Sei Nazioni che verrà: Bill Beaumont dà un colpo al cerchio e uno alla botte

Oggi il nuovo presidente di World Rugby entra ufficialmente in carica. E sull’eventuale ingresso di Romania o Georgia dice che…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Thunderstruck 1 Luglio 2016, 09:18

    Traduzione dal politichese: finchè non scadono i contratti per il sistema attuale, non si può cambia nulla. Poi lavorerò per una nuova formula, coinvolgendo meritocraticamente altre realtà.
    Alleluja, alleluja.
    Santo Subito.

  2. mezeena10 1 Luglio 2016, 09:24

    “Sarò il presidente di tutti!”..era mica lui che l’aveva detto?
    gran paramulo, ma sempre meno di lapasset!

    • Stefo 1 Luglio 2016, 09:27

      Mez a me invece sembra logico quello che dice. Beaumont sa benissimo che eprche’ il rugby continui a crescere come sport e come giro d’affari deve allragarsi geograficamente, perche’ se resta chiuso com’e’ si autoimpone di essere plafonato e sa che per allargare la compettivita’ si passa per includere nuove realta’ nell’alto livello…ma sa che al momento ci sono dei vincoli da rispettare e che probabilmente certe realta’ non sono ancora pronte ma indica comunque che c’e’ un’idea dietro di dove si vuole andare.

  3. M. 1 Luglio 2016, 09:27

    Già avere test match più equilibrati non sarebbe male, pure per noi eh.

  4. crosby 1 Luglio 2016, 09:37

    Praticamente f…..i

  5. malpensante 1 Luglio 2016, 09:45

    Dalla marca della tinta, secondo me deve servirsi dalla stessa parrucchiera di gsp, Donald e Boris.

  6. Frederick 1 Luglio 2016, 09:55

    se non sbaglio i contratti in essere sono fino al 2020 o fino al 2025, campa cavallo…secondo me c’è da spingere per una crescita e ottenere risultati significativi entro queste date, anche se per la prima la vedo difficile…per quanto riguarda le richieste, le retrocessioni onestamente la vedo come una cosa assurda per la storia e la filosofia di un torneo ad inviti…se retrocede per una/due annate( metti che fanno la classifica in due anni ) la Scozia non si gioca più la Calcutta cup????…un allargamento sarebbe possibile, anche se secondo me è “facile” arrivare al livello dove siamo noi, poi fare lo step per giocarsela contro le grandi è dura la nostra storia lo ha dimostrato…detto questo io parlerei più di Georgia che di Romania…i romeni sia al mondiale sia all’ ultimo torneo con Uruguay, Argentina B(C) ecc non hanno certo brillato….

    • Osezno 1 Luglio 2016, 12:13

      Non hanno brillato? 40-0 v Uruguay, 20-8 v Namibia, 20-8 v Argentina XV.

      • Frederick 1 Luglio 2016, 15:14

        secondo me non hanno espresso un bel gioco contro nazionali o selezioni con squadre “B”…il paragone con l’eccellenza vale poco dato che l’ eccellenza è un campionato “domestic”, sono le franchigie la punta del movimento…senza contare le prestazioni nella RWC anche contro l’Italia…detto questo non ho nulla contro il rugby romeno anzi ben venga una crescita però i risultati mostrano che sono lontani per essere competitivi in un sei nazioni…sono comunque d’accordo con quanto scritto sotto con più test match contro tier1

        • western-province 1 Luglio 2016, 15:22

          la Romania non esprime un bel gioco per definizione (come l’Italia o la Georgia)
          però quello che dovevano fare han fatto
          all’Argentina il messaggio è: della seconda squadra non ce ne facciamo niente, aspettiamo la prima
          e se avessero affrontato l’Italia emergenti il discorso sarebbe stato lo stesso

    • Nicolae 1 Luglio 2016, 13:30

      Calvisano – Timisoara 17-28
      Timisoara – Calvisano 36-23
      Timisoara – Fiamme Oro Roma 35-14
      Timisoara – Rovigo 45-13

      • Thunderstruck 1 Luglio 2016, 15:06

        Il paragone andrebbe fatto con Zebre e Benetton.

        • western-province 1 Luglio 2016, 15:18

          i paragoni li fanno dove possono
          comunque le Zebre e Benetton dell’anno scorso non pensare che farebbero chissà quali risultati contro Calvisano o Rovigo

          • Thunderstruck 1 Luglio 2016, 15:30

            Vuoi scherzare. Han dentro tutti nazionali. Ho visto personalmente le Zebre vincere 6 o 7 partite con anglosassoni che avrebbero massacrato sia Calvisano o Rovigo (vedere Challenge, tanto per capirci).
            Detto ciò, ribadisco che prendere la migliore espressione Pro di un Paese e paragonarla a quelle semi-Pro di un altro è sbagliato per non dire di peggio…

        • Nicolae 2 Luglio 2016, 08:09

          Zebre e Treviso può venire in Romania in qualsiasi momento per giocare con le prime 3 squadre di nostro campionato Superliga.

          Zebre ha giocato 112 partite in cui ha vinto 18 partite e fatto due uguali.

          Sono fermamente convinto che Timisoara potrebbe vincere almeno 18 partite in 112 partite.

  7. Darko 1 Luglio 2016, 09:57

    Difficile trovare il meccanismo più consono. Finche retrocede l’Italia sono contenti tutti, ma se poi retrocedono Scozia o Francia?
    Rivoluzionare i calendari poi sarebbe come aprire il vaso di pandora

  8. andrease 1 Luglio 2016, 09:58

    beh, un classico presidente di questi tempi… un pò di bla bla, amico di tutti, senza una posizione netta, quello che c’è l’ha ereditato.
    Per me è attualmente invalutabile (anche se già velatamente paramulo..), vedremo a fine mandato se avrà fatto qualcosa di sano o no.

  9. andreac 1 Luglio 2016, 10:15

    più che di retrocessioni penso sia sensato parlare di allargamento, anche se si complica la formula del torneo e sarebbero più partite da giocare. Non penso abbia molto senso pensare di allargare dando la possibilità a qualcuno di “salire” e ad altri di “retrocedere” con danno enorme sia all’immagine dello sport che alle casse: che piaccia o no noi l’olimpico lo riempiamo quasi sempre … se giocassimo col portogallo( non me ne vogliano i portoghesi) non penso le entrate siano le stesse. Se poi a dover “retrocedere” fossero altri …Dio ce ne liberi…

  10. fracassosandona 1 Luglio 2016, 12:10

    resta il fatto che la Georgia ha maturato sul campo oggettivi successi, non ultimo il recente tour del pacifico da cui noi sedicenti Tier1 siamo sempre tornati con le ossa rotte…
    nel quadro dei TM di novembre e di giugno occorre far saltar fuori almeno un incontro con una Tier1 per quella nazionale, brutti sporchi o cattivi che siano…
    qualche sana bastonata (tipo quella che si sono presi a Dublino da IRL2 due anni fa) servirà a fargli abbassare ranking e cresta…
    se invece si toglieranno altre e più grosse soddisfazioni si potrà anche pensare di modificare/allargare il torneo a cui noi abbiamo partecipato troppe volte indegnamente…

    • Osezno 1 Luglio 2016, 12:16

      Il problema è che la Romania non ha più fiducia alle promesse di TM contro Tier 1. Non hanno giocato uno da 2004.

      • western-province 1 Luglio 2016, 15:26

        la Romania dovrebbe spingere per affrontare squadre come il Ireland Wolfhounds o England Saxons, in modo da confrontarsi con squadre di livello Tier 1 senza scomodare le nazionali che hai test match di novembre badano solo agli incassi allo stadio e alla televisione

  11. maxon 1 Luglio 2016, 12:20

    non succederà niente sul 6N, almeno fichè non scadranno i contratti (2024).

    sarebbe cosa buona e giusta che Georgia e Romania, invece di piangere e chiedere l’ingresso perchè secondo loro se lo meritano (vedi Gorgodze), cominciassero a fare test match con squadre del 6N e cominciare a batterle (come faceva l’italrugby degli anni 90).

    A noi il 5N non ce l’ha regalato nessun politico o piagnisteo, ma il piede di dominguez, le mete di vaccari e i muri di giovannelli che demolivano irlanda, francia e scozia.

    • abelinatoarrogante 1 Luglio 2016, 12:37

      questa è la classica risposta da “italiano vero” che ho letto e riletto in questi anni e che mi fa sinceramente torcere le budella: piagnistei vari? a me risulta che la georgia chieda da anni esattamente quello che dici, poter fare dei TM contro le tier 1…e sedicenti tali (in particolare noi) per poter dimostrare sul campo il suo valore, altro che piangine…
      l’arroganza di autoproclamati “migliori” come la tua, abbinata al costante rifiuto di uno scontro diretto sul campo mi fa francamente ribrezzo e mi puzza tanto di vigliaccheria.. siamo li per merito dei campioni che citi? verissimo!. abbiamo in questi ultimi 10 anni (mica giorni, anni) dimostrato di continuare a meritarcelo? a mio parere no. quindi trovo normale che chi si vede mettere sotto nei diritti da noi e sta facendo esattamente quello che facemmo noi 20 anni fa sul campo chieda una verifica pratica…i pianti li hai visti solo tu

      • maxon 1 Luglio 2016, 17:03

        mi sembra che ai mondiali la Georgia continui ad affrontare Tier 1, così come mi sembra che alla Tblisi cup di poco fa non abbiano brillato chissà quanto.

        poi la storia è storia, non si può discutere. Quello che ha fatto l’Italia negli anni 90 non è certo ciò che la Georgia sta facendo ora: se vogliano ragionare sui decimali del Ranking mondiale ok, facendo così possiamo fare anche a meno di giocare, basta guardare i decimali e fare tutto a tavolino e giocare al fantarugby… così come l’Argentina del pallone rotondo è la più forte da 20 anni sulla carta, ma da 20 anni non vince nulla sul campo.

        • abelinatoarrogante 1 Luglio 2016, 18:51

          vuoi i numeri? sicuro ti\ci convenga? guardati i risultati dei TM di giugno (settimana scorsa, non gli anni 90) della Georgia con le pacifiche, “squdrette” che noi non abbiamo mai battuto a casa loro.
          poi mi parli di decimali nel ranking…io guardo il ranking di adesso (non degli anni 90) emi viene il dubbio che qui ci siano dei gravi problemi di aritmetica di base e non solo di obbiettività, altro che fantarugby.
          e non fare come l’altro genio qua sotto che mi da del traditore della patria che dovrebbe emigrare perchè chiarisco un concetto: sono abbastanza convinto che ad oggi un Italia-Georgia con formazioni tipo la vinceremmo noi almeno 7 volte su 10 (come sono certo che con la Romania il vantaggio sia ancora più netto), ma guardando i risultati nostri e loro degli ultimi 5 \10 anni (non degli anni 90) continuo a pensare che rifiutargli una verifica sul campo (che è tutto quello che chiedono) sfottendoli come se fossero dei dilettanti allo sbaraglio e noi fossimo gli all blacks sia poco onesto…anni 90 o meno

        • Osezno 1 Luglio 2016, 19:29

          Georgia ha deciso di non organizzare più la Tbilisi Cup perche World Rugby non li ha permesso di participare ufficialemente con una squadra A nel 2015 (per essempio c’era Gorgadze, lo stesso giocatore che ha brillato nel U20 questo anno… E erano veramente pochi dei giocatori della World Cup) e non voleva aiutare a sviluppare le squadre A di Tier 1 a cambio di nulla.

          Ecco perché quest’anno ci sono andati alle isole del Pacifiche.

          • Osezno 1 Luglio 2016, 19:36

            Infatti la Romania farà lo stesso. Già ha detto a World Rugby que non voleva organizzare più la Nations Cup nel 2017.

    • Osezno 1 Luglio 2016, 13:50

      Trovo incredible che ci sono ancora persone che non capiscono che l’Italia ha avuto nelli anni 90 una opportunità che oggi i Tier 1 hanno negato a Georgia e Romania. Come volete vedere vittorie di questi paesi contro i Tier 1 senza giocare?

      • Osezno 1 Luglio 2016, 15:20

        Ah, e non dimenticate come l’Italia e i Home Nations hanno deciso questo anno di non participare al Europeo U18 perche la Georgia e il Portogallo avevano battuto l’Irlanda e la Scozia l’anno scorso e rischiavano la retrocessione. Per me questo è il più grande essempio di abuso dei Tier 1 europei contro le nazioni emergenti.

    • malpensante 1 Luglio 2016, 14:03

      Negare che i francesi ci abbiano dato una grossa mano, fino a trasformare un incontro di Coppa Europa in un test match, è come sostenere l’illibatezza di Cicciolina.

    • Stefo 1 Luglio 2016, 19:59

      maxon il 6N non l’ha regalato alcon politico? Ripassati la storia, vai a controllare quanto abile fu Mondelli poliicamente a far pesare e non contare il suo voto e come grazie a quel lavoro un certo Vernon Pugh spinse fortemente per l’entrata dell’ITalia nel 6N!

  12. Jager 1 Luglio 2016, 12:54

    Secono me una dichiarazione che non dice nulla . Il 6N è un torneo privato , il board decide del suo futuro non solo in base a meriti sportivi , ma anche in base a ragioni economiche ( giustamente ).

  13. andrease 1 Luglio 2016, 13:52

    leggo un sacco di commenti di “tifosi” di Georgia e Romania.. perchè non vi trasferite là a dare una mano alle vostre squadre preferite?
    O l’erba del vicino di Tbilisi o di Bucarest è sempre più verde? (dal divano di una signorile casa italiana…)
    Italiani popolo di opinionisti…

    • abelinatoarrogante 1 Luglio 2016, 14:06

      essere “tifosi” non esclude a priori la possibilità di essere obbiettivi…e chi, come te, alle critiche basate appunto su dati oggettivi risponde chiedendo a chi non è d’accordo con lui di andarsene (magari per rendere più pura la nazione e la razza) mi riporta a quei tempi di quasi 100 anni fa in cui la gente come te aveva la possibilità di realizzare questo desiderio…non la capirai nemmeno e non te la spiego, ma alla faccia tua intendo restare italiano anche per combattere il pericolo che chi la pensa come te riprenda il potere

    • Thunderstruck 1 Luglio 2016, 15:15

      Se c’è qualcuno che trova corretta una formula ed un torneo allargato democraticamente e meritocraticamente ad altre Nazioni (tra poco aggiungeremo anche la Spagna, che sta arrivando ad ampie falcate…) mi spieghi perchè dovrebbe essere considerato anti-italiano o dovrebbe espatriare? Qui tifiamo tutti Italia, ma da lì ad essere nazionalisti e “patrioti” fino al punto di salvaguardare diritti diventati oramai privilegi mi sembra un tantinello forzato.

  14. Antani 1 Luglio 2016, 14:15

    Bisogna mettersi in testa che il Rugby sta cambiando come anni fa è cambiato il calcio: l’Home Championship tra britanniche esisteva anche x la pallatonda ma se in ere remote designava la squadra più forte d’Europa e del mondo, con il tempo è stata sostituita da altri tornei. Il Sei Nazioni, per quanto affascinante, è ormai anacronistico: se considerato il torneo per eleggere la squadra migliore d’Europa andrebbe sostituito da un vero campionato europeo per nazioni. Poi si può discutere se tenerlo tutti gli anni o no e se lasciare in piedi l’Home Championship con o senza Francia e Italia, ma ormai i tempi sono maturi per il passaggio.

    • Giovanni 1 Luglio 2016, 14:54

      Anacronistico non direi, visti gli incassi e gli ascolti registrati nelle ultime edizioni. Nè si è mai configurato come un “campionato europeo(?)”, ma come un club privato ad inviti. Il punto è che, proprio perchè anacronistico non è, ci sono Nazioni emergenti (Georgia e Romania) che premono per potervi entrare e spartire la torta: dal loro punto di vista la richiesta è più che comprensibile ed i risultati recenti la supportano. Il problema, quando si deciderà di affrontarlo sul serio e non affidandosi alle dichiarazioni estemporanee di tizio o di caio, sarà capire come conciliare l’allargamento con un calendario internazionale già ora intasato.

      • Antani 1 Luglio 2016, 16:09

        Sono d’accordo con te: infatti intendevo non che il torneo in se stesso sia anacronistico, in quanto giocano senza dubbio le squadre più forti del continente, ma l’idea di un torneo di un club privato ad inviti è, per uno sport professionistico, quantomeno desueta. Se si volesse mantenere il format andrebbe benissimo, ma l’unica soluzione per rendere il torneo moderno sarebbe renderlo una vera competizione continentale come prima divisione dell’ENC. Dopotutto se il Six Nations non è il torneo che elegge la squadra campione d’europa (come in effetti non pretende di essere) questo titolo giace allegro nelle mani della Georgia…

        • Giovanni 1 Luglio 2016, 17:09

          Per strutturarsi in un vero e proprio campionato europeo bisognerebbe cambiare completamente la formula, introdurre le qualificazioni, una fase finale e così via. Inoltre, un campionato europeo con cadenza annuale è quasi impossibile da realizzare e il fascino del 6N risiede proprio nell’appuntamento fisso annuale di febbraio-marzo. Al momento, date anche le differenze di rendimento col resto d’Europa (già noi annaspiamo), non la vedo una cosa fattibile. Molto più probabile assistere ad una o due inclusioni, magari diluite nell’arco dei prossimi 10-15 anni. Certo, allorquando il rugby crescerà molto in Paesi come Spagna e Germania, allora tutto il discorso potrebbe venir rimesso completamente in discussione.

  15. Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 16:36

    Il 6N ha una peculiarità che può sembrare anacronistica, ma che IMHO deve mantenere: il fatto di non essere governato da una federazione internazionale.
    Mi pare che tutti i discorsi che si fanno sul 6N da parte dei vertici del rugby mondiale (vedi anche l’articolo sui calendari internazionali), denotano solo che a livello di WR sono un po’ infastiditi, e non lo nascondono nemmeno, dal fatto di non poter controllare il torneo con la torta che si porta in dote.
    A me personalmente va bene così e vedrei davvero male che WR o la federazione europea mettessero le mani sul 6N dovesse pure ridiventare 5N o 4N se ci sbattono fuori a noi e alla Francia. Stessa cosa per i tornei SANZAR, sia chiaro.
    Le federazioni nazionali e internazionali sportive fanno finta da anni di essere “pubbliche”, cioè di svolgere una funzione pubblica. La FIFA, ad esempio, non è una sorta di ONU del calcio, è solo un manipolo di affaristi che sfrutta una posizione di potere per arraffare.
    Blatter con i suoi comagni di merende, tra le tante bestialità, ha arraffato la coppa intercontinentale e l’ha fatta diventare un campionato del mondo FIFA per club, ha arraffato il pallone d’oro snaturandolo, ha messo in piedi l’inutilissima Confederation Cup per arraffare ancora. La UEFA ha portato a 24 le squadre dell’Europeo senza nessun motivo sportivo se non quello di arraffare.
    Non vorrei che si ripetesse la stessa cosa nel rugby. Bene quindi che ci siano realtà indipendenti che in forza del loro prestigio sportivo e politico riescono a fare da contraltare ai finti buonismi. Quindi no, non vedo bene un campionato europeo se deve sostituire il 6N. Non che il board del 6N sia fomato da santi, ma almeno non arraffa solo uno…

    • maxon 1 Luglio 2016, 17:10

      sottoscrivo in pieno. Dovremmo imparare dagli errori del pallone rotondo per non ripeterli… il 6N è il torneo fossile per eccellenza negli sport professionistici ed è proprio per questo che fa il botto di pubblico e interesse e questo alla federazione non piace, a lei piace mettere le mani nella marmellata.

    • Stefo 1 Luglio 2016, 19:41

      Gianni Brera ma lo sai chi i soci di Six Nations Rugby Limited sono le Federazioni Nazionali?

      • Stefo 1 Luglio 2016, 19:50

        Ho scomodato Gianni Brera per errore 🙂

        • Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 21:03

          Loll 🙂 Accostamento che non merito…
          Ovviamente so che i soci del 6N sono le federazioni, compresa la bistrattatissima Fir. Ma la presenza nel 6N consente a queste federazioni una certa indipendenza da un centralismo onnivoro e fagocitante come avviene in altri sport. Non solo il calcio, ma penso a quello che sta succedendo nel basket europeo. I soci di Sanzar si sono organizzati a loro modo e i soci del 6N pure. WR fa quello che deve fare: regole comuni, RWC, il Seven e altro, ma senza quella sorta di onnipotenza imperiale che ha la Fifa. Ovvio che nemmeno il mondo del rugby è perfetto, ma IMHO fino a ora è riuscito a organizzarsi abbastanza bene e la molteplicità di interessi che collidono, ma si “sopportano”, è meglio del sistema Blatter. Ovvio che non è così semplice il paragone, ci sono un paio di ordini di grandezza di differenza nelle cifre che girano tra calciome rugby…

          • Stefo 1 Luglio 2016, 21:39

            Giorgio, io non sarei cosi’ negativo con le Federazioni, siano esse Nazionali o Internazionali ed esulerei dall’esempio Fifa come unico esempio. Se il rugby e’ crescuto lo si deve molto ad IRB/WR che di fondi per lo sviluppo ne ha leargiti molti ed ha lavorato molto come una Federazione dovrebbe fare in termini di sviluppo e promozione dello sport.
            Che poi nnon sia cosi’ “forte” molto discutibile. Si puo’ raccontare quanto si vuole come leggo ogni volta incluso oggi (non da te) che l’Italia non ha avuto alcuna spinta politica per l’ entrata nel 6N ma e’ una favola per bambini e sotto un certo punto di vista neanche tanto corretto nei confronti di chi politicamente ha lavorato tanto ed astutamente per creare le basi da cui grazie a dei concomitanti risultati sportivi si e’ arrivati all’inclusione. Stesso discorso per l’Argentina nel RC e l’attivita’ di lobbying politico fatto da IRB e il supporto finanziario al riguardo che mi sembra molti si siano gia’ dimenticati i 10 milioni messi da IRB sul piatto di Sanzar per spingere l’entrata Argentina.

            Fifa, Uefa e altro le lascerei da parte che viaggiano su un altro mondo non tanto per i numeri ma perche’ hanno smesso e da tempo di pensare ed agire in base a quelli che dovrebbero esserei compiti di sviluppo e promozione dello sport che una Federazione si pone, cosa che invece a me sembra che IB/WR continui a fare…ed in quanto detto da Beumont ci vedo l’intenzione di continuare.

            Certo non e’ tutto perfetto e molte cose non piacciono neanche a me ma se io guardo al lavoro fatto ed alla crescita del rugby a livello Mondiale direi che le cose positive son piu’ di quelle negative…opinione eprsonalissima.

          • Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 22:26

            @Stefo. Io non ce l’ho con IRB/WR anzi. Sono daccordo con te che svolga bene la sua funzione di promozione e sviluppo come spieghi correttamente ala fine. Ce ne fossero di federazioni mondiali così. Dico solo che il rugby ha politicamente una certa “variabilità” che impedisce un centralismo monolitico deteriore. E questo è un bene per tutto il movimento. WR fa bene il suo lavoro e in generale, con mille difetti che magari ci sono, è ancora una istituzione “sana” se così si puo dire. Il peso di un 6N indipendente e di Sanzar pure, credo aiuti a mantenere un sano equilibrio. Poi è ovvio che ognuno tira la coperta dalla sua parte o ci prova, ma il sistema così è più sano che in molti altri sport.

          • Stefo 1 Luglio 2016, 22:39

            Giorgio Sanzar e 6N mantengono piu’ uno status quo a loro comodo che dare equilibrio…il torneo chiuso dove decido io chi gioca mi permette di fare e brigare per il comodo mio e gli interessi miei con interesse generale pari a zero.
            Che poi nei cai specifici il mantenimento dello status quo pssa essere motivato dal “vil denaro” e non dal voler evitare ad altri di crescere dal punto di vista comeptitivo e’ possibile ma di mantenimento di uno status quo di pochi comunque si parla.

  16. 6nazioni 1 Luglio 2016, 19:56

    MA ALLORA LO FATE APPOSTA PORCA VACCA ” IL 6 NAZIONI ” E’ UN
    TORNEO PRIVATO LO VOLETE CAPIRE SANTA MADONNA…..
    SONO LE 4 UNION CHE DECIDONO ADESSO AVETE PROPRIO STUFATO…..
    VOTA LOV SAN ISIDRO PRESIDENTE ALLE PROSSIME ELEZIONI.

    • Stefo 1 Luglio 2016, 20:03

      6Nazioni con tutto il rispetto mi sembra che sia tu non capire che il 99.9% delle persone stanno facendo un discorso diverso…

      PS: Se vuoi combattere i Mulinos fracassosandona’ e’ la tua unica scelta 🙂

      • 6nazioni 1 Luglio 2016, 21:21

        stefo il torneo del 4+2 = 6n e’ un torneo privato e qui dovrebbero finire tutti
        i discorsi, con i se e con i ma non si fa mai giorno.
        Se il wr vuole fare un campionato europeo lo faccia ma credo che le 4+2
        parteciperanno con le seconde o terze scelte.
        ps grazie x il tuo voto anticipatamente.

        • Stefo 1 Luglio 2016, 21:24

          Niente non ne esci fuori…sia dal discorso georgia che dall’abbraccio di San Isidro…stai diventando un mulino? 🙂 🙂

          • Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 22:37

            Ma per votare dove mi devo iscrivere?

          • Stefo 1 Luglio 2016, 22:48

            Da nessuna parte, si voetra’ sul sito, sara’ il collegio dei saggi a decidere 🙂

          • Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 22:58

            Ah, ok, pensavo che chiamandomi Giorgio, pur non essendo georgiano, mi teneste fuori dal club 🙁

            Vabbè, scusate, battuta terribile….

  17. Giorgio Brera 1 Luglio 2016, 23:01

    OT.
    Però, gallesi buoni per soccer…

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