Partita coraggiosa e ordinata degli Highlanders a Cardiff, i Dragoni non brillano ma vengono fuori alla distanza
Sei Nazioni 2016: Scozia maiuscola, il Galles soffre ma vince 27-23
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Ma la Scozia cosa porta?
Ripeto quello che ho scritto nel post precedente.
Arbitraggio al limite della follia, Galles spento che però approfitta degli errori scozzesi nelle fasi importanti…
Per la Scozia ogni volta é una prova di maturità e purtroppo anche questa volta
torna a casa con l’ennesimo rimpianto..
Gran bella partita. North meta da fuoriclasse. Seymour mio personale MoM
Sarà durissima tra 15 giorni
secondo me avranno una pressione addosso da noi…si prevede battaglia vera
Mi piace molto questo 6N con, fino a ora, partite tutte equilibrate. Spero continuiamo la serie anche noi 🙂 e non sarebbe poco. Ho visto il secondo tempo e, alla distanza, la Scozia ha un po’ ceduto. Il Galles mi sembra avere qualche opzione di più nel gioco ma la Scozia è stata grande a riportarsi sotto quando sembrava finita. Poi però l’esito misero dell’ultimo difficilissimo tentativo di risalita del campo.
Poco da festeggiare per Gatland, Galles spento soprattutto nei trequarti e i ballcarriers poco avanzanti. Partita decisa dagli episodi e Scozia che anche questa settimana paga esageratamente i piccoli errori che decidono la partita.
Grandissima Scozia.
Per una volta concordo con Mr Ian quando c’e’ di mezzo il Galles o una gallese, Scozia che pega pesantemetnei piccoli errori e cosi’ la perde, pero’ da dire che alcuni errori magari meno visibili o incredibili sono stati fatti senza venir forzati, quasi non ci credessero o avessero “paura di vincere”. Comunque giocano una bella aprtita nonostante un Russell meglio della scorsa settimana ma un po’ altalenante nella prestazione mentre Seymur e Taylor sugli scudi.
Galles un passo indietro per me rispetto alla scorsa settimana, qualche crepa nel gioco e nei set pieces ma squadra scaltra e che sa approfittare degli errori altrui e cambiare inerzia alla partita. Comuqnue svangandola un po’ la portano a casa.
alla scozia manca sempre l’ultimo quarto…
galles sotto tono…salvata dalla spinta dei fuoriclasse…
anche per me un Seymour mostruoso…
E quando scrivo che ci sono personalità inadatte a sporcare uno spettacolo del genere mi piglio sempre correttamente di mer… cioccolata
Visti i primi 30′ e gli ultimi 5′, scusate come si fa a scrivere “seppur apparentemente viziata da un fuorigioco del mediano di mischia”, apparentemente?!?! Apparentemente chiama il TMO che è appena stato tirato fuori da una joy machine! Ma han cambiato la regola da oggi? Scusate far intendere, o continuare a nascondere la testa,e dire che l’arbitro non si contesta mi pare una baggianata
Questi han escluso gli scozzesi da una possibile rientro in corsa per la vittoria del championchip e rimesso in pista il Galles! SOLO
come proto simpatizzante del Galles son ovviamente contento della vittoria ma preoccupato perché ero convinto che quest’anno non avrebbero avuto avversari.
In realtá la Scozia, come del resto l’Irlamda, ha giocato assolutamente alla pari.
Di sicuro una partita divertente e godibilissima.
Galles maturo che non va a cercare il freddo per il letto, pensa di avere la solita Scozia che regala a piene mani e si ritrova un 15 solidissimo nelle fasi statiche (bellissima la battaglia in rimessa), con un 9 ispirato e intelligente, una squadra che segue il game Plan, un Seymour formato lusso. Scozia che regge anche senza Hogg, scusate se è poco, e con i cambi dei gallesi in prima linea ha l’occasione di vendere cara la pelle, avanti nel punteggio. Come è finita si sa, e i valori in assoluto, quelli sono. Più merito della Scozia che demerito del Galles, per me.
propongo abolizione del TMO
Oggi da Treviso ti dicono NO grazie.
E se sabato scorso fosse stato utilizzato di più non sarebbe stato male
Partita bella e divertente.
Felice per North. Se non sei guarito al 100% una meta così non riesci nemmeno a pensarla.
Certo che se togliamo due mete gallesi – la prima con un fuorigioco grande come una casa , e la seconda dove era tutta la vita punizione in mischia contro i gallesi – resta proprio poco del dragone .
Scozia una partita di nuovo rubata dopo la RWC ?
Si ma non dirlo troppo forte se no passi per un lagnoso. ….
la cosa più imbarazzante è stata nel secondo tempo tenuto colossale dei gallesi…clancy porta il fischietto in bocca e…non fischia!!!…l’azione del galles continua..
bah
ma le federazioni a fine gara le fanno le segnalazioni sugli errori arbitrali??
La scozia ha una sfortuna tremenda nel pagare a caro prezzo errore banali, quante squadre dopo aver fatto avanti nei 22 avversari rischiano di prendere meta?
Capitolo Clancy: a dir poco imbarazzante e oggi la sua incompetenza/sudditanza/chiamatelacomevolete ha danneggiato la Scozia (guarda caso la squadra meno quotata, come noi a Londra qualche anno fa…), in mischia, dove la scozia poteva prendere vantaggio a fatto un bel casino, levando ai cardi una piattaforma da cui controllare l’incontro.
Poco Galles, molta Scozia ma con i soliti problemi di esecuzione nei momenti chiave, purtroppo la scadente prova arbitrale non permette di comprendere i veri valori in campo.
Bah… Premetto che non avevo alcun interesse di parte nella gara di oggi, ma personalmente non mi diverto mica a vedere partite decise dall’arbitro (due mete fasulle del Galles più altre cosette qua e là). Clancy anche peggio di Doyle sabato, e non era mica facile. Lui e il suo emerito TMO, se questi sono i risultati (evidentissimo fuorigioco in occasione della prima meta gallese non visto solo dal TMO e dall’ineffabile Clancy) fanno bene quelli del calcio ad opporsi. E vi dico che certi arbitraggi, nel calcio, ti portano ad una precoce fine del mestiere di arbitro, noi invece questi fenomeni d’incompetenza (Doyle, Clancy, Peiper) visto che mi rifiuto di credere alla malafede, data l’età dovremmo sorbirceli per anni. E mi girano le scatole!
Gli arbitri, quando non sanno arbitrare le mischie chiuse, falsano il risultato delle partite.
Questo è un esempio, l’ultimo tra i tanti.
E’ un problema di questo sport, a mio avviso serio.
C’è poi il problema di arbitri che non conoscono a sufficienza il regolamento: vedi la semifinale della Scozia con l’Australia.
C’è poi il problema degli arbitri che non applicano il regolamento: vedi il caso di R. Jackson, ieri, che sfiora la linea di out a metà campo e giustamente viene chiamato l’out. Ma la prima meta francese all’Italia sabato scorso era viziata dallo stesso fallo. Neppure un TMO, niente.
Il problema dell’uniformità di giudizio e di comportamento sono enormi.
Nell’intervista rilasciata da Jutge a “Allrugby” c’è un interessante bilancio dell’esperienza dell’ultima Coppa del Mondo. Che sia il caso di dotare di una simile struttura il 6N?
Scusa ma leggere che ci sono arbitri che a questo livello non conoscono a sufficienza il regolamento non si può proprio. Dai su. Stiamo parlando del topo mondiale del rugby. E comunque anche nelle nostre serie C gli arbitri conoscono il regolamento. Il vero problema è la sua applicazione caso mai.
Tornando alla partita Wales Scotland io credo che Clancy conosca bene come funziona la mischia ma ieri come altre volte non ci ha capito niente. Ecco il problema è questo. Il board ha pochi arbitri capaci di arbitrare bene le mischie e le fasi a terra e quei pochi li deve mettre sulle partite importanti, Forse ieri la partita importante era Francia Irlanda.
Però è vero esiste un problema di arbitraggio delle mischie.
Top mondiale …
li deve mettere…
Sono d’accordo. Credo anche io che non sia un problema di mancanza di conoscenza del regolamento (ci mancherebbe, a questi livelli); semmai il problema è la corretta lettura delle fasi di gioco. Clancy palesa costantemente grossi limiti nell’interpretazione delle mischie chiuse e dei BD. Non credo alla malizia, quanto all’oggettiva incapacità. Non è il caso, mi pare, di favorire o l’una o l’altra. E’ un limite dell’arbitro che danneggia, senza distinzioni, la squadra che si trova accidentalmente implicata. L’unico grosso errore che mi sento di imputare a Clancy per la partita di ieri è l’aver posto al TMO – nel caso della prima meta gallese – la domanda errata: mi pare di arguire che la domanda sia stata “il tocco di Jamie Roberts in recupero della palla aerea era in avanti o no?”. A risposta negativa del TMO la meta è stata regolarmente convalidata. L’errore tecnico grave è stato il non avvedersi della chiara posizione di fuorigioco. Gli altri errori, nel corso del match, mi sembrano – purtroppo – “nella media” anche di questa top class arbitrale. Resta il problema, come sottolineavi tu, dell’interpretazione e della lettura delle fasi critiche. Penso che il board arbitrale debba interrogarsi e valutare come intervenire in questo. Gli errori marchiani (quello citato prima, oppure Joubert in AUS-SCO alla RWC) sono macchie che ci stanno – ancorché non dovrebbero a questi livelli. Non mi è mai piaciuto accusare gli arbitri; è pratica che lascio ad altri sport. Ciò non vuol dire che non sia palese la necessità di una crescita della qualità arbitrale vicina all’evoluzione del gioco. Non dico pari, poiché il gioco sarà sempre un passo avanti; ma almeno vicina.
buongiorno a tutti,
se non vado errando in F1 hanno deciso che tutti avrebbero utilizzato la stesa marca di oneumatici, per non falsare troppo le gare… si faccia così anche nel rugby, un unico arbitro clonato, stile percora dolly… 😉
Roba che se clonano Paterson, cambio sport.
adesso faccio una domanda provocatoria: se la partita di Cardiff l’avesse arbitrata per esempio Mitrea o Anselmi, tanto per fare due nomi di arbitri a cui al massimo fanno fare il guardalinee, come l’avrebbero arbitrata?
Ecco se magari si provasse ad aprire maggiormente ad altri arbitri i vari Clancy, JP Doyle e Pyper magari si danno una svegliata. Insomma facciamogli capire che non hanno il posto assicurato sulla scena e vediamo come reagiscono.
I miei amici Ulstermen, con la tensione per la partita imminente, ieri verso mezzogiorno avevano smaltito con signorilità una notevole incazzatura…
Appunto! Nel calcio se sbagli un paio di gare importanti (a volte anche una sola, vedi Rosetti, quotatissimo fino alla gara Argentina-Messico e addirittura candidato autorevole per la finale che dopo quella gara disastrosa terminò di colpo la carriera) ti rimandano ad arbitrare a casa tua, ma ciò è possibile perché la base su cui lavorare è molto più ampia.