Test Match: il Sudafrica doma 19-13 un’Irlanda coraggiosa

Per gli Springboks arriva anche la vittoria della serie

Sudafrica_Irlanda_Action Images_Siphiwe Sibeko

Ph. _Action Images/Siphiwe Sibeko

La partita inizia subito in maniera durissima con la mischia sudafricana che si rende protagonista: Mtawarira fa valere il suo fisico e la sua esperienza procurandosi due calci di punizione, su cui Jantjies è perfetto in una sola circostanza per il 3-0, ma l’Irlanda non ci mette molto a reagire. Willie le Roux si becca un cartellino giallo per un contatto aereo irregolare nei confronti di O’Halloran finendo fuori per dieci minuti e gli ospiti ne approfittano andando in meta con Marshall. Paddy Jackson è freddo nella conversione e poi qualche minuto dopo anche nella trasformazione di una punizione in mezzo al campo. Si va sul 3-10, poco prima della mezz’ora. Gli ultimi seicento secondi però, sono di marca Springboks.
Jantjies accorcia subito le distanze dalla piazzola, poi sul finire della frazione arriva la meta dell’inarrestabile JP Pietersen che ribalta nuovamente le cose. Ci sono i due punti addizionali. Al riposo è 13-10 per i padroni di casa.

 

 

Il restart è confuso. La squadra di Coetzee prova a prendere il comando del gioco, ma i “verdi” si dimostrano abili a contenere. Le azioni di entrambe le contendenti si allungano riempiendosi di errori e perdendo di efficacia. Allo scoccare dell’ora di gioco, il Sudafrica inizia la sua girandola di cambi, che in mischia da subito risultati. Kitshoff e Redelinghuys ottengono un’importante punizione a centrocampo. Per Ruan Combrinck, seppur in posizione defilata, non è un problema andare a mettere tre punti sul tabellone. Ecco il 16-10. Sembra possa essere il punto di rottura della gara. A cavallo del settantesimo c’è un botta e risposta al piede fra Jantjies e Jackson. Lo score si sistema quindi sul 19-13. La partita è in bilico. L’Irlanda, nonostante la stanchezza, si gioca il tutto per tutto con due azioni da ventidue e diciannove fasi di gioco, che però si concludono in un nulla di fatto. Si chiude con il Sudafrica a braccia alzate.

 

 

 

Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Ruan Combrinck, 13 Lionel Mapoe, 12 Damian de Allende, 11 JP Pietersen, 10 Elton Jantjies, 9 Faf de Klerk, 8 Warren Whiteley, 7 Siya Kolisi, 6 Francois Louw, 5 Pieter-Steph du Toit, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Adriaan Strauss (c), 1 Tendai Mtawarira
Riserve: 16 Bongi Mbonambi, 17 Steven Kitshoff, 18 Julian Redelinghuys, 19 Franco Mostert, 20 Jaco Kriel, 21 Rudy Paige, 22 Morne Steyn, 23 Lwazi Mvovo

Mete: JP Pietersen(39)
Conversioni: Elton Jantjies(40)
Punizioni: Elton Jantjies(5), Elton Jantjies(31), Ruan Combrinck(59), Elton Jantjies(68)

Irlanda: 15 Tieran O’Halloran, 14 Andrew Trimble, 13 Luke Marshall,12 Stuart Olding, 11 Keith Earls, 10 Paddy Jackson, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Jordi Murphy, 6 CJ Stander, 5 Devin Toner, 4 Iain Henderson, 3 Mike Ross, 2 Rory Best (c), 1 Jack McGrath.
Riserve: 16 Sean Cronin, 17 Finley Bealham, 18 Tadgh Furlong, 19 Ultan Dillane, 20 Rhys Ruddock, 21 Eoin Reddan, 22 Ian Madigan, 23 Matt Healy

Mete: Luke Marshall(15)
Conversioni: Paddy Jackson(16)
Punizioni: Paddy Jackson(22), Paddy Jackson(70)

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