Lacrime, palla tonda e speranza: O’Shea tra Irlanda e Italia

La sfida tra Italia e Irlanda a Euro 2016 diventa una scusa per il ct azzurro per parlare dell’inizio della sua nuova avventura

COMMENTI DEI LETTORI
  1. steve 20 Giugno 2016, 09:19

    O’Shea comincia a diventarmi simpatico. Rispetto al baffone francese, ha un’immagine simpatica e serena. Poi, con queste dichiarazioni riportate da La Stampa mi assomiglia sempre di più al nonstro Conte nazionale, con la sua filosofia della “sofferenza” (novità solo nel calcio, perchè nel rugby dovrebbe essere un “must”) e che nessuno si merita niente, i risultati ce li si guadagna.
    Proprio simpatico cocorito O’shea. Adesso però fai il bravo: gli dai venti punti di scarto al Canada; e la tua Irlanda baonara non rompe tanto le scatole mercoledì, ok?

    • Antani 20 Giugno 2016, 09:42

      Convengo su O’Shea… Sul risultato di sabato purtroppo credo che dovremmo considerare un buon risultato non tanto la vittoria di tanti punti, ma la vittoria giocando bene come con l’Argentina, anche se dovesse arrivare con pochi punti di vantaggio. Anche perché il Canada di oggi mi sembra una squadra di tutto rispetto… La sensazione è che tra tier 1 e 2 il margine si sia sensibilmente ridotto rispetto agli ultimi anni

      • marco 20 Giugno 2016, 10:30

        verrà trasmessa da qualche parte o dobbiamo affidarci al web?? grazie!!

      • xnebiax 20 Giugno 2016, 10:42

        Direi soprattutto tra l’Italia e il Tier 2 il margine si è ridotto. 😀
        (Anche per le altre, ma meno).
        Faccio notare che la Georgia, se non sbaglio al primo tour nel pacifico, è riuscita a fare quello che non è mai riuscito all’Italia, vincere fuori casa con le isolane. Per adesso loro hanno un pareggio con Samoa e una vittoria contro Tonga. Questi risultati sembrano essere indizio di una loro superiorità rispetto all’Italia, come del resto dice il Ranking.
        A proposito… oggi vedremo le rispettive U20.
        Tornando ad O’Shea, anche a me piacerebbe una vittoria di 20 punti contro il Canada, quello sì sarebbe uno statement of intent da parte dei ragazzi, una dimostrazione che tutta questa voglia di vincere non è solo a parole.

        • kpi 20 Giugno 2016, 15:26

          Vero e’ (che il margine fra Italia e Tier 2 si sia ridotto di piu’ che per gli altri). La Georgia ha piu’ fame (di vittorie, di ribalta internazionale) dell’Italia i cui giocatori, per qualche motivo, sono convinti che non usciranno mai dal 6N perche’ il sole di Roma e’ preferibile al freddo di Tbilisi… speriamo che non si decida di fare il barrage fra l’ultima del 6N e la prima dell’altro torneo

  2. pippo santini 20 Giugno 2016, 10:00

    Non credo sia stato assunto per risultare simpatico dopo 18 giorni di contratto.
    Il suo compito è quello di creare prima e gestire poi un gruppo di 45 giocatori, 3 per ruolo, 23 dei quali siano, sempre, all’apice della forma per Novembre, febbraio-marzo, giugno.
    Per far questo ha a disposizione le due franchigie celtiche e i raduni periodici della nazionale.
    Come constaterebbe anche un ingenuo sprovveduto, è un lavoro di almeno qualche semestre e tanta, tanta capacità motivazionale verso allenatori e giocatori. Grazie al cielo gli addetti ai lavori lo hanno capito e hanno capito che la sua riuscita nell’impresa sarebbe un valore aggiunto per tutti.
    Nel blog non mi pare sia una coscienza comune.

    • tony 20 Giugno 2016, 10:33

      Concordo , infatti dissi qualcosa del suo lavoro lo vedremo non prima del prox 6 Nazioni.

  3. ivo romano 20 Giugno 2016, 10:23

    La cosa positiva di questo tour è l’affiancamento di Guidi e Goosen e la collaborazione quotidiana per questo mese, immagino,favorirà i rapporti futuri
    con reciproco beneficio.

    • xnebiax 20 Giugno 2016, 10:35

      A meno che non scoprano di starsi ampiamente sui maroni. 😀

  4. xnebiax 20 Giugno 2016, 10:33

    Io non ho visto la partita contro gli USA, forse salterà fuori su internet e poi la guarderò. Però devo dire che speravo andasse meglio di una vittoria così risicata di soli 4 punti. Dalla cronaca della partita che ho letto qui, pare che i 3/4 non siano riusciti a creare nulla, solo gli avanti. Ed è un problema. È il problema che Baffo Brunel voleva risolvere, ma quando ci ha provato il risultato è stato un indebolimento degli avanti che ha danneggiato gravemente i risultati. La sfida, secondo me, sarà migliorare il gioco e la pericolosità dei 3/4 senza indebolire gli avanzi, anzi, migliorando anche la loro capacità di passaggio, offload e corsa.
    Aggiungo un ultima osservazione, ovvero che se il MoM va ad un esordiente che arriva da un livello inferiore, significa che lui si è impegnato molto più degli altri, e questo mi sembra un brutto segnale, visto che l’impegno, la voglia di vincere, grinta, aggressività, eccetera sembrano al momento essere il cardine della dottrina O’Shea. Quando si potrà finalmente vedere un’Italia che si diverte a mettere punti sul tabellone e non smettere per 80 minuti?

    • pippo santini 20 Giugno 2016, 10:46

      Mi scusi @xenebiax, le prime due righe erano perfette. Il resto contraddice la premessa. Non potrebbe essere che Maxime fosse soltanto il meno stanco, visto che mezza stagione , dato l’infortunio, non l’ha giocata?
      Oppure che sia , debuttante o meno, più forte, almeno, degli statunensi, perchè è loro che avevamo di fronte e non gli All Blacks.
      Detto questo, come lei avrà modo di vedere, qua nei visionerà la partita, le performance di Mbandà sono dovute alla sua capacità tecnica e quella o si ha o non si ha.

      • xnebiax 20 Giugno 2016, 11:10

        Non ho confrontato Mbandà con gli americani, ma con gli altri nostri. Forse era più fresco, ma che sia già ora più forte di Favaro e Van Schkwk mi sembra poco probabile. Nelle finali con Calvisano è stato forte, non un mostro incredibile. Che fosse bravo si era già visto quando giocava in U20. Guarderò la partita appena la trovo e valuterò.
        Resta il fatto che anche Mike Catt ha detto che l’Italia non è riuscita ad uccidere la partita e questa è una cosa che devono imparare a fare, e per me questo dipende molto dall’impegno, dall’aggressività, dalla fame di vittoria e da quanto si divertono a segnare e vincere. Spero imparino a divertirsi… o meglio, a procurarsi il loro divertimento.

        • pippo santini 20 Giugno 2016, 11:23

          Mi scusi, ma non è per polemizzare. Che Mbandà sia più forte o meno di VanS. o di Favaro è un ragionamento che non ha senso nella valutazione di una partita. Come le dicevo se i due di cui sopra sono in condizioni di forma inferiore, può essere che siano meno performanti di un debuttante. Non vedo scandali né cose strane. È lo sport che è fatto di queste cose.

    • Sergio Martin 20 Giugno 2016, 12:54

      @nebia, sono venute in mente anche a me considerazioni come le tue, ma senza aver visto la partita non possiamo dire niente. Inoltre, dopo un paio di settimane appena, qualsiasi considerazione e’ prematura…

  5. arali 20 Giugno 2016, 10:57

    E’ che oltre alle indubbie capacità tecniche ed a quello che dice, finora di puro buon senso, ha proprio una faccia simpatica. Difficile volergli male. Spero per lui (e per noi) che con il suo staff abbia la forza per incidere, i sistemi consolidati alla lunga hanno sempre l’inerzia dalla loro

  6. Sergio Martin 20 Giugno 2016, 12:56

    Condor sindaco daa Capitale subbito!

  7. Fabiothefirst 20 Giugno 2016, 15:52

    Ciao a tutti. Possibile che non riesca a trovare da nessuna parte il link per vedere la partita? Come possiamo pensare di valorizzare uno sport così meraviglioso se non abbiamo nemmeno la copertura via internet. Sembrerò maif ma non riesco a capire. Avanti così

  8. Fabiothefirst 20 Giugno 2016, 16:03

    Naif, scusate

  9. Giovanni 20 Giugno 2016, 21:46

    Le grandi frasi di O’Sho: “Credevo di trovare una situazione peggiore, mi sono stupito della voglia di certi giocatori, della fame di vittoria, della disponibilità. E sapeste i tonnarelli che fanno alla Capitolina!!” 🙂

  10. dinogargano 21 Giugno 2016, 08:23

    La partita è su Youtube , canale Super Rugby , disponibile da ieri sera .

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