Il tecnico neozelandese ha parlato dopo la sconfitta con Leinster
Benetton Treviso, Crowley: tre mete morbide, ma poi abbiamo giocato
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URC: a Belfast il Benetton segna 5 mete ma non basta. Vince Ulster 38-34
Treviso segna all'80' con Tomas Albornoz e conquista due punti di bonus
URC: la preview di Ulster-Benetton
Calcio d'inizio alle 20:35 per un match decisivo per la qualificazione ai playoff
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Si parte stasera con Ulster, già una sfida cruciale per la lotta playoff in URC
URC: ben 9 cambi nella formazione del Benetton che affronta Ulster a Belfast
Confermato l'esperimento Marin, ma per il resto Bortolami modifica radicalmente il XV iniziale
Benetton, Niccolò Cannone verso Ulster: “Vogliamo stancarli col nostro rugby veloce”
Il seconda linea biancoverde ha le idee chiare: "Sono grandi e grossi, fondamentali le fasi statiche"
meno male erano morbide, senno’ ce le avrebbero buttate ar….
E pensare che stavo per andarci.
Non commento quello che non vedo ma ho letto i giudizi di chi ieri c’era.
Per fortuna che stavo per andarci e poi non ci sono andato.
…certo che dopo pochissimo tempo l’aria italica riesca ad ammorbidire anche i più duri… dopo tre mete morbide, abbiamo giocato… a che cosa, a briscola?… ma dai, ed è un neozelandese, e allena a a treviso!… ma te l’immagini se fosse a roma?… l’insostenibile leggerezza del non essere! 🙂
l’ultima riga la uso domani, non si sa mai che riesca a narcotizzare qualche rappresentante del gentil sesso.
E’ inutile iniziare a giocare quando già stai sotto di 20 punti, praticamente non hai più nulla da perdere.
Come l’irlandese sembra una brava persona …..e non dice parolacce come altri ,perche’ tutti sono allegri quando si allenano …da fuori si percepisce un buon clima.
Allora cosa manca???
dura settimana in un duro periodo per l’italrugby
Di tutto una cosa non mi ha fatto piacere. Vedere un giocatore a partita compromessa ridere e scuotere le spalle. Mah
“…..a noi è mancata un po’ di accuratezza e precisione in alcune fasi chiave”.
Accipicchia, questo sì che si chiama “Vedere il Bicchierone Mezzo Pieno !!!” Complimenti !!
sul 28 a 14 con un po’ di concentrazione e cattiveria in piu’ il punto bonus (difensivo)ci poteva stare,ma come al solito sul piu’ bello hanno mollato.
Sgarbi da capitano dovrebbe dare l’esempio,non essere il primo a mollare.
Iannone e’ l’unico ,nel bene o nel male,che ha provato a far qualcosa,bravo.
vedendo gli highlights ha ragione Crowley. Il problema che ogni settimana c’è un altro che si inventa la cavolata della settimana
Ho letto sulla gazzettona, che al 30′ è uscito Tebaldi per virus intestinale ed è entrato Francescato. Confermate? Direi che l’esordio del ragazzo è l’aspetto positivo di giornata, speriamo cresca bene!
Comunque se le nostre franchigie prendono 6 o 7 mete da Leinster e Munster la nazionale rinforzata da importanti giocatori che lavorano all’estero dovrebbe prenderne meno non 9.
Io continuo ad aver fiducia in COS, però cominci a ricordare che la squadra del vituperato e sbeffeggiato Brunel al mondiale con l’Irlanda ha perso 16a9, non si può uscire da Twickenham con risultato analogo a quello di sabato.
Tanto così per farci capire che qui è come pisciare controvento De Marchi, Quaglio e gerosa out.
“In seguito al match giocatosi ieri pomeriggio contro il Leinster, lo staff medico del Benetton Rugby ha rilasciato il seguente aggiornamento sulle condizioni fisiche dei giocatori Alberto De Marchi, Nicola Quaglio e Filippo Gerosa.
De Marchi, uscito dopo appena diciassette minuti di gioco a seguito di uno scontro, ha rimediato la rottura del tendine distale del bicipite femorale del braccio sinistro. Nei prossimi giorni verrà sottoposto ad intervento chirurgico.
Prima linea che oltre a De Marchi perde anche Nicola Quaglio, quest’ultimo ha rimediato la frattura del quinto metatarso del piede sinistro nel corso della captain’s run di sabato mattina allo Stadio Monigo. Anche Quaglio verrà operato in settimana.
Infine, trauma contusivo all’acriomion claveare del braccio sinistro per Filippo Gerosa che lo costringerà a saltare il prossimo match di Guinness Pro12, in programma sabato pomeriggio alle 14.30 (15.30 italiane) al BT Sport Arms Park di Cardiff.”
Considerato che Medjugorie non è riconosciuto provare con la vecchia Lourdes che visto che si trova ai piedi dei Pirenei magari di ritorno (in andata no, per favore!) si può fare un’amichevole con qualcuno di quelle parti, tipo Tolosa o Castres o Perpignan…
Sottoscrivo a Lourdes a Lourdes!!
Già che ci siamo, il nostro DOR che arriva da un paese cattolico potrebbe associarsi e preparare la trasferta di Londra con un collegiale a Lourdes, basta con gli agi di Roma, meglio la piscina di Lourdes!
Non è sicuramente una scusante ….ma una serie così impressionante di infortuni non si è mai vista…..quoto una “gitina” a Lourdes !!!! In bocca al lupo ai tre ragazzi…
Io invece dare i un’occhiata ai metodi di allenamento e approccio tecnico. Nel rugby moderno l’infortunio è sempre meno una questione di pura sfiga.
Serie nerissima e’ sicuramente unica scusante ,anche statisticamente poi fuori da ogni logica o no?
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Poi sempre in tema di infortuni di Treviso ,qualcuno ,non ricordo chi ,proprio qui ricordava che oltre ai noti Santuari esteri ,ci sono a due passi da TV importanti luoghi di culto popolari ,citava ,non li ricordo tutti ,Il Santuario di Motta di Livenza,il Santuario delle Cendrole caro a Pio 10 vicino a Riesce ,il Santuario della Madonna dell’ Albera a dieci minuti da Monigo,e altri..
Insomma c’ e’ da scegliere ,una visitina sicuramente farebbe solo bene.
Sono posti poi ,si dice così ,in luoghi ameni ,belli da vedere,non so quanti robusti rugbisti trevigiani tutto skill mischia e touche li conoscano.
Anche Monteberico andrebbe bene…
veneto popolo di devoti bestemmiatori…
invece di pensare a quale madonna votarsi cercare di capire come fanno i nostri avversari a giocare il nostro stesso sport (pure vincendo le partite) senza passare la stagione in ospedale…
robe da matti: un po’ di positivismo, ecchecazzo…
rimproverato,nel mio piccolo, da fracassosandona’……….
Positivismo?
Cos’è una corrente letteraria?
Penso che si dovrebbe pensare positivo ,scusa gioco di parole,ma non riesco applicarlo al rugby nostrano odierno.
Gli altri come fanno?
Con un mix i cui elementi fondamentali sono:
Numero maggiore di giocatori
Qualità’ degli stessi
Prodotti in un sistema di qualita’ garantita ….( come qui le finestre o le maglie o le camicie……)il che significa avere educatori insegnanti preparati per lo specifico scopo.
Poi (e’ un pensiero che mi si e’ insinuato solo dell’ ultimo periodo)forse sono geneticamente portati,vista la grinta dei verdi sabato ?
sicuramente più’ portati.
Infine e non ultimo gli altri ,posso solo intuirlo,avranno chi orchestra il loro movimento all’ altezza del compito!!!!!!!!!!??
Qui,bho?
Ma sarai d’ accordo che qualche riserva e’ giusto averla!?!?