L’accordo siglato tra giocatori e Federazione può essere un punto di partenza per tutto il movimento. Ma serve un altro passo…
Prestazioni sportive, professionismo e credibilità. Il day after del rugby italiano
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Tutto giusto.
Non sono più rappresentanti di un “associazione a delinquere” ?
Se è il primo passo perchè i giocatori passino ad una rappresentatività più completa è un passo positivo in avanti.
E’ passato il concetto che i giocatori guadagneranno sulla base dei risultati ed è una altra cosa molto positiva.
Poteva essere ottenuto questo in altro modo?
Forse sì, ma questo passa il convento.
Tutto è rimandato alle partite del mondiale, se batteremo una delle due o faremo comunque dal punto di vista delle prestazioni, un ottimo mondiale questi 10gg saranno archiviati come necessari e utili.
Come sempre sarà il campo la bussola cui orientarsi..
Io non mi sono scandalizzato nè prima , nè durante la trattativa , un accordo è stato trovato la trattativa sindacale è finita, rapidamente.
Andrebbe commentato il risultato raggiunto, non il come è stato raggiunto.
Ma non credo che si raggiungeranno i 500 commenti dei post delle “indiscrezioni” e dei “si dice”, in fin dei conti non siamo molto più seri di quelli che vogliamo criticare.
Come detto era una trattativa sindacale e come tale andava presa, da giudicare e commentare c’erano solo i risultati ed avevo aggiunto che se le due parti fossero stae soddisfatte del risultato raggiunto, sarebbe stato un ottimo accordo.
Invece il modo con cui è stata “condotta” quella che tu chiami trattativa è lo specchio dell’intelligenza fir; abbiamo fatto una figura ridicola e il rapporto giocatori-fir si è quasi del tutto deteriorato e questo non può essere in nessun modo positivo. Questo circo si poteva benissimo evitare e non risolve il problema perchè il modo è fonadmentale, ma questa dirigenza crede di essere nel medioevo e trova continuamente i suoi opportuni vassalli.
L’incapacità di analizzare le cose positive quando si presentano sotto gli occhi appartiene ai paladini del “tanto peggio tanto meglio” . I quali, difficilmente, sanno costruire qualcosa.
Con scioperi, proteste non si costruisce nulla, al massimo si tappano buchi.
I giocatori non hanno avuto alternative e questa la dice lunga su come funzionano le cose. E’ stato tappato un buco, anche perchè ormai la barca sta affondando.
Abbiamo perso di credibilità, se mai ce ne fosse ancora bisogno.
Che non si costruisca nulla protestando e facendo sentire la propria voce è un concetto che trovo un po’ superato. Fonzionava o, meglio, era di moda ai tempi di Stalin e del Duce.
Beh forse erano i tempi in cui ti saresti trovato bene. Se c’è qualcuno che protesta vuol dire che dall’altra parte c’è un atteggiamento dittatoriale; ergo mi confermi che la dirigenza fir non agisce democraticamente e che l’appellativo Benito per il Tuo beneamato presidente non è poi così sbagliato.
Potresti anche sforzarti per comprendere meglio i post altrui: è chiaro che con le proteste le cose cambiano, è legittimo protestare, ma si arriva a questo perchè non ci sono altre strade.
Occorre trovare un modo costruttivo di lavorare ma alla dirigenza fir questo non interessa.
La tua visione delle dinamiche sociali e politiche è sicuramente all’avanguardia.
Bisognerebbe che le suggerissi a tutti quelli che si lamentano per qualcosa: treni che non arrivano in orario, calcinacci delle scuole che si staccano sulla testa di quelli che ci sono dentro, ecc, ecc.
Anzi scrivici sopra un piccolo pamphlet, non si sa mai,
Volevo scrivere un saggio su come distruggere un movimento rugbistico nel giro di qualche anno e di come continuare a leccare i piedi ad una dirigenza incapace.
Volevo intervistarti ma poi ho pensato che nel mio libro citerò solo persone dotate di cervello.
Te l’ho già scritto , cosa continui a commentare i post di un senza cervello, rassegnati e lasciami perdere. Sei un testone.
Ok dimenticavo che in un certa fase d’età si vuol sempre avere l’ultima parola e aver ragione, bene l’errore era mio che mi sono dimenticato dei tuoi 12-13 anni e della tua pre-pubertà in corso. Quindi ti lascio volentieri l’ultima parola, commento i tuoi post perchè la tua leggendaria arroganza ha ormai rotto i coriandoli, ma pazienza, passata la pubertà tutto si sistemerà.
@Giallo, sono giunto alla conclusione che AdG soffre pesantemente di solitudine e che perciò ha deciso di attirare attenzione scrivendo su questo blog. Se noti infatti lui cerca la discussione e lo “scontro verbale” perché è l’unica maniera che ha di sentirsi considerato. Hai notato la sua battuta al mio post iniziale? È la dimostrazione lampante che lui vive x la polemica, la cerca, la provoca e l’alimenta in maniera spasmodica e purtroppo x lui patetica. Quindi ti do un consiglio, io da oggi ho deviso di non degnarlo più di alcuna considerazione, non la merita proprio. Prova a fare come me. Persone con cui discutere ed argomentare punti di vista diversi in questo blog ce ne sono innumerevoli.
Quoto bangkok, lasciamolo perdere…
A questo punto è evidente che più che un nuovo tecnico in federazione servirebbe un manager che avvii un nuovo corso com competenze a 360 gradi altrimenti si rischia che tutto si fermi o che prosegua in modo sbagliato.
E stato rimosso Checchinato dal ruolo di Responsabile Alto livello….Mi aspetto la nomina se non immediata almeno dopo i mondiali del nuovo responsabile…questo ci dirà molto se Gavazzi è stato imbrigliato da quanto ha trovato(contratti lunghi) o se ha veramente voglia di cambiare per il miglioramento del movimento.
Non credo verrà fatto dopo i mondiali. Stante le sue ultime affermazioni in mertito, il nome del DOR non verrà fatto da lui ( in questo mandato almeno).
Ot : non ostante il mal di denti e la notte brava se in forma.
Attendiamo con ansia… ( e toccandoci per scaramanzia, non si mai che nome potrebbe uscire)
Tony non capisco se la tua sia una battuta o un’ottima notizia, oserei dire sgup…
Una trattativa deve avere un finale, soprattutto se ci son scadenze improrogabili
Spero che sia una prima “pietra” su cui costruire a qualcosa di più importante
Ma cos è cambiato da ieri mattina? sono saltate le teste? C’è stato un rimescolamento dei quadri dirigenziali? Sono cambiati i programmi formativi per il rugby di base?
Solamente sono stati assecondate le giuste richieste da parte dei giocatori.
La similitudine tra federazione e club è alquanto sbagliata, nel club hai il controllo di tutti i tuoi dipendenti perchè ti sono fisicamente vicini, nella federazione qualcuno sa cosa accade nel resto delle regioni, come e a chi vengono date le consulenze, ecc ecc…
Per me il day after rimane il minuto dopo il fischio finale dell arbitro nella partita degli azzurrini, in 10 anni nulla è cambiato il nostro livello e tipo di gioco è rimasto tale e quale, quando invece nel resto del mondo continua ad evolversi. Fossi un dirigente fir non sarei per nulla contento, ma anzi. Ma forse sono io troppo scrupoloso, beata leggerezza come sarebbe bello farsi i selfie e festeggiare, pensando che tutto vada bene…
Hai detto una cosa corretta e importante. Andrebbero filmate due o tre azioni della partita di Cremona con Samoa ( prima fra tutte la scelta scellerata di chiedere la mischia , in 14 a un minuto dalla fine del primo tempo con una punizione a favore nei 22, piazzabilissima)
e proiettate per una decina di giorni appena dopo colazione, agli accademici e ai loro allenatori, con la scirtta in sovrinpressione ” cose da non fare”.
L’accordo che riguarda il tema ” come gestire i giocatori professionisti” non ha il minimo impatto sul resto dei problemi, resta il fatto che sarebbe sbagliato non rilevarne quelli che sono gli aspetti positivi.
Da giocatore Troncon la scelta di partire con la palla dalle punizioni nei 22 la faceva spesso, alcune volte gli andava anche bene ma lui era uno che “metteva la testa dove gli altri non mettevano i piedi”, a quanto pare sta cosa gli è rimasta anche da allenatore…Purtroppo…..
Ma in Italia c’è o non c’è il professionismo?
Per i giocatori?
Per la dirigenza FIR?
Per le società del Pro 12?
Dell’Eccellenza? e della seria A?
c’è o non c’è il professionismo, senza nessuna polemica, ma non riesco a capire lo status di questo movimento?
Che accordi sono stati presi sabato ?e che impatto avranno sul resto del movimento extra nazionali?
Il termine più politically correct che mi viene in mente è questo: “in mezzo al guado”.
Detto questo chi prende i soldi ce n’è, ma non so basta a dire che siano professionisti.
I GIRA rappresenta chi gioca in Celtic, in Top14, in Inghilterra e in Ecellenza. cioè quelli che giocano in campionati professionistici. Che in Eccellenza ci abbia giocato la Capitolina non conta, conta che ci giochino squadre a tutti gli effetti pro, con giocatori che vivono di quel che guadagnano col rugby.
Vero, ma il problema è che aprire il fronte con le eccellenti e le celtiche sarà un po più complicato e laborioso che con la FIR.
Spero davvero che la parola passi al campo e che , torto o ragione , tutti i protagonisti della vicenda abbiano finito di “togliersi i sassolini o sassi o macigni” dalle scarpe.
Serve un mondiale come si deve, con belle vittorie contro Romania e Canada e prestazioni convincenti a prescindere dal risultato finale con Irlanda e Francia, per ridare slancio alla nostra nazionale ed al movimento tutto.
Spero davvero che questo sia punto di ripartenza come auspicato nel servizio.
Concordo, Irlanda di un altro pianeta, non riusciremo a batterli. Se la Francia è in giornata no qualcosa si può osare; al 6N erano battibili, abbiamo perso per nostra incapacità.
Irlanda difficile, ma non impossibile. Francia potrebbe trovare la giornata storta… Dobbiamo vincere nettamente contro la mia amata Romania e Canada se vogliamo passare e sperare che la Romania possa fare lo sgambetto alla Francia
La prima vittoria ufficiale della Romania contro la Francia nel 1968, anno in cui i transalpini fecero il grande slam al 5 nazioni.
L’ultima vittoria della Romania contro la Francia risale al maggio 1990, sempre mitica Coppa FIRA Auch Francia 6-Romania 12 (cito a memoria, potrei sbagliare).
Uao che pezzo di storia… gracias
Non riesco a trovare i filmati dell’ultima vittoria della Romania contro la Francia; tempo fa lessi un articolo preso dalla Federazione rumena e grazie a Bing traduttore riuscì a leggerlo, i giocatori del tempo considerano quella vittoria come un’impresa.
Possibile che non ci sia traccia?
Temo che nel 1990 la Francia non mandò in campo la vera e propria nazionale, ma una sorta di seconda rappresentativa; comunque sempre di Francia si tratta.
Sarebbe interessante leggere le formazioni del tempo.
Forse su wikipedia, alla voce coppa fira, qualcosa si trova.
http://en.espn.co.uk/scrum/rugby/match/22278.html
Trovato!!!!!!!
Accolta Una serie di richieste avanzate…
Zebre vendute ad imprenditori parmigiani. ..
Cosa c’è di così riservato da non poter mai dire qualcosa in un comunicato?
Vige l’omertà.
Per quel che ne so non sono imprenditori, e per quel che mi ricordi non sono mai stati identificati per tali. Comunque il 1 luglio è vicino e a quel punto si vedrà.
non esci piu’ in piazza a capire la situazione, sentire cose, vedere gggente?
Non mi hanno più aggiornato, le perpetue sono indaffarate con le prove costume.
Comunque quello che mi aveva fatto pensare a una possibile soluzione coi danè, è ancora in giro. Al momento la pallatonda giustifica le presenze di manager di comprovata esperienza: sono alla trattativa privata dopo le aste e il consolidato dei debiti è intorno ai 22 milioni. Gente seria, curatori e giudice, secondo me sarà fallimento e serie D.
Aggiornamento OT: il Parma calcio è andato, ritirati sia i cinema che il baseball con americani: come pensavo riparte dalla D. I più contenti saranno quelli che abitano vicino allo stadio o per la partita devono fare il giro del mondo per andare in stazione, i più sofferenti i calciatori che si sono fidati (non si sono fidati, ma c’erano troppe minacce per fare altrimenti) dei padroni del calcio anziché far saltare il calendario e stappare la fogna.
gia! non sarebbero dovuti andare a genova e soprattutto fidarsi di un pinocchio come stravecchio!
Non dicendo esplicitamente “ci siamo messi d’accordo sui punti x, y, z…” levano a tifosi, giocatori e stampa la possibilità di dire tra qualche mese o tra un anno, che, per esempio, “sono stati completati i punti x e y, ma mancano ancora z eccetera”.
E io ormai non mi fido. E ho paura che tra un anno i giocatori dovranni nuovamente battere i pugni sul tavolo e dire “oh, ci eravamo messi d’accordo su delle cose, e invece non avete ancora adempito alle seguenti…”.
sono contento del risultato; sono contento perché i giocatori hanno usato le loro miglior doti (a mio avviso) di comunicazione e compattezza difronte ad una controparte che ha usato metodi e linguaggi (chissà se per mancanza di tatto o strategia, impossibile saperlo) poco educandi; sono contento perché a mio avviso si è intrapresa una strada per la considerazione e speriamo la risoluzione di argomenti che ci spingono verso un “professionismo” più alto delle parti (spero tutte).
e ora TUTTI al lavoro per preparare al meglio l’appuntamento del mondiale e il futuro!!!
…mi dispiace solo per chi col “transit” o col trattore farà fatica a trovare posto al ritiro di Villabassa, speriamo in uno sgabuzzino libero …. 😀
Ieri è stato fatto un primo passo, ma in realtà tutto potrebbe risultare vano se ai fatti di questi ultimi giorni non seguirà un impegno concreto. Basta perdite di tempo, chi deve organizzare lo faccia e chi deve controllare non attenda in silenzio l’eventuale evolversi della situazione. I punti fondamentali per un cambiamento sono stati individuati e decisi? Bene, ora bisogna iniziare a metterli in pratica con decisione e senza ritardi. Altrimenti di quedti giorni resterà solo la figura miserevole (eufemismo) che il rugby italico a fatto davanti al mondo.
E il buon “OSSO” ne ha portata a casa un altra……
Io credo che la qualità dirigenziale della nostra dirigenza rugbistica sia pessima.
Parlo di Fir ma anche di qualsiasi dirigente privato ( Munari compreso) e /o proprietari e presidenti.
Quindi il …
“…finalmente il rugby italiano di alto livello potrebbe aver fatto quel passo di credibilità determinante per poter finalmente iniziare la corsa che ancora lo distanzia dagli altri movimenti evoluti……”
…..Ma Avesà, ci sei o ci fai ? ( 🙂 )
La differenza non con la NZ o ENG ma con l’Argentina è incolmabile per almeno 15 anni.
Da qui a fare i fenomeni da tastiera con termini quali “mafiosi”,”gorilla”,”mononeuronale” o a fare i sarcastici sull'”avvinazzato”, “tribuna fernet” o a fare come il bimbominkia con i suoi 😉 o a prendersela con AdG perchè non insulta non è una cosa inutile…. è solo stupida.
Brao Brao Brao……….
Un po’ di ironia sul fernet si può anche fare…
no l’ ironia la fare solo lui, che fenomeno!
@giallo
“…..un po’ di ironia si può fare……”
Ognuno ha il diritto di fare quello che vuole.
Resta il fatto che Gavazzi ha fatto cose buone e di quelle cazzate sesquipedali che ( SECONDO ME) non c’è bisogno di dargli dell’ubriacone o far partire ulteriori insulti alla persona fisica.
( PER ME, che sono un ragazzo sensibile) E’ solo una questione di educazione.
Con quello sotto di te, quando è in queste giornate, non è inutile…. è da stupidi rispondergli.
ma chi t’ ha mai cagato???
e io mai detto quelle cose di gavazzi, al massimo ho detto benito!
e a giudicare da tuoi commenti non so proprio chi è il bimbominkia..
beota! tu sei uso offendere le persone quando ti gira storta..mr bannato per scherzo ripetutamente! mah!
se annoio io allora tu sei da suicidio..adinolfi de noantri! torna nel tuo buco va!
Buona domenica a tutti.
Adesso puó iniziare il mondiale, abdiano a prenderci questo quarto.
Quartino di rosso? 😀
É un pó presto per me, peró rosso, bianco, spritz o bloody Mary, anche vergine, certo non mi metto a giudicare.
Il quartino è rosso, rigorosamente. Come il Munster.
Bravo, @Gsp! Prendiamoci il quinto quarto! Vota Partito della Pajata Libera!!
Buongiorno,
Riporto il mio post scritto nell altra notizia perche mi sembra collegato al discorso “professionismo” benchè sia focalizzato anchr sul ruolo del “solitario” Jacques Brunel, persona che stimo molto !
E perche in fondo mi piacerebbe che si spostasse questo concetto di professionismo anche sul comportamento e l attitudine ad essere professionisti sempre
Vale a dire, ma solo per esempio, capire i propri limiti e se e arrivato il momento di mettersi da parte, comportamento impeccabile in campo nei confronti dell arbitro per aiutarlo a leggere la partita (penso all Eccellenza ad esempio), rispetto dei ruoli, comunicazione assertiva ed efficace, contrattaxione nei tavoli e non su internet o giornali, ecc..ecc…ma molto eccetera…. 🙂
Siamo “professionisti bilateralmente !”.
E in piu in questo caso l obbligazione non è di mezzi ma di risultato!
Sotto il post.
Cordialità e buona domenica a tutti
Buongiorno,
Direi che adesso la parola passa a Jacques Brunel…l uomo solo da qualche tempo.Mi chiedo, per quanto lo stimi come allenatore preparato e come gentiluomo…tanto da non interrompere il contratto… come si faccia a preparare un mondiale con la giusta serenità ed attenzione.
Si puo relegare soltanto che si e professionisti e quindi tutto passa ?
Non credo proprio.
Il compito piu difficile e il suo adesso, inutile nasconderlo.
Mi limito a dire che speriamo abbia la forza e il coraggio di selezionare i migliori e in prospettiva lasci a casa qualche giocatore a fine carriera e con un calo fisico e mentale molto evidente.
Se gli sponsor spingono….magari li portino in vacanza loro.
.Sembrerò un po cinico….ma il professionismo e anche e soprattutto questo, non solo compensi/diritti giusti e sacrosanti.
Se non sei piu al top guardi il Mondiale in tv, se sei fortunato come speaker.
Molti dicono che dobbiamo imparare dalle altre squadre e federazioni come sono organizzate per eccellere, io dico anche a seguire il sano e appropriato concetto di professionismo…reciproco e mai unilaterale.
Vai Jacques Brunel, vai Italia.
Cordialità
Le parti in commedia sono insufficienti perché le cose cambino. I giocatori portano a casa un risultato di peso: hanno un’associazione per gli internazionali e le dieci di eccellenza e con quella si tratta. Probabilmente i convocati hanno portato a casa anche un minimo di decoro nel trattamento base. Per e altre questioni se ne riparlerà, non è che in una settimana si fa una casa, e con questa controparte credo dovranno tirarla ogni volta fuori dal buco per i maroni. Tutto il resto tace. Gli arbitri sono contenti? Le società che fanno prevalentemente le giovanili e i senior dalla B in giù sono felici? Quelli che fanno rugby a sud sguazzano? Quelli che giocano in A, rischiano meno di farsi male? Quelli che avanzano dei soldi da anni, sempre convinti di star zitti per la gioia di avanzarne degli altri l’anno prossimo? C’è qualcuno tra i dirigenti federali o aspiranti tali che apre bocca per far pulizia dei tesserati farlocchi e cambiare le regole di voto? Non tocca e non sarà il GIRA a cambiare le cose, a ottenere po’ di rispetto in più per i giocatori fino all’Eccellenza sì, ed è già una gran cosa. Anche se non è rispetto, ma solo che non possono fare la frittata se le galline chiudono il culo.
Bravo, hai messo i puntini sulle “i” e condivido in toto. Hai espresso in modo più sintetico ciò che avevo provato a dire qui:
http://www.onrugby.it/2015/06/19/caos-azzurri-capitan-parisse-entra-in-mischia-non-siamo-mercenari-vogliamo-rispetto/#comment-276996
Non s’è risolto un bel niente con questo accordo (di cui peraltro ancora non si conoscono i dettagli). Semplicemente una fetta del rugby italiano ha raggiunto un’intesa con un altra fetta del rugby italiano. E sullo sfondo il silenzio assordante di chi avrebbe dovuto e potuto dire la sua e non ha in parte voluto ed in parte avuto la possibilità. Lo ribadisco: finchè non ci sarà una Lega dei club, come controparte della FIR, avremmo sempre situazioni anomale nella gestione della cosa pubblica rugbystica.
Si, però quando Innocenti ha provato a dire la sua ti ricordi quante critiche e frasi tipo:” ecco che ci si mette pure lui a gettare benzina sul fuoco”??? Ed invece, visto che il fuoco era ormai acceso, era proprio quello il momento giusto di iniziare a tirar finalmente fuori tutte le magagne del movimento.
Cito bkk
Come sempre è difficile mettere insieme i commenti, io sono d’accordo nel fare molta attenzione ai ruoli e che, anche se ti chiedono un’opinione, puoi sempre metter giù il telefono. Innocenti è stato un Capitano, uno dei pochi che hanno fatto la battaglia a Dondi a viso aperto e con un programma. Merita stima ma non le ola o i fischi, ed è quello che vuole l’uovirgolatrentatrè: la caciara. Vedremo cosa scriveranno di voler fare, ma anche i comportamenti. Per esempio non corteggiare i votifici, e mettere nero su bianco che, se vinceranno, li smonteranno e spargeranno il sale.
Non sono d’accordo. Innocenti deve portare avanti le critiche alla attuale gestione FIR a PRESCINDERE dal momento contingente legato alla vertenza dei giocatori: doveva farlo un anno fa, come continuare a farlo tra sei mesi. Meglio ancora se si candidasse e presentasse un proprio piano articolato di riforma di tutto il movimento. E un presidente come Zambelli (e cito lui, ma vale per tutti gli altri alti dirigenti di club d’Eccellenza), che strepita durante la stagione per decisioni arbitrali o fa polemicuccie verso Calvisano e se ne resta zitto e muto adesso, non ci fà una gran figura.
Mi sento di scrivere solo una cosa, che alla fine da questa situazione ci guadagnano i dirigenti fir salvandosi la faccia ( magari adesso pagheranno le spese mediche) e i giocatori che si intascano i soldini in modo diverso da prima…ma alla fine il RUGBY italiano, quello vero e mi auguro che duri ancora un bel po…rimane fregato.., , ma alla fin fine anche i giocatori hanno portato l acqua al loro mulino ( ma loro 40 giocatori, non tutti i giocatori)
Che i dirigenti FIR salvino la faccia per me è discutibile.
Tanto per cominciare sulla nazionale hanno perso indiscutibilmente!
Poi G sulle richieste al Board del PRO12 e al Board della federazione internazionale ha preso dei niet.
Se così salvano la faccia cosa devono fare per perderla?
E non entro nel merito del domestic.
Chi lo ha votato e magari lo voterà ancora per due palloni qualche maglietta,cartoni di Franciacorta o missioni nel pacifico passando per Bangpussy dovrebbe vergognarsi.
Giusto Gino
I vertici fir si sono trovati nella situazione di non poter fare altrimenti: per questo hanno raggiunto un compromesso. Ma ormai ogni credibilità è perduta…
@gino sono d’accordissimo con te..poi dopo la Bangpussy come darti torto! Non dico che i dirigenti FIR si siano salvati la faccia, dico solo che ci hanno messa una pezza, ma comunque questa pezza serve alle 2 parti in causa, non tanto al rugby italiano.
Mi sfugge il concetto di “il RUGBY italiano, quello vero”. Metafisica.
scusa, stavo scrivendo un’ altra cosa ma ho dimenticato di cancellare mezza frase.
punto di partenza? lo spero tanto, ma i modi e il metodo non lasciano presagire niente di buono. già visto in altri ambienti. mi aspetto purtroppo che lo scontro ora sia istituzionalizzato e pertanto continuo e dannoso. come lo é la scarsa professionalitá dall’altra parte. bah
meta di ciorascu e e calcio e trasformazione di dimitrescu
a proposito oggi la prima pillola di saggezza (o supposta di glicerina, a seconda dei gusti) non appartiene al dotto calvino
è una domenica atipica quindi
vero, ma il primo pensierino è sempre il suo..
come farne a meno?
Stavolta è arrivato secondo : non diamogli troppi meriti altrimenti chi lo tiene più 🙂 😉
Una settimana di allenamento, prima di un mondiale, che già abbiamo un girone facile, e per noi gironi facili non esistono, già che siamo alti nel ranking, una settimana almeno, dicevo, buttata nel cesso; con una serie infinita di polemiche, sacrosante quelle del Capitano, condite da figuracce sui media internazionali; l’ ambiente sarà sereno, tranquillo e concentrato, per sicuro, li a VILLABASSA. Più avanti, @Appassionato-ma-ignorante, probabilmente, andava a mangiare da HELL, a MONGUELFO, dove faceva anche la spesa di carne; lo serviva, al banco della macelleria, una dei proprietari, quella anziana, capelli pepe e sale e cocòn in testa.