Dopo un buon primo tempo i ducali subiscono nella ripresa il gioco irlandese
Pro12: Zebre Rugby, un tempo non basta. Leinster passa 33-10 a Parma
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I nostri fenomeni vs Leinster B 10-33. Incredibile facilità delle seconde linee di quelli là nel portare a casa la vittoria.
Bravi ragazzi, oggettivamente era impossibile fare di più
Spero tu sia ironico 😀
Presa d’ atto della propria pochezza!
Io mi sono divertito, e questo è quello che chiedo alle partite di rugby
Sicuramente non per merito delle Zebre. Bravi a loro comunque che hanno veramente mostrato come si gioca.
Pensa se fosse stata la Benetton!
Bravo, condivido
È una tua citazione. Vorrei vedere che tu non la condividessi. Io di sicuro no!
già passata l’euforia, l’efficienza, la determinazione e il carattere di Edimburgo???
E dopo Ponte Galeria, oggi seconda sconfitta…mo’ me butto sulla Nutella, va…
Ma non è aprile.
Se è per questo, manco vado in giro con la Vespa per Spinaceto…
🙂
Non è per niente male Spinaceto!
Infatti! Io lo dico sempre…
ahah…
Mah. A parte le preatazioni dei singoli, che hanno sbagliato di tutto nel secondo tempo, non capisco il cambio di game plane. Come si fa a calciare da ovunque, anche quando loro sbagliano il rinvio dai 22 ed avevamo almeno 20 metri palla in mano nella loro metà campo. Incomprensibile.
Noi CON 10 nazionali in squadra. Loro, SENZA 14 giocatori perché in Nazionale… Peccato! Ma, con tutto il rispetto: CHE PLACCAGGI “MOSCI”!
T.O.: perché in streaming non si può avere il replay?
Comunque grazie a “The rugby Channel” perché senza di loro avrei dovuto accontentarmi, come sempre, del commento di qualche testimone oculare.
Buona domenica a tutti comunque.
“The rugby channel” è solo da ringraziare ma si potrebbe fare un pelino di più per la telecronaca perchè ieri, se non ci fosse stato Frati, non so cosa sarebbe venuto fuori!
basta cliccare sulla barra sotto il video e puoi vedere il replay quante volte vuoi
è fai da te ma funziona
colpa di N.O.!!!!!
Una linea di trequarti assente (per me la partita si è persa lì perchè anche se le rimesse sono state terribili in generale la mischia ha giocato bene) e l’incapacità di cambiare il piano di gioco nel momenti in cui loro hanno giustamente preso le contromisure…Sui singoli spiccano in negativo Chistolini, fallosissimo e poco attento, e Venditti (come ho detto buono l’hardware ma pessimo il sofware, nel senso che ha una comprensione del gioco insufficiente per questi livelli). Bene Violi e le terze linee, Geldenhuys è ancora un buon giocatore, ma non regge tutti quei minuti.
Secondo me i giocatori ,ancora una volta vanno salvati.
Hanno dato quello che possono dare ,bisogna farsene una ragione,questo non e il loro massimo ma poco ci manca.
Il problema come si vede non sono solo i viaggi ( che sono comunque un problema )!
Attendo con curiosità le dichiarazioni dello staff tecnico.
Prima della partita alcuni avevano l’ardore di dire che saremmo stati in grado di metterli sotto con gli avanti…. Beh nel primo tempo (quando la condizione c’era) abbiamo giocato…. poi ci hanno spazzato via.
Pazienza. Con un pó di pazienza si prendeva il bonus almeno. Peccato.
Pazienza col Leinster 2?
Pazienza Rabbi, son solo 23 punti di scarto, cosa vuoi che sia!
Un pò di pazienza!
Esatto. pazienza nel gioco, senza rischiare offload inutili, e senza buttare via la palla (brutto secondo tempo di Canna oggi) viste le condizioni. E pazienza perché hanno il piano a ma non ancora il piano b e devono impararlo. E purtroppo ci vuole pazienza.
Secondo anno dell’era Guidi. 10 azzurri in campo, -14 nazionali di quelli là e tantissimi rincalzi. Risultati 0-5. Anno del Signore 2016 e vagonate di risorse spese. Tutto il resto va sotto la voce alibi.
Ah, il semisconosciuto Ross Byrne ha insegnato a giocare all’impalmato Canna.
Niente, non hai letto.
“E pazienza perché hanno il piano a ma non ancora il piano b e devono impararlo. E purtroppo ci vuole pazienza.” Questo hai scritto. Leggiti la formazione di Leinster, conta i cap e poi valuta. Un terzo degli azzurri si fa surclassare da rincalzi e da ragazzini? Pazienza, forse nel 2020 una serie di risultati li facciamo, ma intanto va bene così.
allora, ieri le zebre hanno fatto una partita di mmmm, senza giustificazioni e scampo.
ma certo che ci vuole pazienza. ci vuole un tempo materiale per imparare delle cose e la tua impazienza, purtroppo non l’accorcia.
c’e’ stato o no un problema di pazienza ieri, rispetto alle scelte fatte in campo dei giocatori e di capitalizzare i molti break che hanno fatto le zebre?
poi continui a ripeterela storia delle riserve, ma sei intelligentee lo sai che gli uomini in campo sono solo 50% di quello che vedi rabbi. e tra l’altro qulli che non c’erano ieri, non hanno certo tirato la carretta questa stagione.
il resto sono strutture, organizzazione e lavoro fatto in settimana e per anni. allora, se anche togli gli uomini migliori quelle strutture rimangono, e vinci le partite.
le strutture del LEI sono migliori di quelle delle ZEB. mi zembra evidente, anch’io voglio che GUidi le metta in piedi. peccato che e’ solo, deve imparare e forse non le conosce, se non arrivano a consigliarle i la triade o i 4. considerando che nemmeno la triade o i 4 in carriera, hanno messo in piedi la struttura generale del LEI.
Pero’ oh, se ti sei stancato e non vuoi aspettare, non che dirti. e nemmeno farti. il tempo matriale per fare le cose rimane quello.
Siamo probabilmente all’ultimo anno e mezzo di Pro12 e comincio a credere anch’io che sia meglio trovare altro, perché un dispendio di risorse stanziate finora non ha trovato alcun riscontro. Pazienza.
Sinceramente non è stata una brutta partita, certo nel secondo tempo i nostri han fatto pochetto, ma quello che mi fa più arrabbiare è vedere una squadra che ha una netta predominanza nelle fasi statichenel primo tempo (ricordo almeno 2 touche rubate al leinster)e arrivano all’intervallo sotto(!?!?) Boh questi si complicano la vita da soli e soprattutto non sentono l’odore del sangue
Realtà dei fatti: una nostra franchigia con i nostri nazionali non regge una irlandese senza 14 internazionali…purtroppo.
L’evidenza dei risultati e dei numeri sono la basta guardarli con un minimo di oggettività’.
Tra l’altro _ se penso all’arbitro di ieri sera a TV_mi viene da dire che abbiamo esaurito il bonus simpatia ( ammesso che ci sia mai stato),ragionare su una uscita o ridimensionamento _ sia doveroso.
Non si sta in paradiso a dispetto dei santi!
Certo che queste figure vedi anche stasera fanno solo il male di tutto il movimento.
Dichiarazioni di staff e contorni ,sono da capire _non da condividere_difendono il loro lavoro .
Palla in mano ci hanno surclassato di brutto… Che bello però vedere una partita di rugby senza il tipo vestito di giallo di ieri sera.
Casi senza speranza
Ristabilite le giuste proporzioni dopo il fulmine a ciel sereno di Edimburgo. Naturalmente, dai vertici federali e societari (ammesso che ci siano..) nessun segno di vita: si assiste impotenti all’agonia.
T’é dispiaciuta la vittoria di EDI?
Ecco, visto che si da la colpa all’arbitro per la sconfitta di treviso ieri, non è che per caso nella vittoria di edimburgo qualche merito ce l’ha proprio l’arbitro? Di calci di punizione trasformabili a chi ne ha dati di più?
Oggi per le Zebre, come ieri per i (mentalmente) labili Leoni, già terminato l’effetto positivo del raduno nazionale? E si che questa non era l’Irlanda che stasera gioca contro gli AB!!!
Mentre i nostri sono questi, e tra una settimana ci giocano loro contro gli AB!!!
Si spera in un compiacente diluvio con fulmini sull’Olimpico, altrimenti si prevede una delle pagine più nere del rugby italico… perchè prenderne 70 nell’87 alla prima world cup non è come prenderne 70 oggi, dopo 20 anni di professionismo!!!
Nell’87 riuscivamo a formare ali del calibro di Cutitta in grado di volare ora formiamo ali di tacchino con tanta polpa ma incapaci (nonostante la buona volontà) di spiccare il volo……
Paragonare i giocatori del passato col rugby di adesso è oltremodo azzardato, dammi retta.
Ti darò retta. Ma pensa ai 3/4 dell’87 ed ai loro fondamentali rapporando il loro valore a quello degli avversari ed ora pensa ai 3/4 di adesso facendo le stesse considerazioni. Non serve essere dei geni x vedere quanto il gap si sia allargato. Ossequi
Vero! E non solo lui…
ma dove pensi che abbia imparato a giocare a rugby cuttitta? in italia o in sudafrica?
Nel mio primo post hi scritto “riuscivamo a formare”. Evidentemente ho commesso l’errore di dare per scontato che se uno scrive sà pure leggere.
gli irlandesi sono furbi anche se giovani,si dice abbiano attuato la tattica banditesca di addormentarsi durante il viaggio,in modo da ridurre gli effetti del jet lag che tanti danni procura alle franchigie italiane..
E dormivano anche con un ghigno in viso pensando che la trasferta gliela paghiamo noi.
pare che abbiano Fuso volutamente di brutto il Fuso orario, come il formaggio fuso sui Anolini o cappelletti .
Aggiungo: quelli là oggi schieravano titolari 3 nazionali a 7. Dimostrazione plastica di come si faccia a non buttare nulla e a investire in modo che i risultati saltino fuori.
Bravo, Presidente!
presidente de che?
https://nazza74.blogspot.it/2016/11/zebre-rugby-leinster.html
le foto della partita, un bel po’ di acqua
Una sola franchigia allenata dallo staff tecnico della nazionale con partite di ERCP e Celtic in sedi diverse (Treviso e Parma): oggettivamente e’ il massimo che il nostro movimento puo’ esprimere.
“””””””Zebre Rugby: concentrazione e intensità, a Parma arriva Leinster”””””
:::::::Leinster passa 33-10 a Parma::::::::::::
Niente pagelle…non servono. l’ho vista mi è bastato.
Soddisfazione ed estremo piacere : aver visto Manici che cammina e con le non poche sofferenze (fisiche) l’ho visto sorridente .
Speriamo che il ragazzo si riprenda completamente.
Bella parta. Leinster piu forte. Arbitraggio perfetto e fa una bella differenza
Non ho visto il match e di certo non mi aspettavo una vittoria con bonus da parte delle Zebre, ma, soprattutto dopo il colpaccio di Edimburgo, non avrei mai immaginato una sconfitta così netta contro una squadra che aveva fuori 16 giocatori (14 nel giro della nazionale + 2 infortunati mi pare), sulla carta era decisamente una gara abbordabile, ennesima occasione persa e le stesse perplessità delle settimane precedenti tornano a galla, interrotte soltanto dall’entusiasmo di Murrayfield, mah…
Ma boia de’ aspettiamo le dichiarazioni del coach Guidi, lui sicuramente avrà’ la ricetta magica per uscire da questa situazione. Forza Zebroni !!!!
Si…ma quella ce l’ho anche io…togliersi dal pro 12
spiace dirlo, ma una volta dai commenti imparavo qualcosa e ne ricavavo spunti interessanti, ora invece mi pare che a commentare siano rimasti solo dei frustrati rancorosi che nulla portano alla discussione.
probabilmente hai ragione rd973 e io sono uno di quelli un Frustrato…..ma cosa potremmo portare alla discussione?
consigli all’allenatore? consigli su gestione società sportiva? consigli arbitrali? consigli alla fIR? consigli alle accademie?
io non ne ho e commento con mie parole quello che vedo e quello che provo (emozioni) durante una partita.
Comunque vorrei saperequanti non si sentono frustrati a vedere sti risultati…poi è vero i problemi seri sono altri, ma siamo su un blog che parla di rugby e ci atteniamo al rugby.
Forza Manici !!!!!!!!!!!!!! Pazienza e volontà e MAI Paura!!!!!
holly Fabianus abbiamo bisogno ma datte na regolataaaaaaa e torna meno “affamatoooooo”!
Io quello che vedo è uno sparar merda generico e a prescindere, con pochi commenti su scelte tattiche, giocate ed azioni. “Tutto è merda tutto/tutti fanno schifo solo io saprei come fare” questo è il tenore medio dei commenti. Qui c’è gente che guarda la partita sperando nella sconfitta per poter buttare un po’ di letame, poi se per caso ci scappa la vittoria se ne stanno tutti imbronciati a tirar fuori tutti i “eh ma però a quelli mancava un titolare….. Eh però quelli la sera prima han mangiato pesante… E però i nostri avevano delle brutte magliette….. “.Ma d’altronde questa è la tipica mentalità italiana, se non la pensi esattamente come me sei il mio nemico e son felice solo se ti vedo distrutto anche se significa tagliarmi i coglioni. Spiace solo che questa mentalità si sia insinuata anche nel rugby o per lo meno in questo sito. N.B. il mio commento non era riferito alla tua persona in particolare, è un discorso generico
quante ragioni hai…
Io avrei un suggerimento ed una richiesta per i vari utenti frustrati, rosiconi e trolls che da tempo postano qui sul blog, fate come me, cui i campionati semiprofessionali, di stampo parrocchiale, non interessano e quindi non posto commenti sugli articoli a loro dedicati, perchè, oltre a non essere preparato sulla materia, non me ne frega nulla, per cortesia, perchè non fate lo stesso? Avete a disposizione degli spazi dedicati ai vostri campionati domestici, in cui potete dedicarvi alle vostre beghe provincialistiche, a dire che Tizio è meglio di Caio, ce Questo, che gioca nel club A, o B, o C, è meglio di Quello, che gioca nell’ Accademia, a scannarvi tra veneti, e poi tutti i veneti coalizzati contro Calvisano, i calvini ed A.G., quelli del Rugby “Anolotti” contro quelli di quello “Tortelli d’ Erbette”, ecc. ecc., come e quanto volete, invece di venire a sfrugugliare gli zebedei sugli postando su temi che, come si evince chiaramente dai vostri interventi, non vi interessano ed appassionano.
Fareste un favore a tutti, in primis a voi stessi, evitando di qualificarvi come rosiconi e provocatori ed a quelli cui interessano questi argomenti, che potrebbero continuare ad interloquire tra di loro senza subire fastidiose interferenze!!
Hroth, francamente non capisco il tuo ragionamento dove tra l’altro ci trovo una mancanza di rispetto verso i campionati domestici che potranno pure non interessarti, ma non comprendo perchè ogni volta devi denigrarli in un certo modo, tra l’altro ti assicuro che nei post sull’Eccellenza, sulla Serie A e Serie B non scrivono nè troll nè frustrati, ma gente appassionata…
ps: visto che sei toscano ti consiglio di fare un salto ogni tanto a Prato o a Firenze per la Serie A, sono sicuro che ti divertiresti molto e vedresti del sano buon rugby…
San, forse non hai capito, o forse mi sono espresso male io, ora provo a fare chiarezza;
A me e suppongo anche ad altri, ha stancato il fatto che, ad ogni sconfitta delle nostre frachigie ed spesso anche della nazionale, salti fuori un nugolo di “rosiconi” che hanno come unico obiettivo quello di tirare palate di escrementi sulle franchigie, sulla CL, sul professionismo (quello quasi vero), sulle accademie, ecc, ecc. e lo fanno esclusivamente perchè essendo, ultras di un qualche club del Campionato di Eccellenza, rosicano davanti al fatto che non il loro club, o il sistema dei clubs del quale il loro club fa parte, non sia più al vertice del movimento, stanno lì a scaricare montagne di escrementi ogni volta che le franchigie perdono contro le franchigie dei nostri competitors celtici, che hanno movimenti che per struttura e qualità media, non sono lontanamente paragonabili a quello italico, senza ricordarsi delle figure meschine che i clubs del domestic raccolgono quando affrontano russi, romeni, georgiani, spagnoli e, se non erro anche tedeschi.
Allora, il mio “attaccare” il domestic italiano, non è altro che la conseguente risposta del’ asino che si sente dare del cornuto dal bue; vedrai che se loro non vengono a “trollare” negli spazi dedicati al Pro12 ed alla Nazionale, non sarò certo io ad andare da loro a ricordargli qual’ è il livello del del domestic Rugby italiano!!!
Ok @Hroth, ora ti sei spiegato ed è vero quello che dici su alcuni, dai toni del tuo primo post avevo frainteso anche perchè so che non sei un amante dei campionati domestici…
A mio parere ieri le Zebre, visti i numerosi nazionali schierati, hanno pensato più a preservare energie e forze fisiche in vista delle prossime settimane che a giocare per portare a casa una vittoria contro una squadra imbottita di seconde o terze scelte. Onestamente penso che se questa partita fosse stata giocata a inizio stagione o dopo i test match, avremmo visto un atteggiamento diverso e la vittoria non sarebbe stata poi così tanto un miraggio. Se facciamo un rapido excursus, persino Mbandá ha giocato molto al di sotto delle sue reali capacitá e tra le terze c’era il solo Meyer a cercare di fare la differenza; Violi e Canna molto limitati al compitino, meno “pacche” possibili da prendere e così per altri trequarti, vedi Bisegni e Venditti che, a parte qualche sgaloppatina breve, non ho visto così ispirati (poi non me ne vogliate ma abbiamo un’ala di 115/120 kg che prende pochi break, non porta avanti il pallone e spesso non è in posizione sia in fase offensiva che difensiva; poi certo finalizza ma quando si tratta di essere un “impact player” spesso si accartoccia su se stesso o è poco convinto nella sua azione). Comunque buon primo tempo ma poi compitino e via andare!
Quello che hai scritto, se fosse vero, sarebbe veramente grave!
Sull’impact player mi trovi perfettamente d’accordo… 🙂
Leggendo il tuo commento ci ho ripensato e mi è venuto il dubbio che abbiano “tirato indietro la gamba”. Van Schalkwyk che calcia 2-3 volte invece di andare a contatto, placcaggi molli ecc. ecc.
Ma allora mi sorgono sue considerazioni:
1) perché non dare un turno di riposo ai nazionali e far giocare gli altri?
2) Si può dare meno perché tanto il Pro12 mica è un campionato: non ci sono retrocessioni, in coppa ci si arriva uguale e certo non aspiriamo ai PO. Dopodiché i tifosi però allo stadio ci vanno solo per veder giocare gli altri.
A mente fredda…
Non credo di poter aggiungere molto al dibattito. Le Zebre ieri hanno anche fatto vedere cose egregie, non solo alcune cappelle. La difesa asfissiante del primo tempo si è sciolta nel secondo (forse ancora questione di “fitness”?). Fintanto che hanno giocato in quel modo, la partita è rimasta sostanzialmente alla pari. Nella ripresa, hanno buttato via due azioni per rimanere attaccati al risultato (Canna non piazza un calcio e poi un in avanti a 2 m dalla linea di meta) e Leinster è venuto fuori alla distanza.
Arbitraggio di lusso e ineccepibile: bello vedere un N.O. che non guarda in faccia nessuno e non sbaglia una chiamata.
e da tifoso non ultrà inserisco la mia ricetta per migliorare l’esercizio culinario.
Anolini o cappelletti :
1 Kg di farina bianca 00
un pizzico di sale
8/10 uova
Ingredienti per il ripieno:
tre parti di Parmigiano grattugiato di tre diverse qualità (di cui una molto stagionata)
una parte di pan grattato
2 uova, noce moscata e sale
brodo di carne
Mai farlo mancare sulle tavole dei parmigiani in occasione delle grandi feste!
Sia in brodo che pasticciati – cioè asciutti e conditi con sugo o con panna – sono entrati ormai nel lessico della lingua italiana. “Anolini” (senza la g) è termine esclusivo di Parma per denominare una pasta ripiena che nel resto dell’Emilia Romagna si chiama, invece, cappelletti, tortellini, ravioli, agnolotti ecc.
Gli anolini di Parma hanno la forma di un dischetto senza frangia, del diametro di 2,8 cm, fatto di due strati sovrapposti di pasta sfoglia.
Il ghiotto ripieno non contiene carne, ma è un impasto di formaggio Parmigiano Reggiano stravecchio grattugiato, di poco pane raffermo grattato, tuorlo d’uovo e sugo ristretto di stracotto di manzo con sapore di noce moscata a piacere.
E’ il contenuto, non l’involucro, che fa l’anolino e lo distingue dagli altri prodotti similari. Il suo segreto e la sua bontà consistono nella giusta dose degli ingredienti, che solo le vere “rezdore” sanno dare.
Preparazione: per fare il ripieno scottare il pane grattugiato con del latte o del brodo bollente, incorporare le uova, il sale, il Parmigiano grattugiato e insaporire con la noce moscata.
Confezionare gli anolini e cuocerli in brodo speciale detto in terza per la presenza di tre tipi di carne: cappone, manzo, salame o testina di vitello.
FORZA NOCETOOOOOOOO!
«
@degan, ottimo piatto, davvero buonissimo e te lo dico con cognizione di causa, perchè tantissmi anni fa, per la voro, ho vissuto per un anno a Solignano; ma cucina locale e nulla più, quando vai in giro per l’ Europa ed il resto del mondo tutti conoscono la “Pasta Bolognese”, anche se improbabile e non buona, ecco il paragone tra il tuo Noceto e le Zebre sta tutto lì, il primo è un piatto che sarà anche discreto e con tutti gli ingredienti locali e tradizionali, ma è tanto se passa i confini provinciali e rimane confinato nei ristorantini locali, il secondo sarà anche fatto con degli ingredienti non proprio ortodossi e tradizionali. il gusto non sarà proprio quello per i puristi, ma puoi venderlo anche in ristoranti internazionali!!!
Hroth, però è un piatto che mica te lo servono a tavola, vai direttamente alla fonte e ti servi. Al cesso.
mal, sulla “Pasta Bolognese,” quella “alimentare”, che proquinqano all’ estero, hai ragione, se invece ti riferisci all’ analogia che ho fatto tra il cibo ed il Rugby, vuorrebbe dire che ti saresti spostato verso le poco condivisibili posizioni espresse da alcuni “personaggi” e, a quel punto, faresti bene ad andarti a leggere l’ intervento che ho postato sopra; però, dopo così tanti anni di “frequentazione”, propendo per scartare la seconda ipotesi.
La seconda, Hroth. Non ci fosse stato NO che magicamente costringe a giocare a rugby chiunque passi di lì, avremmo neanche potuto apprezzare l’allenamento dei 23 giovanotti in maglia blu.
Basta accontentarsi….Non so…..vedo di schiarirmi le idee….
vedo che il “ristorante Internazionale” rischia ad ogni annata la chiusura perchè i conti non tornano, vedo che se la mamma “Fir” (federazione italiana Ristoratori) non aumenta la “paghetta” per i “posti a sedere” i conti non tornano.
Vedo che la maggior parte dei “piatti preparati” da questo “ristorante Internazionale” non hanno un gran successo anzi i “commensali” ti restituiscono TRIS di antipasti ” tris ” di primi “Tris” di secondi “tris” di contorni e “tris” di dolci TRIS ovunque e quando ti presentano il conto ti accorgi che mangiavi meglio da MC donaldssss e avresti speso meno…….
Mi fermo e ti evito la filippica, per la quale preferisco la trattoria di paese o di provincia…..
Vista lora Buon appetito.
Io stasera ho un prete (parte del maiale) con del purea di patate dell’orto….vuoi mettere.
Deegan, portiamo pazienza, vediamo tra un anno e mezzo quando scade l’accordo quadriennale. Non so quanta voglia, e convenienza, ci sia da parte dei celtici a rinnovarlo.
Ricetta inconcepibile, esistono due grandi famiglie di anolini:
1) parmigiani
2)ariosi
La differenza genetica è nel ripieno:
1) con la carne,
2) senza la carne, e serve neanche spiegare che è tutto a freddo.
1) con carne
Può essere di manzo o di cavallo o di tutti e due in proporzioni che ti pare, ma RIGOROSAMENTE STRACOTTA (ad almeno tre tempi, meglio col lambrusco Maestri), sia che poi si usi nel ripieno (la ricchezza, se no andava in polpette) sia che (secondo tradizione) si usi solo il sugo per bagnare e insaporire il pan rasù.
Ma il brodo serve (sempre, ovunque, qualunquemente) per farli galleggiare. Di secondo nome, infatti, qualcuno modernamente li chiama “galegiànt”.
Il latte? Serve bollente per allungare il cognac contro il raffreddore.
Anche a me è sembrata palese la differenza di condizione atletica negli ultimi 30 minuti, ma penso che a condizioni invertite le Zebre non avrebbero mai fatto una meta come la quarta loro. Ergo anche il gioco e le abilità tecniche individuali sono inferiori (rispetto alle riserve di Leinster !!).
Una domanda: qualcuno ha spiegato ai giocatori che l’up and under implica il tentativo di riprendersi la palla quando scende? Altrimenti se si calcia alla viva il parroco chiamiamolo in italiano calcio a campanile.
Schezo eh, non voglio mancare di rispetto all’impegno dei giocatori.
Dal primo all’ultimo, i calci nell’intenzione erano osceni, nell’esecuzione ridicoli. In compenso i box kick erano perfetti: prima se ne va dall’Italia, meglio è per lui e per l’Italia.