Una ricerca rivela che gli adulti d’Oltremanica non conoscerebbero regole e fondamenti della disciplina
Curiosità ovali: gli inglesi e il rugby, questo sport sconosciuto
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Non mi sorprende,dopo aver letto tutte le putt….e che gli inglesi scrivono sui social network per commentare le partite
Beh, in Italia quella percentuale potrebbe aggirarsi attorno al 95-96%…
aggiungendo che qua da noi il 30% non conosce le parole di Fratelli d’Italia…
Credo molto di meno, il cantico degli italiani non viene nemmeno cantato tutto 🙁
in questo non ci vedo niente di male l inno d’italia e’ piuttosto imbarazzante come testo io mi rifiuterei di cantarlo
mah…
molti ancora cantano “stringiamci a corte” anzichè “coorte”…
a me la retorica dell impero romano non piace per niente e un inno decisamente imperialista io non lo canterei mai,anche se devo ammettere che la musichetta ha un suo perche’..
statistiche, sondaggi, aria fritta… dipende tutto da come fai le domande e dal tipo di campione… e comunque se oltre la metà ha risposto in modo “corretto” sul passaggio all’indietro vuol dire che oltre la metà degli intervistati di rugby qualcosa mastica, e non è cosa da poco… sul fuorigioco credo che se il campione intervistato fosse stato di soli arbitri non ci sarebbe un 100%… su sweet chariot c’é ignoranza?… la cantano solo nel rugby mi pare… se il campione intervistato è composto solo da “inglesi” di pedigree accertato la percentuale può apparire scarsa, ma se fosse composto in modo omogeneo da “britannici”, il risultato di conoscenza direi che è ottimo! …sui “doveri” del tallonatore invece se ne sa troppo poco, e questo invece è gravissimo!… 😉
si vaglielo a spiegare hahaha…pensa se avessere domandato come dovrebbe essere l’introduzione del MM 🙂
Tommy, queste percentuali ottimistiche includendo anche i praticanti ovviamente 🙂