Tante le novità per il primo stage. E nel caso di convocazioni allargate a fare rumore sono soprattutto gli assenti…
Cantiere aperto Italia: 38 nomi e un gruppo che guarda soprattutto al futuro
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Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?
L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
Richard Hodges, allenatore della difesa delle Zebre, verso la Nazionale
Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva
Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks
Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda
Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”
Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series
Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”
Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"
Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”
Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale
Tra tutti gli assenti forse è Ragusi quello che fa più specie.
Su Bacchin non so che dire, mi sa che il Baffo proprio lo vede poco visto come è stato gestito in passato.
Comunque ci saranno altri 3 stage, li potrà rivedere a breve.
38 nomi qualche inclusione e qualche esclusione “illegittima” ma poca roba e soprattutto nessun supertalento a casa.
Scorrendo i nomi sono gli stessi nomi che appartengono ai club che fanno fatica a galleggiare nel mare magnum del rugby internazionale.
Certo, può far specie che la convocazione arrivi da un CT al capolinea, ma tamt’è meglio così, male non ha fatto di certo.
Appare anche ad un cieco che questo non è un gruppo di atleti da Tier1.
Il tema quindi non è quello, come , oggi, è stato convocato Susio e come mai non c’è Ragusi, ma quel’è il percorso, le esperienze che devono fare Susio e Ragusi nei prossimi anni per crescere quel tanto ( o poco) che la natura e i loro mezzi psico fisici possono consentire.
E questo è un compito che non è nel contratto di Brunel, ma spero lo sia nel contratto di O’Shea o chi per lui.
Per cui se OShea ritiene che Ragusi debba essere un ala di interesse nazionale che nessuno a Treviso si sogni di farlo giocare apertura o viceversa e per lo stesso motivo se il DOR della Fir ritiene che Ruzza sia un atleta valido per il progetto “Tokio 2019” che nessuno a Parma si sogni di prendere il Naudé di turno.
Sempre ché interessino i 4mil federali.
Alberto, queste domande, se le doveva fare qualcuno 15 anni fa. Proporle adesso, vuol dire che fra 15 anni un AdG qualunque, sarà ancora quì a riproporle….. Bisogna passare dalle parole ai fatti CAZZO!!!!
Sarà come tu dici, anzi è come tu dici, ma non vedo quali altri fatti possano succedere per un piccolissimo avanzamento.
Repulisti!!!!!Certo, che se usiamo 4 anni per consolidare la rielezione…..di passi avanti per il movimento non se ne fanno. O no!!!
Buongiorno,
Francamente non comprendo due cose sostanziali dell articolo.
1 perche mai si da per scontato che la sperimentazione parta da giugno e non possa (e non debba come credo io) partire fin da subito. Non conta nulla se c e un allenatore che non ci sarà e se rischiamo di prendere il cucchiaio di legno. Siamo tutti dei professionisti e rimandare le cose e tipicamente di cultura italica !
2 altra cultura italica parlare degli assenti e non spiegare invece i presenti. Possibile che non vada bene mai niente tanto da dedicarci un intero articolo il primo giorno del uscita della lista?
Ok le critichr ok i suggerimenti…ma quando si vede uno sforzo a costruire qualcosa di nuov forse bisognerebbe partire analizzando i presenti! Che ne dici Onrugby ?
Mah…saro strano io…ma fintanto chenon cambiano anche questi atteggiamenti…questi fischi nelle orecchie…il cammino e duro per cui prenda in mano la nazionale che sia DOR o DARGENT o D ARTAGNAN 😀 😀
Forza Italia del Rugby!
Cordialità
se si chiama quel numero di esordienti ed eccellenti, la sperimentazione e’ di fatto gia’ partita.
Anubi
O.T.
https://it.sports.yahoo.com/video/playlist/tutti-video-sport/mirko-bergamasco-si-fa-colpi-084209198.html?vp=1
…peccato che ormai non ho più riccioli…
invidia???
Evidentemente gli assenti (esclusi gli infortunati Morisi,Esposito etc.) o sono fuori forma o ritenuti inferiori ai convocati , mi riferisco a Ragusi,Barbieri,Barbini,etc quindi sicuramente non dei talenti assoluti. Si porta quindi gente nuova per valutare con un adeguato percorso di crescita se possono diventare dei giocatori di livello internazionale.
Escludo che sia come tu dici. Molto più semplicemente per uno stage di un giorno, non potendo convocare 60 persone, si è preferito chiamare, accanto ad uno “zoccolo duro” un po’ di gente nuova per poterla valutare meglio.
Che una giornata di allenamento possa poi concretamente servire a tal fine è tutto un altro discorso.
La mancata convocazione di quelli che tu citi non è una loro bocciatura
Gli assenti sicuramente sono quelli non ritenuti titolari in una ipotetica formazione ideale.
Bene, 200 e passa post per l’ennesima presa per il culo. C’era una volta un omino che, appena arrivato come CT e tra altre amenità, ha escluso a mezzo stampa e nei fatti di prendere in considerazione gli eccellenti. La sera del dì di festa, con la valigia pronta, fa un consistentissimo stage di ben 1 giorno per “vedere” giocatori. Spero che almeno non gli paghino gli straordinari per l’impegno extra.
Guarda che su 38 gli “eccellenti” sono solo 7 e che gli altri sono tutti di Zebre e Benetton. Ricordo poi che Canna è andato al mondiale da “eccellente”
Appunto. Ma ognuno si diverte col comico che crede.
A me faceva tanto ridere Pippo Santonastaso…
Mi sarò perso le puntate precedenti, ma quella con Pippo Santoanastasio è una somiglianza persino imbarazzante e sospetta: siamo sicuri che quello in fotografia non sia proprio lui ? Pippo, intendo.
forse è il fratello Mario
Secondo me fra tutti i motivi per cui Brunel possa essere criticabile, sei andato a prendere proprio quello sbagliato.
Purtroppo qualunque cosa faccia, sbaglia. Per gli illuminati naturalmente, i poveracci cercano di capire.
@mal, una precisazione, Brunel disse di non voler chiamare più “eccellenti” a partire dai TM di Novembre 2012, nelle due finestre precedenti qualcuno dall’Eccellenza lo aveva chiamato, al 6N convocò Morisi dei Crociati e al tour delle Americhe se ne portò 5/6 (tra cui proprio Festuccia che all’epoca era ai Crociati)…ad ogni modo concordo con te…
In tutto questo, direi che le perplessità al netto degli infortuni, son essenzialmente poche
VAN KONSONAT io personalmente non lo avrei portato ma capisco che ci ha sempre messo la faccia e nel preventivo periodo in emergenza si potrebbe chiamare
Bacchin, ma ultimamente gioca maluccio e poco
Ragusi e Barbini, io li avrei presi
Mensili, per me ne ha di polenta da mangiare e al suo posto lambrogino
Comunque alla fine io non sarei così tracciate sul lavoro in prospettiva, possibile che qualcuno dello staff rimanga per cui un idea di base ci deve essere
adoro i commenti scritti con il telefono…
Bacchin Ragusi e Barbini , così come altri, sono esclusi da questa chiamata e basta. Non si può leggere alcuna esclusione definitiva da ciò visto il tipo di convocazione (stage di un giorno lontano da impegni ufficiali).
Se per Mensili intendi Menniti, non sono d’accordo.
Prima di tutto credo sia stato chiamato più come estremo (ruolo, tolto Mc Lean, scoperto in prospettiva) che come apertura; in secondo luogo non credo che Ambrosini gli sia superiore in nulla.
Da sempre sono uno stimatore del ragazzo e quindi forse non so essere obbiettivo ma credo che pochi in Italia abbiano le sue skills tecniche e tattiche; fisicamente è cresciuto e ultimamente ha dato evidente segni di maturazione caratteriale. Credo che negli ultimi due anni sia stato gestito male portandolo a trasformare la sfrontatezza e sicurezza dimostrata nel primo approccio all’eccellenza e negli anni precedenti in serie A a Rubano in insicurezza e poca fiducia in se stesso. Quest’anno da estremo, evidentemente con il giusto approccio e supporto da parte del tecnico, sta mostrando oltre che le doti note anche insospettabili qualità di “percussore” e contrattacante oltre che leadership che fanno ben sperare per il futuro
@fracasso e nonno io odio i correttori automatici, che dite mettiamo assieme un pom?
https://m.youtube.com/watch?v=0To9iNra25A
Fra i convocati dell’Eccellenza ci sono giocatori convocati anche per la Emergenti, è probabile che gli esclusi verranno convocati più avanti, dopodiché ragazzi su, che polemiche del cazzo sono queste, è un raduno di un giorno e ne hanno convocati 38, dopo qualche test fisico riusciranno a malapena a far giocare un oretta mischia contro mischia e trequarti contro trequarti, forse una partitella alla fine….. se li convocano “perché li convocano” se no “perché son fuori” se son questi “perché non quelli”.
Le nazionali precedenti avevano meno equiparati perché avevamo in squadra 6-7 Argentini con passaporto ma soprattutto con grave crisi economica in casa loro, dopo Dominguez (Argentino) arrivò persino Pez (Argentino mediocre) nello spot di apertura, siamo andati a tre mondiali con due piloni argentini su quattro (Castro Nieto, Aguero), la più forte seconda linea degli ultimi anni è stata quella con Dallape (Argentino) e via dicendo….. Barbieri è Canadese…. andiamo avanti se volete….. Altro che gli equiparati.
Il problema è che con tutti questi che nomini, non abbiamo combinato un tubo. Una nazione di secondo livello eravamo e tali siamo rimasti (non il tier attribuito da World Rugby ma la reale seconda fascia che non puo’ neppure sognare di ottenere i risultati che fa, per dire, l’Argentina)
Aggiungo, visto che sono in vena, (Cannavosio, Canale, Garcia, Mc Lean, Pini, Gower, e chissà quanti altri….) tutti italiani al 100%, Persino Parisse non ha mai perso l’accento Argentino e stiamo qui a discutere due o tre equiparati.
dipende che intendi da italiani per italiani al 100%, e quale sarebbe la percentuale accettabile, e come la attribuisci.
Chi ha il passaporto italiano è italiano per la legge e, di conseguenza, per lo sport. Il mondo è diventato piccolo e le famiglie dove i genitori hanno diversa nazionalità sono ormai diffuse. Tutti i giocatori citati hanno passaporto italiano ed hanno giocato in Nazionale per meriti propri e nel rispetto di leggi sportive e non. I goals di Vieri in nazionale non andavano
bene perchè di padre italiano, madre francese e perchè di prima formazione australiana ?
…meriti?!? Quali meriti? Non abbiamo combinato una virgola di meglio rispetto al valore che avevamo quando in nazionale giocavano solo giocatori di formazione italiana.
A me Brunel é un po scaduto ultimamente, ma comunque resta il CT (uscente) della nazionale quindi posso accreditargli un briciolo di competenza. Apprezzo le convocazioni di giovani atleti italiani, non capisco perché convocare due naturalizzati che vista l’età non avranno molto da dire in campo, infine spero che al prossimo 6N ci sia un ottimo mix di veterani ora all’estero e giovani del territorio. Sarebbe sicuramente interessante vedere se si può andare oltre il cucchiaio di legno e magari mettere le basi per le nuove leve.
Solo una considerazione sugli equiparabili.
Lo status di equiparabile una volta acquisito, se il soggetto in questione fosse forte, a che titolo il CT lo può tenere fuori dalla nazionale?
puo’ tenerlo fuori se ne trova un’altro più forte, come ha fatto con wosavai – vunisa ed ora Vs o Stein.
Se poi trova MBanda ? Lo tengono in eccellenza ….. Mah
Vedo che la tua vis polemica ti impedisce di leggere con attenzione anche solo due righe.Peccato.
Eh ti vedo proprio affranto, sì…
I’am sorry, non intendevo polemizzare, davo solo una risposta probabilmente sempliciona, Va anche considerato che di solito non si schierano più equiparati nel medesimo ruolo, uno in seconda dopo VanZyl quintino, e così in terza dopo Vosawai e’ arrivato vunisa ed ora un altro. Nessun sotto sotto.
Il disaccordo, ma non con AdG, c’è solo sul fatto che MBanda debba maturare in eccellenza, buon per Calvisano ma il ragazzo merita di più.
Il discorso su Mbandá può starci. Ad oggi, in ogni caso, ha più minuti in match internazionali Maxime che Lazzaroni e J.Sarto.
Credo che la cosa migliore sarebbe come al solito sentire dalla diretta voce di Brunel per capire il senso di queste tre giornate, il perchè di alcune convocazioni e il perchè di alcune esclusioni.
Non drammatizzerei comunque nessuna scelta, mi sembra tutto così alleatorio.
Con 3 mesi di pro12 davanti e con tutti gli “esteri” che possono tornare in squadra molti dei nomi su cui stiamo discutendo non vedranno sicuramente i campi del 6 nazioni. Credo anche che come scritto in altri articoli, questo 6 nazioni non sarà ricordato per gli esperimenti e le novità se non per tappare delle mancanze in alcuni ruoli. E qui vengo al tema equiparati….
Credo che tre nomi di possibili equiparati non sono uno scandalo, non mi sarei scandalizzato nemmeno se fossero stati di più perchè io la vedo proprio in un’ottica diametralmente opposta. Credo che un allenatore (o DOR) dovrebbe costantemente monitorare tutti gli equiparabili di un certo livello e aggregarli alla nazionale perchè se tra questi ci sono giocatori che, all’interno di una squadra costruita su italiani, possono aiutare a coprire mancanze o alzare il livello ben venga. Visto che la nostra storia rugbystica è fatta di nazionali pieni di oriundi o equiparati non mi scandalizzano 3 nomi di cui tra l’altro si parlava da tempo.
Non mi stupisce nemmeno la scelta dei giocatori per i ruoli. A numero 8 dopo Parisse è il vuoto. Con Vunisa che non ha mai brillato e che non sappiamo se in Inghilterra giocherà e in che ruolo (8, 7 o 6?), con Vosawai ormai escluso dal giro azzurro rimangono i nomi di Barbieri e Zanni ma al momento i numeri 8 titolari di Zebre e Benetton mi sembrano però essere Stayn e VS. O mi sbaglio?
Budd per me è più difficile da spiegare in terza ma se è stato considerato come seconda allora ci sta tutto. Biagi, Furno, Fuser e Cedaro per me dovrebbero essere le seconde linee della nazionale ma se non si recupera Cedaro e si fa male uno degli altri 3 continuiamo a giocare con Ghelde, Bortolami, Bernabò o Montariol? In questo caso l’esclusione di Ruzza forse è quella che più non si spiega vista la debolezza nel ruolo sul lungo periodo.
Come si fa a convoncare Odiete ora che è tornato in Eccellenza, dopo averlo ignorato per 3 stagioni quando era in Celtic? Perchè non chiamare anche Semenzato allora?? Poi trascurare Ruzza e Ragusi e metter dentro gente che deve ancora dimostrare tutto. Cosa gli ha fatto di male Barbini? E Bacchin merita meno spazio di Garcia?!? Non oso immaginare chi convoncherà per il 6N: scommettiamo che continuerà a lasciare a casa Biagi ed ignorare Cedaro? E’ lo stesso che a giugno s’è dimenticato di ordinare alla Emergenti di portare in Georgia Violi, pur sapendo che sarebbe stato l’unico cambio di ruolo di Gori (e ci ha detto bene che Gori non si sia infortunato). Lo stesso che aveva lasciato fuori Favaro per motivi di salute: nessuno s’è accorto che ne avesse, contro l’Irlanda ai mondiali.
È chiaro e lampante che ti sta sul caxxo
🙂 🙂
Guarda, fino alla primavera 2014 lo avevo difeso: puoi chiedere @Stefo e @malpesante per conferma. Poi, a seguito di alcune dichiarazioni puerili (“non ho il numero di telefono di quelli di Treviso”) e della disastrosa gestione della tournè estiva nel Pacifico, ho cambiato idea. Al di là dei miei gusti personali, è stato lui a sconfessare sè stesso, convocando Boni e Violi per il 6N scorso, dopo che aveva affermato che per la Nazionale avrebbe considerato solo le franchigie. Poi c’è da considerare la cervellotica gestione del delicato ruolo di apertura negli ultimi 2 anni, l’aver escluso Cittadini, il taglio di Biagi e Favaro alla vigilia dei mondiali, giustificato con problemi fisici inesistenti ed altre cose ancora.
Beh, ha detto solo cose vere.
1. Zanusso, Lovotti;
2. Bigi, Gega, D’Apice;
3. Ceccarelli, Ferrari;
4 e 5. Cedaro, Budd, Ruzza, Fuser, Gerosa;
6 e 7. J. Sarto, Barbini, Lazzaroni, Mbandà, Ferrarini;
8. Van Schlkwk, Steyn, Giammarioli;
9. Marinaro, Bronzini, Trussardi;
10. Padovani, Ambrosini, più eccellenti vari;
12 e 13. Bacchin, Pratichetti M. e A., Castello, Boni, Bisegni, Menon, Chiesa (anche 15), Lucchin, Schiabel;
11, 14 e 15. Berryman, Bellini, Ragusi, Esposito, Visentin, Odiete, Menniti, Di Giulio, Buondonno, più altre speranze eccellenti varie come Minozzi, Mantelli, Cioffi.
Materiale per sperimentare nel prossimo futuro ce n’è.
E’ un po’ tardivo Brunel nel fare questi esperimenti, poi a qualche mese dal fine del suo mandato mi chiedo che senso abbia,
Però l’idea è ottima, e certamente da replicare.
Vedo che questa iniziativa del vignaiuolo occitano lascia molti orfani per strada.
vignaiolo è chi vigna fa! non chi se la fa fare..
Come per la vigna del Mascherone…
ahahah…epica scena di Gasperino er Carbonaro!
premetto che è soltanto una lista di nomi per provocare, assolutamente non voglio mancare di rispetto a giocatori di nascita e/o formazione straniera che hanno dato tutto, spesso più anche di giocatori nati in italia, per la maglia azzurra. allo stesso modo non è una lista tattica, alcuni giocatori sono in ruoli in cui non danno il massimo, o potrebbero dar più in altri, qualche nome è un po’ forzato (ma considerate che molti nomi in lista sono giocatori in grado di coprire più ruoli) ecc.ecc. non è questo il punto del discorso. dopo aver visto la lista di giocatori che faranno il roster della franchigia argentina (ossia tutti formati dal sistema UAR) mi sono solo domandato come sarebbe il nostro movimento se le due celtiche avessero queste rose fatte da 45 elementi ciascuna formati (chi più chi meno) dal nostro movimento, non soltanto in termini di risultati (che tanto più negativi per forza di cose non possono essere) ma anche in termini di formazione di giocatori per questo livello:
–
1.
De Marchi Al.-Rizzo
Lovotti-Zanusso
Brugnara-Appiah
–
2.
Ghiraldini-Festuccia
Giazzon-Manici
D’Apice-Gega
volendo anche Bigi, Fabiani
–
3.
Castro-Cittadini
Chistolini-Ceccarelli
Ferrari-Pasquali
volento anche Filippetto, Traorè
–
4.
Biagi-Bernabò
Ruzza-Ferro
Lazzaroni-Michieletto
–
5.
Fuser-Furno
Bortolami-Trotta
Caffini-Gerosa
–
6.
Zanni-Derbyshire
Ruffolo-Mbandà
Cristiano-Cicchinelli
–
7.
Favaro-Minto
Sarto J.-De Marchi An.
Barbini-Ferrarini
–
8.
Parisse-Bernini
Riccioli-Giammarioli
Conforti-Zago
–
9.
Gori-Tebaldi
Violi-Bronzini
Lucchese-Rorato
volendo anche Marinaro, Semenzato
–
10.
Allan-Canna
Padovani-Buscema
Azzolini-Menniti Ippolito
–
11.
Venditti-Esposito
Ragusi-Visentin
Di Giulio-Agbasse
–
12.
Sgarbi-Morisi
Bacchin-Castello
Pratichetti M.-Boni
–
13.
Benvenuti-Campagnaro
Pratichetti An.-Bisegni
Quartaroli-Majstorovic
–
14.
Sarto-Bellini
Menon-Buondonno
Susio-Masato
–
15.
Iannone-Palazzani
Marcato-Odiete
Matzeu-Mortali
scusate ma aggiungo per essere chiaro, a me non frega niente del passaporto (anzi, sopratutto in questi giorni, mi piacerebbe che tante persone cominciassero a fregarsene), mi piacerebbe che la nazionale italiana fosse l’espressione del nostro movimento e per tanto formata di giocatori formati (almeno per la maggior parte) da noi.
…ma poi avessimo combinato qualcosa di buono in un quarto di secolo speso a cercare gente in giro per il mondo…
@dogriccio
Tra il mi piacerebbe e la realtà non sempre c’è relazione diretta.
perdonami ma che risposta è?
se avessi detto che mi piacerebbe vincere al superenalotto potevo anche capire, effettivamente non c’è una correlazione diretta.
ma che due squadre rispettivamente con:
(tralasciando gli inarrivabili Parisse e Castro)
–
1 Rizzo, 2 Festuccia, 3 Cittadini, 4 Biagi, 5 Bernabò, 6 Zanni, 7 Favaro, 8 Bernini, 9 Gori, 10 Canna, 11 Venditti, 12 Masi, 13 Morisi, 14 Benvenuti, 15 Iannone.
16 Manici, 17 Lovotti, 18 Pasquali, 19 Ruzza, 20 Barbini, 21 Bronzini, 22 Padovani, 23 Di Giulio
–
1 De Marchi, 2 Ghiraldini, 3 Chistolini, 4 Furno, 5 Bortolami, 6 Mbandà, 7 Derbyshire, 8 Giammarioli, 9 Tebaldi, 10 Allan, 11 Ragusi, 12 Sgarbi, 13 Campagnaro, 14 Sarto, 15 Palazzani.
16 Giazzon, 17 Zanusso, 18 Appiah, 19 Lazzaroni, 20 Sarto J, 21 Violi, 22 Buscema, 23 Castello
–
siano più efficaci in termini di
-risultati
-formazione di giocatori
-visibilità (e credibilità) internazionale
e quindi facciano meglio al nostro movimento, io credo che non ci siano dubbi.
per quanto riguarda la nazionale spero sia universalmente condiviso il concetto per cui nazionale=apice di movimento. tutto il resto son scorciatoie, che non ci hanno portato assolutamente a niente.