All Blacks: inizia la settimana più importante dell’anno fuori dal mese iridato

Partita orrenda di AS, e già si capisce che DC non potesse essere brillante né il fulmine di guerra che forse non è mai stato e tanto meno è adesso, con gli anni e gli acciacchi. Ma ha ragione Melita, il numero 10 è lui, con la concorrenza che sappiamo. Vero la mischia, vero KR, vero SBW ma io penso però che rispetto agli AB dello scorso anno nei backs manchi e tanto il triangolo Dagg, BS, Savea: non ho visto la consueta sicurezza, governo della tattica, variazione del tema e chiarezza di idee che li rendevano impenetrabili agli u&u, letali nei contrattacchi e maestri nel dettare i ritmi di gioco. L’impressione mia è che conti anche il momento della preparazione e che davanti avessero una Australia molto diversa dalla solita banda di talenti all’avventura. Una gestione della multifase così, soprattutto con quei fenomeni di terze e backs, era da anni che non la vedevo. Come sempre meriti dell’uno e demeriti dell’altro sono difficili da separare, come nel caso dei Bokke propendo per i demeriti ma certo anche i meriti degli Skip (e anche dei Pumas) non sono da poco.