La società sicula si è da subito dichiarata estranea ai fatti. Il tesserato dovrà chiarire la propria posizione
Serie C1: giocatore del Nissa Rugby positivo ad un controllo antidoping
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Qual’e’ la sostanza? Mariuana o Salbutamolo o cosa?
Son curioso anch’io! Però sia per THC che salbutamolo sono stati alzati i limiti di molto e di fatti per essere positivi (intendo superare i limiti concessi) ci vuole un consumo in alte dosi…
Sul sito istituzionale del coni nella notizia non è riportata la sostanza
dipende in parte dai limiti, salbutamolo, clenbuterolo etc. con prescrizione medica si possono usare (asma)..
certo se uno sano usa queste sostanze lo fa solo ed esclusivamente per migliorare la propria performance, ergo è dopato!
io considererei pure l’opzione di un qualche integratore contaminato, o magari importato….
molto probabile anche quello..
quelli del mercato USA non devono sottostare a tutti i controlli e rispettare tutti i parametri di quelli europei..
non sarebbe la prima volta di un caso con integratori e prodotti “fuorilegge”..
Fermo restando che non si sa nulla delle sostanze che sarebbero state rinvenute nel sangue dell’atleta, resta incomprensibile il motivo per cui questo ragazzo si sia dopato.
Al di là dell’aspetto morale, il Nissa, nella sua poule, sta facendo campionato a sé (e questo lo si sapeva fin dall’inizio di stagione), per cui non si capisce a cosa possa servire questo miglioramento prestazionale (ammesso che le sostanze assunte servano a questo).
In C1, non essendoci, si spera, professionalismi di sorta, ci possono essere vari motivi, anche accidentali, per cui si risulta positivi a sostanze dopanti, per cui non si puo’ dire niente senza avere piu’ informazioni.
Potrebbe essere la Mariuana, oppure il Ventolin per l’asma, oppure lo sciroppo per la tosse (senza presentazione di ricetta medica), oppure una partita di integratori adulterata… tutti motivi legati a leggerezza piu’ che a reale volonta’ di “imbrogliare”.
sicuramente non è il solo..
Se si parla di Mariuana in C1 non ho dubbi. Spero che non si tratti di altro.
no Hulla, mi riferivo ad altro..
i cannabinoidi li toglierei dalle sostanze proibite, dal punto di vista atletico non danno alcun beneficio..
Sono d’accordo.
i cannabinoidi li toglierei dalle sostanze proibite in tutti i sensi…
Sul caso in questione, come ogni volta che accade, tendo a concedere sempre il beneficio del dubbio e la buonafede, sino a prova contraria…e in altri commenti qua sopra ipotesi che escludano il “dolo” ne sono stati portate ( marjuana; farmaci sbagliati; integratori adulterati..).
In senso generale però non crediamoci immuni dal doping, né tantomeno che il “basso livello” sia sinonimo di purezza…anzi…nel ciclismo, ad esempio, prendono gli aiutini alla grande pure i dilettanti, pur di vincere gare che hanno come primo premio un prosciutto o cose simili…
Quando,vent’anni fa ormai, giocavo in C2, c’era una terza linea della nostra squadra che in meno di un anno lievitò come un panetto e gli spuntò pure un mento da far invidia a Ivan Drago…
Parecchi atleti si nascondono dietro le paroline “genetically gifted”…
In realtà, purtroppo, c’è altro, due anni in serie B mi hanno fatto capire tante e tante cose…