Il DS guarda agli ultimi impegni. E sul Sei Nazioni dice: non facile con un ct dimissionario
Pro12: Benetton, Pavanello chiede ai suoi mentalità positiva
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Oggi a Treviso c’e’ il mercato. Son certo che tra le varie bancarelle, Ravanello e Mario Oca potranno trovare in vendita tantissima mentalita’ positiva.
Soprattutto dagli ambulanti cinesi…
1) infortunati, ok, allenatore non confermato.. ok, ma la partita con l’irlanda non ha scusanti!
“Vogliamo terminare bene – i ragazzi dovranno iniziare la preparazione con una mentalità positiva“ -> Sig Pavanello, non fatevi troppi problemi sul futuro, il presente é nero come la pece, provate per altre due partite la linea (bianco-) verde, sistemate la 3/4 che al pari delle Zebre é indecente per come difende (ma anche come attacca), chiaramente non sufficiente per il campionato celtico.
Poi parlate a 4-occhi con i Ferrari, Traore, Lazzaroni, Bigi, Gega, DeMa-Rovigo, Zanusso, Barbini, Fuser, magari in presenza dei nonni DeMa, Bob B., e chiedete a Palmer che lui di campionissimi ne ha visti tanti, e poi se ne scelgono quei 3 o 4 che convincono di piú e hanno la tenacia e la voglia di arrivare al livello ASSOLUTO. Gli altri tornano un annetto in Eccellenza a pensarci e si portano altri 2 o 3 giovanissimi di interesse da provare.
Sui 3/4 a partire da non avere un’alternativa credibile a Gori ma uno straniero mal-gestito e bolso, si deve andare a pregare a Lourdes, non so neanche dove incominciare.
Stranieri: se alcuni stranieri si vogliono comprare o “cambiare”, che siano 2 o 3 non di piú, ca##o! Per come li scegliete affidatevi a Giubba Rossa, perché una “fail ratio” di mercato come gli ultimi due anni squalificherebbe un dirigente per sempre e in ogni parte del mondo, in italia chiaramente é un merito percui ci si puó provare ancora.
Attenzione eh!? Siate consapevoli che questa é l’ultima chance!! Un’altro anno cosí, e il buon nome sará irrimediabilmente sputtanto, uno volta che sei lo zimbello del Pro12, non te ne liberi piú, tolgono il titolo a Treviso e faranno nella miglior delle ipotesi “i Dogi” progetto destinato a fallire come le Zebre semi-private
serve anche un serio esame di coscienza a voi dirigenti, Sig. Pavanello, il solo aver avvallato la scelta di capitano Zanni per chi come Lei ha guidato la squadra vuol dire non saper scegliere le persone quando si deve delegare. le scelte e la gestione dei giocatori sono state a dir poco sconcertanti quest’anno!
E perché allora siete giá tutti autoconfermati per l’anno prossimo?
Se dall’esame dovesse uscire che non siete capaci, non fate come in Fir ad aspettare che vi commissariano, fate un passo indietro in favore ad altri, per il bene del club
Bene mi ta piacere che tu sia all’interno dello spogliatoio di tv per saperne le dinamiche e poter dire che la scelta di capitano ricaduta Zanni sia stata lineare. Che al di fuori di Zanni era pieno di leader riconosciuti da tutti e solo un cieco poteva sbagliare.
Sai se per caso il capitano è stato scelto dalla squadra? Se è stato scelto direttamente dagli allenatori? Se altri papabili Capitani tipo Sgarbi in quel momento fuori dai giochi per infirtuni?
Hai analizzato tutte le possibili variabili per poter dire che Zanni al momento della scelta del capitano non fosse una scelta plausibile?
Rispondo sotto. A te voglio solo far riflettere quale spogliatoio si é trovato quest’anno a votare il capitano. Semplicemente olte a Gori e Zanni non c’era nessuno di un certo spessore, Sgarbi rotto e altri con una certa personalitá e “trevigianitá” erano DeMa e Barbieri, appena rientrati con le orecchie abbassate da un anno “vacanze all’estero”. in piú un nuovo coach. Visto che non siamo piú nell’era del paleolitico, bisognava ragionarci dall’alto e Pavanello ha chiare responasabilitá da Direttore sportivo e capitano uscente.
Chiare sembrano solo a te, quindi la scelta era tra Gori e Zanni. A me non sembra proprio che la responsabilità della scelta del capitano debba ricadere su Pavanello. Treviso ha sbagliato di tutto e di più ma francamente un giudizio così su di una scelta appunto non facile perché è andata più ad esclusione che per merito molto probabilmente. Ritengo inoltre che il capitano per treviso sia stato uno dei problemi minori, tra le enormità tecniche e di organico fatte…
Ahahahahahahah spero che coloro che parlino non siano da Treviso e parlino per fare i fenomeni che sanno tutto, perchè siete all’alquanto ignoranti su ciò che dite. Un sig. Pavanello, come dite voi, che colpe ne ha sulla squadra vista codesto anno? A me sembra fosse in campo lui l’anno scorso, poi chiedo a voi dato che sapete praticamente tutto, anche chi ha scelto e come il capitano di quest’anno.
Un grazie a speartacKle che qualcosa capisce.
1°Non voglio assolutamente fare il fenomeno. 2°Dopo due anni talmente brutti, dove penso nessuno ci ha capito nulla, solo le ultime prestazioni appena suffcienti (guardacaso quando c’erano i veri leader della squadra a guidare i giovani) mi rincuorano, ma portano a pensare che il management ha grosse responsabilitá e dovrebbero esserci delle conseguenze: mercato s-c-e-l-l-e-r-a-t-o due anni fa (in una squadra Pro non si cambiano 20 giocatori in un anno), mercato riparatore quest’anno idem (e Pavanello era giá DS) molti degli errori si sono amplificati da soli, e quello di Zanni capitano é solo uno dei fraintendimenti: non ci vuole un laureato per capire che Zanni non é quel profilo di leader-communicatore che oggi serve, lui stesso é quello che ne ha sofferto di piú, prendendosi responsabilitá anche non sue, quando le cose non vanno. Poi Pavanello esente da colpe, Zatta esente da colpe, mi pare che abbiamo vinto una partita in un anno intero con i giovani, qualcuno si fará un esame di coscienza!?
mah, a me piacerebbe sapere cosa c’erano scritto nei patti, secretati dalla fir, firmati da treviso e fir, per poi poter vitupererare a dovere chi se lo merita.
Poco da dire, oggi c’è solo da andare a Cardiff per rifare una faccia non solo a Treviso ma pure al rugby italiano,
coraggio, sono tempi duri anche fuori dai campi di rugby, chi va in campo ricordi anche questo
Vero, purtroppo devono (treviso e zebre) rialzare l’immagine dell’italia tutta.
Grazie a dio l’Italia va un po’ meglio del suo rugby.
solo un po’, purtroppo .
Speriamo!