Super Rugby: stelle e spettacolo, venerdì iniziano i quarti di finale

Chi riuscirà ad interrompere il dominio delle neozelandesi? La presentazione delle quattro sfide

COMMENTI DEI LETTORI
  1. McSmith 20 Luglio 2017, 09:37

    vediamo se queste partite mi fanno passare il saporaccio che mi è rimasto in bocca con il tour dei BIR.

    Lions in casa cazzutissimi (vedi scorso anno) e quindi potenzialmente i favoriti.

    • Frank_BOBO 20 Luglio 2017, 20:36

      Condivido il “saporaccio”: è mancato qualcosa di conclusivo, non ci sono state ne conferme ne destituzioni..forse sono state troppe anche le aspettative, su di me (che sono spettatore)..figuriamoci su di loro.

      Per il resto: se c’e’ una cosa che ancora non hanno tolto al SR è la velocità del gioco, le azioni al limite, le pulizie veloci..tutte cose che dovrebbero garantire spettacolo assicurato..per cui (spero) non ci saranno problemi di questo tipo..

  2. Shane McDriscoll 20 Luglio 2017, 11:20

    Non è bizzarra la formula dei play off. Se la formula è a conference e basta arrivare primi nella propria conference per giocare in casa i quarti mi sembra ragionevole. Altrimenti si fa una formula a gironi ad estrazione come la Champions Cup ma non mi pare il caso

    • mistral 20 Luglio 2017, 13:13

      vero, anche perchè se così non fosse probabilmente ci sarebbero quarti solo con franchigie NZ, o che comunque giocherebbero (le NZ) sempre con il fattore campo a favore… sai che palle! 🙂

  3. fracassosandona 20 Luglio 2017, 13:51

    Se nel sr si riserva almeno un posto ai quarti a ciascuna federazione sono fighi.
    Se in Europa si riserva un posto in champions all’Italia occorre più meritocrazia.
    Decidetevi. 🙂

    • ginomonza 20 Luglio 2017, 14:41

      🙂 🙂 verissimo

    • mistral 20 Luglio 2017, 14:58

      perché metti insieme un campionato (che nel bene o nel male ha anche retrocessioni) quale è il SR, ed una coppa europea che non è certo un campionato?… è come paragonare melanzane e filetto d’anatra, sono tutte e due alimenti, ma ben diversi…

      • try 20 Luglio 2017, 16:32

        Il Super rugby con retrocessioni? non mi risulta.

        Piuttosto vorrei sapere se le due sudafricane che giocheranno in Pro14 avranno diritto di partecipare alle coppe europee in caso arrivassero tra i primi 6. Perchè se non fosse così vorrei sentire poi irlandesi piuttosto che scozzesi approfittare di questa cosa poco meritocratica…

      • gsp 20 Luglio 2017, 17:50

        e’ vero che sono due alimenti e ben diversi. ma a maggior ragione quello che dovrebbe evere i posti garantiti per nazioni e’ proprio la coppa internazionale.

      • ginomonza 20 Luglio 2017, 21:17

        Che figura di cacca mistral:)

    • gsp 20 Luglio 2017, 17:49

      esatto 🙂 🙂 🙂

  4. Gremo 20 Luglio 2017, 15:06

    L’altra cosa bizzarra è che né Lions né Sharks hanno mai giocato contro le neozelandesi quest’anno (correggetemi se sbaglio)

    • davp 20 Luglio 2017, 16:37

      anche questo è previsto dal format, ma l’anno scorso le stesse due squadre hanno beccato le neozelandesi e saltato le australiane.

    • try 20 Luglio 2017, 17:15

      posso dire che il format a 18 squadre fa schifo?
      Capisco sia difficile causa i fusi orari e le distanze, ma giocare solo andata contro tutti non era più corretto?

      • Gremo 20 Luglio 2017, 17:23

        Beh è proprio il format che va messo in discussione. In un torneo talmente sbilanciato è quantomeno strano che sia possibile qualificarsi come testa di serie senza giocare contro le squadre più forti.

  5. Gremo 20 Luglio 2017, 17:24

    Speriamo che in un eventuale pro16 (ingressi futuri di franchigie statunitensi e canadesi?) si trovi una formula un po’ migliore…

  6. Mr Ian 20 Luglio 2017, 17:38

    L unica cosa che rende interessanti questi PO da un predominio neozelandese è solamente il fatto che i Lions potranno giocare in casa tutte le eventuali sfide…Lions che alla luce dell uscita Delle due squadre riescono a rinnovare i pezzi grossi e continuare nel loro lavoro di miglioramento. Quest’ anno poi il giocatore che è migliorato più di tutti a mio avviso e Jantjies, non tanto in skills quanto in consistenza e continuità nelle prestazioni. Finalmente anche in nazionale si sono visti questi miglioramenti .
    Oltre ai Lions spero possano fare strada gli Highlanders, tra le neozelandesi vediamo sei gli impegni del tour ha lasciato il segno in qualcuno..

  7. western-province 20 Luglio 2017, 19:27

    Visto che 18 squadre non si possono affrontare tutte e ci sono problemi logistici non indifferenti si è diviso il sistema in conference, motivo per cui partecipano ai quarti anche squadre che non sono necessariamente le 8 più forti; questo può succedere anche in NBA o nel girone di serie A (dove Recco non si è qualificata per le fasi finali pur essendo probabilmente più forte del Verona Rugby). Il fatto non mi scandalizza perchè comunque se sei indietro nella tua conference (vedi Auckland Blues) non vedo che possibilità hai di aspirare alla vittoria finale.

    PS-se il PRO12 fosse stato diviso in 4 conference, l’Italia avrebbe tutto il diritto di partecipare ai play off e ad avere un posto in Champions, ma visto che non è così il fatto di non avere squadre fra le prime 7 la esclude (secondo me giustamente) dalla Champions

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