Negli ultimi 9 confronti la squadra isolana è in vantaggio su quella azzurra
ph. Sebastiano Pessina
Sabato alle ore 15 in quel dello Stadio Massimino di Catania, Italia e Fiji torneranno a sfidarsi per la nona volta negli ultimi 18 anni. Una rivalità quella fra gli azzurri e la compagine del Pacifico che nei precedenti ha quasi sempre visto imporsi (tranne che nel 1999 a L’Aquila), sia a novembre nell’Emisfero Nord sia nei test di giugno dell’Emisfero Sud, la squadra di casa. Ecco come sono andate le ultime 9 sfide:
Fiji-Italia 2017: a Suva finisce 22-19 per i padroni di casa
In una sfida combattuta dove gli azzurri vanno sotto, ma poi rimontano, a decidere è il drop finale a tempo scaduto di Volavola che fissa il punteggio a favore degli isolani.
Fiji-Italia 2014: nuovamente a Suva, i fijiani si dimostrano più forti battendoci 25-14
Ancora sotto la gestione di Brunel, la nazionale chiude il primo tempo in vantaggio per 5-7 ma nella ripresa cade sotto i colpi degli avversari: le mete di Nadolo – nella prima frazione – e quelle di Nagusa e Nalaga si dimostrano fondamentali per definire il risultato conclusivo.
Italia-Fiji 2013: a Cremona si chiude con un pirotecnico 37-31
La partita vive attimi surreali. Nel primo tempo, a causa di un placcaggio durissimo subito, Luca Morisi deve abbandonare il campo riportando purtroppo un infortunio che lo costringerà all’asportazione della milza mentre in campo i fijani rimangono addirittura in 11 vedendosi sventolare in faccia ben quattro volte dei cartellini gialli dal direttore di gara. Parisse e compagni ne approfittano per scappare nel punteggio, ma il ritorno dei rivali nel secondo tempo è feroce. A determinare la differenza tra le due formazioni, sarà quindi la meta di Manoa Vosawai che – ironia della sorte – è nativo proprio delle isole Fiji.
Italia-Fiji 2010: in quel di Modena decide Mirco Bergamasco. Vittoria italiana 24-16
Sul prato del Braglia la selezione tricolore soffre terribilmente la fisicità e l’estro degli ospiti, che chiudono in vantaggio il primo tempo per 9-16. Nella ripresa però l’indisciplina, da sempre punto debole degli isolani, emerge. Mirco Bergamasco, in giornata di grazia al piede, si dimostra cecchino infallibile con un impressionante 8/8 che dà la vittoria agli azzurri.
Fiji-Italia 2006: Lautoka è fatale. La nazionale è distratta e si fa battere 29-18
Sulla panchina tricolore c’è Pierre Berbizier. Capitanati una settimana prima da Marco Bortolami, gli azzurri hanno passeggiato in Giappone vincendo sui nipponici per 6-52, ma con Fiji va a finire diversamente. Il seconda linea è indisponibile. L’Italia non riesce mai ad essere in partita. Nel primo tempo quattro mete dei padroni di casa mettono subito le cose in chiaro, a nulla serve il tentativo di rientro con la meta di Lo Cicero.
Italia-Fiji 2005: a Monza, sotto la neve, ci imponiamo per 23-8
Il prato dello Stadio Brianteo è coperto da una coltre di neve che colora di bianco l’intera sfida. Dopo un primo tempo bloccato sul 3-3, Parisse – che all’epoca era presente e nella sfida si vide comminato anche un cartellino giallo – e soci però sfoderano una ripresa di alto livello andando in meta con Fabio Ongaro e Mirco Bergamasco, assecondati al meglio dal piede di Ramiro Pez.
ECCO UN AMARCORD DELLA GIORNATA CON FOTO E TABELLINO: http://www.onrugby.it/2013/11/15/amarcord-azzurro-italia-fiji-del-2005-la-neve/
Italia-Fiji 2001: Treviso vede gli azzurri dilagare. Si chiude sul 66-10
In una delle culle storiche del rugby veneto, la compagine tricolore guidata in regia da Troncon e Dominguez vive una giornata di assoluta gloria. Nonostante l’iniziale svantaggio per 3-10, dopo soli quattro giri di lancette, la reazione porta gli azzurri a dominare segnando pesantemente con Vaccari, Dallan, Stoica, Martin, Moscardi, Checchinato e Persico. Il piede fatato del numero 10 poi fa il resto.
Fiji-Italia 2000: a Lautoka non c’è scampo. E’ 43-9 l’esito
Davanti ad 11.000 spettatori, nel Churchill Park della città fijana, i padroni di casa incantano. Ligairi, Little, Raiwalui, Satala, Vunibaka vanno in meta per ben cinque volte, mentre all’Italia di capitan Stoica riesce solo di mettere a referto tre piazzati con Mazzariol e Pez (2).
Italia-Fiji 1999: blitz degli ospiti. Al Fattori la sfida si conclude sul 32-50
in un match di fine agosto antecedente alla Rugby World Cup di quell’anno, gli isolani si impongono in Abruzzo con un punteggio larghissimo all’interno di una gara che verrà ricordata per le numerose mete messe a segno.
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