Il Direttore Sportivo di Rovigo parla della difficoltà di trattenere i giovani
Accademie e campionato Under 20 nelle parole di Stefano Bettarello
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Bettarello parla di cose societarie di 3 anni fa quando lui all’epoca non lo vedevano nemmeno alle partite al Battaglini…misteri…
Però, guarda casi, dice tutte cose giuste. Sacrosante direi!
Il sistema delle Accademie in Italia, visto sia come è strutturato e come avviene il reclutamento, non funziona assolutamente. Ma è talmente lampante che lo ha capito perfino Bettarello…..
a parte gli head coach della prima squadra che seguono l’allenamento dei giovani. In quante societa’ Pro si vede una cosa del genere? Magari si interfacciano con i colleghi che allenano le giovanili. Ricordo che in Australia l’head coach dei Reds non si e’ mai fatto vivo tra i club (dove pure militano i giovani della Reds academny che potenzialmente formano il futuro dei Reds), cosi’ come nei club gli head coach delle squadre Premiership (= nostra eccellenza) non vanno mica a vedere gli allenamenti dei “colts” (= nostre giovanili), anche si allenano di fianco. Bah.
dipende anche dalla profondità degli staff, magari nelle realtà che citi tu ci sono delle figure che relazionano lo sviluppo dei giovani più interessanti ai vari head coach, che poi decideranno se aggregarli in prima squadra, in entrambi i casi, per eccesso o per difetto sono paragoni che non si possono fare
Mr Ian ha risposto perfettamente secondo me: dipende dall’ampiezza degli staff ….
Ian, in parte hai ragione al 100%, c’e’ anche un secondo elemento da considerare. Io vedevo come alcuni “colts” riuscivano a passare poi direttamente alla Premiership. Questo processo “interno” al club avveniva per quei giocatori promettenti che magari poi dopo l’anno di U20 passavano direttamente nella premiership e poi magari ai Reds. La segnalazione veniva fatta dagli allenatori dei colts, non certo da chi era in Premiership. Diciamo che forse c’e’ più’ comunicazione tra i vari “vasi”, e credo anche da una diversa “amalgama” tra i vari livelli
Magari dirle prima???
fantastico il ds bettarello, queste cose le diceva otto anni fa un allenatore delle giovanili del Rovigo. però se dette da bettarello hanno un altro significato……ahahahahahahah. hanno chiesto a tutti di restare, infatti tutti i giovani uscenti se ne sono andati. ottimo lavoro. se ne sono pure andati gli altri due D.S Favareto e Reato. ottimo lavoro. su una cosa sono d’accordo che ci vuole un pò di pazienza per far chiudere definitivamente la Rugby Rovigo. ottimo lavoro anzi Buon Lavoro.
si può crescere giocando poco?
per giocare bisogna solo dimostrare di essere più forti di quelli che vanno in campo come titolari….. Semplice!
non era quella la domanda ma va beh
si impara dal lunedì al venerdi’ lavorando con veri maestri e non “praticoni” (sia pur con il 3° livello Fir in tasca) … In partita non s’impara … si prova solo a mettere in pratica quanto si è appreso durante la settimana….
Oddio,
Se in partita non s’impara…mi pare un’affermazione un po’ eccessiva…
Comunque, personalmente sono dell’idea che a 20 anni, o giochi nella prima squadra della tua societa’ ( qualsiasi sia il livello della squadra e del ragazzo ), o e’ meglio che quel giovane vada a lavorare.
“In partita non s’ impara”….vabbe’ buone vacanze.
#Mez&AdGfree#
@Venezuela
Ciao vecio! (By Mez)
venezuela, ti saluta mez, ti legge sempre. 😉
Un grosso abbraccio all’esiliato….@max e @xne grazie per la corrispondenza, vi nomino ambasciatori…..naturalmente a spese del neo presidente.
#Mez&AdGfree#
#ilfranciacortafrescodopoallenamentoe’unabomba#