Il tecnico inglese guiderà difesa e trequarti. E il sogno della FIR si chiama Stephen Aboud…
Lo staff Italrugby che verrà: domani la firma di Mike Catt?
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Una federazione seria prenderebbe Cuttitta per gli avanti.
Andrebbe immediatamente a Lione a riprendersi Mouneimne per i punti d’incontro.
Andrebbe a cercare un tecnico specialista per la touche.
E li farebbe girare tra Nazionale, franchigie e U.20
Difficile non darti ragione
Per la touche mi andrebbe bene anche un Bortolami a mezzo servizio (o andarmi a riprendere Van Zyl in Saf, vado io, anche a piedi o in piroga con Senialvento)
Visto come le sta chiamando Biagi, che a Parma presumo lavori con Bortolami, credo che uno molto buono per le touches ce l abbiamo in casa senza scommetere su qualche straniero.
Piuttosto ci vuole qualcuno di bravo per i BD, e quello che avevamo per spostarlo da Lione credo ci vogliano molti molti soldi!
Be Bortolami straniero non è (e al di là di Biagi, serve un allenatore vero e proprio, che pensi solo a quello), Van Zyl ok, equiparato, ma le sue belle battaglie con la maglia azzurra se l’è fatte.
Comunque, come dice Hullalla qui sotto, spero sarà il CT a dire chi si e chi no – e impuntarsi quando serve
@liuk, forse mi sono espresso male o hai frainteso, sono della tua stessa opinione: Bortolami va benissimo per le touches!
Ok, siamo on the same page allora. Speriamo lo sia anche qualcun altro
Biagi e Furno il mestiere l’hanno imparato 6 anni fa, con Bortolami, Quintino e Carlo Del Fava (e Ongaro). Dopo di che Biagi non era “abbastanza buono” per le Zebre, e si è pure fatto male a Bristol. Furno è andato a fare l’uomo di fatica in Francia, salvo accorgersi che erano buoni come sempre con anni di ritardo.
Biagi e Furno sono andati all’estero non perche’ non li volessero alle Zebre, ma perche’ al tempo dell’improvvisa fine degli Aironi in molti hanno preferito evitare l’incertezza (e la prospettiva di stipendi bassi) andando all’estero, e in quell’occasione se ne sono andati in molti.
Per Furno e Biagi (e Santamaria), ti sbagli. Altri sono andati a prendere uguale o meno di quanto gli offrivano, e l’hanno pure scritto: non è una novità la scelta dell’anno scorso di Favaro.
Tra l’altro, chi aveva già deciso di andar via per via del casino Aironi aveva scelto Treviso, come appunto Favaro e, per primo, De Marchi. Più “certa” di una squadra 100% federale c’è solo la Polizia di Stato, e gli stipendi li aveva già ricontrattati Melegari per gli Aironi 2: proposta con budget complessivo di 6 milioni e rifiuto perché l’importo era “inadeguato”. Verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
@mal
se leggi bene vedrai che per primo fattore avevo inserito l’incertezza della situazione
Una federazione seria lascerebbe che il commissario tecnico scegliesse i suoi collaboratori.
SE O’Shea ha preferito De Carli a Cutitta, mi sta bene. Altrimenti, no.
Esatto Hullalla, esatto. Ci manca solo che ancor prima del suo arrivo gli affianchino (a sua insaputa) collaboratori non richiesti.
Così fosse, ma sarebbe incredibile, daremmo l’ennesima dimostrazione di dilettantismo gestionale.
Maxwell sulla necessita’ di darsi uno staff proprio hai pienamente ragione, ma ha ragione Hullala, la scelta la dovrebbe fare il CT, e’ lui che dovrebbe scegliere i suoi collaboratori.
@Max i suoi collaboratori se li sceglie l’head , non esiste che ci siano intromissioni da parte del datore di lavoro.
@ Stefo Tony Hulla
Fondamentalmente avete ragione, credo però che tra persone intelligenti si possa parlare.
Se fai un discorso a COS sul genere : senti ,Cuttitta è un nostro monumento nazionale e ha lavorato quasi un decennio in Scozia, proprio pirla non è, prova a lavorare un anno, se ti trovi così male pace.
Oppure : Omar in un anno ci mise a posto, lo conosciamo bene ed è proprio bravo, sei d’accordo?
Oppure : vorremmo mettere l’ex capitano del Gloucester nello staff…. ovviamente non prenderà nessuna decisione, però impara, ti va bene?
Glieli poni come opzioni, ma la scelta finale e’ sua senza se e senza ma.
Anche De Carli ha fatto il suo bel percorso passando dalla Francia e Orlandi e’ stato responsabile per molti anni e dall’inizio del Sei Nazioni di una mischia Italiana che si e’ sempre fatta onore anche contro i migliori (i problemi erano altrove).
Oltre a Cutitta, di buoni candidati per quella posizione ne abbiamo piu’ di uno e, detto tra noi, anche un Bortolami responsabile della touche, pur essendo ancora un giocatore, io ce lo vedrei benisismo.
Pero’ e’ giusto che l’ultima parola ce l’abbia O’Shea e se lui preferisce John Smith piuttosto che Cutitta o De Carli o chicchessia, e’ giusto che ci vada John Smith. Almeno cosi’ sappiamo a chi chiedere conto dei risultati.
In realta’ sono convinto che un nuovo commissario tecnico, se non ha gia’ un chiaro percorso in testa da fare con certe specifiche persone, sara’ il primo a chiederti questo tipo di informazioni.
Una federazione seria istituirebbe un DOR, ne prenderebbe uno serio e quotato ( magari uno come Conor O’Shea) , prenderebbe degli aiuto allenatori esperti e capaci ( magari come Catt e O’Gara).
Dopodichè considerare Cuttitta superiore a Ferrari, Jimenez , Orlandi eDe Carli è forse un po azzardato.
Beh @Maxwell, Catt non è assolutamente da buttare via…per il resto anch’io farei uno staff allargato di tutto rispetto, preferirei Cuttitta a De Carli e come tecnico della touche nominerei Bortolami senza nemmeno pensarci un attimo…
Tra le altre cose nel prepartita su RTE ieri momenti di “grande ilarita’” quando il presentatore ha provato a chiedere ad O’Shea del futuro…
Mandare in giro Goosen mi sembra uno spreco più grave della nuova sede
Concordo al 100%, e senza faccine che ridono
mauro sei proprio tremendo!
Dai che ci vediamo a Marzo, sai ti devo fare il c..o per ieri sera 🙂 🙂 🙂
Stai a vedere che dopo anni di risultati mediocri o nulli-per nazionale e celtiche- improvvisamente scoprono che nel mondo del rugby pro bisigna strutturarsi almeno in maniera decorosa . . .
Mi sembrano tutto interessante. L’importante è la famosa “carta bianca”, altrimenti è difficile, anzi impossibile.
Non mi pare che De Carli non abbia esperienza e che non stia facendo bene in azzurro eh…
A me l’idea di mandare i due coach di Treviso e Zebre in tour con la nazionale piace un sacco.
Ci sarebbe da dire che all’epoca che verrà il coach di Treviso non sarà più Goosen. Almeno questa è una certezza.
Beh immagino che essendo partito da director of ruby rimarrà nell’organigramma…
spero di no…
Ma della cosa di O’Gara come tecnico delle pedate?
Non aveva rinnovato col Racing?
non viene più, c’era pure l’articolo qui su OnRugby in merito…
Mi aiutate a capire cosa possono portare questi allenatori in più?
il fatto che sei inglese o irlandese stimola più l’attenzione dei giocatori?
non so, per me quando uno è forte è forte allenatore o meno, l’allenatore a quel livello deve essere un motivatore, sul tecnico è troppo tardi, i ragazzi li plasmi prima dei 15/16 anni, mettere in mano ad un bravo allenatore i centri di formazione allora si, questo si.
Cioè sti nuovi mandateli ad allenare e formare i ragazzi presso i club e non a dire ad un Cittadini come si deve spingere in chiusa..
ciao ciao
Se basta un motivatore, allora mettiamoci Guidi da marzo, che ci costa pure meno e ci sa fare coi giovani.
Quindi dici che basta selezionare i giocatori e mandarli in campo ben motivati ma senza dargli nessun game plan?
Nemmeno al mondiale del 1987, quando i giocatori erano tutti formalmente amatori e’ stato fatto cosi’…
Un “game plan”, una volta che tu sai giocare e giochi in una squadra professionistica hai “un gioco”, lo puoi modificare ma alla fine si torna sempre li i giocatori, quindi per te io metto uno stratega a capo di una squadra mediocre e cambia tutto?
Prima formi una base di giocatori forti e poi ti cerchi lo stratega che comunque rimane in tribuna, lo statega inglese in campo non ci va.
@cassina Siamo nel mondo delle favole con i tuoi commenti
può darsi, la favola a mio parere è quella dell’allenatore straniero che ti fa vincere…
Tipo se metto Eddie Jones a capo del Giappone c’e’ una qualche possibilita’ che vincano per la prima volta nella storia non solo contro l’Italia ma perfino contro il Sud Africa???
Il Giappone sono anni che lavora sui giovani e sul movimento con tanto lavoro sulla formazione, ripeto io non credo alla formula dello stregone foresto.
Irlanda Six NAtions 2013 – Six NAtion 2014 da Kidney a Schmidt…Galles World Cup 2007 (fuori alla pool
) e dopo con gatland subito Six Nations 2008…Australia degli utlimi anni prima di Cheika e per la loro mischia prima che arrivasse Ledesma…cosi’ qualche piccolo esempio.
Mah…
Comunque la notizia interessante e’ la caccia ad un nuovo direttore dell’area giovanile…se Gavazzi fara’ cambiamenti nella direzione dell’alto livello e dell’area giovanile con me guadagnera’ moltisismi punti fiducia per quel che vale.
Concordo, perlomeno è positiva la ricerca.
Concordo. Magari aboud non arriva, ma giá che si parli di persone di quel livello é un segno positivo.
Come non essere d’accordo con te, poi arriverà chi arriverà, ma sembra si stia muovendo in direzioni condivisibili.
Gavazzi si sta muovendo davvero bene, figuriamoci se non concorda col nuovo tecnico le eventuali collaboarzioni.
Bisogna avere fiducia nel nuovo corso e probabilmente così facendo Gavazzi avrà anche buoni argomenti per farsi rieleggere presidente del mondo ovale italiano.
In compenso, se Gavazzi non venisse rieletto, il nuovo presidente potra fare come lui e dire che comunque non era stato lui a scegliere quegli allenatori (se perdono) oppure farsi fare le foto con loro (se vincono).
toccata di maroni immediata!!!!!!!……Gavazzi si fa rieleggere!!!!! AIUTOOOOOO!!!!! “….e si sta muovendo bene……”
dammi l’indirizzo del tuo pusher…!!!!!!
Ah ah, te lo darei volentieri, ma ho solo fatto delle considerazioni. Io non tifo per nessuno sia chiaro. Però diciamolo, scegliere uno staff di grande livello ( e sottolineo staff e non solo un allenatore) è una mossa ben fatta anche a livello elettorale.
Perche, preferisci il candidato veneto? Ti ci ritrovi nei suoi programmi?
Chi e’ il candidato veneto? Io ancora non ho visto candidature, purtroppo.
Appunto, ero ironico! Se non vi é nessuno che esce allo scoperto e che porta avanti una campagna seria hai voglia lamentarti della rielezione di Gavazzi…
… Salvo poi, come l ultima volta, imprecare contro le piccole societa che non han votato per Zatta…
Ricordati di mettere qualche punto esclamativo e di sospensione in più la prossima volta 🙂
Anch’io preferirei Cutitta o cmq che lo staff se lo sciegliesse il nuovo ct.
Ma qualcuno qui ha già fatto notare che a De Carli hanno fatto un contratto fino al 2018???
Come ce ne liberiamo adesso??
lo mandi in una franchigia come allenatore degli avanti
E perché mai dovrebbe sloggiare per esempio un Jimenez, che in due anni ha fatto più che bene (compreso aver evidentemente azzeccato la preparazione di quest’anno dopo che mi ha fatto venire i sudori freddi per un mese e mezzo).
Scusate ma mi accorgo, rileggendo tutti i post, che (io per primo) abbiamo scritto di tutto e di più ma non abbiamo di fatto commentato il (probabile ? Possibile? Certo ? Futuribile ?) arrivo di questo mostro del rugby.
Se fosse vero che arriva, beh hai voglia se ne ha da insegnare su come si difende ma anche su qual’è il gioco (vincente) dei 3/4.
Sempre che arrivi e che sia stato scelto da chi sarà il nuovo Allenatore in prima (si diceva così, una volta).
Con tutto il rispetto per Catt io trovo piu’ interessante nel caso che si cerchi un nome nuovo per il settore giovanile…dopo l’alto livello…fosse tutto vero sarebbe voltar pagina da Bibi’ e Bibo’, scusa se e’ poco.
Per caritá Stefo, benedetto sarebbe un nome nuovo (di esperienza, capacitá e autonomia) per tutto il settore giovanile, vivaiddio se ce ne sarebbe bisogno.
Ma nell’articolo si dice che Aboud é un mero sogno nel cassetto mentre io almeno ho inteso che Catt starebbe persino per firmare.
Qualcuno mi spiega come fa Goosen a essere preso in considerazione per avere qualcosa a che fare con la nazionale? Ma la vedete la difesa di Treviso? o avete i prosciutti (interi, non le fette, a quanto pare) sugli occhi?
il fatto che guidi e goosen vadano a spasso con la nazionale maggiore significa che quest’anno la emergenti non si è iscritta né a Bucarest né a Tbilisi e non c’hanno un cappero da fare…
comunque al posto loro caricherei in aereo un paio di esordienti in più…
In fatti mi sono chiesto anch’io che fine abbia fatto la Emergenti,il presidentissimo diceva che doveva giocare di più ma mi sa che ormai si è mescolata con la maggiore….
Almeno chè non la creiamo con i giocatori della A…
essere vicini alla nazionale aiuta questi due tecnici a lavorare per il movimento.Non mi sembra una pirlata. Che poi Treviso non abbia un tecnico degno di questo nome si puo certamente discutere..
Lo spero proprio che nel futuro staff azzurro ci sia Mike Catt…un pò di perplessità su De Carli, persona che stimo assolutamente come ex giocatore e anche come tecnico in passato ha fatto bene, ma in questo periodo con la nazionale maggiore non mi ha convinto…
Non so chi sia Aboud (anzi se qualcuno mi potesse dare qualche info in pù gliene sarei grato), ma qualsiasi tecnico straniero di valore che venga ad occuparsi del nostro settore giovanile mi sta bene, oltretutto questo ha un incarico di rilievo all’IRFU, quindi non sarà l’ultimo arrivato…
Da quello che si intuisce nell’articolo dovremmo affrontare il tour delle Americhe con il nuovo staff, ottimo, bene pure che Guidi e Goosen facciano da assistenti…
La persona non si discute ma io ho due considerazioni:
1) Tutti gli allenatori degli Azzurri sono dei grandi tecnici
2) Le migliori partire di JB sono state all’inizio ed alla fine del suo mandato ossia quando non era ancora e quando non è più condizionato da nessuno.
Io penso che il problema non siano i tecnici o una nostra genetica di italiani, ma forse i condizionamenti di un sistema che piano piano soffoca l’autonomia del tecnico (per capirci, scegliere la squadra migliore), un sistema per il quale la competitività della Nazionale è uno degli obiettivi, ma ce ne sono tanti altri ( bilanciamento tra i club, tra gli sponsor etc.)