Si tratta di Gabriele Venditti. La versione del legale e le parole del Presidente Vaccari
Un giocatore del Calvisano agli arresti domiciliari
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Una società seria e con dei valori morali lo avrebbe licenziato all’istante.
Calvisano invece, pur sapendolo, lo mette sotto contratto.
Ricordo che anni fa il Petrarca aveva licenziato su due piedi due giocatori stranieri perché avevano aggredito un venditore ambulante di panini.
Rovigo fece lo stesso con un sudafricano trovato a fumare marijuana.
Un rugbista lo è dentro e fuori dal campo.
Qui addirittura si tratta di un rugbista professionista, aspetto ancora più grave.
Calvisano ha perso una bella occasione per dimostrarsi una Società modello.
Un po’ come Ustler, non capisco perché Jackson accusato di stupro sia ancora sotto contratto…
Non ha senso commentare una notizia del genere senza conoscere i fatti. Si rientra nelle chiacchere da bar, nel “secondo me…”. Si aspetta la sentenza e dopo si commenta. Presunzione d’innocenza questa sconosciuta…
Non si tratta del “secondo me”.
Qui si tratta di un giocatore professionista arrestato per lesioni e messo ai domiciliari.
Un’azienda lo licenzierebbe per “giusta causa”.
Un club di rugby lo licenzierebbe per “giusta causa” e, quando capitano queste cose, per comportamento contrario ai principi del club.
Fossi stato “elegante”, al posto di Vaccari, non lo avrei nemmeno tesserato ma avrei promesso al ragazzo di fargli il contratto non appena si fosse risolta la cosa.
Non penso sia piacevole interrompere un allenamento perché arrivano i Carabinieri e si portano via in manette un proprio giocatore.
i fatti sono che chi era presente lo ha riconosciuto(e non credo che dei turisti tedeschi lo conoscano..)e che e’ scappato,poi il suo avvocato deve cmq portare la pagnotta a casa….
Concordo. Qui si pensa che gli avvocati abbiano l’aureola e lavorino aggratis.
La giusta causa serve anche col job act, e se fai finta di averlo licenziato senza collegamenti con il fatto te lo reintegrano lo stesso perché è evidente la connessione.
…non dire se non si conosce….non è stato interrotto alcun allenamento, non sono arrivati i Carabinieri, ma agenti di Polizia gli hanno comunicato che doveva tornare a Roma, dove il giocatore è tornato da solo con la sua macchina, e senza manette!!!!
E se fossi un’azienda te lo reintegrerebbero seduta stante. Licenziare richiede la certezza del reato, ma l’uscita di Vaccari è abbastanza disgustosa, d’altra parte signori si nasce. Esiste la sospensione e la messa fuori squadra, cosa che non vieta di stare comunque dalla parte del ragazzo. Non per giustificare o assolvere a prescindere, ma perché è un essere umano e non si deve scaricare come un vuoto a perdere. Da questo punto di vista, e per l’ennesima volta, chapeau al Budello. Ma siamo ad anni luce, da qualsiasi parametro la si prenda.
“E se fossi un’azienda te lo reintegrerebbero seduta stante”…esiste il Job Act in Italia…appena da 2 anni…
postato sbagliato:
La giusta causa serve anche col job act, e se fai finta di averlo licenziato senza collegamenti con il fatto te lo reintegrano lo stesso perché è evidente la connessione.
@Hands Off veramente Jackosn ed Olding sono sospesi sia dall’Ulster che dalla IRFU…sempre perche non ha senso commentare una notizia del genere senza conoscere i fatti…ed anche per JAckson ed Olding dovrebbe valere la presunzione d’innocenza.
Effettivamente non ho scelto il paragone migliore (anche se non conosco a livello contrattuale la differenza tra licenziamento e sospensione, se riguarda lo stipendio o solo l’opinione pubblica).
Non entro nel merito della “giusta causa”, non sono un giurista (e no ho un’istruzione dell’ambito). Tuttavia converrete che questi giudizi, antecedenti ad una sentenza sono fondamentalmente personali e legati alla simpatia o meno verso una squadra/persona.
Già molto più interessante il commento di faduc, basato su fatti e conoscenze.
Lascio dicendo che dispiace che un articolo del genere riceva molti più commenti (compreso i miei) rispetto ad uno sulla più bella partita che potremmo vedere quest’anno (NZ vs SAF), su un blog che dovrebbe trattare di sport. Sulle cause non aggiungo altro, si dovrebbe intuire la mia opinione.
Come scritto sotto io non so cosa sia successo e non giudico il caso venditti…
Attenzione: d’accordo la presunzione d’innocenza, ma per esempio nel caso di Jackson (+ gli altri 3) c’è già stato il rinvio a giudizio.
Quindi andrà sotto processo.
Poi speriamo sia innocente ed assolto, ma qualche elemento c’è, se lo hanno rinviato a giudizio.
Che ci sia un processo significa solo che l’accusa e’ convinta di avere le prove, ad oggi JAckson ed Olding sono innocenti fino a prova contraria!
Qualcosa di più: un giudice , che è terzo rispetto a difesa ed accusa, ha valutato che ci sono gli elementi per andare in dibattimento. Poi verrà presa una decisione.
Il processo non si e’ svolto, i due giocatori sono innocenti fino a prova contraria, questa e’ la presunzione d’innocenza, altrimenti potrei dire che un giudice ha deciso che Venditti deve essere ai domiciliari.
Comunque per l’esattezza e’ il prosecutor che li porta al processo, ad oggi non c’e’ ancora stata udienza
L’avvocato ( di parte ) dice :
– negativo all’alcol test
– 9 tedeschi che aspettano fuori 2 italiani
– nessuna frattura al volto ma compatibile con uno spintone
– guardate pure le telecamere
.
E sono il primo ad aver riportato la GdS sul post di panico alle 11.07 che diceva il contrario.
.
A questo punto sto zitto e aspetto i 15 giorni
Solito livore nei nfronti di Calvisano, secondo me prima si accertano i fatti poi si prendono i provvedimenti, diversi giocatori di Rovigo coinvolti anni fa in una rissa, non mi pare che la società li abbia licenziati prima di sapere con certezza cosa era successo.
Aggredire un ambulante, fumare droga ed essere coinvolti in una zuffa mi paiono cose diverse poi, se sarà appurata la sua colpevolezza magari la società prenderà provvedimenti, magari no, allora si potrà criticare come si vuole…
Tanto per chiarire …Non sono tifoso di Calvisano, non sono un federales (parola tanto cara a chi scrive su questo blog) e non mi è simpatico Gavazzi
I rodigini non sono stati arrestati per ordine di un magistrato ma denunciati dalla controparte, e la differenza è abissale.
Mal se tutte le misure cautelari sfociassero in condanna saremmo in molti meno a circolare. Vedrai che gli arresti glieli revocano presto.
L’unico rischio è l.accusa di associazione a delinquere il giorno in cui scoprono per chi si è tesserato 🙂
Frac, lascia perdere il rugby e converrai che la differenza è abissale. Una cosa è se ti denuncio perché mi hai eventualmente fiocinato il pesce rosso, un’altra se ti arrestano per pesca di frodo.
mal, ti ringrazio, so distinguere dalla denuncia/querela della controparte ad un ordine di custodia cautelare da parte della procura, dopo un mese di indagini…
se il 10 di agosto si fosse presentato ai carabinieri di Pescara dicendo il tedesco l’ho menato io per difendermi a quest’ora avrebbe solamente un’indagine in corso…
la custodia cautelare a mio avviso è un modo per fargli pagare le indagini per l’identificazione, il fatto che abbia cercato di farla franca, ma dubito che si possa sostenere come attuale un pericolo di fuga, reiterazione del reato o di inquinamento delle prove…
so anche che la procura a volte sbaglia, come possono sbagliare gli avvocati e persino i giudici… la giustizia è un fenomeno umano ed è uno strumento tutt’altro che perfetto ma indubbiamente è il migliore che abbiamo a disposizione affinché i cittadini non ricorrano alle armi…
una società sportiva di fronte a questi episodi normalmente sospende il giocatore che ha sotto contratto…
singolare che Calvisano lo abbia messo sotto contratto nella piena consapevolezza e successivamente al fattaccio…
avvocato, lei mi insegna 🙂 Dovendolo andare a cercare, l’arresto era quasi matematico. Andava il giorno dopo dai carabinieri, e l’avrebbe probabilmente evitato. Resta comunque da fare gli auguri al più o meno coetaneo tedesco (che è arrivato in ospedale a rischio della pelle e ha al momento sessanta giorni di prognosi) che si possa rimettere del tutto e senza complicazioni. Purtroppo qui a Parma (e nel rugby) abbiamo un precedente triste e finito molto ma molto male.
chiamala deformazione professionale ma mi fa specie che tu abbia già processato il ragazzo prima ancora del tribunale…
sai che in questo mondo può capitare anche di essere accusati ingiustamente? ti auguro di non doverlo mai scoprire sulla tua pelle, allora forse capirai che gli avvocati non sono il male peggiore del mondo…
Sottoscrivo dalla prima all’ultima riga. E aggiungo che la presunzione di innocenza è un pilastro di civiltà e l’argine contro la barbarie e la dittatura. Fermo restando che ognuno è liberissimo di avere l’opinione che vuole, deve essere altrettanto fermo che opinioni e fatti sono due cose totalmente diverse e che i secondi sono l’unica cosa che conta. Aspettiamo che vengano accertati i fatti. Poi se ne può riparlare.
Andrò all’Inferno per quello che sto per scriverti, lo so.
A mio avviso una Società seria, prima di prendere qualsiasi provvedimento, aspetta di conoscere esattamente come sono andate le cose e nel frattempo, se proprio vuole, “congela” il giocatore.
Dicendo questo ho indirettamente “difeso” il Calvisano e conseguentemente il Presidente f.i.r., quindi andrò all’Inferno 😉
All’inferno ci sei già:
– la birra del Monigo.
– @mauro, da un lato, che cerca di morsicare l’arbitro per tutti 80 minuti.
– @Jock che sfumacchia il sigaro, dall’altro lato.
😀
Ma vaaaaaaaa, quell’angolo è il vero paradiso del tifoso, piuttosto sono le mie “croste” che temo abbiano già messo in allerta Caronte 😀 😀 😀
L’ho conosciuto quel paradiso e spero di tornarci presto 🙂
Profumo di pane appena sfornato, amico @giovanni
non fa una piega, ma bisogna congelare il giocatore.
@crosby
che palle ‘sta storia della superiorità morale del rugby…non lo sai che il rugby in Italia è mediamente considerato dall’opinione pubblica ome sport “violento”? quindi se un giovanottone di 20 anni che gioca a rugby si è trovato in una rissa non mi pare un fatto eclatante, se era un golfista era più strano…
Indagato = Condannato? Evviva il garantismo
Arrestato = Chiari ed evidenti indizi di colpevolezza
Non ricordo…
Nel 2015 Rovigo mise fuori squadra o licenziò Frati, Ruffolo e Ngawini per aver menato il proprietario di un locale e la cameriera (poi patteggiato dopo ammissione di colpa)?
Sei un grande!! Già emesso la sentenza !!! Sei un gran c……
Rovigo ha fatto capitano Momberg dopo la rissa in discoteca. Così per dire, eh.
d altre parti si legge che e’ scappato e lo hanno rintracciato a calvisano,chissa’ dopo quanto tempo l alcol test….
e vaccari conferma che ha trovato la societa’ giusta per lui..
Aspettiamo la sentenza di chi è deputato a giudicare. Certo, gli arresti in attesa di giudizio si danno quando c’è il rischio della recidiva – dalla tipologia del reato in questione, e se è incensurato, mi sembra strano – o se può inquinare le prove, e non credo sia il caso. Comunque, a prescindere del fatto che sia rugbista o meno (spero che il tipo di sport non abbia influenzato il giudizio), attendiamo
Oh, se scappi e manco p’o’ cazz ti presenti dai carabinieri, al magistrato non è che restino molte opzioni se non l’arresto.
Una cosa è scappare da una rissa, pensando – a torto, come sempre – di farla franca, o comunque di non dovere affrontare un contenzioso. Altra cosa è scappare dalla giustizia dopo che ti hanno denunciato… che fa? Fugge all’estero per una denuncia di presunta aggressione? Premesso che il fatto che sia fuggito, non pone a suo favore, ma da quello a immaginare capace un incensurato di una latitanza in Aspromonte per quel reato ce ne corre 🙂
…forse le condizioni gravi del ragazzo in ospedale, in prognosi riservata, hanno portato ad una misura cautelare.
senza parole..
Da dire che a Calvisano sono specializzate nella gestione delle teste un po calde, da ferraro a panico ecc..
Li sembrano un po calmarsi..
non si deve condannare un ragazzo di 20 anni, idiota per quanto possa essere perchè un cazzotto può portare a conseguenze molto più gravi di quello che si possa pensare….però visto che si parla di cultura sportiva che manca in Italia, iniziamo a fare come negli altri paesi, uno a caso la Nuova Zelanda, una bella sospensione e passa la paura e magari ritorna la voglia di usare più il cervello
Finche’ non viene riconosciuto colpevole, e’ innocente. Cosa sia successo si scoprira’, certo che se la versione dell’avvocato dei 9 contro 2 fosse confermata…beh il ragazzo avrebbe fatto bene a difendersi!
rissa di 11 persone,una sola riporta lesioni,viva i miracoli!
Infatti: ed è assolutamente verosimile che i tedeschi aspettino al parcheggio per menarlo il tipo più grosso che c’è nel raggio di 50 km, due metri per 125 chili di muscoli.
Magari in tanti contro pochi pensi che lo menerai comunque, anche se è grosso…
Ipotizzo, eh?
Sono comunque situazioni dove meglio non mettersi mai: se ti provocano e ti aggrediscono o fai da vittima e le prendi, oppure riesci a difenderti per bene ed allora passi, generalmente, dalla parte del torto anche se sei stato tu quello aggredito… (ogni riferimento a vicende di tempo fa, balzate agli onori della cronaca nazionale non sono casuali…)
Peccato che tra le specialità olimpiche non ci sia anche “dare aria alla bocca”, qui avremmo dei bei campioni.
Pensare che ad un ragazzo di vent’anni possa avere il futuro stroncato da una rissa da bar è pura follia, senza contare che mancano ancora quelli che gli sceriffi selvaggio west definivano fottuti dettagli, tipo un’inchiesta ed in giusto processo.
Mi è capitata l’avventura di partecipare, mio malgrado, a qualche vivace scambio di opinioni, sono cose che capitano ed in giro è pieno di idioti aggressivi. Bisogna stare calmi ed aspettare che si alzi la nebbia, poi si può partire con i giudizi… tanto sono gratis, o no?
Alla mia età, tre giorni fa, sono riuscito a farne una con degli australiani per degli spritz. Me ne vergogno ancora, alle volte non riesco a girarci al largo, e ha pienamente ragione @franzele. E @malpensante, al solito, molto lucido.
A me a dire il vero non è mai capitato di cadere in risse…basta evitarle e girare alla larga…
Comunque è giusto aspettare, stare zitti e di vedere cosa succede, la presunzione di innocenza vale anche per i giocatori di rugby…
Qualche volta l’unico modo di evitare una rissa è impossibile, a meno che non si riesca a dematerializzarsi con uno schiocco di dita. Oppure far parte della mitica “brigata lepre”, artisti della fuga, non proprio il massimo, meglio non averli come amici nel momento del bisogno
Altre parole di vèrita, quelle di @franzele. Alle volte mi capita di chiedermi se gli imbecillì li trovo tutti io se sono io che vado in cerca. Ci sono delle volte che ti ci tirano dentro per i capelli, anche se giri al largo da certe situazioni.
Aspettiamo di conoscere i fatti!
Comunque Venditti mi pare abbia un sacco di attenuanti. Prima di tutto l’età, poi il rapporto numerico tra aggressori ed aggrediti. Infine la situazione di agguato: se in 9 ti aspettano a tarda sera fuori da un locale, voglio vedere tutti questi benpensanti come se la sarebbero cavata. O riesci a scappare; o ti fai massacrare; oppure ti difendi. Consideriamo anche il fattore paura.
Cerchiamo di contestualizzare e capire i fatti!!
Io, fino a prove contrarie, esprimo massima solidarietà a Venditti, alla sua famiglia e al Calvisano.
Le attenuanti non si possono dare non conoscendo i fatti, comunque sia l’eta’ non e’ e non puo’ essere un attenuante, se un 20enne da una stecca in faccia ad una persona e’ uguale idnetico a me che ne ho 40 di anni, il “ma son ragazzi” non puo’ essere una scusa
Ecco, grosso modo la penso come te.
@Stefo: vero quello ch dici, sotto l’aspetto legale, ma credo che a vent’anni, in certe situazioni si è meno “lucidi” e magari si prendono decisioni non proprio ortodosse o razionali e magari è più facile cadere dentro a delle provocazioni o innescarle. La mia, ovviamente, è solo una considerazione banale sull’indice di maturità (generalizzando) che può avere un ventenne.
Tia io il “son ragazzi” in casi di violenza non lo accetto…una cosa e’ la sbronza, una cosa e’ menare le mani…
Stefo, al di là di “son ragazzi” io mi riferivo al fatto che si è difeso come anche tu più sopra hai scritto. Perchè se esci da un locale e in due trovi nove persone che ti aspettano, ti devi difendere. Per forza. E, magari, in un momento simile perdi raziocinio.
Generalizzando e a livello teorico “menar le mani” non è mai bello e sarebbe cosa giusta evitarlo, ma non sempre è possibile. Su questo concordo
Ecco se fosse stato costretto a difendersi allora siamo d’accordo, pero’ aseptto anche in qeusto caso non essendo presente ai fatti.
Concordo con @Stefo e @franzele. Sarebbe corretto aspettare che si chiariscano bene i fatti e poi commentare.
Giustamente come dice Stefo, se la versione dei fatti viene confermata, se due ragazzi di vent’anni si ritrovano fuori da un locale nove ragazzi che li aspettano per “regolare i conti”, cosa devono fare? Prendersi delle pattone (sberle) nei denti e non reagire perchè uno dei due è un semi-professionista di una squadra di rugby? E perchè mai? Fatto bene a difendersi, sia se hanno torto oppure no.
Io, per ora, non me la sento di condannarlo: aspetterò, appunto, che vengano chiariti i fatti.
credo che oltre alla banda baader meinhof altre persone abbiano assistito al fatto e credo che siano quelli che hanno identificato il ragazzo,condannare puo’ solo il magistrato ma se la polizia ha ascoltato i testimoni e la misura cautelare e’ arrivata solo a lui ci sara’ un perche’..
Se in 5 ti aggrediscono con una catena per uno, tu impedisci loro di farti alcunché e ne mandi due in ospedale anche solo con una prognosi di una settimana ciascuno la denuncia per lesioni te la becchi solo te: tu non sei ferito ma hai ferito
non e’ assolutamente vero,a parte che se ti aggrediscono in 5 con le catene te la puoi cavare solo se sei chuck norris….
Sei un gran c……
La stragrande maggioranza delle teppe, teste un po’ calde, gallettini dai 25 anni cominciano a calmarsi ed a 40 sono irriconoscibili… La maturità si raggiunge col tempo, con l’educazione e imparando dagli errori. Non tutti a 20 anni fanno gli stessi errori, non tutti a 40 cambiano: una possibilità però va data. In questo senso, morale e non legale, l’età è un’attenuante.
Non ritengo che si debba del tutto giustificare Venditti, penso che sia eccessivo stracciare un contratto, troncare una carriera solo perché coinvolto in rissa. Imparerà la prossima volta a stare alla larga dal dare ricevere provocazioni. Imparerà che uno spintone si può trasformare 2 pre dopo in un agguato con rissa e denuncia… Imparerà ma diamogli modo
Gioviale, io concordo con te. Neppure io lo voglio giustificare del tutto. Non so cosa sia successo dentro e fuori dal locale, ma ci sta che un ragazzo giovane si sia difeso. Sicuramente da questa esperienza, se ha un po’ di maruga (cervello), impererà molto
@narodnik: i testimoni possono aver visto solo una parte di ciò che è successo. Dentro al locale chi ha stuzzicato? Hanno solo stuzzicato? Sono tante le variabili… non lo so, se mi fossi trovato in quella situazione mi sarei difeso (cosa che purtroppo è successa quando avevo 20 anni…). Ripeto: io non lo voglio giustificare ma neppure criticare o condannare.
mi sa che hai ragione era meglio non commentare,anche a me e’ successo e in tutti e due i casi piu’ volte.
Scoltè, a Cavisano i gà zà perso Rocky Ferraro e Mike Panico, i xè scuerti in tea posision de centro ring…assei lavorar tranquii, el fioeo el gà da cressare!
Calvisano non sta simpatico a nessuno tranne ai Calvini e all’Azzeccagarbugli bresciano.
Aldilà di tutto vale la presunzione di non colpevolezza e commentare con queste chiacchiere da bar idiote senza avere nessuna idea di come si siano svolti i fatti è da poveretti.
Calvisano non sta simpatico soprattutto ai frustrati, ai perdenti e agli invidiosi. A proposito, l’aldilà è una cosa, “al di là” è un filino diverso. E fortuna che fai l’università… GENIOH.
è già assurdo che abbiano dato una misura cautelare di questo tipo. non mi pare ci sia il rischio prenda nuovamente a cazzotti il turista tedesco… essendo, immagino, tornato nelle sue lande….
detto questo, è l’inizio del procedimento penale, non è una condanna… prima di prendere provvedimenti si dovrebbe a mio parere avere una sentenza.
Successivamente invece sono d’accordo con il presidente. il ragazzo non va scusato ma supportato. Si parla di sostegno e poi tutti prondi a condannare… Mi pare più importante per un ragazzo cercare di comprendere l’errore e aiutarlo affinchè non lo commetta più… puttosto che cacciarlo e basta. Una sanzione… in contemporanea lavori socialmente utili accompagnati all’allenamento… chiesti oltre che dal tribunale (in caso di colpevolezza) anche dalla società per poter giocare… io vedrei più utile una cosa del genere… piuttosto che buttare fuori una persona e basta.
Leggo i commenti e davvero mi sorprendo. Un ragazzo ventenne al mare, in circostanze non chiare, fatto salvo a qualche dichiarazione, mollerebbe un pugno/sberla/spintone a un altro ragazzo. A questo punto io direi di legarlo come un salame, mandarlo a Sant’Elena, metterlo in isolamento, dirgli che come Giocatore Di Rugby dovrebbe essere integerrimo, senza macchia, senza paura, modello di virtù et conoscenza. Ma per piacere!
Beh, comunque uno contro nove… il ragazzo ha del fegato !!!
http://www.informazionesenzafiltro.it/in-italia-piu-avvocati-che-detenuti/
Letto tutto: propongo di sospendere tutti i campionati di serie C senza processi o indagini ;-))))
Ai diversi forcaioli che leggo sopra voglio solo ricordare che una misura cautelare non è una sentenza di colpevolezza, quindi piano con le parole.
Di certo non è una bella vicenda e se o mandano ai domiciliari è presumibile che l’abbia combinata e anche piuttosto grossa, ma al momento mi fermerei qui
son piu’ i garantisti..
Prima di tutto, bisognerebbe sapere da coscia e’ stata generata questa “decisione”, presa dal gruppetto teutonico, di aspettare fuori dal locale, i nostri …compatrioti. 🙂
Lasciando a chi competono, tutti i risvolti legali/giudiziari, quando ti trovi in due contro nove, prima regola : parti per primo.
2 contro 9….a meno che i due non siano dei bruce lee conviene battersela.
La pellaccia è una sola.
puo’ essere grosso quanto gli pare ma se lo volevano menare in 9 ci sarebbe finito lui all ospedale,davvero me l immagino la scena di un gruppo di 8 persone che vede l amico steso e non lo gonfiano come una zampogna,ma forse erano 9 umpa lumpa chissa’..
Nessuno ha notizie certe.
L’unica notizia sicura è che un ragazzo di 20 anni, rugbista, di sera, in un locale, è risultato negativo all’alcool test.
Io non ne conosco nemmeno uno, non so voi. Per me questa, è la vera notizia di tutta la storia
🙂
Prima di scatenare la caccia alle streghe, vi invito a ricordare i fatti di Vasto della scorsa estate: un ragazzo italiano la cui unica colpa era essere un ultra calcistico, accusato di omicidio e razzismo nei confronti di una coppia di richiedenti asili (presunti profughi) salvo poi appurare che non solo lui ha solo dato uno spintone e nessun pugno ma era stato aggredito dai due con lei che poi ha patteggiato per falsa testimonianza davanti alla evidenza dei fatti. E non ho sentito nessuno (Boldrini per prima) che avevano gridato al razzismo scusarsi col ragazzo italiano!
Poi fate come meglio credete! Ma forse è il caso che scendete tutti dal piedistallo….
Ineccepibile ricostruzione dei fatti di Fermo (non Vasto): hai solo dimenticato la parte in cui il povero ultras perseguitato vede i due e dà della “scimmia” alla moglie. Cosa vuoi che sia: tutti i mariti di questo mondo ridono e son felici, quando qualcuno per strada dà della scimmia (o insulti simili) alla propria moglie o compagna.
Gli insulti verbali non fanno felici nessuno, ma non mi pare diano la possibilità legale di passare alle “vie di fatto”…
Poi, per carità, succede di aggredire fisicamente qualcuno che ti offende verbalmente: la capa si scalda, il sangue ribolle e reagisci a pugni, ma quando ero bambino mi spiegarono che puoi avere anche ragione, ma se alzi le mani per primo passi dalla parte del torto.
Pure nel codice penale c’è un reato che si chiama ” esercizio arbitrario delle proprie ragioni”…
Nel nostro ordinamento si parla pure di “aggravante razziale”, se è per quello…invito a rileggere nelle cronache varie la sentenza che ha mandato libero il tizio e che parla della vittima come “provocatore”. Già messa così, si può intuire come sia stata condotta l’inchiesta. Inoltre, in corso d’opera era uscita fuori perfino una “informazione riservata” dei servizi segreti secondo cui il tizio era un membro della “mafia nigeriana”, che la stampa mainstream aveva ripreso a gran voce, salvo far finta di nulla quando s’è capito che era una patacca. Poi circa 50 testimonianze che parlavano del palo, usato contro l’imputato, sul quale però non sono state trovate tracce delle impronte digitali del nigeriano. Infine, la testimonianza secondo cui, mentre la coppia si stava allontanando dopo che i vigili li avevano separati, l’ultras li avrebbe seguiti e sferrato il pugno (che è stato dedotto a seguito di autopsia). Insomma, la vicenda è tutt’altro che chiarita, compresa la ritrattazione della vedova.
Peraltro tutto ciò con la faccenda di Venditti e dei tizi tedeschi non c’entra assolutamente nulla: chi la mette in mezzo vuole solo riproporre la solita solfa trita e ritrita (gli immigrati cattivi, gli ultras poveri diavoli, la Boldrini che complotta contro l’Italia).
Qui per fortuna non ci sono state vittime, “solo” lesioni personali, a seguito delle quali è partita una denuncia: l’inchesta farà chiarezza e stabilirà come si son svolti i fatti e le eventuali responsabilità.
l’insulto è stato proferito dopo che la signora era stata invitata a raccoglie la monnezza che aveva buttato in terra e per tutta risposta “la signora” aveva mandato a quel paese il ragazzo! La ritrattazione della “signora” è stata per non andare in galera per falsa testimonianza dopo che per lei si era scomodata perfino la signora presidenta, quindi non parlerei proprio di insabbiamenti a favore del utras
Sono indinniato!1!11!1! E Renzie keffaaaaa??
non conosco con esattezza i fatti per cui evitero troppi commenti.
ma la misura cautelare è dovuta e d ufficio x la gravita delle lesiini. sopra i 30 giorni.
il reo è fuggito. erano in 9 ieri un italiano di 50 anni ammazzato fuori da una discoteca a calci e pugni.
ci sono i video bene .
xche a nessuno è capitato mai di essere messo in mezzo?
ma non so come é andata x cui aspetto.
ma trovo corretto il commento del calvisano.
un ragazzo di 20 anni va educato e sanziinato ma non scacciato se no davvero diventiamo dei bigotti moralisti.
Tante chiacchiere da club house con qualche birra di troppo, lasciamo che le indagini finiscano e poi si tira il conto.
Se ha sbagliato pagherà.
Non voglio giudicare, anche perchè non si sa come sono andate le cose, di certo essere coinvolti in una rissa non depone a favore di nessuno, nemmeno se si arriva alle mani perchè si è provocati, tra l’altro qui c’è un ragazzo che è andato in prognosi riservata in neurochirurgia…
Staremo a vedere, Venditti è un giocatore che promette (romano di scuola Villa Pamphili, passato anche per la Rugby Roma e la franchigia juniores Nuova Rugby Roma-FF.OO, l’anno scorso ha giocato in Eccellenza con la Lazio), spero non abbia colpe in questa vicenda e che possa continuare il suo cammino ovale…
Attendiamo una ricostruzione dei fatti precisa, detto questo davanti a 9 persone o riesci a scappare o devi menare e pesante pure, la terza soluzione non la conosco. Aspettiamo che lavorino i magistrati. Ciao Ciao