Rugby Reggio e le ragioni del no a The Rugby Channel

Abbiamo contatto il club emiliano. Che spiega la propria decisione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 20 Settembre 2017, 13:54

    in pratica vogliono soldi anche loro, vogliono che gli si paghino i diritti d immagine, dicano la verità. Quanti saranno i connessi a TRC in occasione di quella partita, 100-150, considerando che a quell ora si gioca quasi in tutta Europa…insomma poi ci sorprendiamo se parlando di rugby ci ridono dietro

    • ginomonza 20 Settembre 2017, 13:57
    • Camoto 20 Settembre 2017, 14:00

      Giusto pagargli la quota parte che una tv gli darebbe per trasmettere le loro partite. Ovvero addebitargli il rimborso spese che TRC ha chiesto alla Fir.

    • kinky 20 Settembre 2017, 15:00

      primo pensiero che ho avuto anche io: pagami qualche soldino e poi insieme vediamo come crescere il prodotto su streaming!

  2. nelly1450 20 Settembre 2017, 14:01

    Se temono di perdere tifosi sugli spalti son messi veramente male.
    Non c’è il minimo confronto tra lo streaming e la partita dagli spalti. ….ma per un tifoso che non può essere presente che gli dici?
    Veramente penosi e chi ci rimette sono proprio loro!

  3. parega 20 Settembre 2017, 14:03

    Il reggio Deve pensare agli sponsor nn a mille euro in piu’
    Sono gli sponsor e nn gli incassi che aiutano una societa’
    E gli sponsor vogliono visibilita’
    Mentalita’ anni 70
    Ma allora era capibile
    Meglio che nn facevano comunicati
    Incredibile davvero

    • parega 20 Settembre 2017, 14:04

      Qualcunoda lassu’s’incazzera’ nn poco per questa decisione scellerata

    • Sergio Martin 20 Settembre 2017, 14:14

      Esatto. Ma ragazzi, non ci rendiamo conto che è cambiato tutto? C’è gente che campa con i click su YouTube… E poi c’è gente come me che a Reggio non ci sarebbe andata, ma magari su TRC l’avrebbe vista…

      • Bariddu 20 Settembre 2017, 15:57

        si ma per campare appena decentemente coi click su youtube devi avere un canale che faccia qualche milioncino di view al mese.

    • bak 20 Settembre 2017, 14:31

      esatto e giustissimo, come possono essere così miopi da non pensare alla visibilità e al beneficio che ne avrebbero gli sponsor.

  4. nickname 20 Settembre 2017, 14:06

    Traduco il comunicato con un:
    “vogliamo un intervallo pieno di zoom e pubblicità per i nostri sponsor”

    penso che se un tifoso di reggio vuole vedere la partita va allo stadio, di certo non si ferma a casa perchè la danno su internet.
    Che scoperta che il rugby “va vissuto e respirato”, a reggio fai prima ad andare allo stadio in bici che trovare il sito su internet 😀

    • Mr Ian 20 Settembre 2017, 14:13

      sarebbe una buona idea, i club passano a TRC una quota di banner che manderanno su youtube, si fanno un piacere a vicenda e nessuno ci perde, ma neanche ci guadagna…solo perchè TRC ha una forte passione per il rugby, un altro avrebbe mandato tutti a quel paese

      • parega 20 Settembre 2017, 14:22

        Meglio nn fare comunicati se prendi queste decisioni

      • nickname 20 Settembre 2017, 14:29

        rendiamoci conto che in due anni siamo passati da zero rugby disponibile al sabato a: tutte le partite in diretta

        reggio perde solo delle occasioni di visibilità sul territorio.
        Da fuori città dubito che arrivino in molti a vedere la partita (a 15 euro al biglietto, tra l’altro).

        C’era un proverbio che recitava: occhio non vede, cuore non duole….sarà questo il caso???? 😀 😀 😀

  5. frentzen 20 Settembre 2017, 14:11

    Capisco alcune motivazioni per l’amor del cielo. Mancanza di programmazione che probabilmente non ci sarà (ma che nemmeno è colpa di The Rugby Channel che ha avuto luce verde la settimana scora), ma mi pare una mentalità un pochino (come al solito) provincialotta. Soprattutto l’ultimo punto riguardante il pubblico.

  6. crosby 20 Settembre 2017, 14:13

    Peccato che abbiano abolito le retrocessioni quest’anno altrimenti facevo il tifo per il Reggio retrocesso in Serie A.
    Pensa se davvero ci arrivano ai playoff, la semifinale in casa del Reggio la trasmettono con il drone??
    Professionalità = Zero

  7. Machete 20 Settembre 2017, 14:16

    oggettivamente è una decisione che definire ottusa è dir poco……Il rugby è uno sport che va vissuto, respirato…quindi chi lo vede dalla TV perchè non può o non vuole andare allo stadio cos’è meno appassionato degli altri o più coglione?
    ma per favore!!!!

  8. wilrugby 20 Settembre 2017, 14:20

    Il punto a cui si appiglia il rugby Reggio è sbagliato! Se si vuole visibilità si contatta il broadcaster e si paga la messa in onda della pubblicità al produttore dell’evento, non alla società che i soldi li ha già presi…
    I cartelli pubblicitari si possono leggere anche durante il match tra una mischia e l’altra! Mi sembra davvero una protesta penosa…

  9. Paolo 20 Settembre 2017, 14:21

    Lo scontro tra TRC e la RR non ha senso, per nessuna delle due contendenti che ci fanno entrambe una pessima figura (è innegabile che le frasi del rappresentante di TRC abbiano un tono inaccettabile).
    Invece le rimostranze verso il comportamento della federazione e la pochezza dei suoi risultati nel programmare la vendita del prodotto “Eccellenza” ha molto senso. Di certo avere una lega dei club che possa rapportarsi con la FIR aiuterebbe parecchio.
    Paolo.

    • try 20 Settembre 2017, 14:46

      Tono inaccettabile? Troppo buoni sono.
      Cioè TRC a costo zero (forse perchè potrebbero anche rimetterci), ti fanno vedere la tua partita in diretta, con i tuoi bei cartelloni pubblicitari ecc ecc, e a te non va bene? Vuoi dire dove mettere le telecamere? Il tempo dell’intervallo?
      Cazzo fatti furbo metti le pubblicità dipinte sul terreno di gioco e i tuoi sponsor sono contenti.
      No, questi furboni si attacchiamo a mille persone scarse di pubblico?
      Ridicoli per non dire peggio!!

      Tutto il mio sostegno a The Rugby Channel !!

    • Turch 21 Settembre 2017, 01:40

      Questo e` il campionato italiano oggi, non se lo fila nessuo.
      Se Reggio avesse fatto un contratto di esclusiva con una TV locale li capirei e gli farei un applauso.
      Tutte le altre motivazioni si dividono tra il ridicolo ed il pretestuoso. Avrebbero potuto fare questa rimostranza alla FIR e fare una discussione con TRC. Cancellare tutto ad un paio di giorni dalla partita e` irrispettoso anche nei confronti di TRC

  10. narodnik 20 Settembre 2017, 14:23

    il rugby in italia non cresce?che strano….

  11. Franz69 20 Settembre 2017, 14:34

    Tutta questa BRUTTA storia è l’ennesima conseguenza di un movimento malato. A partire dalla FIR naturalmente. Avanti …. !!!!!
    A questo punto se il comportamento del Reggio fosse seguito dalle altre squadre… sarebbe finita la visibilità mediatica di questo povero campionato. Gli sponsor scappano ???? Per forza !! GAVAZZI BATTI UN COLPO !!!!

  12. DaniS 20 Settembre 2017, 14:38

    Bah. Cagate. Che facciano una lega dei club per ovviare a questi problemi e poter avere voce in capitolo.

    N’importe quoi.

  13. gabri 20 Settembre 2017, 14:52

    ho un’idea!
    io farei la diretta lo stesso. mal che vada faranno ricorso!
    la partita la vince Rovigo, col bonus.
    poi arriva il ricorso, 5 punti al Reggio, 4 punti di pensalizzazione a Rugby Channel che tanto non ci sono le retrocessioni.

    bomba!

  14. Appassionato_ma_ignorante 20 Settembre 2017, 15:31

    Pur essendo tifoso del Reggio trovo pretestuosa la decisione della società.Il nodo ovviamente sono i dindi. Tuttavia, come altri hanno fatto notare, non è negando a TRC la diretta che tiri su quattro soldi in più o che fai venire tifosi allo stadio. I problemi (immagine, non essere consultati, “l’intervallo”) non sono nulla di insormontabile (ecco perché li sento pretestuosi). Se invece di fare muro avessero detto “d’accordo, parliamone”, avrebbero fatto migliore figura. Magari ne sarebbe uscito qualcosa di proficuo per tutti. Invece qui ci rimettono sia il club che TRC, che sta facendo un lavoro davvero egregio.
    Tutto questo dispiace molto, ovviamente. Sabato dubito fortemente di poter andare a vedere la partita, per motivi di famiglia. L’avrei guardata sicuramente in differita in un secondo momento. E invece…

  15. giomarch 20 Settembre 2017, 15:32

    Fossi nella fir gli negherei le riprese per l’analisi, che fornirei comunque alle altre squadre.. Altrimenti che le paghino..
    poi vediamo come fanno i ricorsi senza riprese..
    Ridicoli..

  16. malpensante 20 Settembre 2017, 15:34

    Posto che farei un monumento a TRC io dico che Reggio a tutte e proprio tutte le proprie ragioni. Non perché abbia l’affiliazione alla federazione bocciofila questa fa quel cazzo che vuole, quando e come, in casa mia. Il Mirabello se lo sono recuperati loro, gli sponsor se li trovano loro, i denari li cacciano loro (redazione, ci sarebbe sempre quell’argomento in sospeso). Tutti pensano e dicono (nei cicì e ciciò) le stesse cose di Reggio rispetto a una Federazione che in 5 anni s’è sputtanata una fortuna e adesso va a batter cassa ai club, e finalmente qualcuno le dice in pubblico. Il campionato lo giocano i club, fa così schifo sentire il 98,77% su cosa fai a casa loro, non fosse altro che per educazione?

    • Qurissimo14 20 Settembre 2017, 16:25

      quindi – malpensante – adesso Reggio rifiuterà coerentemente il contributo federale (primo sponsor!) e non accetterà di visionare i video delle altre partite. Giusto?

    • Roberto Avesani 20 Settembre 2017, 16:57

      Quell’argomento ci hanno detto che non sussiste

      • malpensante 20 Settembre 2017, 17:22

        Grazie Roberto, mi sembrava una questione non da poco e, per quel niente che possa valere, anche per ciò che ne sappia io erano accuse infondate. A questo punto spero finisca il mantra anche se il web pare fatto apposta per far diventare verità conclamata una accusa gratuita.

    • mamo 21 Settembre 2017, 16:19

      X @Malpensante.
      Se mai tu rileggessi questo articolo e i post a commento, quindi se mai tu leggessi quello che ora ti scrivo, sappi che ti ho citato, trascrivendo la tua opinione, di là (se mai tu leggessi gli articoli e i post di là).
      Se mai avessi sbagliato, reciterò un Mea culpa (che mi servirebbe anche per portarmi avanti date le croste che tirerò domani al Monigo).

  17. maxon 20 Settembre 2017, 15:40

    io spezzo una lancia a favore del Rugby Reggio, non per il diniego in sé, ma per il principio: non può la federazione pretendere di prendere la decisione per tutti i club…

    o si coinvolgono le parti per la valorizzazione del prodotto Eccellenza, oppure fare i lavori senza professionalità e competenza (come è autorizzare riprese senza chiedere a chi ne detiene i diritti) non porterà mai ad una crescita strutturale.

  18. Giovanni 20 Settembre 2017, 15:58

    Nessuno si sofferma sulla prima parte del discorso: il preside ha annunciato – motu proprio – che TRC avrebbe trasmesso le partite in streaming.
    Alcuni mesi fa la federazione si compiaceva dell’autoconvocata riunione per la costituzione della Lega dei club, ora tutti danno contro a Reggio.
    Questo caso è proprio materia da Lega.
    Cos’hanno da dire Calvisano, Padova, Viadana, Mogliano, FFOO, S.Donà e Lazio sul punto di vista di Reggio? Tutte mute per non dispiacere il preside? L’unica coerente è Rovigo che non prese parte a quella riunione.

    • Capitano Kirk 21 Settembre 2017, 09:59

      Caro Giovanni, mi sembra che tu sia poco informato su come si siano svolti realmente i fatti…
      Innanzitutto, mi sembra che il “NO” perentorio del Reggio alle dirette di TRC sia solo uno degli ennesimi autogol che le Società dell’Eccellenza fanno a tutto il movimento. TRC è l’unica possibilità per il rugby italiano di avere una certa visibilità e dire “No, perché altrimenti allo stadio non viene la gente”, mi sembra sia un motivo veramente miope: ormai la maggior parte delle società guarda al suo piccolo orticello, ma non si è accorta che ormai quell’orticello è diventato un vasetto di fiori secchi… a cominciare da società più “blasonate”, come il Rovigo che tu citi come esempio fulgido di coerenza. Sai come sono andate le cose nella riunione della nascente (e poi morta ancor prima di venire alla luce) Lega? Proprio il presidente Zambelli è stato uno dei primi a non credere in questo progetto, credendolo solo un’emanazione del “demonio federale”. E come lui hanno agito, in maniera seppur diversa, anche la Lazio e altre.
      Vogliamo il bene del rugby italiano? Vogliamo che non sparisca anche dal web, così come già accaduto sulle principali testate nazionali cartacee? Bene, allora cerchiamo tutti, società e tifosi, di lavorare per questo, mettendo da parte gelosie, campanilismi, etc… Altrimenti il paziente, già in stato abbastanza grave, entrerà in coma irreversibile e, solo allora, i vari “so tutto io” oppure “qui da noi ci sono più campi che in Galles”, magari diranno “Beh, però… se ci fosse stata unità tra le società adesso non saremmo arrivati a questo punto…”

      • Giovanni 21 Settembre 2017, 12:28

        Ciao Capitano Kirk, dalle tue parole deduco che sei un insider, cioè hai un qualche ruolo attivo all’interno del nostro rugby: giusto o mi sbaglio?
        Ad ogni modo, la coerenza di cui parlavo non era quella di far saltare il tavolo di trattativa per la creazione della Lega, ma mi riferivo alla coerenza tra il non prendervi parte 10 mesi fa e non prendere posizione rispetto alla vicenda adesso (per lo meno, non ufficialmente). Insomma, non sono affatto contrario alla formazione di una Lega dei Club, come tu hai erroneamente dedotto dal mio intervento. Anzi, al contrario, mi sarei aspettato che anche altri club intervenissero nella vicenda per dire se sono d’accordo o meno con la posizione di Reggio, spiegandone il perchè. Ho letto in giro che Reggio avrebbe inviato una mail a tutti gli altri club d’Eccellenza, per illustrare i motivi della propria risoluzione. Se così fosse, a maggior ragione trovo strano che nessuno di essi dica nulla. Allora forse non è Rovigo ad aver affossato il nascente progetto, ma questi atteggiamenti da “lancio il sasso e nascondo la mano” che lo rendono molto poco credibile. Reggio, piaccia o meno il modo, sta sollevando un problema: quale occasione migliore per discuterne collegialmente con la FIR…?
        P.S.: sei così convinto che quel NO sia perentorio e definitivo?

  19. Il Bonzo Tama 20 Settembre 2017, 16:15

    mah, non so come le parti abbiano gestito la situazione ma, escludendo la parte sui tifosi, non mi pare che Reggio abbia tutti i torti

  20. ginoconsorsio 20 Settembre 2017, 16:36

    Onore al Reggio ed ad Antonella che sa quel che dice e fa suo quel pensiero che condivide con la società e gli sponsor. Il capetto, il leader maximo de noialtri è ora che finisca di fare ” el paron so’ mi” del movimento e qualche codardo venduto a pochi spiccioli fare come la “vergine cuccia” di Vergana memoria! C’è uno da tempo che dice “Pronti al cambiamento”, fosse per me direi : pronti all’azzeramento!
    P.s. su R.CH., nulla da dire…..difende i suoi intetessi, mica quelli del Movimento. Giusto che si lamenti.

    • narodnik 20 Settembre 2017, 16:39

      sono cosi’ indipendenti che non danno pp alle zebre!?!?

      • ginoconsorsio 20 Settembre 2017, 23:42

        Cosa centrano le Zebre adesso?

        • narodnik 21 Settembre 2017, 08:00

          c’entrano nel senso che non vedo una deriva antifederale nella decisione di reggio.

    • Qurissimo14 20 Settembre 2017, 16:56

      anche tu ginoconsorsio…leggi sopra perfavore.

      • ginoconsorsio 20 Settembre 2017, 23:52

        Parli di soldi promessi o dati? Perché a casa mia fanno la differenza….
        Ma, a parte che troppo spesso si confonde l’operato del singolo con quello della federazione, avrei anche qualche dubbio sulla legittimità operativ, prevista da statuto, in tante altre decisioni prese. È che, per ora, a torto od a ragione, è andata bene così!
        Si vede che ora il vaso della cioccolata al latte fa gola anche ad altri, che non accettano più le bricioline…

    • Davide G. 21 Settembre 2017, 08:53

      Forse il Reggio non avrebbe dovuto sostenere la candidatura di Gavazzi, quando era il momento… chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
      E sebbene sia corretto l’approccio che chiede una decisione condivisa, chiudersi ai media nel 2017 non è miopia, è pura follia.

    • gsp 21 Settembre 2017, 10:39

      @gino, posso anche capire l’antipatia ed il non condividere i modi di gestione. ma devi anche un po’ scegliere quali battaglie combattere e su quali impuntarti e magari non danneggiare te stesso.

  21. Stefo 20 Settembre 2017, 17:38

    Mah non capisco la difesa di reggio di alcuni.

    @mal capisco il tuo punto ma non lo condivido, se ti iscrivi ad un campionato gestito dalla Federazione com’e’ l’Eccellenza stai accettando le regole del gioco…non vanno bene le regole? Non iscriverti al campionato allora.

    Scusa @Giovanni per esempio, ma quando non c’e’ la TV o manca la possiiblita’ di vedere l’Eccellenza allora e’ tutto un Federazione infame che non riesce a dare visibilita’ al rugby! Sei diritti vanno ad una TV (come la RAI) che poi non valorizza il prodotto preferendo campionati mondiali di rutti e scoregge in diretta alla partita allora stronza la RAI ma anche la Federazione che non si assicura la valorizzazione prima di “cederne” i diritti.
    Molti spesso a dire “ma fate una WEB TV come il tennis no?” ecco han fatto un accordo con TRC, che non credo manco prenda molti soldi per fare quello che fa ma che ugualmente ci mette voglia e passione….arriva un club che dice “a me non va bene” e cia subito attacco alla Federazione! Io non sono un difesnore della Federazione e sfido chiunque a dire il contrario, pero’ mi sembra che in questo caso si vogia dare ragione a Reggio e troto alla Fir solo per una posizione a priori per cui qualsiais cosa venga fatta dalla Fir e’ sbagliata di default…benissimo, ovviamente liberissimi di farlo come i difensori d’ufficio sono liberissimi di difendere la Fir anche davanti all’indifendibile ma la credibilita’ e’ la stessa.

    Reggio per me sbaglia, posso capire il discorso che fanno ma e’ un discorso un po’ troppo di proprio orticello da salvaguardare. Se si vuole provare in qualche maniera a crescere allora serve la visibilita’ che TRC da, e condivido nel caso fare in modo che gli sponosr ne traggano qualcosa con banner, messaggi promozionali dei commentatori, vadano anche del “Salumificio Ciccio Player of the Match” o altre minchiate del genere ma dire “io non ermetto” e’ solo ed unicamente guardare al proprio roticello ed a 5-600 tifosi allo stadio invece che provare a guardare oltre.

    • Mr Ian 20 Settembre 2017, 18:10

      il fatto è che si innesca una guerra tra poveri, da una parte un broadcast che si smazza per dare visibilità ad un prodotto che le tv non vogliono manco gratis e non sa se ci rientra con le spese. Dall altra parte un club che chiede soldi, cosa che vorrebbero tutti, però in assenza di una lega che lo rappresenti fa la voce fuori dal coro…
      Poi dall alto un entità che fa della non programmazione il suo cavallo di battaglia, dice a meno di un mese dall inizio del torneo, di aver fatto un contratto per trasmettere il campionato, il tutto sancito da una bella stretta di mano, nel 2017, come nella migliore tradizione della fiera dei maiali…

      • Stefo 20 Settembre 2017, 18:38

        1- se i club sono convinti di aver la forza er fare una Lega di Club che faccia da antagonista alla Fir e si gestisca il suo campionato lo facciano. Come detto altre volte ci si ricordi pero’ chi diede le prime e decisive picconate alla LIRE…non fu Dondi ma alcuni grossi club.

        2- La Fir si trova a dover piazzare un prodotto di scarso interesse, ce ne si renda conto e si accetti. Il rugby e’ sport di nicchia, e l’Eccellenza e’ ormai nicchia nella nicchia. Se si e’ arrivati a questo certo la gestione del campionato e’ una causa ma oggi e’ cosi’ e TRC e’ la migliore opzione possibile:
        – meglio del nulla
        – meglio della Rai che poi lo manda in differita alla 22 o manco lo propone se c’e’ sci, ciclismo, pallavolo, basket o ogni altro sport che ha un seguto maggiore
        – si parla sempre di WebTV come sluzione…mi sembra che TRC sia la cosa che ci si avvicina di piu’ per il rugby e prende un impegno a fronte di quanti soldi? Quale sarebbe sta gran torta da dividere? Su!
        – A reggio fanno pero’ comodo pero’ le immagini delle loro partite e di tutte le altre per fare analisi tecniche pero’…ti domando visto il loro rifiuto se TRC e Fir togliessero loro accesso ai filmati per analisi tecniche avrebbero tanto torto? Per me no!
        – Domani fanno lo stesso discorso Mogliano, San Dona’ e Lazio (3 a caso) e TRC allora molla tutto perche’ si trova soloc on mezzo campionato in mano a chi si darebbe la colpa?

    • Giovanni 20 Settembre 2017, 19:08

      @Stefo: per me la questione è molto semplice.
      Se la FIR ha firmato un contratto di esclusiva per la stagione 2017-2018 con TheRugbyChannel, allora la posizione di Reggio è di inadempienza al contratto e TRC ha il diritto di trascinare in tribunale la FIR (o direttamente Reggio). Fine del discorso.
      Se, come sospetto, l’accordo si basa su una mail tra il sig.Scialpi e il preside (altrimenti non avrebbe potuto dire che a stagione in corso potrebbe esserci un accordo con un broadcaster), allora Reggio può dire “no, tu le riprese della mia partita sul mio campo non le fai”.
      Dopodichè c’è il punto di vista di Reggio, che è differente dal punto di vista di TRC e degli appassionati. E sono entrambi legittimi.
      Però se io rappresento il movimento nel suo insieme e mi sto accordando per la trasmissione delle partite, una telefonatina ai club la farei, giusto per dire “guardate, in assenza di broadcaster, sto per accordarmi per lo streaming: che ne pensate?”. Il che, da come spiega Reggio, non sarebbe mai avvenuto. E su questo ho espresso il mio punto di vista: la FIR non era contenta della riunione dei club per (ri)creare una Lega che li rappresenti tutti assieme? Che fine ha fatto quello “spirito” (o meglio quelle intenzioni)? E che fine hanno fatto le altre squadre partecipanti, di fronte a questa presa di posizione di una delle loro “sorelle”?
      Sai, è facile per un appassionato dire “cattivoni ingrati, voglio poter vedere la mia partita del mio rugby”. Ma se ho da gestire un club che ha delle significative spese ogni stagione, che NON ha accesso al bonus delle prime quattro, che ha pure fatto una sforzo per cambiare campo, beh sai com’è, mi gira un po’ sapere che qualcuno ha preso decisioni che mi riguardano senza minimamente interpellarmi. Poi quello stesso tizio si fa intervistare da un giornalista vicino di casa e dice che la formazione in Italia la fa il suo ente, tramite le accademie. I club son lì a fare ornamento. O forse i ragazzi che la FIR preleva a 15-16 anni glieli porta la cicogna?

      • Giovanni 20 Settembre 2017, 19:18

        Aggiungo: e se, per pura ipotesi, Reggio stesse per concludere un accordo personale con una TV locale che vuole l’esclusiva ed è disposta a metterci un po’ di soldi? Cosa dovrebbe fare, dire “scusate, vorrei tanto ma non posso perchè il preside ha dato in concessione le immagini delle partite che si giocano da me, senza dirmi nulla”…?
        Sull’accordo con la RAI di un paio d’anni fa: dal punto di vista legale fu un contratto che uno studente di giurisprudenza al primo anno si sarebbe rifiutato di firmare. Basti pensare che la FIR ci metteva a proprie spese la troupe con le attrezzature, ma i diritti esclusivi di proprietà delle immagini erano tutti e soli della RAI…!

        • try 20 Settembre 2017, 20:42

          dici che reggio riesca a farsi produrre le partite e farle trasmettere da un’emittente?
          Perchè se è così poteva dirlo. Invece credo non sia così. Anche perchè l’emittente si sfregerebbe le mani se trovasse uno che si sobbarca il costo delle riprese per loro a gratis.
          Ma la cosa che non capisco è a che scopo non la fai vedere? per le 20/25 persone in più che verrebbero allo stadio?
          Ma dai, non siamo ridicoli. Io credo che gli sponsor non siano d’accordo con la società, altrimenti meglio che assumono gente più esperta di marketing.

          • Giovanni 20 Settembre 2017, 21:03

            Non dico, sto solo facendo un’ipotesi, altamente improbabile ma che non si può escludere a priori.
            Non credo, leggendo il contenuto delle dichiarazioni rese a OR, che il club sia così chiuso a possibili aggiustamenti, ma, per l’appunto, vorrebbe sentirsi chiamato in causa e non venduto a propria insaputa.
            Però ti ripropongo la mia domanda: se c’è stato un contratto firmato tra FIR e TRC, com’è che quest’ultima non ricorre alle vie legali?

        • Stefo 20 Settembre 2017, 21:39

          Giovanni fai 1000 assunzioni tutto in una direzione per arrivare a certe conclusioni, inclusa l’ultima che Reggio possa avere il diritto di vendere le sue aprtite quando e’ iscritta ad un campionato organizzato e gestito dalla Federazione.

          • Giovanni 20 Settembre 2017, 22:07

            Allora, se non può vendersi le proprie partite perchè iscritta ad un campionato gestito dalla federazione, come può dire di no, dopo che la federazione stessa ha firmato un contratto con cui cede i diritti di trasmissione ad un media?

          • Stefo 20 Settembre 2017, 22:58

            Giovanni sei a conoscienza di un accorod con altra TV? Se lo sei bon, se no e’ un’assunzione tua, senza fondamento.

          • Giovanni 20 Settembre 2017, 23:02

            No, non sono a conoscenza di nulla, facevo solo un’ipotesi. Poi ho aggiunto che mi pare strano che un club possa disattendere un contratto sottoscritto dalla propria federazione. Dopodichè attendo gli sviluppi della cosa, come tutti.

          • Stefo 20 Settembre 2017, 23:04

            E giovanni non e’ una questione “cattivoni voglio vedere la partita” ma di comunque dare visibilia’ al campionato propio a potenziali non appassionnati…e’ molto ma molto piu’ facile sempre e comunque dire Fir catttiva ha sbagliato….se non trova tv, se firma conla rai, se lo fa con TRC…ripeto quanto dettoa Ian, se domani San Dona’, Lazio e Mogliano fanno lo stesso e TRC manda tutti affanculo si dara’ di nuovo la colpa alla Fir che per una volta che fosse una non aveva fatto nulla di male, anzi, davanti al nulla delle TV avrebbe comuqneu trovato qualcosa per dare visibilita’.

          • giomarch 20 Settembre 2017, 23:12

            Venduto?
            Ma se trc ha bisogno del contributo…
            La rai era pagata dalla fir e le spese a carico..
            Se avessero veramente la possibilità di vendere le loro partite ad un emittente locale:
            A. Avrebbero bisogno del consenso dei soggetti coinvolti, fir e l’altro club
            B) emittente locale vuol dire togliere spettatori esattamente come trc
            Che gavazzi si muova come un elefante in una cristalleria si sa, ma loro sono dei pettabronse (accendi braci)..
            Ottenevano di più con cartonati degli sponsor nella zona delle interviste come fatto da alcune società lo scorso anno sempre su trc con qualche decina di euro di spesa..

          • Giovanni 20 Settembre 2017, 23:47

            Copio e incollo dal comunicato del club:
            “Qualcuno decide senza coinvolgere le parti, ovvero i club che sono quelli che faticano e investono tutti i giorni sui territori. Non può essere che tutti si debbano adeguare sempre e comunque.”
            Torno a riformulare la mia domanda, a cui nessuno finora ha risposto: come può un club, affiliato alla federazione che organizza il campionato, venir meno all’accordo stipulato dallo stesso ente con la società di produzione mediatica? Ipotesi: o non c’è alcun accordo ufficiale (leggasi contratto scritto e firmato dalle parti, avente valore legale), o l’accordo esiste ma ha delle limitazioni molto precise oppure…avremo a breve novità interessanti.
            Poi son d’accordo che, in questo momento storico in cui nessuna TV è disposta a trasmettere il campionato, andare in streaming è realisticamente il massimo che si possa ottenere.

          • try 21 Settembre 2017, 00:35

            No Giovanni al momento nessun contatto firmato.
            Se vai su rugbymeet trovi una bella intervista dove parlano anche che vorrebbero dei soldi per la produzione, per fare almeno patta.
            Questi lo fanno per passione, non ci guadagnano niente.

          • gsp 21 Settembre 2017, 10:42

            Giovanni, e’ su un argomento che non riesco a seguirti. l’idea che Reggio possa trovare un modo di monetizzare i diritti televisivi. Io davvero non riesco a vederlo.

          • Giovanni 21 Settembre 2017, 11:36

            Peppe, la deduzione è semplice: se Reggio può rifiutarsi di rispettare un’accordo sottoscritto dalla propria federazione, vuol dire che quell’accordo non ha valore legale oppure ha delle limitazioni che permettono ai club di comportarsi a quel modo. Se così stanno le cose, Reggio o chiunque altro potrebbe fare un’accordo separato con un altro media o broadcaster. Ovviamente, è un’ipotesi campata in aria, perchè sappiamo bene quale sia la situazione del rugby italiano.
            A tal proposito, ricopio ciò che Wilhelm scrive su “Il Grillotalpa”:
            “A chi appartengono i diritti di immagine? C’è un qualche documento, una delibera federale o un contratto privato in cui si dice che appartengono ai club o alla FIR? Uno potrebbe dire che la federazione già versa dei contributi, ma questi comprendono in modo chiaro ed esplicito anche i diritti di immagine? Magari mi sbaglio ma io non credo e capisci che questo rende molto più aleatoria e discutibile qualsiasi posizione”.

  22. Bariddu 20 Settembre 2017, 17:47

    Certo stando ai dati di un paio d’anni fa, ci sono realtà in Eccellenza che faticano ad arrivare a 7-800 spettatori di media.
    Forse lì in effetti 1-200 in meno si fanno sentire.
    Ma non credo sia chiudere ulteriormente la visibilità la strada per il rilancio.
    E quelli che di Reggio che, mai andati allo stadio, guardandola da casa cominciano ad appassionarsi e poi diventano tifosi? mah…

    • fracassosandona 20 Settembre 2017, 18:03

      tanto anche se manghi dovesse prendere a pugni tutti i cameramen che si avvicinano allo stadio, Bariddu uno streaming decente ce lo rimedierebbe lo stesso… 🙂

      non so che dire…
      non conosco i termini dell’organizzazione del campionato…
      credo che l’organizzatore (e main sponsor) sia la FIR, che 100 kili dovrebbe averli dati (o promessi) anche al Reggio… quindi a naso dovrebbe essere la FIR a poter cedere i diritti…

      facciamo un’ipotesi per assurdo: se i Medicei fossero in grado di negoziare un contratto da un milione di euro l’anno per dare l’esclusiva delle loro nove partite casalinghe a TeleNutria, dovrebbe regalare l’accesso al suo stadio a TRC? su che basi?

      • Stefo 20 Settembre 2017, 18:41

        Fracasso bisogna vedere i termini degli accordi, ma se l’Eccelelnza ad oggi e’ gestita dalla Fir la cessione dei diritti presuppongo sia loro e non individale.

        • parega 20 Settembre 2017, 18:45

          Poi stiamo parlando sempre e solo del reggio
          Ma le societa’ come rovigo che vanno a reggio sono contente di nn andare in streaming ?
          Nn hanno voce in capitolo sulla diffusione della partita o e’ tutto in mano alla sqiDra di casa ?
          Puo’ il reggio decidere di nn far vedere le proprie partite in casa ?

    • 1982 21 Settembre 2017, 09:37

      Lo scorso campionato, il primo coperto da Rugby Channel, ha fatto registrare la presenza di pubblico medio più alta degli ultimi 4 anni, e la media spettatori rispetto alla stagione precedente è aumentata, nonostante il crollo della media spettatori del pubblico di Rovigo, per motivi non certo legati a Rugby Channel, che ha portato solo visibilità, e quindi più gente allo stadio. Stiamo ragionando sulle poche centinaia di spettatori, ovviamente, ma il pubblico allo stadio con l’avvento di Rugby Channel è aumentato, è un dato di fatto.

  23. Fofofiffofo 20 Settembre 2017, 18:00

    Sicuramente il rifiuto del Rugby Reggio potrà risultare antipatico, ma credo che in fondo abbiano fatto bene. Quale sarebbe la visibilità degli sponsor del Reggio? Stiamo parlando di Rugby Channel (che adoro), non stiamo parlando di un canale tv con copertura nazionale in chiaro visibile a tutti. Il rifiuto del Reggio non nuocerà assolutamente alla diffusione dello sport, in quanto gli iscritti a The Rugby Channel è gente che già segue il rugby. Chi sostiene il contrario secondo me sbaglia.
    Infine ricordo che lo scorso anno il Rugby Reggio ha avuto una media spettatori tra le più alte di tutta l’Eccellenza. Ritengo giusto quindi, che venga valorizzato il pubblico presente allo stadio, che paga il biglietto. Gli incassi per le nostre società rugbistiche sono parte fondamentale, e la partita con Rovigo notoriamente porta tantissimo pubblico. Inoltre il Rugby Reggio ha fatto un discreto sforzo per avere il Mirabello, più capiente della Canalina (anche se adoro quest’ultima per il suo clima più famigliare). A fronte di tutto ciò, è importante ribadire che la società aveva chiesto la possibilità di trasmettere la partita in differita, oppure di oscurare il segnale streaming nella zona di Reggio Emilia. Nessuna voglia di censurare Rugby Channel a prescindere.
    Ripeto, è stata forse una mossa antipatica, ma era ora che qualche società desse un segnale in tal senso. E son sicuro che il Rugby Reggio non sarà l’unica società a pensarla così. Se volete che il prodotto Eccellenza venga valorizzato, allora bisogna partire anche da queste cose.

    • il carogna 21 Settembre 2017, 15:18

      Salve Fofififfofo,
      ” Stiamo parlando di Rugby Channel (che adoro), non stiamo parlando di un canale tv con copertura nazionale in chiaro visibile a tutti.”

      Forse sbagli perchè è in chiaro e accessibile a tutti su tutto il territorio nazionale e oltre con pc o smartphone.
      Quindi chiunque abbia una connessione a internet fissa o mobile può vederla anche se fuori casa o anche nei giorni successivi.

  24. fabiogenova 20 Settembre 2017, 18:54

    Io non credo che Reggio voglia necessariamente dei soldi per le riprese – si tratterebbe di briciole – ma penso voglia avere voce in capitolo sulla gestione, ad esempio sulle inquadrature per la pubblicità, sui 10 minuti di intervallo e altro. Se rimane su un piano accettabile di valorizzazione del prodotto in fondo è una discussione che potrebbe fare persino del bene. Certo, andava fatta prima, ma nessuno di noi può dire di chi sia la responsabilità del mancato dialogo

    • try 20 Settembre 2017, 20:48

      per le inquadrature, come ho già scritto, colora l’erba ogni 10 cm con i tuoi sponsor e hai risolto il problema.
      Io posso capire se ci fossero altre emittenti a pagare i diritti, ma qui stiamo parlando di TRC che rischia di perderci a fare le riprese o al massimo di pareggiare e tu reggio vuoi dire dove mettere le telecamere?

  25. amartucci 20 Settembre 2017, 19:28

    Ho letto il comunicato di The rugby channel e la risposta di Reggio. E di seguito i vari commenti a questo articolo. Partiamo da un fatto molto importante: le squadre che militano in Eccellenza non hanno una Lega quindi a prendere qualsiasi decisione è la Fir. Secondo fatto da sottolineare: vi sono divisioni e federazioni che impongono alle società di trasmettere a loro spese le partite e se non lo fanno prendono una multa di 1000 euro. Il concetto di non trasmettere un evento in diretta perché porta via pubblico è obsoleto.

  26. tunga 20 Settembre 2017, 20:13

    il nostro rugby é ridicolo è morto xche gestito da dirigenti di questo spessore.
    AMEN

  27. massimo1 20 Settembre 2017, 22:52

    Reggio ha le sue ragioni e a questo punto urge una lega dei club. A questo punto vedremo rovigo cosa fara’ unjco club ad avere tifosi in trasferta e casa sempre numerosi e che dalle partite in diretta può averne solo svantaggi.

  28. Airone valle Olona 21 Settembre 2017, 00:10

    Il punto è uno ed anche @Stefo lo sollevava.
    L’Eccellenza interessa a quasi nessuno.
    Per farla trasmettere bisogna pagare perché nessuno la vuole neanche gratis.
    La Fir sto giro con Rugby Channel (santi subito) una soluzione almeno sul web la danno.
    Se domattina anche altre due o tre squadre si mettono di traverso il campionato non lo si vede più da nessuna parte.
    Chiaramente al presidente di Reggio frega relativamente perché pensa al suo orticello così come tanti altri.
    Comunque sempre notizie edificanti e di grande coesione ed unità di intenti dal nostro movimento.

  29. 1982 21 Settembre 2017, 09:19

    Dal ricorso presentato contro San Donà dopo una partita persa sul campo alla patetica scusa inventata per negare la trasmissione della partita, giusto per rompere i maroni e lucrare sul tifo, il Rugby Reggio sta sbaragliano la concorrenza per il Simpatia Award 2017, non c’è che dire.

  30. Giorgio Brera 21 Settembre 2017, 09:55

    Ennesima situazione gestita in modo osceno dalle FIR con TRC e Reggio che incolpevolmente si trovano a litigare.

  31. parega 21 Settembre 2017, 11:45

    Spero che da oggi a sabato ci sia il tempo xche’ la dirigenza reggiani torni sui suoi passi e permetta la trasmissione via web
    Tolga il divieto e intanto porti avanti le sue critiche ed idee
    Ma togliere visibilita’ via web x avere piu’ spettatori ho paura che sara’ controproducente
    Forza ripensateci su’ il tempo c’e’

  32. 100DROP 21 Settembre 2017, 13:27

    Italiani no buoni per rugby (in streaming)!

  33. tunga 21 Settembre 2017, 13:28

    spero che i tifosi di rivigo scioperino e non vadano e che la partita come pubblico sia un fiasco totale. le societa cosi devono sparire.
    ci sono ragioni valide? e allora escono solo ora e non mesi fa?
    e xche alla proposta di rifondate una lega molte societa si sono mosse x farla cadere?
    questo è un requiem x il rugby italiano e x questi vertici federali che sono arroccati in un assurdo clientelismo e non hanno costruito nulla intorno a loro x mantenere il loro potere personale

  34. Hullalla 21 Settembre 2017, 18:40

    Boh… se uno decidesse di fare qualcosa a casa tua senza averne il diritto e senza avvisarti, come ti sentiresti?
    Io capisco che a qualcuno potrebbe non far piacere nemmeno che gli organizzassero la festa di compleanno a sorpresa a casa sua. Questione di sensibilitá.
    Bastava semplicemente mettere tutto bianco su nero all’atto dell’iscrizione del campionato, senza cambiare (come sempre) le carte in tavola a partita iniziata (a volte le hanno cambiate anche a partita finita).

  35. pride 22 Settembre 2017, 12:45

    Qui la posizionedel saggio Wilhelm

    Rugby Reggio: la reazione di pancia di gran parte dell’opinione pubblica è stata quella di trovare nel club emiliano il “cattivo” della vicenda, ammesso che poi ce ne sia davvero uno. Insomma, si trova in qualche modo la possibilità di far vedere tutte le partite del nostro domestic a tutti gli appassionati e questi qui si mettono di traverso per dei piccoli interessi di bottega? Questo il pensiero di moltissimi.
    Però se si ragiona mente fredda ci si rende conto che la posizione della Rugby Reggio non è affatto stupida, hanno anzi ragione da vendere. Perché quando la società rossonera chiede un coinvolgimento e una discussione generale su temi che riguardano e coinvolgono tutti dice una cosa sacrosanta, quel “prima o poi dovremo dire basta a questo modo di lavorare” è inattaccabile. Far calare le cose dall’alto, senza un minimo di collegialità (neanche di quella finta, del tipo “ti ascolto me poi alla fine faccio comunque come pare a me”) è una delle principali ragioni che ha portato il rugby italiano al punto in cui si trova.
    Certo, se ci fosse una Lega di Club le dinamiche sarebbero più logiche e le richieste delle società avrebbero ben altra forza, e forse sull’assenza di una simile istituzione anche la Rugby Reggio ha le sue responsabilità. Non sapersi presentarsi compatti, o non volerlo fare, è un vero delitto e qui le società hanno colpe gigantesche.
    La posizione dei Diavoli è egoistica? Probabilmente sì, almeno in buona parte, ma perdonatemi, non è compito degli emiliani farsi carico dei problemi del movimento, tanto più se non si viene nemmeno interpellati. La singola società fa in primis i suoi interessi, giustamente e inevitabilmente.
    Infine non dimentichiamo che la squadra in questione è quella che lo scorso anno ha richiamato più tifosi alle proprie partite interne e che Rovigo è quella che porta più suoi supporters in trasferta. Detto in soldoni è un incasso importante quello di questo fine settimana e magari a qualcuno davanti a una tastiera avere qualche centinaio di tifosi in più o in meno allo stadio potrebbe non fare poi questa grande differenza, ma chi gestisce un club la vede ovviamente in maniera diversa. Insomma, siamo tutti bravi con i soldi degli altri.

    https://ilgrillotalpa.com/2017/09/21/di-televisioni-e-di-club-e-di-chi-fa-cadere-le-cose-dallalto-una-storia-italianissima/

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