librineria: Catania non può perdere i luoghi simbolo della rinascita di un quartiere creati da quella meravigliosa realtà che sono i Briganti”, commenta il sindaco di Catania Enzo Bianco. Per Bianco “è un atto di una gravità inaudita che scuote le coscienze di ogni cittadino onesto. Sono sicuro che saranno condotte accurate indagini. Si è voluto cancellare un lavoro di anni, ricordi e trofei. E non è il primo gesto compiuto contro i Briganti. Ricordo bene i furti e le azioni di vandalismo nella loro sede nel febbraio del 2015. Come dissi in quell’occasione quando mi recai a portare la solidarietà della città e mia personale, se qualcuno intende intimorire i Briganti deve sapere che con loro ci sono l’amministrazione comunale e Catania, deve sapere che l’unico risultato che otterrà sarà quello di farci raddoppiare gli sforzi per la legalità e per dare un futuro al quartiere”.

  6. mamo 11 Gennaio 2018, 18:51

    Ho visto che nella pagina Facebook dei Briganti è stato inserito un c/c sul quale è possibile inviare un contributo.
    Copio e incollo quanto c’è scritto:
    “ Rugby I Briganti ASD Onlus – Librino
    1 h ·
    Stiamo ricevendo tantissimi messaggi di solidarietà. Grazie davvero è molto importante in questo momento sentire il vostro sostegno.
    Adesso possiamo pensare a ricostruire quello che è stato distrutto.
    Chi vuol contribuire, a “ricostruire la club house dei briganti” può inviare un contributo alle seguenti coordinate C/C intestato a: A.S.D. I Briganti || Iban: IT 03T 03127 26201 000000190243 – BIC: BAEC1T2B – Unipol Banca.
    In questi giorni vi aggiorneremo sul progetto della nuova club house e sul materiale che potrebbe servire.
    Grazie ancora per il sostegno”

    • narodnik 11 Gennaio 2018, 20:25

      Grazie a voi per il riferimento si provvede per quel che si puo diamo un’occhiata schiaffo a questi vermi

  7. Hullalla 11 Gennaio 2018, 19:10

    Purtroppo questo tipo di episodi sono capitati a svariate piccole societá di rugby in tutta Italia e non credo che questo sará l’ultimo, perché e´piú facile distruggere che costruire e per le strade camminano svariate piccole persone.
    Una cosa é certa: per quanto questi tristi e gratuiti episodi siano pesanti da subire, non hanno mai fermato nessuna societá. Si é sempre ricominciato, rimboccandosi le maniche.

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