FIR-azienda con più managerialità, ma a corrente alternata

Il presidente annuncia novità nella struttura FIR, ma il discorso non riguarda la spina dorsale tecnica

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Andria 22 Ottobre 2015, 08:15

    Questo per dire che a volte i collegamenti con le proprie sinapsi sono overbooking oppure non immediati e quando vai via hai sempre l’impressione di non aver fatto tutte le domande che avresti voluto.

    Sembra che abbiano filmato il dialogo intrattenuto da Paolo qui: https://www.youtube.com/watch?v=_9K1nFS26mY

    🙂

  2. oliver63 22 Ottobre 2015, 08:16

    Le franchigie vanno chiuse

    • chicodelrodeo 22 Ottobre 2015, 11:53

      le franchigie andrebbero APERTE.
      vuol dire che si dovrebbe trovare realmente il modo di creare
      delle VERE rappresentative territoriali (LUPI e DOGI)
      che sappiano creare senso di appartenenza ed esprimere il meglio
      del movimento nelle zone di massima concentrazione di atleti
      di alto livello.

      Obbligare i club a confederarsi.
      E non rompere le palle con cose tipo “stiamo valutando se benetton può avere un coach straniero”.. bella cazzata! Se chi viene viene per lavorare, può venire anche da marte purché realizzi qualcosa.

      • chicodelrodeo 22 Ottobre 2015, 12:05

        ovviamente oliver:
        il “non rompere” non era rivolto a te ma all’autore della dichiarazione che segue.

      • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:08

        bravo @chico!

  3. gasport 22 Ottobre 2015, 08:39

    Continuano a dire questa cosa di Ascione ma son già quasi due anni che in federazione a ricoprire il ruolo di “formatore dell’alto livello” (non mi è venuta un’altra definizione) è stato richiamato “Titta” Casagrande, che ha ricoperto il ruolo di Ascione prima di Ascione.

    Non c’è stata nessuna investitura ufficiale, ma mia impressione è che il dopo-Ascione sia già tracciato. Alla scadenza naturale del contratto di Franco ci sarà un affiancamento-avvicendamento.

    • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:11

      “Titta” Casagrande?? Annamo bene…ma qualche professionista neozelandese, sudafricano, ecc, no è?

      • Alberto da Giussano 23 Ottobre 2015, 07:42

        Vedi @san , argentino non ti scappa detto nemmeno per sbaglio.
        Son proprio delle pippe.

        • San Isidro 23 Ottobre 2015, 15:52

          forse non conosci il significato di “eccetera”…

      • gasport 23 Ottobre 2015, 10:40

        Dico solo che realtà è questa ed è stato scelto dal MAGO G. che quindi non può dire “me lo sono trovato, i contratti non li ho firmati io”..
        Questo discorso, per quelli con memoria corta, l’aveva fatto anche in merito ad Ascione..Suonava più o meno…A me non piace ma me lo son trovato e sono obbligato a tenermelo..Adesso è diventato…Se non ci fosse Ascione dove andremmo a finire?

        Mi sembra strano che nessuno di quelli che frequenta questo blog non abbia fatto un corso di terzo livello a Parma e dintorni con docente Casagrande..

        Come mi sembra strano che nessuno l’abbia sentito parlare in merito alla revisione che ha in mente per i corsi formazione allenatori

        • San Isidro 23 Ottobre 2015, 16:00

          Massimo rispetto per Casagrande che è stato un buon giocatore e buon allenatore (mi ha entusiasmato molto meno come commentatore tv), ricordo di sue proposte in tema che erano state esposte anche qui sul blog, non parto prevenuto, ma qui ci vuole una seria ristrutturazione del sistema e alla fine mi pare che girino sempre i soliti nomi, ma ingaggiare qualche professionista dall’estero sarebbe così sbagliato? Qualcuno che magari sia veramente in grado di formare i formatori…

  4. Sergio Martin 22 Ottobre 2015, 08:47

    @San e @Giovanni c’ho uno scoop per voi, ma ve lo dico dopo la seconda boccia di rosso, la prossima volta che andiamo a pranzo alla club-house della Capitolina…

    • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:13

      ok! tra un paio di domeniche c’è Capitolina-Medicei, ci si organizza…sto già in ansia per lo scoop…

  5. Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 09:08

    Vorrei allargare il tema proposto dal post.
    Restando alla cosiddetta “dorsale tecnica”.
    Innanzittutto vorrei rimarcare che qualora la ristrutturazione tecnica di vertice venisse chiusa con l’arrivo di O’Shea con tecnici delle skill adeguati e che il “trio” si occupasse anche del coordinamento delle due celtiche, di meglio non si sarebbe potuto chiedere. In assoluto e dai commentatori del blog ( sempre che le parole abbiano un significato) era ciò che si auspicava.
    Detto ( e fatto) questo rimane il grandissimi problama di stabile chi sono, che qualità devono avere e che percosi devono fare gli atleti per raggiungere il tanto abusato e sproloquiato “alto livello.
    Oggi, al di là della sparata sui “110 atleti” , non esiste in Italia una base di giocatori con età compresa tra i 18 e i 22 anni in grado di garantire la formazione di più di 3/4 atleti di livello internazionale. ( tenedo pure le maglie un po’ larghe).
    Io, pur non apprezzando in modo particolare, il lavoro del prof, Ascione, sono prontissimo a ricredermi nel momento in cui , cum grano salis, lo stesso indicasse i modi e le forme attraverso i quali si può giungere al risultato indicato dal presidente FIR.
    Se questi atleti dovrebbero uscire dalle accademie, significa che già sono dentro le stesse ( almeno in parte) e quindi ci vengano indicati. Compresi quelli che per, motivi personali , sono rimasti nelle società di appartenenza.
    Io non voglio prendere il sacco sopra e dire che tutto è sbagliato, ma a chi compete la responsabilità di consegnare nei prossimo anni a O’Shea e alle celtiche atleti in grado di vincere qualcosina di più che 3 partite in Celtic , ci faccia sapere come.
    Perchè se per caso, dalle Accademia non uscisse ancora nulla , allora il tema sarebbe ben più complicato ( come io temo sia in realtà) e cioè che questa struttura tecnica di reclutamento e formazione di atleti, non ce la fa a supportare una nazione che ambisce a diventare una Tier 1.
    Ma come sempre , nello sport, è il campo che ci darà i giudizi e già quest’anno dovremmo avere una U20 che qualcosina di più dovrebbe fare , cosiccome l’U18 ancora di più e dovremmo tra i 16 enni (1999/2000) i fenomeni del futuro. Se così non fosse e le verifiche sul campo ce lo dimostrassero , beh l’alibi de ” i risultati delle Accademia si vedranno tra qualche anno” non regge proprio più.

    • Giovanni 22 Ottobre 2015, 11:13

      Forse t’è sfuggito, ma…
      http://www.onrugby.it/2015/10/20/all-blacks-a-roma-fame-argentina-ct-e-director-of-rugby-gavazzi-dice-la-sua/#comment-319815
      …che poi l’interessato aveva già spiegato a Maggio di trovarsi bene dove stava.

      • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 11:27

        Non ho capito bene l’appunto un po’ ermetico, ma se ti riferisci a O’Shea io credo che ancora per un po’ fino a quando almeno non , sarà temporalmente chiaro il rapporto tra Brunel e Fir, l’Irlandese negherà ogni evidenza.

        • Giovanni 22 Ottobre 2015, 11:49

          Da ciò a dare per assodato che sia lui il prossimo CT della Nazionale ce ne corre…

          • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 11:59

            Secondo me ha già firmato.

          • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 12:04

            In ogni caso il suo contratto scade a giugno con gli Arlequins. Qualche proposta la riceverà o l’ha ricevuta. Se non firma il prolungamento con la squadra inglese e ciò deve avvenire al massimo entro gennaio, per preparare la campagna per il campionato 2016/17, da qualche parte dovrà ben andare.

          • Giovanni 22 Ottobre 2015, 12:28

            Secondo me non verrà, nè a Giugno nè mai: scommettiamo? Sfogliatelle contro formaggio bresciano? 😀

          • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 12:44

            Scommessa accettata!

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:16

            “Harlequins”…

  6. boh 22 Ottobre 2015, 09:31

    Così come hai impostato l’argomento non fa una grinza.
    Primo passo l’incarico a dei manager, che a caduta, chiedono conto ai loro sottoposti.
    L’argomento che mi lascia sempre più basito è che le 2 franchigie siano “considerate un palestra per far crescere i nostri tecnici” e aggiungo atleti.
    Non sono d’accordo!!! li ci devono stare persone già formate e competenti, altrimenti è l’ennesima accademia. E non ci dobbiamo lamentare se sono scoppole un fine settimana si e l’altro pure…….

    • edopardo 22 Ottobre 2015, 10:39

      Che poi oltremodo sono anche piene di stranieri che di giovane e azzurrabile solo qualcuno ha nel curriculum,e quindi ruba spazio ai ragazzi nostri che potrebbero crescere..quindi non ha senso neanche questo.

  7. Jager 22 Ottobre 2015, 09:54

    L ‘ attuale presidenza FIR ragiona come se fosse già satata rieletta , sicuramente conoscendo le dinamiche elettorali meglio di me ha elementi per cosiderare scontata la cosa . Tuttavia dalle mie parti si dice che i morti si contano da freddi … Io aspetterei un attimo a rivestire qualcuno di un aurea di ” insostituibilità” , il vento potrebbe girare , difficile , ma non impossibile soprattutto auspicabile

    • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 10:04

      Rieletto o no, fino a che un presidente non è sostituito, decide.
      E’ su queste decisioni che devi giudicarlo. Dal tuo intervento parrebbe di capire che a prescindere da ogni suo risultato e chiunque sia e qualunque programma abbiachi gli si opporrà la tua scelta è già fatta.

      • Jager 22 Ottobre 2015, 10:27

        Si , ma qua si sta parlando di un programma a medio-lungo termine . Più che altro sembra campagna elettorale , farò se ci sono ancora io , quindi votatemi perché sono io l’ uomo del cambiamento ! Hai ragione fino a quando è in sella decide , ma sen non dovesse essere rieletto ( cosa che non credo ) le decisioni che ha preso possono sempre essere cambiate ! Come hai detto tu chi comanda decide . Io non ho abbracciato nessun programma a prescindere , sicuramente questa presidenza non si è dimostrata all’ altezza , al momento alternative con programma serio non si sono palesate e forse mai si paleseranno , ragione per cui credo che l’ attuale presidenza dia abbastanza scontata una sua rielezione

        • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 10:36

          Questo è il dramma di uno scarso ricambio. Nello sport, inoltre, è difficile che scelte politico organizzative manifestino il loro risultato in tempi brevi.

          • Jager 22 Ottobre 2015, 11:31

            Che le scelte fatte oggi diano risultati domani è pacifico . Se però le scelte che si prendono si rivelano poi sbagliate sono doverose delle correzioni . A me pare che sono diversi anni ( almeno 10 ) che si portano avanti politiche sbagliate , tuttavia , anche a fronte di chiari segnali di ciò l’ attuale dirigenza non abbia preso in cosiderazione la necessità di un cambio di rotta . A fronte di questo il parziale ravvedimento ( parziale perché l’ uomo che ha dettato i canoni della formazione giovanile non pare in discussione, anzi ) è quanto meno tardivo . Quindi nell’ ottica della gestione manageriale , che l’ attuale presidenza indica , sembrerebbe necessaria e doverosa la presa di coscienza del propio fallimento e favorire un avvicendamento con persone più lungimiranti e qualificate .

          • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 11:55

            Quanto tu auspichi ” la presa di coscienza del propio fallimento e favorire un avvicendamento con persone più lungimiranti e qualificate ” , nella vita reale non esiste.
            In politica , in qualunque ambito essa si esprima, i meccanismi sono altri. Vale a dire che , qualcuno, si rende conto dei propri errori nel momento in cui qualcun’altro gli si oppone e su queste tematiche ottiene il consenso.
            Anche perchè gli errori e i fallimenti sono qualcosa di relativo sopratutto nel sport, io e te possiamo ritenere fallimentare la ns. spedizione in World Cup, ma A.G si da 6,5.
            Il percorso dell’Inghilterra ha detta di tutti i commentatori inglesi è stata una tragedia greca oltre ad essere un fallimento incommensurabile, eppure nessuno si è dimesso, nemmeno l’allenatore e il presidente RFU non si sogna nemmeno di pensare a sue dimissioni.

          • Jager 22 Ottobre 2015, 12:23

            Non sono d’ accordo . Ognono di noi è grado di capire se il suo perato è stato produttivo oppure no , e se le colpe sono da attribuire a se stesso . Il paragone con l’ Inghilterra non lo trovo calzante , noi veniamo da fallimenti cotinuativi , loro hanno si toppato un importantissimo appuntamento , ma non sicuramente per un errata politica di gestione , ma puramente per fattori sportivi ! Gli avversari erano superiori , loro hanno lavorato al massimo sfruttando in pieno il loro potenziale poi qualcuno si è di ostrato superiore …. Normali dinamiche sportive . Noi non stiamo lavorando bene e non sfruttiamo a pieno le opportunita che abbiamo

          • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 12:41

            Io non contesto la tua opinione sull’attuale dirigenza Fir, dico solo che non appartiene alla prassi politica la richiesta che questi si dimettano “motu proprio” per opinioni diverse sulle cose fatte o da fare.
            Lo faranno se obbligati dall’esito elettorale.

          • Jager 22 Ottobre 2015, 12:46

            Vediamo l’ esito elettorale . Certo che all’ orizzonte al momento non si vede qualcuno capace di garantire una svolta . Va be stiamo a vedere

  8. maz74 22 Ottobre 2015, 10:12

    ASCIONE insostituibile ??????
    Se non esiste altro che Ascione in Italia, perché non pesca all’estero?
    I risultati sono chiari, lampanti e oggettivamente deludenti, non può esserci una opinione diversa.
    U20 imbarazzzante, la Nazionale maggiore mediocre, le Celtiche non vincono mai ed il settore giovanile non è da Tier1, ma a fatica da Tier2.
    Le accademie spreco inutile di soldi nello stato attuale, non vi è programmazione di nessun genere.

    • jock 22 Ottobre 2015, 11:25

      ASCIONE sostituito da Paolo WILHELM; quoto il ballon d’ essai di cui sopra.
      Per il resto, quanto riferito, ieri, sulla conferenza stampa del Presidente, é indegno di qualsiasi commento che voglia essere serio e formulato da persona che voglia mantenere il rispetto di se. Sentir parlare di Cosa Pubblica amministrata come un’ azienda é roba da furbastri e semplicemente spaventoso, a mio parere.

      • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:15

        ciao zio jock!
        concordo, mi ricorda qualcun altro con sta storia di amministrare la res publica come un’ azienda..
        personaggetti..

        • jock 22 Ottobre 2015, 13:07

          Ciao, mez. Centro, come sempre. Sempre un piacere leggerti.

  9. Da 22 Ottobre 2015, 10:31

    “Sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione” (cit.)

    In Italia non c’è sicuramente ma non vuol dire che non ci sia all’estero. Al di là di questo, una dichiarazione del genere è il preludio ad un futuro ancora nero, anzi.

    • Da 22 Ottobre 2015, 10:33

      Anzi, mi correggo: in Italia molto probabilmente ci sono le persone che lavorerebbero meglio del Professore al suo posto. Il fatto è che non c’è la volontà di sostituire quella persona. In questo, Gavazzi mi ha veramente deluso.

      • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 10:44

        Il tema poi è oltretutto mal posto. Un professionista chiamato alla responsabilità della gestione di un settore tecnico (giovanile) è chiamato realizzare un programma tecnico corredato da una premessa e da un risultato da ottenere.
        Osso non ha frequentazioni nel campo , ma professionisti del genere ce ne sono eccome in Italia e non devono necessariamente provenire dal rugby.

        • Da 22 Ottobre 2015, 11:12

          Esatto. So che tu lo conosci personalmente Alberto. Sai la curiosità, se fossi al posto tuo, di andare dal Presidente e chiedergli “ma come mai Ascione è ancora li? Lo raccomanda qualcuno?”

  10. zattozatto 22 Ottobre 2015, 11:08

    Poveri tecnici stranieri, quando arrivano in nazionale si presentano convinti di spaccare il mondo; poi si accorgono di quanto sia invasiva la struttura federale.
    Sapendo di non poter concludere nulla non vedono l’ora di andarsene

  11. fracassosandona 22 Ottobre 2015, 11:19

    “Sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione”.

    molti hanno qualche dubbio sul suo operato e sui suoi meriti da qualche anno…

    http://rugby1823.blogosfere.it/post/178499/personaggi-italiani-franco-ascione-le-responsabilita-perdenti-di-un-vincente-nato

    volete dirmi che li conosco solo io tutti i laureati in Scienza Motorie che hanno giocato più di sessanta partite in eccellenza?

    ma poi “professore” de che? a chi insegna, dove, quando?

    è dal ’95 grosso modo che è in FIR e da più di dodici anni che si occupa di formazione: a chi mi devo rivolgere per sapere di chi è la colpa se la nostra U20 vince da zero a due partite all’anno?

    • mamo 22 Ottobre 2015, 11:44

      Ho fatto una ricerca su google digitando Curriculum Franco Ascione poi l’ho corretta in professor Franco Ascione.
      I risultati:
      1) un Luigi che insegna alla facoltà di ingegneria a Salerno (non è lui);
      2) un Fabrizio, forse figlio di luigi, che insegna sempre alla facoltà di ingegneria però a Napoli;
      3) un Antonio alla facoltà di medicina a Napoli;
      4) quasi omonimo del nostro è tal Frank R. Ascione che insegna psicologia negli USA;
      5) poi sempre un Frank, però R., insegna negli USA Farmacia;
      6) infine c’è un Raimondo che insegna cardiologia a Bristol.

      No, di Franco non ne ho trovati.

      • mamo 22 Ottobre 2015, 11:45

        .. ad insegnare Farmacia negli USA è Frank J., non Frank R.

      • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:18

        quando frequentavo io, era professore alla facoltà di scienze motorie e sportive dell’ università di perugia (modulo rugby, sport di squadra)..
        primi anni 2000..

        • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:23

          e si, si fa chiamare “professore”..
          le poche volte che passava in facoltà chiaro..

        • mezeena10 22 Ottobre 2015, 15:18

          certo che “Skill Development, High Performance Planning, Professional Coach monitoring” fanno proprio sorridere! 🙂

          • Andria 22 Ottobre 2015, 16:16

            Adesso faccio un po’ lo stronzo, a dire il vero a ma fa anche ridere leggere termini come

            managerialità

            .
            Eeeeeh ‘ttta e`?????

          • mamo 22 Ottobre 2015, 20:28

            Insegnante di educazione fisica alla scuola media Rocco di Afragola per 7 anni.
            L’avevo letto su linkedin ma pure scartato visto che, di prassi, si puó fregiare del titolo di Professore chi é docente universitario.
            Immagino che all’ISEF di Perugia fosse a contratto come esterno altrimenti lo avemmo letto come nel suo curriculum.
            Per carità in un mondo di professori e professorini ci sta.

          • mezeena10 23 Ottobre 2015, 15:13

            no a perugia c’ è la facolta di scienze motorie e sportive, che fa parte della facoltà di medicina..
            lui in realtà non ha la cattedra, insegna un modulo (rugby) che fa parte degli sport di squadra..sono a discrezione dei ragazzi, cioè scegli tu quali sport di squadra studiare (se non ricordo male 3 ne puoi scegliere)..
            a scienze motorie ci insegna anche professor cerulli, il verbo del ginocchio..
            professor d’ aprile, ex selezionatore under di atletica e tecnico fidal..
            gente con cv brillante ve n’ è a iosa, ma sono i peggiori insegnanti, han talmente tanti impegni che passano in facolta quasi solo per gli esami..
            Ascione per farla veloce fa fare l’ esame scritto..

          • mezeena10 23 Ottobre 2015, 15:15

            preciso professor d’ aprile grande insegnante e vero appassionato di sport, lui si sempre presente, alle lezioni in aula e al campo e soprattutto agli esami..

    • Giovanni 22 Ottobre 2015, 11:59
      • Giovanni 22 Ottobre 2015, 12:04

        Pare sia un tipo che si dia da fare però…
        http://www.munsterrugby.ie/20413.php

        • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 12:08

          Quanto meno conosce l’inglese 🙂

          • Giovanni 22 Ottobre 2015, 12:24

            Già, non è di quelli che non lo parlano e se ne vantano… 😉

        • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:19

          gio è sempre in giro..
          mete preferite argentina e irlanda..
          con foley grandi magnate!
          prova a beccarlo al telefono, se riesci…

          • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:30

            anche Sud Pacifico assieme a Checchinato…

        • mezeena10 22 Ottobre 2015, 12:20

          e parla un pessimo inglese con accento campano..

      • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:32

        pure questa me mancava, occhio @Giovanni però a pubblicare queste cose che poi arriva Franceschiello e i suoi demopluti…

        • mezeena10 23 Ottobre 2015, 15:16

          ahahahahaha franceschiello..l’ avevo rimosso ahahaha

    • San Isidro 22 Ottobre 2015, 22:26

      bravo @fracasso! mi mancava questo vecchio post di Duccio…

  12. Maxwell 22 Ottobre 2015, 11:39

    Ma quindi TV non è contenta di Casellato?

    • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 12:09

      Quale Treviso:
      Zatta,
      Goosen,
      Pavanello,
      I tifosi,
      Luciano Benetton,

  13. Katmandu 22 Ottobre 2015, 12:52

    La cosa che più mi fa imbufalire è che a meno di due anni dalla eventuale rielezione si fanno discorsi che “se sarò rieletto” “se sarò ancora in carica” ma che palle scusate allora da qua alle elezioni che fanno a fare i consigli federali? Non si posson imporre scelte ad altri? Allora si ha sbagliato lavoro
    Poi ci sarà un DOR che sarà responsabile per tutto? Vuol dire che se sbaglia paga? Boh staremo a vedere

  14. tunga 22 Ottobre 2015, 13:50

    Trovo ascione assai competenye e preparato.
    Puo non poacere nei modi e nel carattere schivo ma vi assicuro che è preparatissimo e con le idee chiare.
    Poi che tutti le seguano e ottengano rapidi risultati non è detto.
    Comunque si chiama francesco

    • socceria 22 Ottobre 2015, 14:03

      C avrà pure le idee chiare, ma non mi sembrano tanto buone!

    • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 15:13

      @tunga, nessuno credo possa discutere le competenze e le conoscenze personali di Francesco Ascione nell’ambito didattico-rugbistico. Io non posso perchè non lo conosco. Ma per il suo ruolo sono richieste altre qualità di caratte più manageriale e organizzativo che didattico.
      Ottimi chirurghi diventano pessimi primari così come insegnati dalle elevate qualità e conoscenze specifiche non sono in grado di fare i dirigenti scolastici.
      Il suo ruolo non è valutabile sulle qualità personali della persona ma sui risultati del suo lavoro organizzativo.
      Qui se vuoi potremmo aprire una grossa questione se i risultati non vengono perchè i ragazzi sono scarsi o perchè il sistema non li sa valorizzare e magari ci fosse un tavolo per farla questa discussione.
      Per poi giudicare il suo lavoro compiutamente, sarebbe indispensabile conoscere gli impegni contrattuali sottoscritti con la FIR.
      Rimane comunque il fatto che sopra di lui non c’è nessuno e i giocatori di livello internazionale non li abbiamo.

      OT: sono sempre curioso di conoscere il tuo lavoro nella scuola.

      • tony 22 Ottobre 2015, 17:17

        @alberto ti chiesi di Cook in altro sito lo danno arrivato….deduco che sia arrivato solo ora perchè impegnato nelle semifinali con i cheetas.

        • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 17:45

          Infatti,ma non so esattamente che minestrone ci sia sotto.

      • 6nazioni 22 Ottobre 2015, 17:39

        x A.d.G. (dal sito della f.i.r.)

        dati franco ascione nato nel 1959 portici
        60 presenze in serie A con la Partenope.
        diplomato isef
        patentini fir 1,2,3 livello.
        tecnico nazionale militare non ci sono risultati
        1999 ass. di mascioletti nel mondiale (risultati peggio del peggio)
        tra il 2001 e il 2005 responsabile o meglio tecnico delle varie
        nazionali giovanili u.17,u18,u21 e’ del tutto inutile scrivere i
        risultati ottenuti sempre stati sconfitti con piu’ di 30 punti x
        ogni partita. (unico pareggio con il galles) x 4 anni di seguito.
        dal 2005 dopo aver ottenuto ZERO RISULTATIda 10 anni e’ il
        RESPONSABILE DI TUTTO IL MOVIMENTO GIOVANILE ITALIANO.
        questo sarebbe un c.v. da MERITOCRAZIA.
        non ci sono parole x continuare stop.
        l

        • Alberto da Giussano 22 Ottobre 2015, 17:54

          Non so perché indirizzi a me queste tue considerazioni.A me 6n,sei molto simpatico come tutti coloro che mettono passione senza ricevere nulla in cambio in qualche cosa. Ma spiegati meglio! Se vuoi dirmi che il curriculum di Franco Ascione non è brillante ,va bene.Ma quand’anche lo fosse stato ad oggi noi ci troviamo senza giocatori per l’alto livello e quindi curriculum o non curriculum il piatto piange.

          • 6nazioni 22 Ottobre 2015, 18:22

            A.d.G. non piange il piatto, con questi esperti
            della f.i.r piange il ns rugby.
            Il problema grosso e’ il 51% già nel sacco.

  15. Mr Ian 22 Ottobre 2015, 14:02

    Il rugby in Italia sembra avvolto in un alone di misticismo dove sono pochi gli adepti che ne “capiscono” sul serio, gli altri non meritano considerazione, così avviene anche nei posti di comando. Se la FIR vuol essere un azienda allora che si inizi a prendere gente professionale, è la dimissione è una delle azioni del professionista quando sa o viene messo di fronte al suo fallimento.
    Il Prof Ascione, in Italia Prof o Dott non si nega a nessuno, è uno che non ne ha azzeccata una in tutta la sua carriera, è inutile girarci intorno. Che poi sia una bravissima persona, gentilissimo e simpaticissimo non c’è il benché minimo dubbio, ma per l appunto, come “professionista” è out.
    Tutti c’è la prendiamo con la FIR, ma in fondo la federazione è anche casa nostra e quando c’è qualcosa che non va sarebbe il caso di alzare la mano e farlo presente, che ti succederà mai? peggio di come siamo messi…parlare di Serie B, C elite e robe varie sono tutti atti di piacioneria, quando poi il livello sia tecnico che gestionale è solo ed esclusivamente amatorialità

    • cracco 22 Ottobre 2015, 16:18

      Vieni ad alzare la mano in Toscana, in Lombardia, nel Lazio, in Sicilia, in Abruzzo e vedrai come verrai ripagato da minacce, omertà ciclostilate e tentativo di isolamento.
      Questi pseudo politici, come quelli di infamia nazionale, mirano solo alla tutela della loro poltrona e del loro stipendiuccio.
      Se davvero mirassero alla crescita e allo sviluppo aprirebbero tavoli di confronto. Invece no.
      Se questo è il senso che si vuole dare al fare politica nello sport…..

      • polpettone 22 Ottobre 2015, 16:49

        Non solo in quelle regioni, purtroppo. Presidenti di società svegliatevi: servite solo per il voto che date.

  16. electrocase 22 Ottobre 2015, 14:56

    …. il presidente FIR martedì ha detto che “il Benetton Treviso ha chiesto di poter eventualmente ricorrere a un tecnico straniero. Ne stiamo parlando, vedremo”.

    ecco
    per quanto mi riguarda, anche se fossimo alle semifinali dei mondiali e non nella caotica e sgangherata situazione in cui siamo, a me questo basterebbe.

  17. TESTAOVALE 22 Ottobre 2015, 18:39

    il Milan vinceva in europa quando galliani aveva le lire , ora che ha gli euri va in serie b , per quale MAGICO motivo le italiane del rugby dovrebbero vincere senza comprare i Gullit Vanbasten ecc del rugby?

  18. andrease 22 Ottobre 2015, 18:41

    la federazione-azienda non starà mai in piedi… per creare realtà simili al Barcellona (tanto per dirne una) ci vuole tutta un’altra organizzazione. Già uno come gavazzi non c’entra niente. la storia del CT manager mi pare l’avesse già tirata quando arrivò Brunel. Se della FIR vuol farne un’azienda deve cominciare a pianificare le caxxate da dire invece di andare a braccio (e non mentre è a braccetto con Bacco…).
    E poi dove li mette tutti i suoi ometti simil dirigenti? sono solo boutade elettorali…

  19. San Isidro 22 Ottobre 2015, 19:58

    “Graham Henry, Harry Potter o Paolo Wilhelm”…sarebbe un bel triangolo allargato…

  20. TESTAOVALE 22 Ottobre 2015, 20:02

    PER PRODURRE UTILI DEVI VINCERE ,PER VINCERE DEVI PRODURRE CANPIONI ,PER PRODURRE CANPIONI COME FAI ? NEL CALCIO DOVE SONO 10000 VOLTE DI PIU LI INPORTANOOOO

    • mezeena10 23 Ottobre 2015, 15:18

      senti visto che non è un refuso, prima della P ci va la M..
      poi perche urli?
      this is not soccer!!!

  21. San Isidro 22 Ottobre 2015, 20:47

    D’accordissimo con l’articolo sul discorso di Ascione…ci vorrebbe una vera e propria rivoluzione in ambito federale, bisogna ripartire con una nuova dirigenza, ma finchè ci sarà Gavazzi resteranno anche i soliti…davvero non riesco a capacitarmi sulla frase “sul lato tecnico in Italia non c’è una persona che possa sostituire Franco Ascione”, mah, a parte che non ci credo, ma se proprio non c’è in Italia andate a cercare una figura consona all’estero e investite i soldi per professionisti nel settore…la mia non è una critica privata verso Ascione, ci mancherebbe, ma concordo con le parole di @Mr Ian sopra, oltretutto ho sempre trovato assurdi i suoi parametri di selezione, secondo le sue teorie gente come Shane Williams o Halfpenny sarebbe rimasta esclusa dall’alto livello per le caratteristiche fisiche, dai ma come si fa…
    Quanto al discorso del tecnico straniero per le franchigie, probabilmente la migliore palestra per i nostri allenatori celtici (Guidi e Casellato) sarebbe affiancargli un valido ct straniero che li segua nel percorso, comunque chissà chi sarà questo tecnico che vuole la Benetton, di sicuro però sarà per la prossima stagione…

    • fracassosandona 22 Ottobre 2015, 21:24

      ciao San… fa piacere rileggerti, anche in versione condensata…

      • San Isidro 22 Ottobre 2015, 21:37

        grazie, ma perchè mi dite tutti così? io sto sempre qua…

  22. Alberto da Giussano 23 Ottobre 2015, 07:57

    80 commenti sul tema della organizzazione tecnica della FIR, contro i 2/300 e passa su Villabassa e dintorni.
    Quando il discorso si fa veramente serio, noto un fuggi, fuggi generale, a parte reclamare rivoluzioni più meno profonde e cruente ma da combattere sempre secondo l’italico costume ” armiamoci e partite”.
    Mi viene persino il sospetto che qualche strombazzatore da blog, nel suo club poi, non sia nemmeno capace di contraddire il suo presidente sulla scelta del colore della maglia, altro che parlare di deleghe o programmi.

    • Giovanni 23 Ottobre 2015, 11:13

      Alberto, quanto tempo è che scrivi giornalmente su questo forum: due anni? tre? Allora hai letto decine e decine di proposte tecniche fatte da vari utenti, circa possibili soluzioni differenti o percorsi alternativi a quelli portati avanti dalla FIR. E nella stragrande maggioranza son venuti da persone che il rugby lo seguono per pura passione, dato che si occupano d’altro nella vita: chi impiegato, chi professionista, chi studente, chi docente, ecc. Che poi quelle proposte a te non piacciono e/o non convincano, non cambia che esse siano state fatte e rimangano. Far finta che non sia così, non le cancella affatto. Diminuisce solo la tua credibilità di interlocutore.

      • Alberto da Giussano 23 Ottobre 2015, 13:34

        Allora @Giovanni cerchiamo di capirci con quale strumento abbiamo a che fare. Il blog ripropone periodicamente gli stessi temi, se tu mi dici che, espressi alcuni capisaldi “di principio” , non è più il caso di ritornarci su , basta essere coerenti e va bene. Una volta detto che Gavazzi è incapace , cosa si continua a ripeterlo.
        Io non penso che sia così. Io penso che ogni volta che si discute si aggiunge o si toglie qualcosa alle convinzioni precedenti. Questo almeno per me.

        • boh 23 Ottobre 2015, 14:35

          Alberto, se non hai ancora capito con che strumento hai a che fare, ma soprattutto con che livello di interlocutori ti confronti…be allora. O te la devo tagliare un po più sottile. Avrai capito che più alzi il livello della qualità degli argomenti, e meno interlocutori diranno la loro. Pretendere di attivare un argomento serio, ma soprattutto arrivare ad una conclusione condivisa è molto difficile.

          • Giovanni 23 Ottobre 2015, 15:38

            Porto un unico esempio di utente che smentisce entrambi: @Stefo. Quante analisi, proposte, confronti con altre realtà internazionali, rilievi tecnici, critiche costruttive e link ad articoli stranieri abbiamo letto da parte sua? Decine! Forse centinaia.
            In questi anni su questo forum sono state fatte osservazioni sui permit (il sistema dell’ascensore), sulle accademie collegate alle franchigie, sulla difficoltà di far convinvere il sistema interno semiprofessionistico con quello professionistico, proposte di riforme al sistema del domestic, su modelli alternativi di formazione degli skills e quanto altro. Abbiamo raccolto e partecipato alle testimonianze di genitori di ragazzini che esprimevano le proprie perplessità rispetto ad alcuni dei metodi di formazione che vedevano quotidianamente utilizzati, proponendo metodi alternativi, abbiamo sentito – anche recentemente – fare raffronti con sistemi di allenamento giovanili d’oltralpe, chiedendosi perchè non provare ad usarli anche noi e così via. C’è stato chi ha pubblicato tabelle e metodi d’allenamento messi a punto in alcuni club (mi pare fu @mezeena), chi ha descritto e commentato aspetti dei sistemi in voga in Irlanda, Galles, Scozia, Francia, Nuova Zelanda ed Argentina. E tutto ciò da utenti che, nella quasi totalità dei casi, o sono stati ex-giocatori ed adesso si occupano di tutt’altro o non hanno mai giocato, quindi per pura e semplice passione hanno provato a dare il loro contributo, non certo perchè legati a realtà territoriali ed a logiche politiche. Perciò, se anche fossero intervenuti sul forum per limitarsi a scrivere lazzi e schiamazzi, sarebbero nella loro piena legittimità, dato che non hanno firmato alcun contratto che li obblighi ad esseri seri e propositivi.
            Ora è lecito non essere d’accordo con le tante analisi e proposte fatte qui, non lo è dire che qui gli utenti pensano solo a deridere la federazione senza proporre nulla, perchè significa sostenere una falsità evidente.
            Chi si è spesso abbandonato a sarcasmi fini a se stessi, caro Alberto, sei stato proprio tu che, ancora recentemente, hai ironizzato su proposte di riorganizzazione dei campionati fatte da @San Isidro, senza entrare nel merito della tua critica nè facendo proposte alternative. Il tuo principale contributo in tutti questi anni è stato incentrato sullo sforzo di cercare di stornare quante più reponsabilità possibili dall’attuale gestione federale e, nel contempo, accollarne quante più ti riusciva ai club. Il che è andato a discapito delle cose interessanti che dicevi, quelle poche volte che non eri ossessionato da tale compito.
            Faccio anche osservare che nelle discussioni in cui alla fine risultavi messo alle strette hai preferito non andare oltre, forse perchè avresti dovuto ammettere che il tuo interlocutore aveva ragione.

          • San Isidro 23 Ottobre 2015, 17:32

            @Giovanni, ma non perdere tempo con i due bresciani di sopra, non ne vale proprio la pena…è tutto vero quello che dici, ma qui purtroppo c’è gente che invece di scrivere serenamente di rugby, come dovrebbe essere su un blog di rugby, è troppo impegnata a provocare, giudicare, sminuire e rigirare quanto detto da altri utenti, a che pro mi chiedo io? Ma dì la tua senza rompere le scatole e basta…c’è gente che, senza motivo e sicura del proprio anonimato dietro ad un nick, provoca gratuitamente con commenti maleducati e fa il troll, il bello è che si tratta della stessa gente che poi reclama la qualità nello “strumento”…
            Giovanni le cose che hai scritto sono alla luce di tutti, c’è chi non le vuol vedere e chi le sminuisce, problemi loro, se non gli sta bene possono anche fare a meno di scrivere qui…

          • Mr Ian 23 Ottobre 2015, 17:34

            bel commento Giovanni. Stamani non ho volutamente commentato il post di AdG in quanto mi sembra un offesa all intelligenza di chi crede veramente in questo sport in Italia e soprattutto spera che possa finalmente essere fatto in modo migliore. La tua è stata una provocazione, fatta da chi fa finta di lamentarsi ma poi alla fine le cose gli vanno bene così…

  23. electrocase 23 Ottobre 2015, 08:55

    Accidenti che inizio mattina
    domande per tutti i partecipanti, strombazzatori, fuggitivi e rivoluzionari del blog, competenti e no
    – ma qui c’è qualcuno che intende candidarsi alla presidenza FIR?
    – ma qui c’è qualcuno che ha incarichi dirigenziali in qualche club italico?
    se e dopo eventuali risposte la provocazione del sig. Alberto potrà essere commentata

    • mamo 23 Ottobre 2015, 09:02

      In realtà, A.d.G., sono 78 (tolta la tua ultima) ai quali dovresti aggiungere i 175 sull’informale intervista a Gavazzi.
      = 253
      Buona giornata

      • Alberto da Giussano 23 Ottobre 2015, 09:18

        Ok, sui numeri mi hai stroncato, ritiro tutto.

    • mezeena10 23 Ottobre 2015, 15:21

      signore è un parolone!

      • electrocase 23 Ottobre 2015, 18:25

        bene
        nessun candidato
        allora si possono sparare programmi da panico
        che delusione che cotanta competenza in questo blog non esprima il Candidato
        non un candidato
        ma IL CANDIDATO

  24. electrocase 23 Ottobre 2015, 18:28

    ho capito ti sei offeso
    fate sempre così
    lei sig. mezeena non particolarmente ma il sig. vcn quando non gli do del signore mi si assenta per giorni e giorni………..

    • mezeena10 24 Ottobre 2015, 08:18

      scusa offeso per cosa?
      io mi riferivo ad AdG..
      e poi dai mica VCN si assenta perche gli vai contro..avrà da fare gli affari suoi, mica son tutti come AdG che dalle 5 am si piazza davanti al pc e stacca solo per andare a dormire..

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