“La farsa italiana” e un dubbio: è meglio vincere in Challenge o perdere in Champions?

La stampa estera torna ad attaccare il posto garantito. E giocare la competizione minore ha più di un vantaggio…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Alberto da Giussano 26 Novembre 2015, 08:29

    I se , i forse e il senno di poi non servono che a creare presupposti illusori.
    Ringraziamo le Zebre che “sul campo” e non con i “se” e con i “ma” hanno dimostrato che in Challenge ci possono stare.
    Pur avendo una struttura ancora non del tutto consolidata sono sulla buona strada tecnica e organizzativa per farsi rispettare in campo internazionale.
    Che gli altri (Treviso) copino, sapendo che quello è il budget e che l’intervento “Benetton” nello sport è finito.
    Che Treviso abbia un problema societario e di governance, ormai, lo sanno tutti che lo risolva in fretta.
    A suo tempo , tre anni fa, Treviso dimostrò con il 7° posto di non aver usurpato nessun posto in Champion. Ecco, se ne ricordi, e ritorni a farlo.
    Il giorno che gli ultimi due posti della Celtic saranno occupati da squadre non italiane anche il Daily Mail se farà una ragione.

    • Appassionato_ma_ignorante 26 Novembre 2015, 08:37

      Concordo. Aggiungerei che i giornalisti inglesi ogni tanto devono tornare allo loro sport preferito (sparare sulla Croce Rossa), magari per distogliere l’attenzione da cose quali l’eliminazione anticipata ai mondiali. In più, penso che agli albionici bruci parecchio la legnata delle “umili” Zebre al Worcester. A naia si diceva “muti e pippe” o “muti e volar basso”.

      • mezeena10 26 Novembre 2015, 09:47

        già..
        pare non ci dormano più la notte…

      • balin 26 Novembre 2015, 20:35

        Sti inglesi son proprio antipatici, per fortuna ogni tanto ci pensano le zebre (nelle due versioni, anche i palla tonda), comunque per ora si posson ancora divertire a sbertucciarci, dobbiamo ancora mangiarne di pagnotte…

    • Unforgiven79 26 Novembre 2015, 11:18

      Quotone. Sillaba per sillaba.

  2. ivo romano 26 Novembre 2015, 08:36

    Hanno perfettamente ragione.Lo abbiamo detto piu’ volte anche noi del forum
    le nostre due squadre in Challenge possono fare la loro dignitosa figura,non abbiamo struttura e bugdet per per competere oltre.

    • Appassionato_ma_ignorante 26 Novembre 2015, 08:46

      @ivo romano, Se si segue questo ragionamento, bisognerebbe escludere anche le squadre di Eccellenza dalla Challenge. In realtà l’unico percorso fattibile è quello di un generale miglioramento, non solo in Italia ma anche in altre federazioni di seconda e terza fascia. Anche le federazioni di fascia più alta ne trarrebbero giovamento.

  3. TommyHowlett 26 Novembre 2015, 08:40

    D’accordissimo. I commenti da Oltremanica (e tra un po’ arriveranno anche da Oltralpe…) sono pesanti ma tutti assolutamente logici; Treviso non è e non è mai stata attrezzata per competere in Europa. La qualificazione alla Champions delle squadre del Pro12 deve essere meritocratica, i primi otto vanno alla competizione principale, gli altri quattro nella Challenge. Punto. Chissenefrega se non ci sono italiane oppure riescono ad entrarci tutte e quattro le irlandesi piuttosto che le gallesi… In questo modo le stesse squadre nostrane sarebbero incentivate ad allestire squadre che possano lottare per tutta la stagione e non limitarsi ai derby di Natale. E poi come dice giustamente l’articolo, vincere aiuta a vincere, e quindi meglio partecipare laddove la vittoria è attualmente più probabile; poi con il tempo si vedrà…

    • Alberto da Giussano 26 Novembre 2015, 08:48

      Il Daily Mail non contesta il modo con cui Treviso ci è arrivata in Champions , spara ad alzo zero su come ci sta.
      Il tema che ci riguarda, se vogliamo andare oltre queste polemiche giornalistiche, è quello di strutturarci con le due squadre pro al meglio possibile, con le limitate risorse a disposizione e battere qualche volta in casa , Scozzesi, Irlandesi, Gallesi , Francesi Inglesi ( magari distratti). Ciò metterebbe fine ad ogni polemica.

      • Thunderstruck 26 Novembre 2015, 09:14

        Hai detto niente, Alberto.
        “Limitate risorse” e “Battere Scozzesi, Irlandesi etc…” nella stesso concetto, sono un ossimoro.
        Se si vuole che una vittoria sia frutto non di un semplice caso estemporaneo ma la norma, oltre a progettualità e buone intenzioni servono risorse… tante risorse. Stante la situazione in essere, gli inglesi sanno che non verranno mai smentiti.

        • Machete 26 Novembre 2015, 11:52

          vincere la coppa è affare da ricchi……e questo è scontato
          ma giocare dignitosamente e ogni tanto prendere qualche scalpo importante non è utopia visto che è già successo
          heineken cup 2011/2012 e 2012/2013
          ma quel Benetton era una squadra vera….allenata bene e con dietro una società presente!!

      • balin 26 Novembre 2015, 20:38

        In pratica i club dovrebbero almeno fare come la nazionale, un anno ogni due mettersi dietro gli Scoti ogni tanto (ma si spera non più 2 su 15) battere qualche francese , ecc.

  4. ivo romano 26 Novembre 2015, 08:50

    @Tommy.La penso esattamente come te.

  5. malpensante 26 Novembre 2015, 08:53

    Se qualcuno non se ne fosse accorto, ci hanno già retrocesso per tutto quello che era retrocedibile. Siamo passati da due squadre in Champions e 4 in Challenge a una e una, e il resto affidato a una coppa che in realtà è un barrage nel quale siamo considerati al livello di San Marino, se decidessero di giocare a Rugby con qualche mille lire nel portafoglio. Giusto, per l’amor di dio, ma sono ancora qui ignaro di quanti soldi in meno siano, e di quanto eventualmente ci costi la coppetta, oltre alla mancia consueta alle Eccellenti. Ci tolgono dalla Champion? Facciano pure, ma non mi sembra che i pallonari facciano uguale, e non sono un ente di carità. La farsa vera è questa pippa dei se e dei forse: le Zebre hanno vinto con la sesta e Treviso ha perso con la quinta, ma nel frattempo le Zebre hanno vinto anche con Edimburgo e Cardiff e Treviso è ancora a zero vittorie, nello stesso campionato. Se con 12 milioni federali all’anno non siamo in grado di tenere una squadra decorosamente in Champion, ci sarà magari da metter mano a come si spendano anziché alla cerniera dei pantaloni. Ovviamente non aiuta che siamo da tempo immemorabile abituati a far finta di partecipare, tanto i soldi arrivano lo stesso.

  6. Stefo 26 Novembre 2015, 09:03

    Vabbeh e’ la polemica che ormai va avanti da tempo e spinge verso l’idea di qualificazione alla coppa per meriti prima di tutto, che agli inglesi (ma penso anche ai francesi) la storia dell’una squadra per Union assicurata non e’ mica andata tanto giu’…bisogna vedere tra un apio d’anni quando questo accordo finira’ se le altre celtiche continueranno a sostenerla in aiuto all’Italia o se vedendosi ogni anno una squadra spedita in CL per dare spazio alla penultima del campionato avra’ stufato.
    Sulle partite poi in Champions poco da dire, se Treviso non raccgolie una vittoria in Pro12 in Champions dove le sue avversarie di Pro12 anche quelle in testa alla classifica faticano ovviamente son dolori, i problemi di societa’ e squadra ormai son stat disquisiti in queste settimane.
    arebbe meglio essere in Challenge e cogliere qualche vittoria?Si certo a patto di non vendere le vittorie come assolute ma rimanendo nel contesto e ci piedi per terra, le Zebre stano dimostrando una cosa importante, che se arriva un avversario vuoi per valore assoluto alla portata o vuoi perche’ in turnover massiccio lo possono battere, e nel loro processo di evoluzione e’ un passo avanti importante….sarebbe in grado oggi Treviso di fare altrettant?Ad oggi in questa stagione in Pro12 non mi e’ sembrato.

  7. Il Doge n1 26 Novembre 2015, 09:20

    D’accordo con tutto e con tutti, ma cerchiamo di non esaltare troppo le Zebre. Complimenti agli Zebroni, x carità , c mancherebbe, ma dopo 4 anni che giocano ad alti livelli con l’ossatura della squadra che gioca assieme da un pezzo, gli attuali risultati dovevano essere obbligatori. Io sinceramente non mi aspettavo una cosa diversa da quella attuale, anzi già l’anno scorso c’erano le condizioni x fare bene.
    Per le Zebre , adesso, è importante confermarsi e poi vediamo a fine stagione che squadra sono e cosa si meritano veramente.
    Treviso con mio grande rammarico, continua a deludere e quest’anno è ancora peggio dell’anno scorso xchè hanno avuto tutto il tempo necessario x costruire una squadra seria e soprattuttto x comprare un mediano d’apertura e invece……..Treviso non merita neanche la Challenge col gioco che propone.

    • malpensante 26 Novembre 2015, 09:23

      Esaltarsi per le Zebre, ci vuole un leone sdentato e dopo il ramadan.

    • Il Doge n1 26 Novembre 2015, 09:26

      e poi come dico da tempo con gli amici, è inutile che la FIR metta la metà dei soldi del budget annuale x avere sempre una squadra da 8 milioni di euro (+ o – ) . Bisogna che sia Benetton che FIR ( oppure l’una e l’altra a seconda di chi vuole impegnarsi seriamente) aumentino il budget x comprare giocatori e staff di qualità . Se Benetton non vuole aumentare, che se ne ritorni a giocare in Eccellenza dove almeno può vincere qualcosa, anche se è la Coppa del Nonno, invece di spendere per ambire ad un penultimo posto al massimo.

      • gsp 26 Novembre 2015, 11:13

        neanche 4mln federali (quasi senza condizioni) bastano? e dov’e’ il budget di 8mln? questo mito del 50% non era vero l’anno scorso e probabilmente neanche quest’anno.

  8. zappinbo 26 Novembre 2015, 09:26

    non ci resta che provare seriamente a vincere…

  9. Maxwell 26 Novembre 2015, 09:32

    1) 330.000 neurini per Ian Madigan contro 1.500,00 euro/mese per un prodotto delle *
    2) Non mi risulta che nel mondo pallonaro il Basilea o Bruges o Dnipro giochino la Champion.
    3) Forse 3.000 spettatori per 5 partite di eccellenza + 1.800/3.500 per la CL
    .
    Vogliamo fare un bagnetto di umiltà?

    • mezeena10 26 Novembre 2015, 10:00

      ve ne son pure “peggio” di quelle..
      https://en.wikipedia.org/wiki/2015–16_UEFA_Champions_League
      ma è un paragone inutile..”a perdere”..
      concordo sul bagno d’ umiltà, sperando qualcuno, prima o poi, possa spiegare cosa diavolo significhi!

    • malpensante 26 Novembre 2015, 10:16

      Vogliamo collegare il cervello alle dita?

    • Machete 26 Novembre 2015, 10:36

      Malmoe…Astana …Genk….Bate Borisov…Maccabi Tel Aviv……

      • enricalvisano 26 Novembre 2015, 16:20

        Che poi Basilea e Bruges sono due squadre con un degno passato, ricordo una decina d’anni fa il Basilea che si giocava i preliminari di Champions con l’Inter. E il Dnipro si è giocato la finale di Europa League battendo il Napoli in semifinale. Paragonare il Dnipro a Treviso mi sembra un po’ offensivo.

  10. fracassosandona 26 Novembre 2015, 09:52

    Forse vado controcorrente ma il posto in Champions va difeso con le unghie e con i denti… innanzi tutto politicamente e quindi sul campo…
    Se dovessimo uscire dal pro12 (cosa che molti auspicano), come legittimeremo la nostra partecipazione alle coppe? Con un barrage? con la qualification cup?
    famo come li rumeni e li giorgiani che se guardeno le partite degli artri in TV? no, grazie…
    Treviso è scandalosamente messa male quest’anno, non solo in champions ma anche in campionato… il problema non è solo il gioco (Leinster ha fatto più o meno uguale in coppa): un prodotto televisivo globale che porta un indotto di sponsor e di soldi notevole (300 inglesi che hanno dormito, preso il taxi, mangiato ma soprattutto bevuto a Treviso tra venerdì e sabato scorso) meritano una gradinata coperta… le TV che pagano i diritti televisivi lo fanno per inquadrare un pubblico festante, non delle desolate gradinate vuote che ti fanno venire pensieri nefasti, che inconsciamente abbinerai agli sponsor che hanno a loro volta pagato soldi…
    a Treviso non rimprovero solo una sciagurata campagna acquisti ma una promozione degli eventi pari a zero…
    zero sforzi di invitare i tifosi veneti a godersi gli eventi del miglior rugby europeo…
    qualsiasi squadra inglese francese o celtica avesse ospitato i Tigers sabato scorso, a parità di maltempo, avrebbe fatto almeno 8.000 spettatori sugli spalti…

    • Stefo 26 Novembre 2015, 10:04

      Sulla promozione sono anni che si dice anche questo, ripropongo i numeri negli anni delle partite coi Tigers visto che sono degli habitue a Treviso in coppa 🙂

      Stagione 2008-09: 7000 (ora sto invecchiando e non ricordo tutto ma mi sembra un po’ alto ma magari qualcuno che si ricorda confermera’)
      Stagione 2010-11: 5800
      Stagione 2012-13: 3500
      Stagione 2013-14: 4425
      Stagione 2015-16: 2300

      Vedremo tra qualche mese come sono i numeri di CL questa stagione rispetto agli altri anni.

  11. TommyHowlett 26 Novembre 2015, 10:05

    I confronti con i pallonari si esauriscono nel momento in cui finisce il “filtro” dei turni preliminari di Champions ad agosto; nella fase a gironi capitano sempre squadre da un certo livello in su, e anche le cenerentole (vedi il Maccabi Tel Aviv) il loro percorso netto di qualificazione (anche di tre turni) se lo sono fatto. Ma si tratta di due mondi diversi; uno sport ancora fortemente limitato e “vittima” della sua stessa storia in cui le squadre competitive sono numericamente poche contro uno a diffusione intergalattica che invece produce un’infinità di squadre con un notevole livellamento verso l’alto.

  12. mamo 26 Novembre 2015, 10:56

    Molti di noi frequentano, magari sporadicamente, la G.B. .
    Se quando sono là qualcuno mi chiede da dove provengo, a seconda dell’interlocutore, rispondo “ from …, a little town near Venice” da qualche anno ai rugbisti, invece, “ from …, a little town near Treviso”.
    I primi anni ricevevo in risposta dei sorrisi compiaciuti ora, e vi giuro che dico la verità, sempre sorrisi ma, ad esser buoni, perlomeno ironici se non sarcastici.
    Questo per dire come siamo considerati rugbysticamente parlando: ciabatte.
    Ha ragione che qui sostiene che dobbiamo difendere la nostra presenza in Champions con le unghie, vivaiddio se ha ragione, ma è anche vero che non possiamo minimamente permetterci di continuare così perché ne va della nostra credibilità intesa come credibilità dell’intero movimento.

    • fracassosandona 26 Novembre 2015, 11:51

      Fai come me: capovolgi la prospettiva…
      Venice is a fucking little island in the lagoon near San Donà di Piave…
      Treviso is the cellar of San Donà di Piave…
      You never heard about San Donà di Piave? Your ignorance si inexcusable…

  13. Mr Ian 26 Novembre 2015, 11:00

    C’è poco da far chiacchera, il posto in Champions va difeso a tutti i costi, in fondo è l unico scopo che hanno le squadre italiane, una sorta di scudetto interno tra le due franchigie.
    Perdere il posto in Champions minerebbe la nostra credibilità anche a livello di 6N.

    • ginomonza 26 Novembre 2015, 11:10

      Ecco Mr Ian io sono d’accordo con Fracasso al 200%!
      Sarei d’accordo anche con te se limitassi il primo pensiero fino : a tutti i costi!

  14. Giovanni 26 Novembre 2015, 12:17

    Articolo altamente condivisibile: già la scorsa primavera sostenevo che questa situazione sarebbe potuta durare ancora per poco, poi inglesi e francesi avrebbero sollecitato una revisione dei criteri di qualificazione dalla CL, cosa che avverrà nel giro di uno o due anni. Io però vorrei focalizzare l’attenzione sulla Challenge: senza nulla voler togliere alle positive prestazioni delle Zebre, ma l’impegno delle squadre inglesi e francesi è decisamente basso. Tra Tigers e Worchester in premiership c’è un solo punto di differenza, ma in questo weekend è sembrato ce ne fossero molti di più. Alcuni commentatori hanno evidenziato un parallelo con le coppe europee di calcio; ebbene la riforma della Champions ha avuto un impatto enorme (in negativo) sulla fu Coppa UEFA. Il livello di quel torneo era altissimo, specialmente tra la metà degli anni 70 e tutti gli anni 80. In quel periodo troviamo nell’albo d’oro nomi come Liverpool, Juventus, Borussia Moenchengladbach, Anderlecht, Tottenham, Real Madrid. Con tutto il rispetto, ma dubito che squadre come Siviglia, Zenit o Shaktar sarebbero arrivati fino in fondo all’epoca. Ecco, la sensazione è che si stia creando anche nel rugby un’eccessiva disparita di prestigio tra le due competizioni. Ed il valore intrinseco di certi risultati (pensiamo all’Edimburgo finalista) vada valutato con prudenza.

    • Alberto da Giussano 26 Novembre 2015, 12:46

      Quindi? Tutto ciò premesso,meglio perdere in Champion o vincere in Challenge?

      • Giovanni 26 Novembre 2015, 13:39

        Allo stato attuale sarebbe meglio che anche Treviso disputasse la Challenge. Poi bisogna vedere che ne sarà della Challenge tra qualche anno…

    • TommyHowlett 26 Novembre 2015, 14:52

      Il fatto è che a noi purtroppo servono come il pane le vittorie contro queste squadre “dismesse” provenienti da T14 e AP. Il perché è presto detto, anzi l’ha detto il giornalista che ha fatto l’articolo: vincendo ci si abitua a vincere. In più vincere contro una squadra di uno dei due tornei principali al mondo fa molto effetto anche sulla tifoseria e sugli appassionati in genere. Per ultimo ma non meno importante vincendo si smussano le spocchie franco-albioniche, convinte (spesso a ragione) che il rugby italico si possa battere anche con le seconde squadre.

  15. Katmandu 26 Novembre 2015, 13:02

    Se se se è se me nono aveva 3 pallet era un flipper
    Il problema è che han firmato e mo se la incartano, allora capovolgiamo la prospettiva, non come fracasso, a proposito grandissimo!
    Che senso ha far partecipare in cc le squadre franzose che palesemente non vogliono giocarla?

  16. QUEO MAGRO 26 Novembre 2015, 13:03

    Come al solito il giornalismo sportivo inglese si riduce a far sparate grosse…come nell’ultimo 6N il giorno prima della partita contro la scozia i giornali inglesi si domandavano cosa ci facessimo esattamente in quel torneo, sottolineando la nostra scarsità. Il giorno dopo affermavano l’esatto contrario di quanto detto prima della partita.

  17. Danthegun 26 Novembre 2015, 14:54

    Concordo pienamente con questo articolo e con gli articoli della stampa inglese.

    Credo sinceramente che sarebbe molto meglio che le nostre celtiche disputino solo la Challenge e negoziassimo questa “retrocessione” con altri benefit piuttosto che aspettare che ci sbattano fuori dalla Champions.

    Dal punto di vista formativo credo anche che sia molto meglio dato che molte delle squadre di Challenge sono superiori alle nostre celtiche e quindi si tratterebbe comunque di giocare contro i più forti… di noi.

    • enricalvisano 26 Novembre 2015, 16:28

      Che poi dopo vent’anni di coppe europee bisogna pur dire che mai una volta che sia una le italiane hanno superato il girone… nemmeno in Challenge!

  18. enricalvisano 26 Novembre 2015, 16:51

    Riassunto delle partecipazioni italiane nelle coppe europee
    Heineken/Champions Cup (1995-2015)
    27 Vittorie, 1 Pareggio, 207 Sconfitte
    Challenge Cup (1996-2015)
    58 Vittorie, 5 Pareggi, 330 Sconfitte
    Da quando giochiamo la Celtic League, le statistiche delle Franchigie sono:
    2010-11: 1 Vittoria (Aironi) e 11 Sconfitte in Champions
    2011-12: 1 Vittoria, 1 Pari (Benetton) 10 Sconfitte in Champions
    2012-13: 1 Vittoria (Benetton), 11 Sconfitte in Champions
    2013-14: 12 Sconfitte in Champions
    2014-15: 1 Vittoria e 5 Sconfitte in Champions (Benetton) e 2 Vittorie e 4 Sconfitte in Challenge (Zebre)
    2015-16: per ora, 2 Sconfitte in Champions (Benetton) e 1 Vittoria e 1 Sconfitta in Challenge (Zebre).
    7 Vittorie, 1 Pari, 56 Sconfitte in 5 anni e mezzo di coppe. Bel ruolino di marcia per ‘ste franchigie.
    Incredibile come il miglior percorso di coppa per una squadra italiana risalga al Benetton 2000/01 con 5 vittorie e 1 Sconfitta in Challenge, che non bastarono a passare il turno. Nella Challenge 08/09 Viadana, Overmach PR, Petrarca e Rovigo collezionarono 10 vittorie in 24 partite.
    Per i migliori risultati in Champions, bisogna tornare alla Heineken del 98/99 o 04/05, in cui Treviso collezionò 3 vittorie in 6 partite. è proprio da quella volta che ogni anno qualunque italiana abbia giocato in Champions ha chiuso il girone all’ultimo posto.
    Insomma, le statistiche raccontano un quadro abbastanza desolante delle Coppe, a mio parere migliorabile eventualmente anche con un downgrade di Treviso in Challenge Cup, in cui dimostri il proprio valore con squadre più abbordabili. Ovviamente, se una italiana dovesse arrivare dall’8 posto in su in Pro12, avrebbe diritto alla Champions senza se e senza ma. Ma campa cavallo prima che possa succedere di nuovo…
    Ha dell’incredibile come il rugby europeo sia riuscito ad aumentare il proprio livello senza perdere per strada il proprio campionato nazionale (Top14, Premiership) mentre noi lo abbiamo demolito per creare due squadre che sono riuscite solo nella difficile impresa di peggiorare tutte le statistiche, che già non erano particolarmente rosee. Per quest’anno temo proprio che, a meno di miracoli, Treviso colerà sempre più a picco… le Zebre invece lasciano ben sperare, sarebbe bello fossero loro i primi azzurri di sempre a superare il girone di coppa!

    • Maxwell 26 Novembre 2015, 17:20

      Mi porti i dati delle affluenze del pubblico pagante allo stadio di qualsiasi periodo?
      Anni 70 80 90 00……Pre CL…… post 2°guerra mondiale…..
      ( non è ironia )
      Poi fai la somma dei paganti di giornata e sono sicuro che sarà inferiore di almeno il 30% di una singola partita inglese ( ad es)
      Se poi fai il conto che solo pochi anni fa il Flaminio era pieno a 3/4 di tifosi ospiti…… ( e parlo di 6N )……. allora mi chiedo :
      Ma dov’è la golden age del rugby italico?

      • fracassosandona 26 Novembre 2015, 17:46

        tra poco ti risponde VCN…
        “in campo eravamo quindiciaquilani15! che se capivamo solo in dialetto e bestemmiavamo in sannita ma quella vorta je facemmo er bucio a li milanesi… 50 corriere dall’Aquila, a due piani come l’inglesi però… e ‘na lunga teoria di machine piene, tipo te ricordi le 128 bordò coi cuscinetti fatti all’uncinetto e i cani che facevano de sì co la testa ad ogni scossone dietro al sedile? cinque aquilani per machina… eravamo in 5000 a bologna… de più… 300!

        http://images.movieplayer.it/images/2003/10/15/la-locandina-di-300-29139.jpg

        • Sergio Martin 26 Novembre 2015, 22:46

          …e quanno ce facevano meta, le divinitá zoomorfe cadevano a pacchi…

  19. Sergio Martin 26 Novembre 2015, 23:04

    Non conosco direttamente la realtá di Treviso, perchè – purtroppo – non ci sono mai andato a vedere la partita. Purtroppo, però, questi giornalisti toccano un nervo scoperto, in quanto sono legittimati dai risultati poveri sul campo e sugli spalti. Altrimenti, per dire, gli Scozzesi ecc. non si sognerebbero di continuare a non produrre le partite in casa contro il Treviso (porca pupazza!). A questo punto, bisogna solo che la societá, lo staff e i giocatori ritrovino il loro orgoglio e li azzittiscano con i fatti. Forza Leoni!

  20. Joest 28 Novembre 2015, 18:53

    Però le zebre hanno anche vinto dfue partite in Pro-12…. E li gioca lo stesso torneo dell’altra

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