Gli scozzesi vincono 45-10 marcando le prime quattro mete in 31′. Prova incolore dei Leoni
Pro12: Edimburgo si prende il bonus contro una Benetton mai in partita
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Calcio d'inizio alle 20:35 per un match decisivo per la qualificazione ai playoff
Ho sempre difeso Treviso.
Oggi mi hanno deluso come mai prima.
Sono sempre stato un po’ dubbioso sulla miracolosa “rinascita” di Treviso, ma assistere a queste figuracce mi deprime e mi fa abbassare la testa dalla vergogna. Squadra senza spina dorsale, inconsistente e svogliata. Sono convinto che, comunque, pur disponendo di una compagine di terze scelte (quasi tutti), con un po’ di grinta e orgoglio si sarebbe potuto fare meglio sin dall’inizio. Certo niente miracoli, ma quel qualcosina in più che, in ogni caso, ti fa andare in giro a testa alta, consapevole di aver dato tutto. In ogni caso, deficienze nei vari reparti si notano da lontano. La linea arretrata si basa su elementi riciclati, restaurati, infortunati a vita e su pochissima classe. Non ci sono autentici ball carrier e si soffre la fisicità altrui. Nell’attesa dello svolgimento delle altre partite, a completamento del turno, si “scopre” che Treviso è la squadra che ha subìto più punti (181 in 6 partite: di media oltre 30 a partita). Fortuna che abbiamo un tecnico specializzato in questo settore… E l’attacco? Beh, quartultimi con 72 punti: 12 a partita!) E anche qui c’è il “guru” che insegna… Touche incerta (Bortolami?) Lasciamo stare la voglia di placcare. Vero è che, come dice il detto, “anche se i professori sono buoni, se hai una classe di somari è difficile che si vedano risultati”… Ripeto: il materiale umano è quello che è. Tra due anni, mi sembra, siano in scadenza il contratto Pro 12 e quello della famiglia Benetton. Cosa succederà?
io alla prossima li farei giocare con la maglia gialla come quella degli arbitri cosicchè possano vergognarsi tutti ecosì fin quando non se la meriteranno di nuovo la maglia della Benetton
Teribile, sembrava treviso dello scorso anno
ma non esageriamo.. loro ne avrebbero preso almeno 60
Capirai…da 45 a 60. Avessero perso 20 a 10 ancora ancora.
certo che era meglio ai tempi della rai , certi spettacoli non ce li facevano vedere , magari c’era qualche partita di calcio di serie D o chissà cosa altro, ma almeno certi spettacoli ce li risparmiavano, che pena
C’è chi si merita Vincerò, noi ci meritiamo questa
https://m.youtube.com/watch?v=zFypui1xKlk
Ad averne di queste….♤
Mai nessun’altra Leonora come Lei, prima, durante e dopo. E nella partitura di Leonora c’è tutto quello che un soprano possa cantare, e di più. In digitale è come ascoltare il mare in una conchiglia, ma vabbè.
Fu cantata in una scena memorabile di Philadelphia da maria ed e’ una grande aria!
A rigà era un gioco di parole con Tebaldi nostro 🙂
Una quantità di errori e regali allucinante. Larghissime fasi di possesso con multifase completamente sterili. Entra McInley e trova qualche buon buco e appena entra nella difesa avversaria dietro non se l’aspettano e arriva l’avanti. Steyn, Esposito, Pasquali, Odiete, Zanusso, Buondonno… Quanto sono i giocatori che oggi giudicheremmo non da Celtic?
Comunque che frustrazione. Non ha senso continuare così, guardiamo in faccia alla realtà e facciamo un team unico e magari portiamo a casa qualche figura meno barbina.
Mah, forse anche no, è proprio il caso di finirla forse
Sono d’accordo. Bisogna ridurre la partecipazione italiana al Pro 12 a una solo franchigia che sarebbe più competitiva grazie ad una concentrazione più alta di talento. Queste umiliazioni così frequenti non servono ad aumentare il livello dei nostri giocatori. Sospendere la partecipazione di entrambe le franchigie non mi sembra una buona soluzione perché eliminerebbe toglierebbe a tanti giocatori promettenti la possibilità di militare a livello professionistico. La riduzione a una sola franchigia in Pro 12 avrebbe comunque un effetto positivo sul livello di talento in Eccellenza.
Prova “incolore” è dire poco. Diciamo che eran da far crollare tutto quello che c’è dalle sopracciglia in giù… uno strazio sta partita (e questa Treviso)
Il giornalista è stato davvero buono usando la parola “incolore”…ammetto di aver cambiato canale ed essermi visto il Connacht poco dopo il 60 che mi stavo appisolando…
anch’io
Non ho più parole, sinceramente prendere più di 40 punti da questo Edinburgh è veramente indegno.
Nessun gioco, giocatore e nessuna intenzione da salvare. Quello mostrato oggi è stato profondamente negativo, spero che quello visto non sia il Benetton nella sua totalità.
Concordo, da salvare davvero poco, e quel poco adesso non mi sovviene…Forse la mischia che a tratti si è vista…per il resto buio pesto…zero idee, tecnica, voglia di fare…alcune facce sembravano già al 15\20 min dire “ma quando si va a fare la doccia? speriamo finisca presto…”
Le fasi statiche sono state complessivamente positive. Non ottime, ma positive. Queste fasi non hanno prodotto niente.
I placcaggi sbagliati sono stai un numero impressionante; le modalità con cui certi giocatori li hanno eseguiti non sono da questo livello sia per esecuzione del gesto, potenza e convinzione; ma questo non succede tutti i week end; bisogna almeno capire il perché per poi cercare di risolverlo. Se giochi contro i newport dragons e poi gli all blacks la motivazione è ovvia invece se l’avversario è l’Edimburgo visto ieri sera è tutta un’altra storia.
Inoltre Allan che qualche buco l ha trovato, come anche una volta entrato Mckinley, non aveva mai l’uomo a cui riciclare il pallone, ok ieri avevamo una terza linea deficitaria ieri ma è possibile che non ci sia mai un trequarti pronto a raccogliere il riciclo?Bisogna sempre aspettare l’uomo che pulisce, formare la ruck, aspettare il mediano che distribuisce nuovamente e basta il 90% dell’inerzia di quell’azione svanisce.
Il rugby di questo livello pretende questo, perché questo è il vero rugby che giocano le grandi squadre e se vuoi stare li hai solo una possibilità cominciare a farlo oppure……
….condivido in pieno. Pare che qualcosa impedisca alla squadra di giocare al loro stesso livello. Fisicamente e Mentalmente scossi. Ma poi.. Scusate.. Qualcuno sa dirmi come mai Minto non favella?
È due settimane che mi pongo la stessa domanda, sempre titolare e poi non si vede. Ma fino adesso la risposta non è pervenuta come lui in campo!
Eppure il buon Minto li in mezzo a fare un pò di pulizia farebbe proprio comodo.
Treviso, una squadra di una mediocrità imbarazzante;
Zero qualità in tutti i reparti e di conseguenza gioco praticamente inesistente!
Edimburgo che porta a casa una vittoria facile col minimo sforzo.( E manco avessimo detto Tolone).
Credo che partecipare a questo torneo per le Italiane, non serva a nulla!
Sarebbe meglio se andassero a giocare nell’eccellenza, almeno si alzerebbe il livello del campionato..
Gran partita, divertente, combattuta fino a tempo scaduto, la partita giusta da far vedere a chi potrebbe appassionarsi a questo sport! Mi sono veramente divert…ops sbagliato post, il rugby era a Galway. Di che si parla qui, freccette? scacchi?
Sono scesi i vicini convinti della resurrezione di germano mosconi.
🙂
Se trovo quello che mi ha fatto innervosire…
Imbarazzanti.
Ed il problema non è il manico, con questi nemmeno Jones o Hansen riuscirebbero a combinare niente.
Ahhhh… e il trio invece si?
Già, perchè c’è il famoso piano, cazzo, che neanche in francia…
E CHE PIANO CAZZO!!!
(a proposito che fine ha fatto?)
Mah …
dopo 47 anni di rugby, mi sono rotto i coglioni
buonanotte a tutti
concordissimo
siamo vicini al de profundis …livello tecnico da due o tre anni mai visto cosi’ triste
le accademie e i dirigenti hanno affossato tutto
buonanotte proprio, quoto
Finalmente anche i tifosi di treviso cominciano a capire e pensare che e’ meglio farla finita con questa buffonata delle italiane in celtic e tornare in eccellenza.
A fare che?
Pero’, se venisse ufficializzata la regola : tre corner = rigore, qualche punto in piu’ lo faremo…oddio, non sempre !
Col portiere volante però si
Siete esagerati!!! Io nei primi 3 minuti ho visto un gran Treviso!
proprio mentre lavavo i piatti, che sfiga! per vedere altri sprazzi di buon gioco quanto dovrò aspettare ora?
I primi 2 minuti della prossima!
da 3 a 2, se continuiamo così tra 3 o 4 giornate l’unica cosa buona sarà l’arrivo allo stadio? 🙂
chiamarla “partita” ci vuole coraggio
Dai… no comment.
Premetto che io sono di estrazione calcistica e mi sono poi appassionato a questo sport perche’ lo ritenevo/ritengo depositario di certi valori che nel calcio passano magari in secondo piano. Pero’ mi chiedo: ma e’ mai possibile che nessuno a livello dirigenziale o tecnico provi vergogna per i risultati catastrofici delle nostre squadre (franchigie, nazionale) a livello internazionale? Che non trovi il modo di intervenire per invertire anche di poco un trend negativo che vede il rugby italiano come sport in assoluto il piu’ perdente acerti livelli? Domani andro’ ancora a vedere le Zebre ma, credetemi, ci vuole una pazienza che supera ogni limite..
Sono gia’ vari anni che valiamo ZERO
GRAZIE A CHI dirige il movimento siamo vicini al de profundis di voler stare a questo livello
aspettare, questa è la parola d’ordine mi sembra, aspettare…il lavoro fatto si vedrà tra x anni, ma si vedrà prima o poi…e se non si vedrà sarà sempre colpa di qualcun altro, magari del governo precedente o del KGB, scegli tu chi preferisci… 🙂
far “crescere” un movimento fino a questi risultati (osceni) non è da tutti, avranno avuto un progetto davvero ottimo per riuscirci!
Per quest’anno basta. Godiamoci le serie minori. Copeve.
Cominciamo dalla fine.
Ottantesimo minuto, gli scozzesi hanno già realizzato 40 punti e 6 mete, potrebbero comodamente calciare fuori e tanti saluti. Ma non lo fanno perchè sono arciconvinti di poter segnare ancora ed infatti, dopo una serie di tentativi di creare il gap prima a sinistra e poi a destra, trovano il pertugio giusto e al 84′ marcano la settima meta della serata.
Valgono le stesse cose dette per le Zebre sette giorni fa.
Dopo 40 secondi Tovey ha perforato la linea difensiva, dopo 7 minuti gli scozzesi erano andati in meta già due volte. Quindi non si può manco parlare di stanchezza, benzina che finisce dopo un’ora e cose simili. E’ proprio la tecnica di base che latita: placcaggi mancati a ripetizione, ricicli che generano inavanti, trequarti che partono sistematicamente da fermi, due contro uno gettati al vento per passaggi sbagliati, calci tattici che generano mark. Come mai la spia difensiva viene facilmente battuta dal carrier che va sempre oltre il placcatore? Come mai le linee di corsa nostre son sempre piatte, mentre quelle avversarie costringono la difesa a riposizionarsi continuamente? Sono gli stessi problemi che avevamo 5-6 anni fa e che si ripropongono puntualmente ogni stagione: cambiano gli staff tecnici, si rinnovano le rose, ma i problemi si ripresentano puntuali. Si è deciso di puntare tutte le risorse, economiche e tecniche, sull’alto livello trascurando e snobbando la formazione di base e questi sono i risultati. SIamo fermi a 10 anni fa, progressi zero.
La cosa più preoccupante, come dicevo anche altrove, è che non si vede la luce in fondo al tunnel. Non parlo solo di Treviso, ma in generale. Gli stessi errori endemici del movimento. Esempio stupido ma esaustivo: sono anni che seguo il rugby, e da quando ho iniziato ad ora la nazionale ha sempre il problema che dopo una buona partita, magari vinta, ne fa una più che pessima. Da anni. Normale non trovare una soluzione al problema?
Questo è preoccupante, il non trovare soluzioni. Trascinarci stancamente alla giornata seguente, senza obbiettivi. E purtroppo sembra che le prestazioni buone siano legate a situazioni contingenti e colpi di fortuna (tipo giocatori in giornata da miracolo) che ad una vera progettazione. Difficile trovare un percorso di crescita…
Crowley ha comunque diritto a più tempo.
Il problema non è Crowley, ma la formazione di base che molti di questi ragazzi hanno ricevuto 5-10-15 anni fa.
Davvero ti ammiro per il coraggio di fare analisi tecnica di una partita che ha rasentato il patetico, concordo su molte delle tue osservazioni aggiungo che se c’è qualcuno che dice di Edimburgo essere squadra scarsa Treviso oggi a che livello è stata ?
Primo anno di Pro12: io mi sfregavo le mani vedendo cosa poteva fare Treviso in un campionato più competitivo, perchè si vedevano idee, progettualità e saper fare. Non mancavano le batoste neanche li ma era diverso. Io non mi sò spiegare come da un’anno all’altro possa essere cambiato cosi radicalmente l’approccio dei giocatori alle partite. Giocatori che “fissano l’uomo” 10 metri prima, placcaggi che sembrano delle carezza, posizionamenti lenti, passività assoluta. Io li pagherei a placcaggio…..
Franco.
Lo si faceva presente proprio poco fa :
ma come minchia hanno fatto a confermare Mario Oca a responsabile della difesa !???!
Che “meriti” ha acquisito sul campo ??
Sconcertante che non saltino teste dopo anni (ripeto anni, non qualche giornata storta…) a tutti i livelli. Sconcertante che anche se non si fa il lavoro in maniera quantomeno sufficiente…si viene richiamati e riconfermati ancora, e ancora e ancora! ritenta e sarai più fortunato…Sconcertante che nessuno paghi per gli errori commessi…
allora qualcuno diceva che stasera si sarebbe visto il gap che ci sta tra noi e la scozia per il futuro sei nazioni… bè se cosi fosse c’è da mettersi le mani nei capelli… qui siamo praticamente f….. dal rugby moderno .
C’è una mediocrità allarmante piccoli sprazzi personali di qualcuno che servono a poco nulla visto che il rugby come pochi altri e un gioco di squadra e si vince solo cosi…
possiamo scegliere qualsiasi giocatore per il futuro ma le cose cambieranno poco.
Ormai gli altri fanno tre passi in avanti nel rugby moderno e noi stiamo fermi come concezione di sport, Queste cose forse bastavano 20 anni fa ma ora no.
Bhe, spetta domani che vediamo se pareggiamo il conto 😀
Altrimenti tutti a pescare pesci rossi alle giostre come autorevolissimi commentatori suggerivano 🙂
Questo mio giudizio non viene dal risultato di stasera ma già prima mi ero espresso a riguardo e dico: Non si può andare a giocare senza terze di scorta, con seconde che si fanno ogni volta 80 minuti già questo è segno di un grave hadicap a cui non si pensa.. mica siamo in parrocchia dove ci si inventano i ruoli ..
Piu’ di tremila persone ad Edimburgo di venerdi’ sera a guardare una partita che e’ tutto fuorche’ di cartello… impensabile qualche anno fa, per quanto siano numeri ancora molto bassi rispetto alla concorrenza.
A quel che leggo, sono stato fortunato ad aver dovuto lavorare fino a tardi… 🙁
Proprio scarso quel Kinghorn, lì… e vecchio, tra l’altro! (1997)
dio Anubi
Il rugby di alto livello in italia e’ fallito …grazie alle politiche disastrose di dirigenti incapaci
Troppi assenti, ma qui non ci siamo proprio…
Di fronte vi era Edimburgo mica Glasgow
Male
È stato tutto così sconvolgente…non mi sembrava nemmeno vero! Adesso vediamo cosa diranno in settimana perché mi aspetto qualche dichiarazione ( in di Zatta) che dia uno scossone!
Non capisco…è come se quando vanno in trasferta partano già rinunciatari!
Io non guardo più partite di zebre treviso nazionale ormai da tempo sono al 95% sempre uno spettacolo frustrante e dopo anni passati a vedere spettacoli indegni guardo il rugby vero quello spettacolare di alto livello.Nello sport c e sempre chi è più forte o più debole ma la cosa per me inconcepibile è la mancanza di voglia di migliorarsi sopratutto a livello dirigenziale.Non per altro siamo sempre in Italia dove ci dicono che tutto va bene ma non è proprio così. Che delusione
@Ovale 1985, perdona la mia curiosità, ma, tanto per sapere, che partite guardi?
A me fa pensare che Treviso abbia avuto il 54% di possesso e che Edimburgo abbia fatto 144 placcaggi contro i nostri 121. Certo poi noi ne abbiamo sbagliati il 25%. Forse perché occorrerebbe spiegare che difesa reverse e spia che anticipa vanno fatti bene, ok il giocatore che sale a coprire le linee di passaggio ma se poi lascia 10 metri di buco per la semplice penetrazione, arrivederci al secchio.
Il migliore di Treviso? Pratichetti in terza linea…..
Mc Inley senza ombra di dubbio. Fa male vedere che piglia il buco e gli altri fanno avanti. Uno dei rari 3/4 efficaci e pericolosi.
Sicuramente questo mio sfogo non ha niente a che fare con la partita di ieri della Benetton, non ha niente a che fare con il rugby giocato, il mio e’ uno sfogo verso quelle “persone” (nicknames) che non si possono identificare e che usano questo sito per offendere i giocatori che vanno in campo (ma anche quelli che in campo non ci vanno) che danno del xxxxxxxx o definiscono i giocatori “xxxxx xxxxx” che non onorano la maglia. Questo sito e’ diventato la gogna pubblica per i ragazzi che fanno del rugby la loro professione e trovo questo inaccettabile. Non me lo ha prescritto il dottore di fare parte di questa comunità’, era stata una mia scelta perché’ leggevo tante stupidaggini scritte per screditare e buttare merda su certi giocatori, ma dopo ieri sera, complice sicuramente una partita male gestita, non posso più’ aprire questo sito e leggere la maleducazione di certi nicknames. #portacirispetto #iostodallapartedeigiocatori
@HumptyDumpty ci siamo permessi di cancellare le parole dei commenti che ha riportato (non ci sembra il caso di ripeterle) ma siamo perfettamente d’accordo con lei (!!), tanto è vero che abbiamo censurato e richiamato immeditamente l’autore del commento.
Purttroppo, e la cosa però non è un problema solo di questo sito o di anonimato ditero i nicknames, ci sono alcune persone che sfogano le proprie frustrazioni digitando su una tastiera.
La Redazione
Come che ga dito pavaneo “vedo voglia di fare”
zebre 2 finiamola con questa farsa( i migliori)….quali fare le valige prego.
Che tristezza mamma mia di male in peggio. Non vorrei essere peso lo dico da tempo un centro e un seconda molto bravi.