Classe 1981 e 17 caps, si era ritirato nel 2012 per problemi di salute
Rugby in lutto: se ne va l’ex All Blacks Sione Lauaki
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Così forti e così fragili, l’insufficienza renale cronica è una piaga per le popolazioni del pacifico
R.i.P però mamma mia che periodo….. 🙁
Ma porca troia!!
Come cazzo è possibile che questi giocatori muoiano così giovani.
Riposa in pace
Qualche dubbio sul doping visto la causa del decesso?
Speriamo proprio di no.
RIP.
forse non ci si dovrebbe sorprendere quando vedi certi giocatori che superano abbondantemente i 100kg e ci si dovrebbe chiedere quanto è sottile la linea che separa l’atletismo dal sovrappeso o vera e propria obesità; i muscoli li puoi allenare quanto vuoi mai il resto viaggia sugli stessi binari di prima e quando gli si chiede volente o nolente un sovraccarico di lavoro provochi stress e basta.
per me vedere tameifuna o quel 18 inglese di ieri mi fa pensare a tutti i kg di cibo che devono assorbire per mantenere un peso ‘dubbio per la salute’ e contemporaneamente portarlo in giro per il campo.
in qualsiasi caso, RIP Lauaki.
Prima di affermare menate sul doping, come è stato fatto con Lomu: i popoli del pacifico a causa di migliaia di anni di isolamento e quindi poca variabilità genetica hanno sviluppato caratteri tipici fisici (tendenza all’obesità, scheletro mediamente pesante e massiccio) e genetici (rappresentazione eccessiva di alcuni alleli nel pool genico) che portano ad una predisposizione di tali popoli ad alcune patologie tra cui anche l’insufficienza renale. La materia è “genetica delle popolazioni” e sulle isole del pacifico è stata scritta un sacco di roba, specificatamente su Tonga potete leggere questi due dati https://en.wikipedia.org/wiki/Tonga#Health
mah, se ti dicono che le cause della tua obesità sono riconducibili in buona parte all’area geografica della polinesia molto probabilmente ti sei rivolto ad uno sciamano; gli altri esempi da te citati lasciano il tempo che trovano a cui si potrebbe aggiungere la secolare storia dei vatussi e delle ‘graziose’ donne gallesi.
Quelli che ti ho esposto così frettolosamente in poche righe non sono fatti inventati, sono teorie scientifiche completamente accettate da tutta la comunità scientifica, con migliaia di articoli a riguardo, ci sono altri esempi (come l’intolleranza al lattosio degli asiatici) però se vuoi considerare sciamani i genetisti a me non fa alcuna differenza 🙂
mah, io so che qualsiasi carattere espresso è frutto dell’interazione con l’ambiente altrimenti non si spiegherebbe come mai le giraffe hanno il collo lungo o i formichieri la lingua lunga; stando ai mie esempi più concreti i vatussi sono così alti perchè fin dall’antichità l’uomo doveva correre di più e non saltare più in alto e chiaramente una pertica di due metri (prendi un bolt qualsiasi) è più avvantaggiata in questo; c’è del vero negli esempi citati da te ma per quanto attiene a malattie specifiche e disordini alimentari questi non possono essere estesi alla genetica della popolazione: non credo che in polinesia si diventi obesi con 2000 cal al di (uomo) che si abbia più probabilità di incorrere in malattie renali gravi o che in cina se introduco lo jogurt si corra in bagno con la cagarella.
semmai si può dire che in polinesia i tongani si abbuffano di cibo, che l’insufficienza renale è specifica del singolo individuo con fattori ereditari connessi e che in cina la dieta della popolazione è poco variegata (riso, cavoli fermentati e frutta) seppur ottima dal punto di vista nutrizionale.
Boh… io ho sentito dire che i problemi di obesita’ derivano dal fatto che per moltissime generazioni la base della loro alimentazione erano verdure e pesce e che da qualche generazione sono state introdotte carni rosse che il loro fisico fa piu’ fatica ad assimilare (un po’ come l’alcool per i Giapponesi, se ho ben capito), e poi l’obesita’ porta alla predisposizione per il diabete.
Pero’ un atleta dovrebbe curare la sua alimentazione e se sa che e’ meglio per il suo fisico prediligere il pesce potrebbe anche dare retta al medico curante.
Certo che se facessero testo questi esempi, da quelle parti la vita media dovrebbe essere di poco superiore ai quarant’anni o giu’ di li’, cosa che spero di cuore non sia vera.
che tristezza 🙁
🙁