Dal paese dell’estremo oriente arrivano altri dati che certificano una crescita costante del movimento
Giappone: in 24mila per i quarti di finale del torneo dei licei
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fenomeno tipico per un popolo come quello giapponese. noi siamo “leggermente” diversi. io comunque spero che il movimento cresca da noi, mai non con numeri esagerati. finiremmo col calcizzare definitivamente il nostro sport e dar così ragione a woodward, contrario alla partecipazione dell’Italia al sei nazioni perché “imbarbarisce il rugby” o a lafont che chiama “cinque nazioni” il sei nazioni.
correggo: lafond. cito anche la fonte:
http://video.rugbyrama.fr/rugby/lafond-toulon-c-est-une-selection-mondiale-c-est-indecent-par-rapport-aux-equipes-du-terroir_vid395378/video.shtml
andare a 2.20
bisogna far vedere quel video alla nostra nazionale dieci minuti prima di ogni match contro la francia
da noi bisogna fare tanto lavoro mediatico e spiegare le regole a tutti
e’ questo che conta , il pubblico , grande JAPAN
Io comunque tengo per il Tocai.
Tocai e osei…manca la polenta
Numeri impressionanti, poi si puo’ parlare di cultura diversa ed altro ma son numeri importanti.
Prima osservazione …..abbiamo il campionato dei licei? …….forse tanti anni fa. …
Dato impressionante…ha ragione @Stefo sopra, molti di quei 23.780 saranno stati “contagiati” dalla rugbymania che sta prendendo piede in Giappone dopo lo strordinario mondiale inglese e magari sono stati trasportati dall’emotività dell’evento, ma parliamo sempre di numeri enormi per un quarto di finale dei campionati scolastici, ci rendiamo conto? D’accordo che le caratteristiche sociali dei nipponici sono diverse da quelle di altri popoli, ma per me questo è un discorso relativo, i dati parlano, e non solo questi, ma anche quelli sull’altissimo numero di telespettatori per la RWC…e comunque non penso che prima a vedere un quarto di finale dei licei ci andassero in quattro gatti, il rugby in Giappone ha una tradizione forte e queste competizioni a livello studentesco hanno molto seguito, non dimentichiamoci che, al di sotto del professionismo della Japan Top League, esiste anche il torneo amatoriale delle università…
Comunque un dato importante per la crescità del seguito ovale nel Paese del Sol Levante, con la nascita dei SunWolves per il Super Rugby e la preparazione per il mondiale 2019 i numeri sono destinati ad impennare e, di conseguenza, ne gioverà anche il movimento…