Champions Cup: valanga Wasps sul Leinster, Tolone passa da seconda

Una meta di Habana salva i campioni d’Europa. Sei su sei per i Saracens, Ulster domina Oyonnax ma resta in bilico

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 23 Gennaio 2016, 20:50

    Pomeriggio veramente intenso e con bellissimi match, Saracens che non lasciano nulla per strada, ma forse più demerito del Tolosa che doveva provare a vincere l ultima in casa.
    Ulster schiacciasassi.
    Wasp in splendida forma, con Smith sempre monumentale e Cittadini che ha giocato un buon match.
    Peccato per Bath, ha buttato al vento la partita con errori banali, chissà cosa è cambiato nel gioco della squadra di Ford. Di Bath mi piace sempre di più il tallonatore Batty, garanzia in rimessa laterale e molto efficace nel gioco aperto.
    Che dire negli Scarlets, forse la vera delusione dell anno, dopo essere stati vicino alla vittoria nel primo match contro i Saints dopo si sono sciolti come neve al sole.I troppi infortui hanno condizionato la squadra, schierando alle volte delle formazioni veramente scadenti. Non rimane che concentrarsi sul campionato…

    • Stefo 23 Gennaio 2016, 20:57

      Con tutto il risetto ma direi che la vera delusione e’ stata il Toulouse, sempre con rispetto non so cse tu avevi asettative ma gli Scarlets non penso fossero considerabli come quadra da quarti di finale in quel gruppo.

      • Mr Ian 23 Gennaio 2016, 21:05

        Bè si delle big senza dubbio i francesi sono la squadra che ha deluso di più ma quest anno sono parecchie le squadre da cui ci si aspettava di più, penso a Bath, al Munster e anche Glasgow.
        Per delusione intento la disastrosa differenza punti a nostro sfavore, praticamente abbiamo quasi sempre concesso il bonus offensivo.

    • LiukMarc 23 Gennaio 2016, 22:38

      Grande delusione Toulouse, ma ormai è un paio d’anni che non sono più quelli delle 4 coppe europee. Io ci aggiungo anche Munster come delusione, e un Clermont che da squadrone rischia di rimanere fuori. Ma vediamo domani.

  2. davide p. 23 Gennaio 2016, 21:08

    pupazza 51 a 10 delle vespe…anche se lo straniero ci mette lo zampino.

    • Stefo 23 Gennaio 2016, 21:16

      Pessima partia, classica partita di fine girone con una squadra che vuole bonus e mete per il quarto in casa ed una fuori da tutto…crollati nel senso di mollato mentalmente dopo la meta di Daly, mi fa girare le balle, ma purtroppo fa parte delle dinamihe di queste situazioni, siamo stati la squadra che ne ha approfitato in passato, oggi la “vittima” di questa dinamica…amen, si volta pagina e si torna a guardare al Pro 12.

      • LiukMarc 23 Gennaio 2016, 22:32

        E si che Leinster non era partito male, botta e risposta con degli Wasps che secondo me son partiti senza aspettarsi i Dubliners cosi pimpanti, almeno i primi 20 minuti.
        Poi dopo la seconda meta, con gli Wasps in 10, Leinster non ha saputo imporsi e da li gli inglesi han ricostruito, con dei breakdown da manuale, gran mischia (l’amico Reynal non mi pareva ci capisse sempre, ma vabbè) e maul che ha portato alla meta tecnica.
        Poi si, come dici tu Leinster si è sciolto e Wasps che si sono divertiti a fare gli schiacciasassi. La faccia di Cullen era tutta un programma alla fine. NOn era il vostro anno in quel girone della morte

      • davide p. 24 Gennaio 2016, 07:54

        stefo, ci rivorrà tempo per rivedere un leinster in palla…ma secondo me è l’intero movimento irlandese ad essere nella parte discendente….tolto ulster (dopo sveglia contro oyonnax ma in balia dei saracens) e la cenerentola connacht (mica tanto cenerentola) le due più prestigiose squadre dei verdi saranno forse entrambe fuori (vedremo se le tigri prepareranno il ‘biscotto’), due squadre che componevano praticamente 10/15 dei titolari dei verdi;
        in pro 12 a mio avviso ancora tutto in gioco e con i mondiali di mezzo l’attuale classifica non esprime il reale valore delle squadre, ma come dicevo mancano 10 giornate.
        sarà un bel 6 nazioni in cui di sicuro i verdi non partono come favoriti.

        • Stefo 24 Gennaio 2016, 08:38

          Non condivido davide, se parli come movimento nella sua itnierezza la base non ha problemi, anzi i numeri son buoni, e quando arrivi verso l’alto livello le Accademie stan lavorando bene, il Leinster produce bene, quella del Munster meno ed avrebbe bisogno di una ristrutturata ma nonostante questo giocatori come O’Donoghue li sputa fuori.
          Non sono preoccupato per quel che riguarda la loro produzione di talenti anzi…guarda le scelte di centri e le loro eta’ che hanno per i prossimi anni…non c’e’ un BOD?Vero, ma se fosse cosi’ facile formare un BOD non sarebbe stato il giocatore unico che e’ stato ma ci sono:
          McCloskey 1992
          Olding 1993
          Henshaw 1992
          Ringrose 1995
          hai voglia a dire che e’ un movimento in crisi.

          Se parli della competitivita’ in termini di coppe europee e’ un altro discorso, non possono competere economicamente con inglesi e francesi sul mercato, e’ un dato di fatto. Gli stranieri forti e’ difficilissimo protarli a casa, e li’ bisogna fare ad esempio un applauso all’Ulster che oltre a Pienaar si e’ assicurata un anno fa Piutau per le prossime stagioni, e c’e’ il problema che sara’ sempre piu’ difficile tenere gli “indigeni”…ed e’ li’ che bisogna alvorare, rivedendo probabilmente la struttura del sistema facendo entrare in qualche modo piu’ soldi, come dettos ettimane fa, bisogna studiare l’apporcio che alcune franchigie neozelandesi hanno iniziato di inserire i privati.

          • davide p. 24 Gennaio 2016, 12:43

            tutto corretto stefo ma per quanto riguarda il crisi che intendevo, preciso che il passo di generazione che hanno fatto è avvenuto molto più lentamente di altre realtà (vedi solo l’inghilterra) e che per loro, dato anche il forte senso di crescita interna ad un movimento, rimane un campo completamente aperto i cui i risultati a mio modo di vedere devono ancora vedersi sia in positivo che in negativo;
            poi che abbiano preso i recenti 6 nazioni, è innegabile…ma per me sono una delle squadre che più è chiamata a confermare il percorso.
            ti sarò poco simpatico ma per me quest’anno c’è il forte rischio che arrivi quarta…e spero di dire una cavolata.

          • Stefo 24 Gennaio 2016, 13:09

            ?I talenti li hanno, alcuni anzi motli sono ancora in fieri e non prodotti finiti ma per me l’importante e’ questo. Se guardo da qui a 4 anni non vedo un ruolo dove non ci sia almeno uno oggi ed almeno un ragazzo promettennte dietro (e dico minimo 1+1)…per me questo e’ l’importante e questo indica la salute del movimento.
            Da quanto leggo secondo me stai utilizzando la parola movimento, perche’ come movimento nel suo insieme (che non e’ solo la prima squadra della nazionale quindi) c’e’ salute.

  3. LiukMarc 23 Gennaio 2016, 22:36

    Di Wasps-Leinster si è detto, capitolo Glasgow, secondo me una gran partita, l’han giocata davvero bene, anche se ok, Racing con le riserve in campo (tranne qualche titolare) e squadra già qualificata, ma che quest’anno deve comunque dimostrare di essere arrivata a certi livelli. Pioggia che condiziona, trequarti poco impegnati e punteggio basso per oltre 45 minuti. Poi Glasgow gioca come sa, in fondo ha vinto un Pro12, e punge facendo il gioco fisico in chiusa e un Nakarawa da MVP della stagione fino ad ora.
    Non hanno nemmeno avuto bisogno di Nayavacoso sto giro…
    Si è parlato tanto di Finn Russell, be se qualche anno fa il giovane Biggar era il mio n10 preferito, sto ragazzetto scozzese sta prendendo gli stessi passi.
    Se la Scozia riuscirà a giocare cosi al 6N, be un sacco di risultati non scontati

    • Andria 23 Gennaio 2016, 23:16

      Russell, secondo me, è già meglio di Biggar.
      Gioco di mano ed inventiva, per come la vedo io, fanno il vero 90% di un’apertura, anche quando usa tanto il piede.

  4. LiukMarc 23 Gennaio 2016, 22:40

    Ah, dimenticavo, un Ulster che se giocava cosi altre partite si qualificava tranquillo. Poi mi spiegate come fa Schidt a potersi permettere un Cave cosi a casa…

    • Stefo 23 Gennaio 2016, 22:44

      L’Ulster deve solo pinagere la sua scelta di metere una squadra con troppe riserve inizialmente in campo ad Oyonnax, non aver preso il punto bonus la’ gli e’ costato il passaggio del turno…responsabilita’ di Kiss.

  5. Andria 23 Gennaio 2016, 23:14

    Beh Stade Toulousain e Toulon le ho viste entrambe.
    Dei tolosani preferisco vedere le note positive, sono in crescita, la loro stagione europea non è affatto una delusione, in fin dei conti era ragionevole non aspettarsi niente di diverso.
    Sinceramente non mi è mai sembrato che ci puntassero davvero.
    I lati positivi,secondo me: Ca-ma-ra ne risentiremo parlare, sembra che il bel gioco stia tornando, essendo non di semplicissima messa a punto ci stanno certi svarioni, anche se le amnesie difensive quelle non sono molto perdonabili. Anche nel match di oggi alla fine 3 mete contro una se non sbaglio, quando saranno messe a punto tutte le componenti le squadre come i Saracens saranno battute anche loro.
    Londinesi oggi troppo distanti e perfetti soprattutto nel secondo tempo, anche se non hanno un gran bel gioco.
    Tolone secondo me in crescita anche lui, ci vorrà pazienza inserire gente come Nonu e Cooper non è una cosa veloce, in particolar modo per il gioco del secondo che ha bisogno di conoscere a mena dito i suoi compagni, se avessero preso un’apertura classica, uno di quelli che gli dai gli schemi da studiarsi a memoria adesso vedrebbero già dei risultati.
    Questo per dire che secondo me non è valsa la pena per Tolone di prendere Cooper, che credo sia qui per farsi un anno di paga buona e basta poi come al solito quando si parla di lui dipende da come si vuol vedere il bicchiere, oggi non è stato il peggiore in campo ha messo la zampa nei punti segnati e non ha fatto grossi errori. Certo gli spunti alla Cooper ancora non si vedono ma per quelli, scrivevo, c’è bisogno di più amalgama.
    Ad ogni modo il Tolone continua a non piacermi.
    Bath: belli i vari Watson e Joseph mentre Ford mi lascia spesso interdetto, sa far cose pregevoli e poi prende dei momenti di buio e assenza che, non so, mi viene da capire come mai (facendo finta di non saper di papà Andrew) Farrell gli fosse spesso preferito in nazionale.

    • ginomonza 24 Gennaio 2016, 09:29

      A me fa un po’ ( po’?) ridere ‘sta storia dei francesi che quando perdono e’ perché non sono tanto interessati!
      Mah…

      • mistral 24 Gennaio 2016, 09:46

        credo che di tutti quelli fuori dai giochi, ieri, sia stato Bath a far la miglior partita, ST ci ha provato e non ci è riuscito (merito ai sarries, veramente intrattabili quest’anno) e Leinster forse nemmeno quello… che poi la scusa del “tanto era verde” venga riproposta periodicamente è vero, ma un po’ per tutte, non solo per le francesi… secondo me anche Leinster ieri era demotivato, prenderne più di 50 (anche se in trasferta)solo Oyo e Scarlets ci sono riusciti…

    • Mr Ian 24 Gennaio 2016, 09:38

      A me quello che fa più impressione del Tolone è la totale assenza di gioco collettivo, magari in difesa si salvano perchè son grossi e placcano bene, ma quando c’è da attaccare palla in mano sono veramente una brutta squadra. Sono alla continua ricerca di della giocata individuale o dell autoscontro, Cooper nella scelta del gioco secondo me fa spesso quella sbagliata, va a cercare i giocatori isolati piùttosto che cercare una maggiore continuità. Anche il triangolo allargato ieri si è fatto sorprendere diverse volte…
      Chi mi sembra in crescita invece è O’ Connor, taglio di capelli a parte…

      • mistral 24 Gennaio 2016, 10:15

        è vero, è “il” problema, manca una cabina di regia che metta ordine nella potenza di fuoco (innegabile) che tolone ha a disposizione… ieri addirittura Nonu faceva i calcetti a scavalcare e di spostamento, mentre Coopere ancora una volta ha dimostrato genio (poco) e sregolatezza (parecchia)… meno male che dalla piazzola O’Connor era sufficentemente ispirato… con Giteau ancora fuori per minimo due mesi, e Fred in semi-convalescenza, la coperta a 10 è corta…

      • davide p. 24 Gennaio 2016, 13:08

        tranne giteau e mitchell a mio modo di vedere, col rugby champagne gli australiani non ci azzeccano un piffero…l’esatto opposto si può dire per gli argentini.

  6. Fabruz 24 Gennaio 2016, 00:18

    Northampton ne fa 4 e resta in corsa, ma la quarta meta è viziata da un passaggio in avanti abbastanza netto. Magari avrebbero marcato lo stesso

  7. Gianangelo 24 Gennaio 2016, 10:09

    Tolone passa il turno con 5 vittorie senza bonus=20 punti, 96 fatti 16 a partita e 91 subiti 15 a partita. Io resto della mia idea: è una portaerei in uno stagno, cosi grossa che nessuno riesce ad affondarla e cosi goffa da non riuscire a manovrare nello stretto. il turno l’ha passato con un intercetto di Habana altrimenti era fuori, se a voi piace questo gioco a me no.

    • mistral 24 Gennaio 2016, 10:21

      il gioco brutto non piace a nessuno, perdere ancora meno… 😉

  8. Gianangelo 24 Gennaio 2016, 10:35

    Vero mistral, ma siccome io son neutrale e non mi interessa chi vince o chi perde il bel gioco diventa, per me, una discriminante, se non altro per decidere se guardare o meno una partita, non trovi?

    • mistral 24 Gennaio 2016, 14:08

      trovo, io invece non essendolo quasi mai (per me c’è sempre una squadra “preferita” tra le due in campo, si parlasse anche di rugby spagnolo per dire) mi diverto anche con il “brutto” gioco…

    • mistral 24 Gennaio 2016, 14:12

      ho saltato un pezzo: ciò non significa che non riesca ad applaudire le belle giocate, a prescindere da chi le fa, ma nel caso specifico di ieri se il gioco tolonese è stato “brutto” quello inglese è stato un gradino sotto ancora, a parer mio naturalmente…

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