I punti salienti: permit player, Accademia, parità di trattamento e il nuovo preparatore atletico
Benetton in Pro12 fino al 2020: firmato l’accordo con FIR
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Vuoi vedere che Oscena sotto sotto è del Treviso?
A parte i tre avanti neozelandesi, mi sembrano tutte ottime notizie. La ciliegina sulla torta sarebbe convincere Parisse a tornare, vista la difficoltà dello Stade Francais, sarebbe quell’elemento di carisma che trascinerebbe la squadra e ne diventerebbe il simbolo, ed inoltre potrebbe calibrarsi al meglio per performare in nazionale. Ad ogni modo su Treviso si può essere fiduciosi. Ora si abbia il coraggio di chiudere le zebre e spostare la franchigia a Milano e risolveremmo anche da quel lato
Mi sembra un’ottima idea visto che a Milano non c’e’ il campo e non c’e’ uno sponsor. Ci fossero li’ o altrove il problema lo avremmo gia’ risolto tutti da un pezzo. Non mi pare che ci sia la fila per chi si offre volontario ad accollarsi le zebre.
le zebre sono in ostaggio di un gruppo di compagni di merende che in cambio di pochi spiccioli si sono presi 4+1milioni di finanziamenti, e stanno rovinando la seconda realtá rugbistica italiana. Concordato in bianco in Itlaia vuol dire se tutto va bene molti mesi tutto in sospeso. Nessuno niente da dire?
Ecco sì, spostiamola a Milano…..
Così sì, proprio sì ! ..ecccheccaxxo !
Dai mamo, che riusciremo ad andare a cena dopo una vittoria, nuovamente!
….pronto a metter su pancia, Mauro. Prontissimo.
Beh caro amico, ci fossi stato la scorsa partita………
non sai quale magone avevo alla fine, ma sabato era tutto molto complicato. Lo so che non merito comprensione ma so anche che qualcuno avrà fatto notare la mia assenza a Nigel… 😉
La scelta di giocatori di scuola neozelandese é comprensibile visto che Crowley è neozelandese di certo non può conoscere al meglio i giocatori inglesi o sudafricani.. meglio andare sul sicuro quando i dindini non sono già molti.. comunque basta che non prendono piloni neozelandesi ma terze e seconde e al limite ( ma superfluo secondo me ) un tallonatore, anche se io la confermerei tutta la prima linea
Treviso per pareggiare i conti con le squadre che le presteranno i giocatori potrebbe mettere a disposizione altrettanti 7-8 giocatori che possono giocare in eccellenza se non sono convocati per nessuna partita di pro12/challenge/champions
Penso che lo farebbero molto volentieri… il problema è che al momento il regolamento lo vieta
Così si riabituerebbero ai ritmi dell’eccellenza!
Meglio di no!
Ciao,
ipotizza che ci sia l’arrivo di qualche giovane di prospettiva… meglio che si alleni e poi scaldi la tribuna o, in un percorso concordato, che si alleni e faccia qualche partita in eccellenza?
Per i rientri dagli infortuni… non sarebbe meglio ripartire con una o due partite ad un livello inferiore prima di ritornare in pro12?
No Gino.
Se tu alleni un giovane o giovanissimo che non sai se è pronto per il Pro12 devi dargli la possibilità di mettere in pratica gli insegnamenti dello staff in una partita di Eccellenza.
Se tu hai un giocatore che deve ritornare ad alti livelli dopo un lungo infortunio, devi fargli fare qualche partita in Eccellenza.
Se un giovane sta lavorando su particolari lacune tecniche vuoi vedere come le mette in pratica al livello di Eccellenza prima di buttarlo in Pro12 dove la pressione è maggiore e i tempi di esecuzione ristretti.
Se le franchigie avessero rose di 55 atleti con la possibilità di prestarli come permit in Eccellenza sarebbe una cosa importantissima. Velocizzerebbe molto la crescita dei giovani promettenti.
E ti faccio notare che è il sistema che usano gli altri. È il modo per avere sempre sostituti pronti quando i titolari si fanno male o sono in nazionale.
Ma quindi da quello che voi sapete è una cosa legalmente fattibile oppure no ? Qual’è il regolamento che non lo permette ? Quello FIR o quello del boarding del pro12 ?
umberto e xnebiax io mi riferivo alla frase di lucadiscepolo che diceva :
“Treviso per pareggiare i conti con le squadre che le presteranno i giocatori potrebbe mettere a disposizione altrettanti 7-8 giocatori che possono giocare in eccellenza se non sono convocati per nessuna partita di pro12/challenge/champions ”
visto che era a lui che rispondevo !
un pò di creatività non fa male ehehe 😉
Completamente d’accordo .. oltre che negli altri paesi , pure negli altri sport funziona così. La squadra “più forte” quando non ne ha bisogno sposta il giocatore nella “squadra più debole” per fargli fare minuti. L’anomalia sta nella situazione attuale
La FIR non permette il doppio tesseramento. Non è un problema di regolamento del Pro12.
Non si farà purtroppo, sia per il regolamento (che basterebbe cambiarlo, volendo, ma non si vuole cambiare, non è stato cambiato nei 7 anni precedenti) sia perché comunque le nostre celtiche non hanno i soldi per prendersi una rosa di 55 giocatori di cui 5-10 da prestare per quasi tutta la stagione.
Ma sarebbe la strada giusta.
La soluzione sarà l’accademia U18 che diventerà pian piano U19, U20, U21 e giocherà in serie A.
ottima scelta politica mica scemi i radicchi.
6 milioni dalla f.i.r
1,5 (*)
preparatore pagato dalla f.i.r.
qualche consiglio da cos gratis.
GLI AIRONI CON MELEGARI 1,5 NON BUONO X IL RUGBY.
E’ UNA VERGOGNA ADIOS.
alla luce di tanti fatti, quello fu un omicidio premeditato
Killeraggio è il vocabolo esatto.
Mandante: Dondi ==> 16 anni Presidente FIR
Gavazzi? Uno dei tanti complici ==> Da cinque anni Presidente
+ le Zebre.
Hai capito perché hanno scaricato i Dogi a trazione ‘Patavium’….. 🙂
Dogi chi?
Mi sa che TV di Innocenti non ne vuole: tutti colpevoli!: 🙂 😉
..sigh..sigh…
anche la lista da me sostenuta e’ cosi’ andata a donnacce di bassissima risma e dubbia moralita’..
altro pallino che mi gira ” mica x caso questa sarebbe la riforma sbandierata
dal ns 1,33 e il trifoglio.. namo bene BELLA RIFORMA DEL NS RUGBY…
La base del rugby salamella?
adios
scusa 6nazioni,
mi sembri un pò precipitoso nelle tue analisi.
Piuttosto mi farei un’altra domanda:
Se quello che dici sopra sui 4 mil+ il preparatore etc è vero allora in cosa consiste il famoso progetto Benetton?
A me sembra piuttosto un progetto FIR + COS.
Per il resto aspetterei il delinearsi delle cose e soprattutto Aboud.
un “po’ precipitoso”??
battuta della settimana 🙂 grande Gino
x ginomonza quale progetto benetton?
L’unica cosa seria era quella di formare una vera FRANCHIGIA VENETA con i DOGI visto che i piccioli sono
tutti di origine FEDERALE(CONI) e sviluppare il ns rugby
salamella.
Una sola franchigia, una sola (*U.20) collegata.
Togliere di mezzo tutto il baraccone/mangiatoia che e’
stato fatto.
Mettere sotto contratto dei veri allenatori/preparatori
stranieri di quelli buoni ed insegnare il rugby (Coverciano del rugby).
Invece qui si pensa al proprio orticello (treviso) e con tanti
auguri al ns rugby.
6 nazioni
non far finta di non capire : quella che è stata sbandierata qui e là da molti compresa la copertura della tribuna coperta ( dal Comune se non erro)
Ottima notizia. Speriamo arrivino anche i risultati…
Marco Bortolami su rugbymeet:
“Sarà un finale di stagione…”
“- Fatto di partite che per noi avranno il sapore di altrettante finali e che affronteremo con lo spirito di chi vuole cominciare a raccogliere i frutti del lavoro svolto. Incontreremo: Scarlet, Edimburgo, Munster e Zebre. Più che le ultime giornate del campionato 16-17, le prime di quello 17-18.”
Bravo Marco, tira una nuova aria , bravi a tutti e forza Leoni sempre!
zappinbo io ti tengo d’occhio attento 🙂 😉
e tu rispondi a 6nazioni, vai!
Molto contento di queste novità, di tutte.
Credo che Benetton abbia, visto l’accoglimento delle richieste di investire nuovamente in maniera adeguata nel rugby.
Finalmente, ma con colpevole ritardo, si è arrivati a capire che oltre alla Nazionale ci vuole almeno UNA franchigia con le capacità di competere ad alto livello. Ci vuole x la Nazionale stessa, ci vuole per dare visibilità a tutto il movimento tutto l’anno e non solo per i periodi limitati del 6N o dei Test Match di Novembre (quelli estivi ricevono cmq sempre meno visibilità), ci vuole per ridare entusiasmo e passione a tutti gli appassionati di rugby, ci vuole per riconquistare fiducia e credibilità con gli altri movimenti rugbistici internazionali.
A quelli che si lamentano e dubitano della bontà del nuovo corso dico solo che NEL PRO12 CI SIAMO 2 uscirne sarebbe – a mio parere- dannoso, quindi si deve cercare,anzi no SI DEVE RIUSCIRE, a starci nella maniera più proficua possibile.
Si sta allestendo una squadra all’altezza? Così sembra, aspettiamo di avere ben chiara e definita la futura rosa, aspettiamo di capire anche chi smetterà d’indossare i colori bianco/verdi. Sicuramente un programma definito e qualitativamente valido pare essere stato allestito. E proprio x questo vedo questa “strana” sinergia tra O’Shea ed il Benetton. Strana, ma forse sarebbe giusto dire inusuale, perchè noi tifosi trevigiani non eravamo x nulla abituati ad una tale “vicinanza tra Ct nazionale e franchigia veneta.
Credo che O’Shea abbia visto in Treviso l’unico interlocutore( società/squadra) al momento con basi abbastanza solide con il quale programmare un percorso unico. Ecco il perchè della scelta comune del preparatore atletico in comune e che avrà casa proprio a Treviso.
Le Zebre al momento sono un’entità indefinita, ma mi auguro che nell’arco di un anno vengano gettate le basi perchè anche loro abbiano una struttura solida e sicura.
Piccolo appunto (cattivo): mi chiedo come viva il Presidente questa stessa collaborazione e forte sintonia tra Il CT e Treviso. Boh….
stretta collaborazione
x bangkok tutto il tuo post parte da un concetto sbagliato:
(benetton treviso) non e’ una FRANCHIGIA e’ un club privato che
prende dal prossimo anno 6/8 milioni di euro dalla f.i.r.(coni).
x Il sig. melagari/aironi invece 1,5 mil. non buono x il rugby, diverso
trattamento …. scelta politica scellerata come al solito (orticello)
Lasciamo perdere le zebrette altro spreco di milioni di euro (CONI)
Malago’?
6nazioni,scusa se ho sbagliato il termine: franchigia invece di club, anche se comunemente vengono denominate entrambe così.
E poi…….mica è responsabilità di Benetton se Melegari e gli Aironi sono stati trattati in quel modo, se ben ricordi il Benetton era stato addirittura escluso dal Pro 12 a favore di una fantomatica “franchigia” romana. Il Benetton! Che è l’unica squadra oltre al Milano dei tempi d’oro che ha fatto onore all’Italia in campo europeo! La squadra a società che anni addietro è stata studiata e presa ad esempio da seguire anche da squadre estere! Il Benetton che se non avesse subito l’ostracismo federale molto probabilmente avrebbe stazionato ai piani alti della classifica in questi ultimi anni!
Immagino possa urtare lo spirito campanilistico di altre zone e squadre venete e delle sue tifoserie, ma non è responsabilità o colpa di Treviso se Benetton è di queste parti e non di Padova o Rovigo.
esatto bangkok.
mettere via l’ego vale per tutti.
E comunque siamo obbiettivi.
Sono anche io convinto da trevigiano che i dogi sarebbero stati molto affascinanti.
Ma ormai sono 7 anni che c’è la CL, possiamo permetterci altri anni di assestamento che indubbiamente con la creazione dei dogi ci saremmo imbattuti?
Finalmente un po di collaborazione. Munari scusate lo diceva da quando hanno cominciato in Celtic. Prossimo passo pulizia generale alle Zebre e se non trovono soldi si spostò la Franchigia . Mi dispiace andavo spesso ha vederle.
a vederle non ha vederle Leo e non dar la colpa al correttore 🙂 🙂 😉
Scusate se m’intrometto, dopo tante letture interessanti, desidero esprimermi. Secondo me qui c’è una doppia lettura o un doppio risultato molto macchiavellico. Da un lato si fa il bene dei governati per ottenere il bene del governo. Si fanno cose per la gran parte giuste con un notevole esborso economico(come fa notare 6nazioni, piacere di leggerti) e che saranno utili allo sviluppo del club e del rugby(piacere di leggerti ginomonza) però trevigiano(i governati) con un occhio alla nazionale. Dall’altro si elimina un pericoloso nemico che stava per nascere attorno ai dogi(e al veneto) e si fa un piacere alla futura stabilità della dirigenza FIR(il governo). Tutto ciò con alcune innovazioni logiche(a furor di commentatori) e con un cospicuo esborso economico.
ottimo sunto bravo … con una fava si prendono 3 piccioni.
Bene, soprattutto per i permit. In prospettiva nazionale, una sola franchigia non basta
Se qualcuno pensa che questa iniziativa sia la soluzione dei problemi del rugby italico e’ fuori di suo oppure ha esagerato in gioventu’….questo e’ un piccolo feudo che si costruisce, che fara’ anche bene ma che diventera’ esclusivo…..e il resto dello stivale??? …..non c’e’ nessun progetto globale, la periferia restera’ tale, e questo sport non crescera’….manca chi sappia vedere le cose al di la’ dei piaceri da fare a qualcuno……niente contro la Benetton, ci mancherebbe, ma poi??……io penso a tutti quei ragazzi che arrivano in U18 e si perdono vuoi perche’ fuori da certi giri, vuoi perche’ non c’e’ un campionato u20……e vogliamo parlare del prima???
perche’ facendo l’Accademia a Treviso ( prima u18 ex Mogliano, poi u20 e cosi’ via) risolveremo i problemi di skill e di crescita atletica dagli u10/
12 etc etc……
VI REPUTO TROPPO INTELLIGENTI PER CREDERCI ( per lo meno tanti di voi….)
Rispondo io che sono il più intelligente di tutti 🙂
Credo sia un buon accordo per la Benetton, che sposta l’asse Calvisano / Zebre / Nazionale e riesce a farsi includere nel giro delle scelte, soprattutto sui giovani talenti. Chi sceglierà infatti quelli che si alleneranno il mercoledì ? Da dove arriveranno ( Benevento, l’Aquila ? ). Finalmente giustizia è fatta !!!
Una piccola precisazione
“Capitolo Accademie: “Secondo le indicazioni l’accademia under 18 di Mogliano da settembre si dovrebbe trasferire a Treviso. La sede sarà in Ghirada e i tecnici federali lavoreranno fianco a fianco con i nostri. Questo gruppo di giocatori diventerà il nucleo dell’accademia under 21 che poi dovrebbe disputare il campionato di Serie A come l’accademia di Parma”. I ragazzi non vivranno in Accademia, a meno che non vengano da troppo lontano, in quel caso saranno “residenziali”. L’intenzione è quella di non sradicarli da famiglia e ambiente.”
giorgio66 se vai nel sito del grillo li e’ pieno.
Ma dove è stato scritto che la firma di questo accordo tra Benetton e FIR è la soluzione a tutti i problemi che assillano il nostro sport???????
Questo è un accordo importante per la Fir che aveva preso un impegno col Board celtico fino al 2020 per 2 franchigie e due saranno.
Questo è un accordo importante per il Benetton che vede finalmente accettate delle sue richieste per poter competere ad alto livello.
Questo PUO’ essere un accordo importante per la Nazionale e quindi anche per tutto il movimento perchè avere una squadra stabilmente (si spera) abituata a giocare e vincere non può fare che bene.
Se Benetton vince ed alla Nazionale arrivano un buon numero di giocatori abituati a ciò e si inizia a vincere anche nei vari test match tutt il movimento ne guadagna: in visibilità, in pubblico e quindi anche in introiti che potranno essere destinati a far crescere tutto il movimento.
Questa era il progetto politico e manageriale che la Federazione avrebbe dovuto mettere in atto 7 anni fa. Adesso i risultati sarebbero ben diversi. Diversi in positivo per tutti.
Questo accordo dovrebbe essere – e spero vivamente sia proprio così- parte di quel progetto e credo che O’Shea x primo stia spingendo proprio in quella direzione.
anche perchè, al momento il fallimento del movimento, da ogni punto di vista (tecnico,atltico, manageriale a livello di club , ma anche a livello dio roganizzazione complessiva) è troppo evidente: solo Gavazzi, pare, non concorda su questo.
Quindi perchè non sperare che un buon modello sia sviluppato e poi possa esere adottato, copiato, migliorato a livello federale o di club da altri? Chi o impedirebbe?
purchè non si faccia come la volta precedente, quando gli investimenti e la programmazione messi in atto da Treviso sono stati buttati al c… per pura voglia di distruggere qualcosa che, nonostante gli impicci veri ed i limiti intrinseci, stava funzionando!!
Leggendo alcuni post mi pare di capire che molti avrebbero preferito che la FIR rifiutasse le richieste del Benetton e che pertanto Treviso non rinnovasse l’accordo fino al 2020.
A queste persone chiedo:” ma cosa ci avrebbe guadagnato il movimento rugbstico italiano da un “ritiro” del Benetton?
Chi avrebbe sostituito questa squadra?
Dove sono tutti questi proprietari/manager/mecenati pronti ad investire tanto quanto se non di più di Luciano Benetton?
Leggndo alcuni post mi pare di capire che a molti dà un fastidio bestia che al Benetton venga riconosciuto un dato oggettivo, e cioè che, volente o nolente, è la società/squadra leader del rugby italiano.
Io da tifoso trevigiano ne sono ben felice, ma sarei ancora più contento se vi fossero altre realtà simili a Treviso. 7 anni fa, al momento di entrare in Pro12, non era così e purtroppo non è cosi neppure adesso.
Teniamoci stretto Benetton ed il Benetton.
perche’ non e’ stata fatta la stessa proposta al sig. melegari/aironi?
x caso il sig. amerino/benetton sono stati unti dal signore?
con 12 milioni di euro (zebrette+gattini) + la mangiatoia (*) si dava la
possibilità di fare una solo FRANCHIGIA – DOGI,NON ERA MEGLIO X IL NS RUGBY?
Ci rivediamo fra 3 anni con le pezze al culo
non piangiamo sul latte versato.
Che anche Melagari ha le sue colpe.
Ci si riprova in modalità diverse ma purtroppo sempre esclusive. Ma chi è che vieta i liberi accordi con un auto adeguamento a seconda del momento opportuno?
Ci vuole tanto a dire:
Care celtiche 4 mln più il poco (o il meno nel caso delle Zebre) non bastano per una rosa di 45 giocatori. Allora fate rose da 30, vi do 3,5 mln da usare come volete e 0,5 mln per il progetto permit. Ogni settimana che li richiedete dovrete 1000 eur alla società che li ha sotto contratto, 500 aggiuntivi al giocatore più 1000 per le eventuali spese di vitto e alloggio, vengono fuori 200 settimane/ uomo, che non sono poche e l’indennizzo mi sembra equo.
Care eccellenti, fate una lista di 3 giocatori a cui non rinucereste mai (inquadrandoli come professionisti) sui quali potete apporre il veto durante tutta la stagione. Per tutti gli altri solo nelle coppe e nei playoff.
Sul ” nuovo accordo ” TV /FIR ,io la vedo cosi:
La federazione ha preso atto del totale fallimento del proprio operare ,e dopo aver per prima tentato di escludere TV per fantomatica franchigia romana ,
Dopo aver ” segato” gli Aironi ,creando una franchigia in casa dell’ ex n.1,
La quale franchigia ha per usare un eufemismo non raggiunto gli obiettivi ,
Dopo aver voluto intromettersi nelle questioni tecniche della franchigia TV ,in virtù del contributo federale ,ma anche delle ” conoscenze specifiche” .
Dopo aver tentato di levare la sicurezza ( di partecipazione ) a Tv ,tre anni fa facendo scappare quelli che ambivano a vivere giocando da professionisti ,
Dopo avere caldeggiato / imposto ? tecnici italiani , ancora in fase di ” formazione” facendo ai tecnici italiani stessi un pessimo servizio,
Essendo dal punto rivista psicologico alla canna del gas ,la FIR ha accettato quelle che mi immagino essere richieste di TV per restare in pro 12, consentendo alla FIR stessa di mantenere impegni nel contempo.
( Immaginate il fragore di una rinuncia di TV ,con le zebre ,società e squadra in questo stato ? )
Il presidente rivotato FIR ha quindi dovuto fare di necessita virtù’ prendendo atto che come dirigente sportivo ha qualche lacuna ,affidarsi a chi ne sa più di lui.
Pero va detto ,ottendo una parziale vittoria ossia la scomparsa definitiva del progetto Dogi ,cara ad alcuni che guarda caso non la pensano come il presidente FIR.
Anche qui secondo me le cose sono cosi: la proposta di Innocenti nasceva malata ,ci ricordiamo dei distinguo dei vari club veneti?
Ora che TV ha ottenuto quello che voleva ,intendo come accademia / anche finanziamento federale/ appoggio tecnico ,attendiamo che anche lo sponsor e mecenate possa incrementare il suo contributo ( come diceva la tribuna o il gazzettino quindici giorni fa ),e che il sindaco di Treviso faccia la copertura della gradinata…
Insomma si ricomincia da dove ,sempre lui ,aveva rotto tre anni fa.
E ricordiamoci sempre che il meglio (Dogi?) è nemico del bene (una squadra, almeno una!, competitiva in un tempo non troppo lungo nel PRO12)…
Ma c,e’ anche l’ ipotesi che meglio e bene possano coesistere ,cioè che ipotetici dogi potessero essere anche vincenti.
Ma se i veneti ( solo del rugby)fossero stati uniti ….non ci sarebbero stati dondi e Gavazzi.
come siete lontani
………….
il progetto fir era gia questo …….con due accademie u19 in serie A ed una in eccellenza che vedrete non si chiamera piu cosi.
per me le due 21 giicheranno in eccellenza e non in A che senso avrebbe se gia quella 19 di parma ci gioca.
resta il nodo di un sud inesplorato con pochi club e infrastrutture e necessita di creare dei movimenti seri cosi da cercare nuovi talenti.
ed un lavoro progondo sui club
scusami tunga
il progetto fir era gia’ questo….(dove ,come, quando ,e’ stato deciso?) mahhhh
(*) in eccellenza gioca x diritto divino?