Benetton Treviso, le parole di Zatta: “Il lavoro sta pagando”

Il presidente dei biancoverdi è positivo, la corsa al quarto posto è possibile

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 9 Gennaio 2018, 09:22

    Il punto sulla panchina è fondamentale (finalmente): avere concorrenza (e livello) nei 23, anzi in 30, è il primo passo per competere con gli altri. Cosi come è importante avere obiettivi concreti, si sulla stagione ma che si “concretizzano” settimana dopo settimana, come è la “rincorsa” ad Edimburgo. Non un obiettivo irraggiungibile o troppo ambizioso, ma qualcosa per cui i ragazzi della Benetton possono tranquillamente lottare, poi come va va, intanto ce la si gioca. Peccato davvero per quella partitaccia a Monigo con gli scozzesi…

    • bangkok 9 Gennaio 2018, 09:31

      Perché i 4 punti persi contro Ulster a fine partita no?

      • LiukMarc 9 Gennaio 2018, 09:35

        Certo bangkok, io facevo un discorso sul “confronto diretto” con Edimburgo, andati li e vinto per il rotto della cuffia, mentre a Monigo perso malamente. Poi ovvio che ci sono altre prestazioni che han tolto punti da mangiarsi le mani, Belfast in primis (è una di quelle “partite che magari avremmo anche meritato di vincere” come dice Zatta, anche se quando perdi cosi è perchè sei un po’ pollo, quindi tutto sto “merito” va un po’ a farsi benedire…)

  2. mauro 9 Gennaio 2018, 10:51

    Ad oggi quella che fa la differenza tra noi ed Edimburgo è la partita persa in casa. L’avessimo vinta con il minimo saremmo alla pari, speriamo che alla fine non pesi

  3. mamo 9 Gennaio 2018, 11:14

    Sgrat, sgrat e sgrat

  4. onit52 9 Gennaio 2018, 11:45

    Nonostante il, così definito, gioco brillante e spettacolare dell’ altra franchigia, il peso della nazionale, sarà come abitualmente sulle spalle di Treviso in larga maggioranza, se come di abitudine in anni e anni .
    Questo se è onorevole è sicuramente oneroso, chi ci sarà pimpante a disposizione nei 40 / 59 giorni finali??

  5. bangkok 9 Gennaio 2018, 13:23

    Credo che i limiti ed i passi falsi del Benetton siano più che comprensibili.
    Un percorso di crescita come quello intrapreso lo scorso anno non poteva certo portare ad avere aspettative super x questa stagione.
    Ma i miglioramenti sono notevoli e sotto gli occhi di tutti.
    Per assurdo penso che il problema di questo Benetton siano proprio le Zebre.
    Mi spiego meglio: la Franchigia di Parma quest’estate non era nei radar di “considerazione” di chicchessia, invece da subito, amichevole compresa, ha sorpreso tutti x la spregiudicatezza ed ariosita’ del suo gioco “produci mete”. Nessuno dava tanto peso al fatto che subissero pure un gran numero di mete, anzi era valutato come naturale.
    Questo ha portato a pesare diversamente la crescita di Treviso, una squadra che praticamente non ha mai sbarcato in nessuna partita finora disputata.
    Tutti a criticare il gioco sparagnino, il rugby poco moderno, le poche mete segnate.
    Invece nella Marca si è pensato bene di costruire una base solida, una difesa aggressiva e compatta perché importante era soprattutto tornare ad essere ostici e difficili per tutti e solo dopo aver consolidato questa base sviluppare il piano superiore. Ecco quindi gli acquisti importanti ad inizio stagione che hanno riguardato innanzitutto la mischia è molto meno i 3/4.
    Sicuramente se Banks fosse arrivato già l’anno scorso e questa stagione si fosse impegnato di più ora sarebbero ad un livello superiore, ma l’acquisto di Ioane, secondo me, è fortemente indicativo di ciò che sarà il mercato per la prossima stagione.
    La struttura di squadra è bella solida e con alcuni innesti mirati la stagione prossima dovrebbe segnare un innalzamento qualitativo di prestazioni e risultati notevole.
    Step by step.

  6. fracassosandona 9 Gennaio 2018, 18:07

    cockerill ad edimburgo sta facendo tanto lavoro…
    vedremo quanto costerà a loro e quanto costerà a noi il 6N…

  7. massimiliano 9 Gennaio 2018, 22:10

    in tutto questo, dopo tanti proclami di rincorsa, io comincio ad avere un eritema da congiuri

  8. massimiliano 9 Gennaio 2018, 22:11

    correggo, scongiuri

  9. PedemontanaRugby 9 Gennaio 2018, 23:06

    Le interviste di Zatta a La Tribuna sono una diarrea.
    Invece di sbrodarsi ci dovrebbe dire i motivi della contrattualizzazione di giocatori arrivati eternamente rotti, di cavalli di ritorno per disperazione che nessuno ha più voluto, tutta gente che al momento del bisogno al massimo riempie l’infermeria, di giovani mai usciti dal vivaio, di un gioco asfittico, asmatico, catarroso che ha già distrutto gli zebedei dei frequentatori di Monigo.
    Tolti i nazionali, con quali giocatori pensa di fare la rincorsa ad Edimburgo questo signore?
    Fate qualcosa per svegliarlo dalla catalessi, per carità del Signore.
    Non se ne può più.

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