I campioni d’Italia restano a contatto per un tempo, poi gli inglesi cambiano marcia. Nove le mete subite dai bresciani
Challenge Cup: gli Harlequins travolgono Calvisano nel secondo tempo
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Challenge Cup: la corsa del Benetton Rugby finisce a Gloucester
Ai trevigiani non basta una prestazione coraggiosa, i padroni di casa vincono e conquistano la finale
Gli Sharks sono la prima finalista di Challenge Cup: Clermont sconfitto dopo una semifinale incredibile
Al Twickenham Stoop passano i sudafricani 32-31: decidono una meta di Mapimpi a 10' dalla fine e soprattutto gli strepitosi calci di un perfetto Siya ...
Challenge Cup: la preview di Gloucester-Benetton
La semifinale della coppa cadetta vale un bel pezzo di stagione per entrambe. Si gioca alle 16:00
Challenge Cup: la formazione del Gloucester per la semifinale con il Benetton Rugby
I Cherry & Whites recuperano il capitano Lewis Ludlow, Stephen Varney inizia dalla panchina
Gloucester, il tecnico Skivington: “Benetton forte e pieno di Nazionali. Gioca diversamente rispetto agli inglesi”
Il director of rugby degli inglesi: "La sfida è adattarsi a un avversario diverso da quelli di Premiership"
Il derby personale di Stephen Varney: “Questa settimana non ho amici al Benetton”
Il mediano di mischia protagonista della sfida tra i biancoverdi e il Gloucester, dove milita
W le sconfitte onorevoli o quelle che insegnano diranno tutti qui…………….
Ma dove vogliamo andare
Non è che si possa dire molto perchè manca l’interlocutore bannato. Ma citando: “speriamo che gli diano ancora per molto tempo l’opportunità di queste sfide…”.
L unica cosa da dire e che prendendo 60 banane una mentalità vincente (soprattutto nei momenti finali in cui si è in vantaggio di 1e non si può pensare alla sconfitta)non si svilupperà mai
Tra il 64-0 di Montpellier e il 10-50 con i Quins della settimana scorsa, abbiamo rifilato un 61-3 a L’Aquila.
La mentalità vincente da queste parti non manca mica, 3 scudetti in 4 anni parlano da soli. Ma nelle squadre avversarie c’è Warburton, c’è Visser… mica Patelli, con tutto il rispetto per il mitico Pino.
ma scusate io capisco le critiche se le eccellenti perdono contro romene ,spagnole o tedesche…ma a una eccellente in Challenge Cup cosa voler chiedere di più? Tra l’altro il diritto a partecipare se lo sono guadagnato vincendo la terza coppa quindi per me rimane una grande opportunità che una squadra semi pro si misuri con realtà con cui altrimenti non riuscirebbe mai a confrontarsi
Bene, già detto l’altra volta: contenti voi… giù legnate senza sosta.
La penso esattamente come te.
Calvisano che comunque tiene un tempo a Londra è un po diverso da un Mogliano che perde in casa con tedesche e spagnole.
Calvisano probabilmente sta facendo il massimo contro avversarie di un livello e con possibilità economiche neanche paragonabili.
Fatte le debite proporzioni sono mooolto più gravi le sconfitte di TV che sono di simili proporzioni numeriche!
Esatto, la differenza tra quello che ci si può – ci si deve aspettare da una celtica è assolutamente diverso da una Eccellente.
Passatemi il paragone ma Calvisano in challenge secondo me può aver lo stesso valore di un Uruguay o di una Namibia al mondiale.
Senza dimenticare come andò l’anno scorso tra noi e il Valladolid…
http://www.onrugby.it/2015/04/04/terza-coppa-calvisano-passeggia-in-spagna-sara-derby-con-il-rovigo/
Sono d’accordo: 60 banane dagli Harlequins le possono benissimo prender eanche le nostre franchigie, per cui se si ha paura di fare figuracce, basta ritirarsi, ma questo non sono certo i giocatori del Calvisano a deciderlo.
Infatti. RITIRIAMOCI.
Torniamo al super 10, alla nostra coppa Italia e aboliamo la nazionale che tanto perde anche quella.
Anzi sapete che vi dico limitiamoci al rugby da tastiera che siamo fortissimi.
Va là va là…
Ma si dai, RITIRIAMOCI ANCHE DAL RUGBY, non è uno sport per noi quindi tutti al calcio.
Va là va là…
Non penso che a Calvisano ci sia qualcuno contrario alle batoste da Challenge. Quest’anno ci è andata male per via del girone di ferro, ma non sono tutte così ostiche le squadre di questo torneo. Ovvio, a parte l’Enisei (che comunque ha fatto la sua porca figura) ci sono tutte superiori, ma a un Agen, Brive o un Pau uno sgambetto non è così impossibile farlo.
Ovvio, potendo vorremmo anche vincerle, queste partite di coppa. Ma sapendo di perdere, resto comunque favorevole, e mi fa pure piacere di essere finito nel girone di ferro: un Brive non attira pubblico quanto gli Harlequins. E purtroppo era una pessima giornata con fitta nebbia, l’ultima da una settimana a questa parte peraltro, ma nonostante questo c’erano il triplo dei tifosi che ci sono per l’Eccellenza. Non dovrebbe essere proprio questo, avvicinare la gente al rugby, l’obiettivo?
Ps: l’Enisei la metto alla pari, in attesa di un confronto diretto per misurare chi sia effettivamente migliore. Penso potrebbe essere abbastanza equilibrata, a meno che per vincere non usino il “trucchetto” di invitarci a Krasnojarsk a -20°.
Conto 9 giocatori u22 nei primi quindi un solo straniero che gioca per la prima volta….. se a questa squadra diamo gli stranieri delle zebre cosa fa? vince!!
A Calvisano sono fenomeni perché una squadra italiana u 22 che prende 50 punti da una super squadra che sta battendo tutti quest’anno è da elogiare e gli sfigati vari che tentano di buttare merda perdano 5 minuti a vedere la differenza di budget e poi provino a valutare
Ok barry allora facciamo una scommessa rimettiamo questi giocatori tra 5 anni che saranno allla piena maturità vediamo se cambia il finale
Finalmente qualcuno che lo dice! Pioggia di critiche per l’acquisto di Vlaicu perché è straniero, ma a Londra è l’unico straniero che ci è andato. In una rosa di 37 giocatori ci sono 5 stranieri (Cavalieri, Tuivaiti, De Jager, Lucas, Vlaicu) e tantissimi giovani italiani. Non mi sembra che le altre eccellenti viaggino su una striscia tanto più “patriottica”, hanno tutti il 10 straniero quando noi, bene o male, Buscema l’abbiamo messo in campo parecchio.
ottima gara dei ragazzi calvini,lo scandalo vero sono le sconfitte del grande
mogliano, e le 20 dei leoncini.
Ottima partita di Tebaldi mi dicono.
Ti hanno detto bene!!!!
in nazionale subito!!!
e magari pure capitano..
mah!!!
X il mona!!teniamo anche gli stessi harlequins tra 5 anni e vediamo!! e facciamo la scommessa !!! La differenza è che loro ogni hanno trovano un Yarde o un Clifford praticamente due fenomeni in un club solo, mentre noi ne abbiamo qualcuno di buono ogni due tre anni in tutta italia.
Caro mio se restassero inalterati i valori in campo sti cazzi che predichi gli skill e allenatori stranieri perché i risultati li avremo anche noi!!!
La differenza è nella qualità dei giocatori che è enorme se bastasse solo cambiare allenatori sarebbe troppo facile ….ma alla fine non so se lo capisci.
è nato prima l’uovo o la gallina? i giocatori inglesi nascono gia “imparati” per te? reclutamento e formazione pensi siano gli stessi? ok tranquillo, tra 5 anni se non cambiano niente magari giochi “alla pari”..
poi perché lo chiami mona? da quale pulpito? avessero tutti la passione e l’ardore che ci mette Francesco-strano!!!
Se oltre l’ardore e la passione il buon Francesco ci mettesse anche il cervello nei commenti sarebbe il mio pupillo, “ma coi se e coi ma non si va da nessuna parte”….
ehehhe vero, ma questo non dà il diritto al primo barry che passa di insultarlo..
e io sono quasi sempre i disaccordo con lui..
Calvisano ha ceduto negli ultimi anni al professionismo i seguenti giocatori: Zanni, Ghiraldini, Mc Lean, Garcia, I due Pratichetti, D’apice, Steyn, Lovotti, Palazzani, Violi, Bernabò, Haimona, Cristiano, Visentin…. sicuramente ne ho dimenticati alcuni. Se sia nato prima l’uovo o la gallina non lo so ma so di certo che le squadre Inglesi e Francesi non pescano tutti gli anni 3/4 giocatori dagli under 20 per farli giocare titolari perché i migliori 3/4 passano al professionismo.
forse non hai letto il post al quale ho risposto..
beh se pensi abbia ragione il tale, ok aspetta anche tu 5 anni per giocartela “alla pari”.. 😉
Vunisa, Cittadini per dirne altri due recenti che mi vengono in mente andati nelle franchigie.
Buongiorno,
Il twickenham stoop e un bellissimo stadio a “dimensione di rugbista” a due passi dal piu famoso dove gioca la Nazionale.
Un onore giocare li e un onore alla fine del primo tempo essere 14 a 7.
Non ho visto la partita ma plaudo a Calvisano per lo spirito, l impegno e l orgoglio che sicuramente avranno messo in campo.
Anche io mi auguro che queste coppe continuino sotto questa forma.
Il problema non e eliminare questi incontri per noi impossibili…ma cercare di fare crescere il nostro rugby.
Di sicuro non lo si aiuta criticando la nostra partecipazione (guadagnata sul campo) tutte le volte.
Verranno tempi migliori ? Nessuno lo sa…di certo non si migliora rinunciando a combattere e a scendere in campo.
Forza Calvisano e forza a tutte le squadre impegnate nelle coppe!
Cordialità