Guinness Pro12: statistiche e curiosità di una stagione celtica

Indisciplina, percentuali al piede e altro. I numeri del Pro12 2015/16

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mamo 4 Giugno 2016, 10:05

    Oggi, 4 giugno 2016, noi, Divino Otelma, presagiamo che nella Formazione Tipo 2016/2017 saranno presenti 2 giocatori del Benetton.

    Seriamente 😉

    • Hrothepert 4 Giugno 2016, 10:57

      Chi…Ongaro e Bortolami????? 🙂

      • mamo 4 Giugno 2016, 12:32

        Rispondo io perché il Divino ha deciso di non andar oltre, per ora che siamo solo al 4 giugno 2016, ma sono autorizzato a precisare che sia Ongaro che Bortolami saranno indirettamente inseriti nelle prossime statistiche visto che la mischia da loro allenata risulterá essere una fra le tre piú performanti. 😉

  2. mauro 4 Giugno 2016, 10:20

    Strano che a secondo centro figuri Aki, ero sicuro che avrebbero scelto uno di Treviso, uno di cui non si può fare a meno…

  3. Maxwell 4 Giugno 2016, 10:33

    Contento perché, perso uno Sce… (in) , ho trovato un Matt !!
    Non capisco Teo, evidentemente non capisco una mazza.
    Felice per Nacewa, beati loro che hanno preso il ………. pensionato giusto. 🙂

    • Stefo 4 Giugno 2016, 11:52

      Neanche io Te’o lo condivido molto, ci sta per la parte finale della stagione forse ma continuo a pensare che primo cnetro sarebbe dovuto essere Aki con qualcunaltro secondo centro…da dire che pero’ e’ stata una stagione dove tra Mondiale ed infortuni alcuni si son visti giocare proprio poco e nel XV tipo non c’e’ nessuno che abbia partecipato al Mondiale.

      • Shane McDriscoll 4 Giugno 2016, 12:52

        Nakarawa era al mondiale

        • Stefo 4 Giugno 2016, 12:59

          Vero…uno non cambia molto direi il concetto…

          • Shane McDriscoll 4 Giugno 2016, 16:17

            Vero

  4. il_materialista 4 Giugno 2016, 10:42

    @Redazione.. mi sembra che il doppio giallo contro gli ospreys l’abbia preso Dean Budd e non DeMa…

  5. gattonero 4 Giugno 2016, 10:48

    mi sfugge, “con qualche piacevole curiosità per i nostri colori” quale sarebbe la piacevole curiosità?

  6. tony 4 Giugno 2016, 11:13

    Una cosa notavo che nella formazione tipo ci sono molti giocatori di formazione di nazione diversa da quella a cui appartiene la squadra per cui giocano , vedi emisfero sud….. evidentemente sanno scegliere bene ma, visto che anche i nostri spesso son stati nazionali di categori,soprattutto inseriti e allenati bene.

  7. Stefo 4 Giugno 2016, 11:22

    Manca la statistica del try scorer, a parimerito Healy e Gilroy con 10…esclusi inizalmente da Schmidt…si son dovuti infortunare Dave Kearney e Fitzgerald per vederli nel gruppo in Sud Africa.

  8. balin 4 Giugno 2016, 14:24

    da qualche parte c’è chi auspica che il rugby nostrano riparta da zero, qui se non fosse per Hayward (che proprio nostrano non è) e Canna ci saremmo,
    quindi
    forza ragazzi dopo essere arrivati sul fondo ……… non iniziate a scavare 🙂

  9. fol 4 Giugno 2016, 15:02

    statistiche che il prossecco a treviso e buono

    -celtiche che fanno pieta’
    -eccelenti che perdono con tedeschi e uzbechi
    publico dei campionati pari ai campionati semi-provincilali di calcio .
    La FIR stile cetto laqualunque.
    Sarei felice se cio’ non fosse , ma questa e la dura realta’…..
    Il tempo passa e ormai cio’ e una costante.
    statistiche del terzomondo xnoi……………..

  10. Giovanni 4 Giugno 2016, 16:04

    A me piacerebbe se questa lega si desse regole comuni un po’ più stringenti.
    Per esempio:
    – ogni franchigia non può avere più di 4 giocatori non-emisfero nord nel proprio roster.
    – le prime 8 accedono alla champions senza riguardi di nazionalità (cosa che avverà presto, ma per opera di EPCR però).
    – lo stadio dove giochi deve avere una certa capienza minima e se non hai un dato numero di tagliandi venduti al termine della stagione, paghi una penale all’avvio di quella successiva.
    – la copertura televisiva deve essere garantita per tutte le partite disputate da parte della televisione della nazione d’appartenenza della squadra di casa.
    Regole semplici per dare maggiore dignità al terzo torneo professionistico d’Europa e farlo sentire un po’ meno “parente povero”.

    • fol 4 Giugno 2016, 16:58

      ehh giovanni ,
      il brutto e che ci sono poche idee……. poca gente che efficacemente si propone , al momento solo Innocenti…….
      e troppo poco.
      ricordo una partita vecchia partita Italia – olanda nei test…………
      ora l’olanda e in tier 4 ………………..
      poca gente sugli spalti poco impegno , poco tutto……….
      vorrei parlare di altro………
      ma quando la nave affonda , affonda .
      gIA’ o i brividi per i test.
      25 punti dal argentina , perdiam con il canada e forse vinciamo di misura con usa.
      In caso mi sbaglio penso che mi tolgo(col piacere di tanti)dal blog.
      Spero di avere torto………..

    • mauro 4 Giugno 2016, 17:22

      è la regola n. 4 che fa saltare il banco…

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