Sei Nazioni: verso i 100.000 ticket venduti per i due match interni

Lo comunica la Federazione. Il match contro l’Inghilterra è per ora quello più “caldo”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. F.A.L 2 Febbraio 2016, 09:21

    Taac..prima i dati dell’Eccellenza e poi questi.

  2. carpediem 2 Febbraio 2016, 09:57

    e daje….. vogliamo sapere biglietti VENDUTI non staccati!!!!!

    • kinky 2 Febbraio 2016, 10:06

      carpediem, scrivi perché sai cose certe o è classica polemicuzza. In 15 anni di 6nazioni non ho mai avuto gratis un biglietto.

      • ginomonza 2 Febbraio 2016, 10:31

        è difficile che le cassandre stiano zitte, qualunque cosa accada! ahimè 🙁

        • enricalvisano 2 Febbraio 2016, 11:32

          Gino, c’è da dire che come sai Cassandra aveva il dono di prevedere eventi negativi ma che sarebbero accaduti e di non essere creduta da nessuno… non di dire cose insensate a caso giusto per fare polemica 🙂

        • gsp 2 Febbraio 2016, 11:52

          hai ragione Gino. quello che io non capisco, e’ perche’, tra le tante cose che non funzionano, c’e’ sempre qualcuno che punta a smantellare le poche cose che funzionano.

          • Giovanni 2 Febbraio 2016, 15:23

            I biglietti omaggio ci sono sempre stati: non è un mistero per nessuno. Io stesso lo scorso anno avrei avuto la possibilità di entrare gratis in tribuna, poi vi rinunciai ma il concetto resta. Il punto vero rimane quello di quantificare il numero di tagliandi gratuiti emessi. Senza dimenticare “l’operazione scolaresche” messa in atto all’ultimo lo scorso anno…
            Comunque, più che su queste cose, io punterei l’attenzione sul fatto che ogni anno la federazione perde l’occasione di utilizzare quelle partite per fare propaganda alle attività di club dei campionati italiani.

      • socceria 2 Febbraio 2016, 10:35

        Non hai gli agganci giusti…. 😀 😀 Si possono avere aggratisse, scontati…chi più me ha più ne metta! 🙂 🙂 Sono il primo a sentirsi una merdaccia per aver “gabbato” il sistema, però 80€uri per una partita e 5 a ogni biretta mi sembrano esagerati!!! Cmq non sono sempre entrato di straforo è….nel fantastico 2013 avevo l’abbonamento! e mi sono beccato Blacks e 2 vittorie!!!

        • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 11:05

          Per il 6Ns li ho sempre pagati, anche se le mie presenze casalinghe risalgono a molti anni fa, poi dopo sono sempre andato a vederlo in GB o Irlanda, ma una volta, per Italia-Australia, a Firenze, i biglietti li ho avuti gratis anche io.

      • carpediem 2 Febbraio 2016, 18:07

        Allora, 2 anni fa-vs scozia- pullman GT-55-57 posti una decina i possessori di bilglietti omaggio.

        se usiamo la media italiana del pollo consumato per le italiche tavole, su 95.000 biglietti staccati, per quanto mi riguarda il 10 % sono free of charge

        • carpediem 2 Febbraio 2016, 18:29

          e vi dirò di più.
          Come consigliere della mia società, mi è arrivata una mail dalle FIR- ottobre2015- con gli sconti per le partite interne.

          es:Tribuna tevere alta laterale 30 euro anzichè 55.

          allora capite che non servono i N biglietti ma ,a consuntivo,
          gli incassi del botteghino!

          • sentenza 2 Febbraio 2016, 19:02

            Ben detto. E oltre gli incassi bisogna vedere quanti poi vanno effettivamente allo stadio. E perchè. Si torna alla storia dell’evento in cui i parrucconi “devono esserci” indipendentemente da chi o cosa c’è e succede in campo, come dicono sotto. Più o meno lo stesso succede col tennis al foro italico. Il concetto è sempre che da solo il rugby non interessa abbastanza, quindi lo si fa diventare contorno di qualcos’altro. Dire queste cose non significa certo fare le cassandre o i disfattisti, anzi è semplicemente vedere e dire la realtà.
            Sono quelli che raccontano balle a fini di propaganda che seminano illusioni e poi inevitabilmente ne raccolgono i risultati che si vedono.
            E’ vero che bisogna avere i dati di fatto, ma vale anche in senso opposto per credere ai numeri che dichiara Bernabò. Non è che siccome lo dice ufficialmente la Fir allora sicuramente è vero, anzi sulla base dell’esperienza è facile sia falso.
            Se qualcuno arriva a mettere i manichini in tribuna cosa vuoi che sia gonfiare i numeri di biglietti venduti, spettatori o tesserati? Quando alle zebre c’erano 300 spettatori qualcuno faceva scrivere 2000 o 2500 sul sito del pro12. E credo fosse lo stesso Bernabò.

  3. mic.vit 2 Febbraio 2016, 11:06

    sempre troppi per uno stadio ridicolo per il rugby!!!

    cmq l’idea dei musei gratis non è affatto male…

    • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 11:43

      @mic.vit, hai ragione, io una delle ragioni per cui ho smesso di andare a vedere le partite casalinghe fu proprio perchè le avevano spostate all’ Olimpico, comunque sulla stragrande maggioranza dei biglietti ciò non incide perchè al popolo dei “parrucconi” della partita in quanto tale gliene importa ben poco, di vedere bene per capire le fasi di gioco ancora meno, l’ importante è andare lì perche è..fashion ed andare a bere qualche birra al Peroni Village con i tifosi avversari, perchè è fico e fa tanto…interetnico!!!

      • gsp 2 Febbraio 2016, 11:51

        Non e’ male lo stadio @hro, dalla tribuna si vede abbastanza bene e come servizi non e’ neanche male. oltre ad essere ancora una struttura rispettabilissima.

        le curve sono a prezzi piu’ che abbordabili (ci mancherebbe), che e’ esattamente quello ch ci vuole. l’atmosfera c’e’.

        Il pubblico delle grandi occasioni e’ proprio quello che devi attirare ed in molti ormai e’ una abitudine.

        • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 12:48

          gsp, all’ Olimpico sono stato nel ’94 ed ero in tribuna, non era Rugby ma, mi ricordo che ero abbastanza lontano per poter vedere bene, le curve me le immagino, se sono come quelle di Firenze, ti ci vuole un buon binocolo!!!

    • gsp 2 Febbraio 2016, 12:12

      ma ridicolo perche’? e’ ridicolo anche lo stade de france? l’ANZ e’ ridicolo? l’olimpico di londra dove ci hanno fatto 5 partite del mondiale ‘e ridicolo?

      e “troppi” perche’? la gente decide di andarci, in numeri inimmaginabili fino a qualche anno fa, con obbiettivo primario allargare il pubblico, e sono ‘troppi’. mah.

      • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 13:03

        gsp, se vai a Twickenham, al Millennium di Cardiff, all’ Aviva non sono ancora stato ma se è stato ricostruito sul vecchio Lansdowne Road la visuale sarà la solita, ti accorgi dell’ enorme differenza, in italia gli unici stadi di una certa capienza idonei sarebbero S.Siro, Marassi, Lo Juventus Stadium e Reggio Emilia, l’ Olimpico è stato studiato per l’ atletica leggera ed è poco adatto anche per il football, figurarsi per il Rugby.

        • gsp 2 Febbraio 2016, 13:40

          hro, neanche a twickenham o al millennium o a murrayfield vedi il mani in ruck, o quello che succede dall’altro lato del campo se sei in curva.

          ripeto, per me non c’e’ molta differenza tra le tribune a twickenham, e cardiff, a murrayfield e l’olimpico. L’aviva non l’ho visto e no mi esprimo. sulle curve ovviamente e’ un discrso completamente diverso, ma stai parlando di biglietti di £70 verso 15EUR, se non ricordo male. e se permetti, all’italia i biglietti a 15 euro ci vogliono.

        • Giovanni 2 Febbraio 2016, 15:28

          Hai ragione, Hrot. Per il rugby il Flaminio sarebbe stato perfetto, sia come logistica che come posizione in città. Ammodernandone le strutture, allargandone la capienza ed aggiungendo qualche servizio esterno sarebbe potuto diventare davvero la casa del rugby italiano. Invece lo si sta lasciando marcire in attesa di eventi.

          • TommyHowlett 3 Febbraio 2016, 08:15

            Vero, ma qualcuno dovrebbe cacciare dalle tasche qualche decina di milionate di euri… Di ‘sti tempi è nettamente preferibile riempire un Olimpico che esiste già, con tutti i suoi difetti, ammesso che si possano chiamare tali. Ancor più conoscendo i tempi e i modi con i quali in Italia si fanno le cose…

  4. gsp 2 Febbraio 2016, 11:46

    ma dove si trovano sti biglietti gratis? saro’ mai l’unico st… che paga (con piacere)? cmq, anche per quest’anno e’ andata.

    • Thunderstruck 2 Febbraio 2016, 12:19

      Non passare da un estremo all’altro. E’ ovvio che praticamente tutti paghiamo quello che c’è da pagare. “Praticamente tutti” non significa il 100% ma il 99,5%.
      Siamo in Italia, non vorrei che te lo dimenticassi.
      L’amico dell’amico di chi i biglietti li può avere gratis perchè quell’altro che conosce il tipo vicino alla federazione, all’addetto ai lavori etc etc”, c’è sempre.
      Sabato c’era uno che conosco bene (non di Parma) che girava per il Lanfranchi con qualche biglietto avuto gratis (compreso il suo) e li voleva regalare. Nessuno glie li ha presi, ma lui li aveva. Tickets originali.
      E’ un “sistema” oramai facente parte del tessuto culturale.

    • socceria 2 Febbraio 2016, 12:24

      Molti vengono regalati o dati a prezzi irrisori alle società, quindi basta conoscere qualcuno all’interno….nell’ultima stagione al Flaminio entrai con un biglieto per U18 nonostante avessi 20 anni….
      Lo stadio in se e per se non è male anzi…dalla tribuna si vede abbastanza bene, un pelo esagerata la distanza ma ci sta….Purtroppo si riempie di troppi “tifosi” che di spirito del rugby ne sanno poco (fischi, grida e proteste inutili..) ma è comunque un esperienza godibile

      • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 12:55

        Quelli che io chiamo “Il Popolo dei..Parrucconi”!!!!
        Ma purtroppo è anche vero che se ci andassero soltanto quelli che ne capiscono un minimo, il numero sarebbe di poco superiore ai quei 250 che nel 2001 ci recammo a Murrayfield!!!

        • ermy 2 Febbraio 2016, 13:54

          Popolo dei parrucconi e del Rugby&Salamella! 🙂

          • Eva P. 2 Febbraio 2016, 15:57

            presente!

  5. ginomonza 2 Febbraio 2016, 14:23

    Tutte queste polemiche non le capisco!
    Invece di essere contenti che almeno 60000 persone vadano allo stadio per vedere la partita si discute delle curve dei biglietti gratis o di parrucconi!
    Come se in una finale olimpica dei 200 m quelli che stanno nella curva opposta alla partenza , e di qualunque stadio olimpico del mondo, avessero una visione della gara perfetta.
    Io sono contento di giocare all’olimpico e che ci siano quegli spettatori che potrebbero pure aumentare se non facessimo male sabato in Francia!
    Ecco io spero che questa ultima cosa accada piuttosto!

    • sentenza 2 Febbraio 2016, 19:21

      Leggi sopra, se saranno effettivamente 60000 o anche più lo si vedrà quel giorno. Perchè non è lo stesso Bernabò che alle zebre fa più o meno lo stesso? Sul sito del Pro12 fino l’anno passato davano 2000 o 2500 spettatori a parma, quando in tv ne vedevi 300 si e no. Vuol dire probabilmente che Bernabò aveva “staccato” 2000 o 2500 biglietti (evidentemente omaggio) ma poi erano andati in 300.

  6. malpensante 2 Febbraio 2016, 15:13

    Se vanno alle società e alle scuole, non mi dispiace che ci siano anche tanti biglietti omaggio, di quelli per posti “normali” o balordi. Senza, l’Olimpico non lo riempi. I posti di lusso e buoni omaggio, sono un’altra questione.

  7. mistral 2 Febbraio 2016, 17:47

    il rugby italico crescerà quando non ci si riempirà più di giubilo per 60.000 (paganti tutti o paganti meno, poco importa) due volte all’anno a roma, ma 6-8.000 andranno regolarmente ad ogni incontro casalingo delle celtiche, e 2.500-3.000 per ogni partita del domestic (roma compresa)…

    • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 17:53

      Bravo..quoto!!!

    • ginomonza 2 Febbraio 2016, 18:28

      Questo non significa sputare sui 60.000 però!

      • Hrothepert 2 Febbraio 2016, 19:56

        gino, non è che ci sputo a priori, ma io preferisco uno stadio da 40/50 mila persone fatto come Odino comanda che uno da 75/80 mila dove si vede una cippa e non dico che uno spettatore debba per forza intendersi di tattica, o di skills, ma almeno sapere che cosa sono le franchigie ed il Pro12, oppure saper riconoscere la gestualità dell’ arbitro sui falli e sapere cosa vuol dire quel fallo, un minimo di regolamento, quello si!!!

        • ginomonza 2 Febbraio 2016, 23:26

          Hro capisco che l’Olimpico non sia il massimo ma purtroppo questo abbiamo e 60000 o più mi fanno contento!
          E i riferimenti ai 6-8000 spettatori per le celtiche non si possono avere perché non li possono contenere.
          Mistral mi da del cercatore di polemica ma riflettendoci bene diciamo la stessa cosa perché se non abbiamo stadi all’altezza non è certo colpa dell’olimpico né delle persone che ci vanno ma del sistema rugby qui da noi al quale mi sembra che illuda!

          • sentenza 3 Febbraio 2016, 05:52

            Ma mi pare che nessuno dica che non devono fare sconti e omaggi. Probabile lo facciano anche gli altri. E quanto all’olimpico è facile che si siano spostati li proprio per aumentare gli spettatori con quei metodi, che altri stadi grandi a Roma non mi pare esistano. Invece che i 25 o 30 mila aficionados del flaminio meglio 30 mila in più anche se raccattati in quel modo, e anche più importante direi con un aumento della quota dei tifosi avversari. Perchè poi alla fine si torna li: il fine non è il rugby, ma il rugby è un mezzo per portare a febbraio più turisti possibile, e possibilmente esteri, a roma per alimentare l’indotto.
            Ma non bisogna illudersi o farsi illudere che di conseguenza ai 60 mila ci sia in ricaduta l’aumento di interesse, anche minimo, per i campionati. Anzi guardando i numeri crudi dovremmo pensare il contrario: c’è la caduta di interesse.

    • ginomonza 2 Febbraio 2016, 18:33

      Dove entrano 8000 spettatori negli stadi delle celtiche?
      E in eccellenza ?

      • mistral 2 Febbraio 2016, 19:08

        gino, non so perchè ma ho come l’impressione che cerchi la polemica a tutti i costi… io mica ci sputo, ma tutti gli anni si ripete il trionfalismo delle 60.000 baionette, sembra il miracolo di san gennaro 🙂 …e per quanto concerne gli stadi delle celtiche, o dell’eccellenza, è chiaro che se non c’è l’esigenza nessuno si pone il problema non solo di realizzarli, ma anche solo di pensarci!… da quel poco che si vede in tv ogni tanto, lo spettacolo degli spalti è desolante, capisco allora come ci possa entusiasmare per i 60mila due volte all’anno… e in più quest’anno ci sono i musei aggratis! 😉

        • ginomonza 2 Febbraio 2016, 19:16

          Io personalmente non faccio trionfalismi ma come detto sono solo contento!
          Per quanto riguarda gli 8000 spettatori le celtiche non sono in grado di accomodarli e 3000 le eccellenti neanche.
          Quindi solo costatazione e nessuna polemica.
          Osservazioni verso chi invece denigra i 60000 sotto varie forme,beh questo si.
          Poi senza spettacolo uno si stufa: vedere Calvisano contro Rovigo qualche settimana passata fa fuggire anziché attrarre!

        • sentenza 2 Febbraio 2016, 19:38

          Infatti quello che alimenta lo scetticismo è la differenza fra le presenze settimanali totali nei campionati che fra eccellenza e serie A difficile arrivino a 20 mila, poi miracolosamente diventano il triplo per 2 o 3 partite. E basta, perchè poi ci si potrebbe aspettare che la parte “nuova” dei 60 mila si interessi al rugby e non ad altro e vada ad aumentare le presenze dei campionati. Invece non è così, appaiono e scompaiono e basta.

          • sentenza 2 Febbraio 2016, 20:00

            Anzi leggendo ora la media giornata dell’eccellenza che è sui 5 mila rettifichiamo da 20 mila a 10 mila con la serie A. A maggior ragione.

          • Emy 5 Febbraio 2016, 14:57

            Questa è una questione fondamentale: i 60.000 che vanno a vedere il rugby 2 o 3 volte l’anno (ad anni alterni) sarebbero una risorsa se venissero visti come tale, come occasione per allargare il pubblico e la base. Invece rimangono 60.000 che, un paio di volte l’anno, sganciano un po’ di grano (se non entrano gratis) e fa bello dire il numero. Poi pazienza se non sanno neanche che campionati si giocano in Italia e dove (celtiche comprese: credo che un’intervista a campiona tra i 60.000 chiedendo cose sul Pro12 darebbe risultati agghiaccianti). Spreco enorme. Uno dei tanti.
            Ovalia che cresce e si consolida investe sulla gallina domani e dopodomani ha montagne di uova, da noi si perpetua l’ovetto una volta ogni tanto, con cui si fa pochetto e che una volta rotto non c’è più.
            Sigh.

  8. San Isidro 3 Febbraio 2016, 01:22

    Per chi passa alla LOV sconto del 10% sui biglietti per ogni settore, per quelli che sono già soci del nostro movimento sconto del 50% + qualche gadget gratis…

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