I Verdi ci provano, ma gli inglesi ribaltano il match con due mete in cinque minuti. Grande Slam ancora in ballo
Sei Nazioni: l’Inghilterra vince la battaglia di Twickenham, Irlanda ko 21-10
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Abbiamo speso troppo in difesa nel primo tempo, abbiamo alsciato torppo il pallino del gioco agli inglesi spremendo moltissime energie nel difendera la linea di meta…con successo per carita’ ma alla lunga un alvoro difensivo come quello si fa sentire…e si e’ fatto sentire. Capisco il vento pero’ siamo partiti delle volta dalla 22 palla in mano senza senso nel primo tempo finendo per regalare possessi agli inglesi.
Meglio il secondo tempo in attacco dove McCloskey (molto positivo il suo debutto come quello di van der Flier) ha iniziato a pompare sulle gambe dando maggior incisivita’ al gioco irlandese. Purtroppo pero’ abbiamo pagato due folate di gioco inglesi pesantissimamente.
Chi ci ha messo in croce tutta la partita e’ stato Vunipola, giustissimo MoM che ha fatto valere ogni volta che poteva il mismatch fisico a suo favore…un carrarmato in avanzamento continuo.
Mischia ordinata alti e bassi ma temevo peggio, malissimo invece i lineout…dove dando a Cesare quel che e’ di Cesare c’e’ da fare solo i complimenti agli inglesi per come sono stati abili nello sporcare o rubare i nostri lanci che non erano neanche cosi’ osceni.
Sconfitta che era prevedibile e chi mi aspettavo, sono contento pero’ di come si siano ben comportati van der Flier e McCloskey e quando entrato anche Dillane. Meno soddisfatto sul piano del gioco, siamo ancora troppo lineari e prevedibili e la sensazione oggi per me e’ che sia stata data liberta’ nel gioco solo dopo la seconda meta inglese quando c’erano da recuperare 11 punti. Spero di vedere un po’ piu’ di coraggio nel gioco alla mano nelle prossime due ed anche a Giugno.
Inghilterra…continuo a non vedere la rivoluzione “jonesiana” tanto attesa, ma sta vincendo e ci sono buone possibilita’ che porteranno a casa il torneo…bene cosi’. Jones ha secondo me le idde chiare sul futuro anche in termini di variazioni di gioco ed organico, ma cambiera’ col tempo, intanto pensa a portare a casa il torneo per ridare entusiasmo all’ambiente.
Salve a tutti,
Una domanda da chi non conosce bene tutte le regole del gioco,
Ma Brown non era da sanzionare per quei tentativi di pedate al pallone con al faccia di Murray di fianco?
McCloskey davvero positivo. E anche il ragazzino di Connacht ha avuto un bell’impatto.
van der Flier essendo del Leinster al PResidente sta sui maroni 🙂
L’hai capito! 😀
Inghilterra sempre meglio…bella Irlanda stasera!
tra 2 sabati finalissima per il Galles a Twickenham!!
buono l’arbitraggio di Poite…ma come si fa a giudicare accidentale quello che ha combinato Brown con Murray a terra??…meritava l’arresto…
se con tutto il tmo non riescono a leggere le situazioni stiamo proprio freschi…
Già, Brown ha tirato un colpo di tacco in ghigna al povero Murray che neanche Maradona…
Brown è così. Veniva da un periodo di siccità. Ha fatto meta e si è aggallato. Lui è fatto così. Deve dimostrar che c’è. In questo è lodevole che un’altro che ha iniziato volendo dimostrare che c’è adesso gioca per la squadra, tiene alta la concentrazione (vedi i suoi piazzati) … parlo di Farrel.
@mic.vit., non so se ho visto la stessa ripresa (ma penso di si perchè la regia è internazionale) ma non mi è parso così “criminale” da arresto… Murray era dove non doveva essere, trattenendo l’ovale dopo in modo reiterato, non l’ha lasciato dopo essere stato placcato, cercava di giocarselo… se lui per primo osservato la regola, probabilmente nessuno avrebbe tentato di scalciare il pallone, e dove era e com’era messo un tempo si sarebbe detto semplicemente “è erba”…
Stai scherzando spero?
un filino, tanto per movimentare la discussione… 😉
Preciso non penso Brown abbia colpito di proposito Murray ma e’ da un po’ che penso che sia encessario stare attenti a questi calci, che sia necessario applicare la stessa idea di “duty of care” che si e’ applicato negli scontri aerei, si deve richiedere che i giocatori siano coscienti ed attenti a quello che fanno, se no inutile piangere di concussion, infortuni che aumentano e altro. Non si puo’ scalciare come muli senza pensare.
fondamentalmente sono d’accordo, poi nella foga del combattimento è anche vero che la pedata eccessiva, di fronte ad un atteggiamento scorretto, a volte “scappa”… ma nel caso specifico credo che poite abbia visto tutto quello che è successo in quella mischia, ha punito con il giallo Care, sorvolando sia sulla trattenuta di Murray che sulla (conseguente) scalciatina di Brown…
quando uno provoca qualcosa quel qualcosa non può essere considerato accidentale…
non giudico la cosa volontaria ma mettersi a fare la danza dei calci con scarpini chiodati in una ruck è da criminali e va punito severamente…Murray avrebbe potuto rimetterci un occhio e quindi la carriera..
Sono d’accordo, poi non è che è stato un calcetto ma una vera e propria serie.
Che Brown sia un provocatore ed attaccabrighe già si sapeva, per me invece rimane un mistero la decisione arbitrale, cazzo io aspettavo il rosso ed invece manco considerato fallo. Mah.
Grandissima battaglia, Vunipola immenso. Possesso monopolizzato dall’Inghilterra, che obbliga l’Irlanda ad un grandissimo lavoro in difesa e alla fine ci vogliono le bombole dell’ossigeno. I verdi comunque si rifanno sotto all’inizio del secondo tempo con la meta di Murray e pensavo che l’avessero portata a casa, ma invece l’Inghilterra è brava a chiudere la partita.Scontro diretto per la vittoria Galles-Inghilterra
Chissà se Henshaw avesse marcato quella meta sull angolo….cmq Irlanda molto migliorata rispetto alla partita contro la Francia. Inghilterra fisicamente superiore ma sono convinto che ancora abbiano espresso solamente il 60% del loro potenziale…
Hansen in tribuna a guardare la partita, inizia a studiare per i Lions..
..ma nessuno si è accorto della meta non data all’ Irlanda a quai 10 dalla fine? ..dai è stata una decisione oscena, non dico che avrebbe cambiato le sorti della partita però gli Irlandesi sarebbero andati a meno 4 e con ancora 10 minuti per provare il tutto per tutto