Così il ct irlandese al termine della sfida di San José. Mike Catt: “Dobbiamo imparare a chiudere le partite”
Post USA-Italia, le parole di Conor O’Shea: “Bravi a reagire alle difficoltà, miglioreremo”
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Bene cosi, viste le condizioni, buone sensazioni anche dal nuovo staff tecnico, tanta concretezza
Ho visto la partita e concordo in pieno con i nostri tecnici.
Aggiungo ciò che non possono dire, ovvero che le Eagles cercavano la rissa in ogni punto d’incontro e/o placcaggio, mai visti dall’arbitro che ha tirato fuori un giallo solo sull’impossibile da ignorare falciata al blocco di salto a 5m dalla loro meta.
Meta tecnica ridicola e per fortuna, fino a questo momento, non mi risulta che gli infortunati di questo piano di gioco USA, se così si può chiamare, non sono ancora in ospedale o peggio…
Oltre a fitness altra parola molto importante per questi ragazzi credo sia fiducia. Da acquisire vincendo, anche se la vedo dura con il canada.
Con il Canada si vince. Come e di quanto, è un’altra storia.
Suggerimento a COS: potrebbero partire tutti con un occhio bendato, perdere 100 a 0, e poi dire che dalla prossima “miglioreremo perchè giocheremo senza benda negli occhi”. Sicuramente perderemmo anche la successiva (come è ovvio, ormai), però di meno, chessò: 100 a 0, o anche sperare “solo” in un 70 a 0. Senza ombra di dubbio i critici noterebbero un oggettivo miglioramento, e anche COS non potrebbe che annunciarne lo splendido obiettivo raggiunto.
Tanto per suggerire un consiglio a COS, col cuore, visto che ad ogni CT della Nazionale ripartiamo da zero come se prima ci fosse stata la guerra mondiale,
almeno ripartiamo da zero, ma facciamolo fatta bene sta ripartenza..
???
hai fatto colazione con G.?
no perchè il livello etilico del tuo post è scandalosamente alto
😀
p.s.: effettivamente non c’ho capito un emerito…
Forse non ho capito bene io il senso del post comunque la sensazione è che per alcuni che si vinca o si perda che ci sia un’allenatore da venti giorni o quattro anni e che giochino sempre gli stessi oppure che si cerchi di usare i test match per provare nuovi elementi non cambia nulla…in qualunque modo e di fronte a qualsiasi risultato chi lo vorrà avrà sempre da ridire…per loro piove governo ladro con qualsiasi governo ed in qualsiasi condizione atmosferica.
io penso che tu abbia ben fotografato la situazione da osteria nella quale bisognerebbe contestualizzare certi commenti…nota dolente e’ che sul web mancano I calici…
Ci sono i calici ! 🙂
Salute!
Anh! E io che pensavo di parlare con degli appassionati di rugby: quelli del “pane e salame” dei vecchi tempi a fine e partita; quelli del fango fin dentro le orecchie e nelle mutande; quelli dell’allegria sguaiata-popolare dopo una vittoria; quelli della gara di rutti in trasferta in corriera…
Ai baronetti e educande che scrivono qui: un pochino più di sense of humor, qualche rutto in più, e meno pensieri tristi. Vedete che dopo le cose si sistemano un po’ alla volta.
C’è qualche sito dove si può rivederla?
Prova questo, magari fra un giorno o due:
https://www.youtube.com/channel/UCLmZ08BWGA8vSH3f1megajQ/videos
Grazie mille!
Pare che il contratto con FIR, preveda l’obbligo della lettura giornaliera di On Rugby, e di fare esattamente…………Il contrario.
Non avendo visto la partita non commento, tengo di buono che abbiamo vinto e che parecchi giovani sono stati provati.
Posta come promessa che effettivamente non si può giudicare un CT appena arrivato, però non vorrei che il buon COS sia “dovuto” già entrare nelle (il)logiche FIR…
Allora :
1. dobbiamo avere mentalità vincente e imparare a chiudere le partite quando serve : e nella finestra estiva crei due squadre “deboli” in partenza per farti male da solo, in sostanza giudichi il campionato d’Eccellenza alla pari con il Pro12 e nel particolare un raffronto tra Treviso ( Zanusso, Bigi,Barbini, Lazzaroni, Esposito, che hanno battuto da poco la vincente del Pro 12) a favore di Calvisano ( Panico, Castello,Mbandà che hanno perso la finale dell’Eccellenza italica…) e Mogliano (Odiete che si qualifica quarto in Italia), logica vincente impeccabile!!!
La seconda nazionale la battezzi “Emergente” di Eccellenti pensando di poter far man bassa del World Tournament o come si chiama, e lasci a casa gente di Pro 12 mai provata seriamente in una nazionale tipo Ragusi, il rientrante Sgarbi, e volendo i suddetti di Treviso, ma anche il Ruzza e altri Zebrotti che magari mi sfuggono…
Insomma : la mentalità vincente la alimenti vincendo, non perdendo, la serie estiva delle due nazionali poteva anche chiudersi con un 6-0, invece ben che vada sarà 3-3, attenzione, molto ben che vada… Se no 2-4!
C’è seriamente qualcosa che mi sfugge! Come ci fosse uno spasmodico e sospetto bisogno di far esordire qualche giocatore non ancora passato per il professionismo, invece che quello di risolvere il primo problema italico : vincere, vincere, vincere!!!
2. Abbiamo fatto un lungo viaggio faticoso : cominci anche tu con gli alibi??? Già italianizzato ancor prima di prender la residenza??? E l’Inghilterra in Australia non ha viaggiato?
Ripeto, con questo management FIR pure lo staff AB farebbe flop!!! E i giocatori, sia chiaro, sono tutti bravissimi e volenterosi!
Io spero che questi eccellenti siano stati convocati per vedere come vanno a questo livello, e che quelli da te citati non siano stati bocciati per il futuro. Diciamo che spero siano scelte dettate dalla volontà di allargare il gruppo… Lo vedremo.
Del resto, mi aspetto che Treviso faccia una stagione positiva, tale che i giocatori elencati non possano essere ignorati.
pippo, non c’entra Treviso o Zebre, c’entra che il gruppo lo allarghi seguendo una logica e un metodo di lavoro, altrimenti devi dirmi ( magari non tu ma i responsabili…) perchè facciamo un Pro 12, a cosa serve? ( domanda retorica, serve, serve…) e perchè giocatori come Steyn prima, adesso Mbandà e Castello restano almeno due anni in più del dovuto a fare i semipro e poi vengono catapultati nei test match internazionali? E perchè gli Odiete vengono retrocessi in Eccellenza e all’improvviso diventano titolari fissi (7/7) in nazionale? Ripeto, ci troviamo veramente al cospetto dei nuovi Bergamasco, Francescato e Vaccari? in tal caso tutto giustificato, sono io limitato…
Secondo me, Ermy la tua premessa era esaustiva.
Non credo proprio che O’Shea abbia scelto quei giocatori, che nemmeno conosceva, che tu hai elencato ma nemmeno che si sia “colluso ” con la cricca F.i.r..
Ritengo piú credibile che si sia semplicemente attenuto a quanto suggerito sia dal suo predecessore, dai due tecnici celtici che lo accompagnano e forse dallo staff.
A me piace e, fra l’altro, ha l’occhietto furbo quindi credo ci metterá molto poco (qualche mese) a prendere in mano la situazione.
@mamo Quoto, concordo con l’occhio furbo ed anche io auspico e credo che a Novembre per i test match invernali avrà in mano in maniera compiuta la situazione.
Lì e nel successivo 6n vedremo veramente l’Italia di CoS ed io nutro grande speranza.
Anche a me piace e nutro grande speranza, ma qui tu mi stai dicendo che Goosen, e Guidi, senza guide dall’alto hanno deciso che non valeva la pena di vedere all’opera un Lazzaroni o un Barbini, che fino a prova contraria sono stati gli ultimi italiani a vincere in campo internazionale ( ripeto : Connacht e prima le altre due che non ricordo) per provare ( al buio, senza averli avuti sotto mano negli ultimi mesi o mai) un Mbandà( bravissimo fin che si vuole ma che mi perde la finale dell’Eccellenza e mi esce in modo disonorevole dai confronti con russi, tedeschi, Belgio, Malta e Andorra…) o un Negri???
Scusatemi ragazzi ma non ci sto a questa logica! E COS sapendo da mesi che veniva a fare il CT e andava in tournee per creare mentalità vincente e partire col piede giusto, al netto dei Parisse, Zanni e Minto da far riposare, non si porta via assolutamente i più esperti, rodati, conosciuti dagli assistant e abituati al un mondo Pro??? Ripeto, non ci credo!!!
Non dico che tu abbia torto ma spero profondamente tu lo abbia 😉
🙂 😉
Anch’io spero… 😀
@ermy leggendo il tuo post mi e’ venuto un dubbio non credi che COS ha messo
alla prova i ns tecnici con la scelta dei ragazzi?
Comunque credo che ne vedremo delle belle nei test di Novembre e nel 6n.
Potrebbe essere, si… ma se è il professionista che sicuramente è si sarà visto oltre al VI Nazioni anche le partite di Pro 12 di TV e Zebre oltre ai play off dell’Eccellenza, quindi un pò di mano ci avrà messo pure lui… se non fosse così…siamo nei guai… 🙂
Note: sbaglio o nella giornata di presentazione lo stesso COS ha detto di essere stato gia in contatto con le franchigie e lo staff da dicembre?
Non ho la più pallida idea del perché, ma par me questa squadra é frutto di scelte di COS
Poi come voi nutro grandi speranze….
Ermy, la penso esattamente come te 🙁
Non so quale sia l’agenzia viaggi della fir, ma come mai hanno scelto l’autobus per andare dell’argentina agli usa?
Ormai la IATA li ha bannati da qualsiasi compagnia aerea per biglietti non pagati. 🙂
Mancava la faccina vero?
Le più belle frasi di O’Sho: “Se non volete farvi trenta ore di trasferimento, viaggiate con Alpitour”. 🙂
In esclusiva per gli utenti del forum le prime immagini di alcuni momenti del viaggio di trasferimento degli azzurri. La fonte ci tiene a rimanere anonima…
Ah,ah,ahh, noi ci scherziamo ma il livello mi sa che è quasi questo! 😀
L’altro giorno su FB ho postato un commento sulla pagina FIR relativo alla foto ufficiale della tournee, triste e squallida, sembra fatta in uno scantinato di un hotel anni 50 con moquette trucida e luci da bordello… invece che all’apert,n in un parco o, meglio ancora in una bella architettura romana…
mi ha risposto piccato l’addetto stampa FIR dicendomi : eh, scusa ma pioveva e non si poteva andare fuori!!! Ah,ah,ahh!!! Questo il livello del management!
Mah credo per commentare i post sopra che OShea voglia crearsi una sua lista di giocatori …diciamo una 40a , di questa lista faranno parte solo alcuni 30enni, diciamo i migliori e quelli che non hanno alternative (Parisse,Ghira,Gelde etc) poi dovendo ricreare un ciclo sarà alla ricerca di giocatori con alcune caratteristiche , consone al suo gioco , avrà visionato video e ottenuto segnalazioni, adesso presumo sia ancora nella fase delle valutazioni e secondo me solo a partire dal prossimo sei nazioni incominceremo a capire su che blocco vorrà affidarsi , lasciamolo lavorare e incominciamo a commentare le sue scelte e il suo gioco dal prossimo 6 nazioni. Per esempio Crowley ha una sua idea di gioco è molte delle scelte fatte in campagna acquisti , sono propedeutiche a ciò….
vista la partita stanotte: abbiamo vinto e questo è sicuramente positivo, la prova più negativa è stata sui 3/4 dove l’unico che salvo è castello che si sta dimostrando sopratutto molto solido in difesa.Tutti gli altri non arrivano al 6, c’è chi crocefigge sempre Gori, ma stanotte anche uno come Campagnaro ha sbagliato alcune cose che negli ultimi tempi non sbagliava, senza parlare di Odiete, venditti, MCL ed anche lo stesso canna, sempre molto prevedibili e sotto pressione. Siamo rimasti attaccati alle cose che sappiamo fare meglio e che stanno ritornando ad essere i nostri punti di forza: mischia e rolling moul.
alcune scelte di gioco non le ho proprio capite , come quella del drop di canna, avevamo un vantaggio sui 5 metri sotto i pali già dato dall’arbitro ed invece che privare a sfondare per trovare la metta abbiamo portato a casa i 3 punti con il drop. bene che sia entrato ma forse il bottino in quel caso poteva essere più alto. Comunque molta stanchezza nell’aria, non mi sembrano alibi quelli di Cos. Anche lo stesso Favaro ha fatto diversi errori e non è stato efficace come invece si era dimostrato con l’Argentina. Bene gega e mbandà, ma anche VS nonostante si ancora acciaccato. Comunque i primi 8 la pagnotta se la sono guadagnata tutti e tutti in maniera sufficente, anche i cambi.
Partite come questa spesso ci vedevano con crolli paurosi finali e sconfitte, invece abbiamo vinto: ripartiamo da qui.
Questi Usa hanno perso da Uruguay e Brasile. Vedete voi
Non ha molto senso fare paragoni asettici senza considerare il contesto in cui si concretizzano certi risultati sportivi. inutile negare che la nazionale italiana si trova in una situazione delicata; sulla carta dovrebbe poter offrire degne prestazioni (gioca nel 6N, la FIR nutre di un buon gettito economico, ha vinto l’ingesso nel 6N con un decennio di alto livello internazionale, in fondo si gioca a rugby in Italia da poco meno di 100 anni), ma per una serie di motivi che è inutile approfondire, ha consolidato un lungo periodo di altalenanti sventure sportive. Vive, quindi, una fase d’involuzione mentre Uruguay e Brasile non hanno nessuna pressione addosso, niente da perdere, tutto quello che arriva è ben accetto; sono pertanto in una fase evolutiva, condizione ideale per le grandi imprese (sorprendente vittoria della Corea sull’Italia di calcio ai mondiali inglesi docet). C’è ben poco da vedere; per questo trovo intelligente l’approccio di O’Shea che manda in campo delle inesperte, ma capaci, nuove leve, che non hanno nulla da dimostrare e tutto da guadagnare se ben performano e, mi sembra, l’esperimento non stia andando male, inoltre l’irlandese dimostra buona capacità nel selezionare i giocatori più giusti.
Non ho visto la partita, ma ho letto i commenti. Non credo sia casuale l’atteggiamento di O’Shea, ne condizionato nelle scelte dai predecessori. Credo, invece, che abbia scelto formazioni nell’ottica di superare il più possibile positivamente questo delicato momento di passaggio della nazionale di rugby coincidente con il suo arrivo.
Insomma vorrebbe uscire da questo primo scoglio di TM sotto la sua direzione senza la zavorra di un fallimento. Tenuto conto che la nazionale usciva da un ultimo periodo negativo e burrascoso, credo abbia pensato che andare con i migliori nelle americhe sarebbe stato deleterio nel caso fosse andato storto il bilancio finale, aggiungendo ad una situazione psicologica già critica altra demotivazione e frustrazione.
Optare per facce nuove, invece, gli ha consentito di perseguire diversi obiettivi contemporaneamente:
– estendere velocemente le proprie conoscenze del movimento rugbistico di alto livello;
– far rifiatare giocatori più sfruttati (anche nella testa) negli ultimi tempi evitando, in caso di debacle, di trasferire loro ulteriore pressione negativa con abbatimento inevitabile delle loro performance proprio con il nuovo CT;
– far giocare questi atleti di nuova esperienza in azzurro in quanto soggetti a minore pressione dei più titolati senatori (in fondo sono dei TM e non hanno una reputazione da difendere) facendoli fare, contemporaneamente, esperienza internazionale allargando, quindi, la coperta del roster azzurro virtuale;
– aumentare una sana concorrenza in casa azzurra, da troppo tempo costituita quasi sempre dai soliti noti.
Mi sembra che in queste due prime partite si sia assistito ad maggiore capacità di performare sugli 80′ e su due sfide 1 si è portata comunque a casa e l’altra si è persa per un non nulla e, forse, ancora poca abitudine a vincere.
A me non dispiace questo o’Shea 🙂
Neanche a me
Idem….
Forza O’Shea!
🙂
P.S.
La mischia sta andando bene, che il buon De Carli stia lavorando meglio con O’Shea che non con Brunel…
…vinta anche con l’aiuto della fortuna anche se non si puo’ dire che gli USA, come sempre fallosi nel giocarsi il tutto per tutto, l’avrebbero meritata. Comunque per ora non si vedono grandi cose se non forse un po’ di forza mentale in più. Spero che il “nuovo corso” porti almeno qualche buon risultato ma per ora la vedo molto dura con il Canada anche perché, se non riusciamo mai a mettere sotto queste squadre, è quasi matematico che prima o poi arrivi la volta che non si riuscirà a vincerla di misura e che anzi le prenderemo.
Per quel che riguarda le convocazioni dico a @ermy che, da modesto che ha calcato solo qualche campo di C 😉 e con streaming che da poareto che saltano 3 secondi su 6 😀 , sono arrivato anch’io a vedere dei momenti di esitazione di Odiete che mi lasciano perplesso, però penso che se tecnici di livello lo stanno mettendo intravedono in lui potenzialità di miglioramento che sapremo presto se si avvereranno. In linea generale i tuoi ragionamenti non fanno una piega però, come ho scritto altre volte, penso sia possibile qualche eccezione di talenti non ben valutati in precedenza e che possono adattarsi subito ai ritmi dell’alto livello.
Comunque ritengo che, attualmente e sottolineo, gli unici assenti che porterebbero una differenza netta rispetto a chi c’è nel tour (senza sminuire questi ultimi) sono Biagi e, ovviamente, Parisse. Alle assenze di quest’ultimo però, dobbiamo cominciare ad abituarci.
Co me al solito, di fronte ad una vittoria e senza nemmeno aver visto la partita i commenti si sprecano. E su cosa, ormai, il contratto di OShea, va stracciato e lo stesso rispedito in Irlanda? Si è permesso di convocare Mbandà al posto di Barbini, Panico al posto di Zanusso e Castello al posto di non si sa bene chi.
Non importa se i tre sono stati,fino ad ora,tra i migliori della spedizione.
Questa si chiama spocchia e mancanza di rispetto verso il lavoro altrui.
..ma allora é vero ! 😀
😉 🙂 🙂
No mamo no! É il suo avatar 😉
😀
lui o no ha ragione da vendere!
“chi commenta senza aver visto la partita è un coglione!” (cit.)..
buondì
Parole giustissime quelle di Catt e Gega, forza ragazzi, ora tocca alle giubbe rosse!
Premesso che non ho visto la partita, io sarei contento se alla fine di questo tour avessimo (ri)trovato i fondamentali della mischia e della maul, vale a dire due fasi di gioco consolidate e “acquisite” sulle quali costruire il resto.