Road to Rugby Championship 2015: i Pumas alla caccia di conferme

L’Argentina di coach Hourcade cerca nuove vittorie. E i risultati ottenuti dimostrano che laggiù stanno lavorando molto bene..

COMMENTI DEI LETTORI
  1. delipe 10 Luglio 2015, 09:49

    Buongiorno,
    Personalmente, ma come me penso molti altri appassionati, confido molto in una sempre maggior importanza dell Argentina a livello mondiale.
    Credo sia importante avere uno scenario diverso rispetto al dualismo vecchia europa/tri nations.
    Come dicr bene il servizio, il processo è iniziato da tempo e prosegue egregiamente.
    La Nazionale Argentina come tutte le squadre latine, ha il suo elemento critico nell indisciplina. Ms e composta da giocatori che hanno attitudine a vincere spesse volte perche giocano o hanno giocato in squadre di club vincenti.
    Oltre che non sembra mai avere difficoltà ad avere aperture intelligenti e produttive, cosa che altre nazionali fanno fatica a trovare la continuita nel ricambio (e non penso solo all Italia, ma anche alla disastrata Francia)
    Anchr il mondiale u20, pur non essendo eccellente, ha evidenziato in campo buone promesse.
    Sognare di vedere una Argentina vincente in Championship e ai Mondiali e un sogno condiviso da tanti sportivi che vorrebbero far crescere il movimento internazionale del rugby e farlo diventare piu universale.
    Benche la conosciamo gia da anni ed anni la loro forza e il rispetto che hanno ottenuto in campo internaxionale, un successo importante e significativo sarebbe una ottimo pubblicita per il nostro amato sport.
    Vai Argentina !
    Cordialità

    • soa 10 Luglio 2015, 10:47

      Al mondiale u20 hanno perso di 3 punti con gli AB e ci hanno asfaltato nettamente.
      Quanto alla Francia non è che non abbia aperture, anzi ne ha fin troppe. Il guaio è che è l’allenatore che in 4 anni non ha ancora deciso chi debba giocare titolare: prima porta plisson e adesso addirittura lo lascia a casa dal mondiale. Veramente una pessima gestione quella di Saint-Andre

      • delipe 10 Luglio 2015, 13:32

        Buongiorno soa,
        Sul u20 ci tenevo a dire che ho visto dei buoni elementi in prospettiva futura, questo e il primo dato impoetante!
        Se ho scritto campionato non eccellente e perche avendo perso con irlanda e scozia, sono arrivati 9 su 12 squadre, diciamo che avrebbero potuto fare di piu!
        Sulla Francia (disastrata a mio parere) sono anni ed anni ed anni che non mostra un apertura da ricordare e con personalita da vendere.
        Forse per questo Philippe Saint-Andrè non sceglie perche nessuno eccelle sugli altri….ma sappiamo benissimo, sia io che te, che non scegliere e non dare fiducia continuativa ad un apertura e la cosa piu sbagliata che si puo fare…
        Cordialità

        • enricalvisano 10 Luglio 2015, 16:19

          L’argentina del mondiale u20, al di là della classifica finale, è degna del 5/6 posto. A livello di Galles e Australia. Comunque con la Nuova Zelanda ha perso sì di 3 punti, ha sì giocato meglio dei tuttineri, ha sì conquistato per 80minuti il pubblico di Calvisano, però non dimentichiamoci che la Nuova Zelanda ha schierato solo la metà dei titolari. Ioane è partito in panchina e la sua meta, segnata appena entrato, è stato il momento clou della partita perché dopo estenuanti attacchi argentini gli è bastata una finta, una azione, per mettere a sedere i due che lo volevano placcare e volare in mezzo ai pali.

  2. luis 10 Luglio 2015, 10:26

    Sono i frutti di una cosa chiamata programmazione/pianificazione, niente nasce dal caso. . .

  3. Katmandu 10 Luglio 2015, 12:30

    Boh io rimango sempre perplesso su chi faranno giocare a 10, io proprio non lo posso vedere, peggio di Schivanella Rodriguez, per il resto come detto, oltre agli infortunii e ai “defenestramenti” politici, credo che posson vincere una partita, AB e SA son al momento di un’altra galassia per loro, e anche il ranking lo conferma, han 4 partite bonus, dipenderà comunque tanto da come intenderanno il RC, se in preparazione mondiale o come competizione seria, rischiando di arrivare lunghi al mondiale

  4. fracassosandona 10 Luglio 2015, 18:36

    Com’è che il nostro Isidoro tace su questo argomento?

    • San Isidro 10 Luglio 2015, 18:39

      ho scritto nel post di là…Isidoro non può essere onnipresente, mò arriva pure de qua…

  5. San Isidro 10 Luglio 2015, 21:20

    Come ho detto di là, anzitutto in questi giorni i Pumas sono stati a fare la preparazione in Australia e hanno fatto un test pilotato (solo con mete) con il Randwick, storico club di Sydney dello Shute Shield, non credo che sia durato 80 minuti, dal video ho visto che l’Argentina ha vinto con 3 mete a 0, ma non so se ci sono state altre marcature…ora si vola in NZ, peccato per la lunga lista di infortunati…
    Questo Rugby Championship, seppur in versione ridotta, è importante in ottica mondiale, non ci dimentichiamo poi che alla fine del torneo si terrà un’altra sfida tra le quattro che vale come TM premondiale, ci saranno rispettivamente Argentina-SA (che molto probabilmente si disputerà a Buenos Aires) e il ritorno della Bledisloe Cup NZ-Australia ad Auckland…in questo mini-RC invece Pumas e All Blacks giocheranno una sola partita in casa su tre, e guarda caso l’UAR per la gara con i Wallabies ha scelto come sede proprio Mendoza, chissà perchè (scaramanzia?)…
    Non so fare un pronostico su questo RC, naturalmente gli AB sono come al solito i favoriti, ho visto dei pezzi del test di preparazione con le Samoa, hanno avuto qualche difficoltà con gli isolani, ma quando muovono la palla sono sempre devastanti…potenzialmente i Pumas (che nelle due partite pre-RC contro i Barbarians francesi una l’hanno persa) sono in grado di battere i Boks, anche se espugnare il tempio degli Sharks sarà dura, e i Wallabies, ma sarà già tanto fare una vittoria…
    Il gruppo comunque è affiatato e ci sono diversi innesti interessanti (Ezcurra e Socino), qualche gradito ritorno (Diaz, Carizza, Matera, Camacho e Cordero, peccato per il grave infortunio di Figallo, anche lui al rientro dopo i problemi con l’UAR che l’hanno tenuto lontano dai Pumas per tutto il 2014) e tanti giovanissimi di qualità tra cui Montoya, Alemanno, Petti-Pagadizabal, Isa, Lezana e Moroni…un pò di perplessità su qualche non riconferma del 2014 come Cortese, Postiglioni, neoarrivato alle Zebre, e Baez…
    Stando all’articolo, io penso che il vero ricambio generazionale ci sarà dopo la RWC quando, con l’inizio del Super Rugby, la federazione argentina (salvo ripensamenti) chiamerà solo chi gioca in patria con la franchigia e già si sono fatti fuori i vari Fernandez-Lobbe, Ayerza, Bosch e Imhoff che hanno dichiarato che resteranno al club d’apparteneza in Top 14…inoltre bisogna vedere se qualcuno dei veterani continuerà dopo il mondiale, Leguizamon e Hernandez in primis…solo per precisare, tra i nomi citati da Roberto solo Roncero e Contepomi hanno dichiarato volontariamente il loro ritiro in queste stagioni, Guinazù e soprattutto Albacete fanno parte dei cosiddetti “dissidenti”, altrimenti penso che fino al mondiale sarebbero stati chiamati, non a caso adesso continuano a giocare ad alto livello con i club (Munster e Toulouse)…
    Ad ogni modo, vamos Pumas!!!

    • San Isidro 10 Luglio 2015, 21:24

      “in Top 14 e Premiership”…

      • Pablokizz 10 Luglio 2015, 22:32

        Hola San
        Come va?
        Ci tenevo a specificare che Juan Figallo, uno dei migliori piloni del mondiale scorso, era infortunato dal ottobre 2013, ernia cervicale, per la quale cia voluto tutto il 2014, non potendo più giocare in Francia, vedi regolamenti protezionisti riguardo la patologia, è stato tentato dai Sarraceni. Ma la sfiga purtroppo è sempre lì. Peccato cacchio. Cmq ci dovrebbero essere le carte in regola per fare un gran anno. Vamos Pumas! !!
        Speriamo che le rotture siano finite. Ciao.

        • San Isidro 10 Luglio 2015, 23:43

          Hola Pablo, finalmente ti si rilegge…grazie della precisazione, ricordavo dei suoi problemi fisici, ma credevo che fosse anche uno dei “dissidenti” perchè ha continuato a giocare con i Saracens e nel frattempo non è stato più chiamato con i Pumas…dal momento che un nutrito gruppo di argentini dopo la vicenda di Albacete non è stato più chiamato dalla nazionale c’è sempre da capire chi non è convocato per motivi “politici” e chi per scelte tecniche…per il pilone di Salta stavolta si tratta del ginocchio purtroppo, niente RWC!
          Vamos Pumas! Vamos CASI!
          ps: domani el Superclasico…

    • San Isidro 11 Luglio 2015, 00:09
    • Roberto Avesani 11 Luglio 2015, 00:11

      Ciao San, il senso è costruire i senatori del futuro dopo questi che hanno già fatto (eccome) il loro (sia che abbiano smesso, sia che continuino, sia che stiano in Europa)..

      • San Isidro 11 Luglio 2015, 00:39

        Ciao Roberto, senza dubbio…parecchi giovani sono stati inseriti da Hourcade in questi ultimi due anni, certo, perdere tutti insieme uomini di esperienza come Fernandez-Lobbe, Bosch, Ayerza peserà…comunque alcuni dei giovani innesti hanno risposto bene all’impatto del rugby internazionale e soprattutto del Rugby Championship, gli esempi più eclatanti per me sono stati Herrera, Lavanini, Alemanno, Matera, De La Fuente e Montero, tutti giovani che militavano nei club e nel giro di poco tempo si sono ritrovati in campo contro Boks, Wallabies e AB…altri meno giovani, ma sempre del domestic, che hanno risposto ottimamente al RC a mio avviso sono stati Desio, Baez (mi stupisce la sua non convocazione, forse è infortunato) e Gonzalez-Iglesias…e poi c’è la bella nidiata di giovani che si è messa in luce ai TM di Novembre: Petti-Pagadizabal, Isa e Lezana…un occhio di riguardo ce l’ho pure per Moroni…da vedere Montoya che Hourcade aveva già chiamato per i TM di Giugno 2014, lui era stato convocato direttamente dalla M-20 (u.20) del Newman (addirittura non ricordo se Matera abbia qualche cap con la primera degli Alumni), naturalmente tutti questi giovanissimi hanno fatto esperienza nei Pumitas e nel Pampas XV, Petti addirittura ha prima esordito nel Pampas, poi con la primera del SIC…
        Un sistema formativo che funziona come quello argentino sicuramente ha meno problemi del nostro nel trovare i rimpiazzi…

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