Dal raduno di Roma il centro azzurro racconta l’avventura inglese e il torneo che ci aspetta
Italia, Sei Nazioni: da Exeter alla Nazionale, parla Michele Campagnaro
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Per me la migliore sorpresa dell’anno, speriamo che ci faccia vedere i suoi miglioramenti al 6n
Per me invece non è una sorpresa ma sono molto contento per Michele (e per noi) che si confermi in una squadra in cui si usano i trequarti. In nazionale, vedremo con O’ Shea che con questo qua abbiamo già visto.
Se sono riusciti in pochi mesi a spiegargli come si tiene la palla tra le mani, cosa evidentemente non acquisita in anni di formazione italiana e celtica, è uno dei 13 più interessanti tra i giovani. Se non ricordo male, era stato inserito tra i migliori cento ai mondiali under in Sud Africa
vabbè quasi tutti i suoi in avanti dello scorso anno sono tentati intercetti.. bisognava togliergli il passaporto..
Molti li perdeva andando a contatto….domenica sono stato piacevolmente sorpreso dalla sua solidità
Campagnaro ha classe cristallina.
Se riesce ad ambientarsi a Exeter, viene fuori un campione.
Campagnaro è uno dei migliori centri italiani sia attualmente che in futuro, e sicuramente con l’esperienza all’estero migliorerà ancora tanto.
Uno dei nostri migliori centri, giocare all’estero gli sta facendo e gli farà benissimo. Speriamo in uno splendido 6N per lui!