World Rugby Ranking: il Galles è secondo, l’Italia al posto numero 14

Si muovono diverse squadre questa settimana: l’Inghilterra è sesta, la Scozia torna tra le migliori 10

COMMENTI DEI LETTORI
  1. carlo s 28 Settembre 2015, 10:45

    Ing. sesta, Francia Settima, che sberla…

  2. And 28 Settembre 2015, 11:51

    a parte il Galles (non può stare lì!) mi convince quasi tutto di questo ranking. X me l’Argentina attuale se la giocherebbere x una vittoria nel 6N

  3. ginomonza 28 Settembre 2015, 12:02

    Nonostante tutto eppur si muove ! 🙂 🙂 🙂

  4. fabrio13H 28 Settembre 2015, 12:17

    A mio parere Giappone in posizione più realistica e Scozia che si giova del precedente exploit dei nipponici prendendosi più di tre punti in una volta (ma bisogna essere in grado di andarseli a prendere e loro lo sono stati) scaturiti dall’aver battuto una squadra che stava più in alto. Per il resto concordo con @And ma c’è da tenere conto che il ranking premia molto i risultati alla RWC e quindi la graduatoria da valutare sarà soprattutto quella al termine della manifestazione. Sarebbe importante battere la Romania, innanzitutto per confermare una stringata supremazia acquisita negli anni del professionismo dopo essere stati dietro di loro per decenni e poi per prendersi un altro punticino che, tra l’altro, potrebbe forse permetterci di aumentare una posizione o due in una graduatoria che comunque, dalle nostri parti, è giustamente molto equilibrata. Molto importanti Samoa-Giappone e Giappone-USA. Per chi preferisce sognare, battendo l’Irlanda (ciao core!) mi pare andremmo intorno ai 77 punti, e superandola con più di 15 punti di scarto, rischieremmo di superarli anche nel ranking intorno a quota 79.

  5. fabrio13H 28 Settembre 2015, 12:30

    …su quello che scrive @And mi riferivo soprattutto alla parte sul ranking. Sui Pumas vincitori di un ipotetico 6N, sono d’accordo che potrebbero, diversamente da noi, partire con qualche possibilità di vittoria finale ma dico anche che tra vincerne una o due con le grandi e poi perdere la successiva, come mi pare (vado a memoria) abbiano fatto finora anche nei loro periodi migliori, e vincerne quattro o cinque di fila o comunque, quattro su cinque, la differenza non è poca.

    • western-province 28 Settembre 2015, 13:00

      i Pumas i test match non li giocano quasi mai con la formazione tipo e questo a mio parere si riflette sui risultati
      Ai mondiali la storia è diversa e squadre come Argentina o Francia sanno come vendere cara la pelle
      Vincere il 6n dipende da tante cose (anche dall’impegno e dalla voglia di sperimentare delle altre squadre)

  6. fracassosandona 28 Settembre 2015, 12:38

    la mia lettura della classifica dice che siamo a otto punti dalla Scozia (penultima del 6N) e precediamo di 0,1 la Georgia e di cinque la Romania…
    la prossima settimana affrontiamo l’Irlanda che negli anni ha meritatamente accumulato 13 punti di scarto nei nostri confronti, vincendo gli ultimi due 6N… la prevedibile sconfitta non dovrebbe toglierci troppi punti in questo sistema di calcolo…
    nell’ottica irlandese, anche se ci chiamiamo Italia e giochiamo abitualmente negli stessi tornei, la partita della settimana prossima equivale ad affrontare Tonga o Georgia…
    l’unica possibilità per noi è che siano talmente concentrati sulla partita con la Francia, decisiva per evitarsi il quarto contro gli ABs, da dimenticarsi di scendere in campo…

    • xnebiax 28 Settembre 2015, 20:12

      Improbabile che si dimentichino come si fa a giocare.
      Io dico che siamo noi che ci dimentichiamo che la partita vera per noi è quella contro la Romania. Le querce ci metteranno l’anima per batterci, e non sarebbe nemmeno un exploit tanto assurdo per loro, visto il ranking.
      L’Italia è peggiorata tantissimo negli ultimi due anni.

  7. ugotruffelli 28 Settembre 2015, 12:58

    Si il ranking in corso cambia ogni settimana durante il Mondiale… Forse qualcosina andrebbe rivisto nel meccanismo del ranking però…

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