Finisce 42-13. Due mete e Man of the Match per uno splendido Leonardo Sarto
Champions Cup: il ruggito dei Warriors stende i Tigers
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Esordio europeo da dimenticare per Toomua e i Tigers, tutta un’altra cosa per Sarto (oltre alle mete anche qualche bel break e buona presenza in difesa) e Glasgow, che giocando cosi darà fastidio a chiunque.
E se continuano a giocare così, da vedere cosa può combinare la Scozia al 6n…
Ancora un applauso a Sarto.
L’han chiamato per sostituire Naiyaravoro. Ma Naiyaravoro chi?
Sarto!
e quanto veniva criticato lo scorso anno!!
Bel match: Tigers come me li aspettavo, ma Glasgow a tratti gioca col piglio di due anni fa, o dei migliori momenti dello scorso anno. Alcuni “scozzesi” sono in grande forma, tutta la prima linea, ma non solo.
Un primo tempo nervoso, ruvido, intensissimo. Che reazioni da una parte e dall’altra!
Il giallo a Toomua sblocca la partita (secondo me graziato, perché Russell cadrà come cadrà, ma il gesto è da rosso come ho scritto di là) perché Hogg mette un calcio da 51 metri, ma la reazione Tigers è furiosa, gli inglesi non provano a piazzare un calcio appena conquistato e vanno in touche. Dopo due falli giallo a Wilson, sulla nuova touche arriva la prima meta.
La reazione di Glasgow è immediata e da lì cambia tutto il match, con le tre mete nel primo tempo, nonostante quel giallo.
Nel secondo tempo, non c’è mai la sensazione che i Tigers possano combinar qualcosa, non a caso non segnano manco un punto e prendono due mete di intercetto.
commento che condivido in pieno. La dinamicità del pack di Glasgow ha fatto la differenza. Gli avanti dei Tigers possenti ma troppo lenti per le esigenza del rugby di questi giorni, è da qualche anno che dovrebbero reinventarsi per adattarsi, mi da la stessa impressione dell inadeguatezza dell Italia al cambio di regolamento.
Per il resto grande prova di Sarto, ma anche di Fagerson e del giovane Grey. Proprio una bella partita
menomale che Sarto ha toccato credo 4 volte la palla! in questo si vede il gran giocatore, quando viene chiamato in causa fa la differenza…Sui Tigers: non l’hanno in pratica mai vista, i Warriors erano come indemoniati, specie nel primo tempo (nel secondo hanno + “controllato”) e in questo ha contato parecchio il fattore campo. Favaro infortunato? Gran ball carrier Josh Strauss, ma non è una novità.
“Hallo. My name is Sarto, Leonardo Sarto. I am Italian. I play as a wing, and this is my business card.” Daje, Leo!!
Vorrei parlare col fenomeno che l’anno scorso,all’ultima di pro 12, lo aveva insultato tutta la partita dandogli del brocco e .. al mio “dacci un taglio” .. mi aveva risposto:
“L’anno prossimo in Scozia non vedrà mai il campo”