Gara intensa finita ai supplementari. Decisiva una meta di Habana con il Tolone in 14, finale tutta francese
Champions Cup: Habana “spacca” il Leinster, Tolone in finale (25-20)
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Bene, il 2 maggio (mi sembra sia quella la data), vediamo chi la spunta. Il Tolone, penso. Poilou, poilou.
Il miglior Leinster dell anno contro il peggior Tolone dell anno, il suicidio di Madigan costa la partita agli irlandesi, nel momento in cui dovevano costruire l azione vista la superiorità numerica.
Magari rimarrà una battaglia che verrà ricordata dai tifosi del Tolone, difficilmente rimarrà negli annali per la sua bellezza…
for ian…appena mettono gli highlishts ti potrai accorgere che la superiorità numerica nell’intercetto era solo apparente…c’erano 3 giocatori leinster in 2 metri e a due passi dal line out….al massimo avrebbero potuto giocare a gioco del bicchiere ma non di certo costruire una meta…con più freddezza se calciava un grubber con il solo habana in avanzamento era meta all’80%, il restante 20% era una ruck contesa con il solo habana, un probabile tenuto con conseguenti possibili 3 punti…gli andava comunque bene….e invece….il tolone ha vinto al lotto.
onore al leinster…che ha combattuto per 100 minuti contro una squadra milionaria ed un pubblico incivile…
Rugby moderno…rugby moderno finché non ci sentiremo di chiamarlo ancora rugby!
sono i francesi che hanno preso una brutta strada…per contrappasso si scordino i passati fasti della nazionale…
Un Leinster migliore di quanto visto durante l’anno, anche se Tolone non è che abbia brillato, in una partita tutt’altro che spettacolare. Diciamo che con Clermont sarà tutta un’altra cosa (e tra le due, Tolone è l’unica che avrebbe una chance di giocarsela, Leinster se fosse arrivata in finale non l’avrei vista granchè bene, IMO)
Alla squadra vanno fatti i complimenti c’era un gap di organico secondo me abbastanza ampio ma con grinta ed abnegazione son riusciti a tenere la partita in bilico finche’ fisicamente han retto.
Prima parte della partita in cui il pack del Leinster fa benissimo, bene in mischia ordinata e benissimo sui lienouts dove ne va a rubare ben 3 ai francesi, piano piano pero’ cresce il pack Rouge-et-noir e da un certo punto in poi le mischie ordinate sono affare loro e neanche i cambi riescono a ribaltare la situazione.
Reggono bene anche sui BD dove mi permetto di dire una cosa, l’infortunio di Smith per me e’ una manna dal cielo per il Toulon molto piu’ determinante al riguardo armitage.
Tantissimi errori di handling, inizialmente forse causa pioggia terreno e palla bagnata ma poi subentra il nervosismo con errori sparsi da entrambe le parti assurdi per giocatori di questo livello ma era una semifinale e quindi ci sta…peccato pe ril drop di Gopperth andato fuori e forse anche li’ un po’ di calma, una-due fasi in piu’ per portarlo in zona meglio e chissa’…ma quello che a me le fa piu’ girare e’ che mai il Leinster finche’ e’ finito sotto di 10 ha provato per un po’ a giocare…li avevano messi in difficolta’ anche psicologicamente, gli avevano tolto la sicurezza di chi sa che e’ piu’ forte e si vedeva…provaci cacchio a giocare quell’ovale ed attaccare…10 minuti cacchio, non di piu’ ma provaci a portar pressione col giocco ed attaccando.
Arrivano comunque ai supplementari cotti, avendo dato tutto, si fosse andati avanti punto a punto forse forse si faceva il colpaccio ma con la stanchezza accumaulata fisicamente salgono anche gli errori per testa annebbiata…Madigan non crede ai suoi occhi di vedere un po’ di spazio e poter provare a correre ma fa la scelta sbagliata…amen al 90mo di una partita cosi’ puo’ succedere.
Mi aspettavo un malrovescio come l’annos corso quindsi non posso che fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione di grinta e rabbia che hanno fatto…Toulon forse erano venuti con un piano diverso e si son fatti invischiare in una partita di testa e orgoglio o forse manca veramente il direttore d’orchestra in campo ma per la finale devono cambiare registro…e penso lo faranno.
Quasi,quasi……..
Concordo Stefo. Aggiungo anche che due calci sul palo hanno tolto propro i cinque punti che hanno fatto la differenza in campo.
Leinster ha giocato con molti calci dalla mischia spontanea, sembrava di vedere l’Irlanda. Solo che Murray gioca a Munster e si è visto.
@Damiano magari fosse sembrato di veder l’Irlanda…l’Irlanda quando ha palla in mano sa cosa farsene al contrario del Leinster ed avanza non e’ solo Murray la differenza…il rpoblema e’ proprio la’ si cerca di copiare le idee di Schmdit ma lo si fa male…
Davvero complimenti al Leinster certo che se ci fosse ancora Sexton … Bravissimi quelli del mughetto a sfruttare le possibilità: ‘Mezzosgheo non sbaglia calci neppure volesse ed Habana che compare dal nulla, prima era una partita da trincea, no buona per ghepardi o gazzelle.
Però pero’ mi sa che con Clermont sarà anche più dura
Spero che gli inglesi li fischino come hanno loro per tutta la partita 🙁
Purtroppo, è una costante, non solo all’ Olimpico, guarda anche cosa fischiavno Hodgson sabato, a Santo Stefano, i Clermontesi.
Io sarei disposto a perdere uno scudetto per vivere l’emozione assistendo a Calvisano ad un calcio decisivo di Basson o di Seymour a Rovigo nel silenzio totale e assoluto. Ma purtroppo morirò senza questo piacere.
Ero a Marsiglia ieri e il tasso di inciviltà del pubblico di casa mi ha lasciato sbalordito. In tv senti i fischi ai calci, ma dal vivo ho visto tutto l’approccio. Leinster fischiato ferocemente dal momento in cui entra in campo per il riscaldamento – anche ricoperto di insulti.
Idem per l’arbitro, fischiato prima ancora che la partita cominciasse. Formazione del Leinster non sentita perchè anche qui lo speaker è stato ricoperto dai fischi.
35000 spettatori (non sono pochi?) che si animano solo in negativo, in tutto 3 cori di sostegno durante la partita. Inutile dire come ogni decisione presa dall’arbitro contro Tolone fosse motivo di insulti e buh all’arbitro.
In confronto i nostri fischi di Roma sono pochissima cosa, almeno lì c’è lo speaker e buona parte del pubblico che cerca di zittirli.
La settimana prima ero a Tolosa nella gara col Bayonne e il pubblico tolosano ha tutto altro approccio, anche lì ci sono fischi ai calci, ma il pubblico in generale è tanto più sportivo.
Non credo che gli inglesi riescano a tradire il loro spirito rugbistico solo per fischiare dei Francesi!
Infatti, credo tu abbia ragione; però li ho visti comportarsi male più di una volta, difronte alle haka ka mate.
Gli irlandesi sono conservati del ritmo infernale del Top 14 ,al minimo segno di affaticamento, la Federazione li mette a riposo. Alla fine, ci si sente nelle partite contro i club francesi
? Puoi spiegare un po’meglio il tuo pensiero per favore?
@frank ma cosa domandi?Lo sai com’e’ per i francesi…se vincono e’ perche’ il loro campionato li abitua di piu’ a certe battaglie…peccato che quando perdevano ed il LEinster vinceva 3 HC in 4 anni lo faceva perche’ poteva riposare i migliori in campionato che quindi arrivavano con piu’ forze ed energie agli appuntamenti di coppa…
Non è italiano che non è la sua lingua:
vuol dire che il TOP 14 ha ritmi altissimi mentre gli Irlandesi li fanno riposare e quindi si vede quando si incontrano.
Solo che non parla della differenza di budget che ovviamente è una cosa veramente marginale 🙂 🙂
ginomonza, “gran traduttor dei traduttor di Omero” 😉
🙂 🙂
Oh il 16 maggio è vicino 😉
Ginomonza, sempre grande.
gino il mio problema piu’ che sul budget e’ che 4-5 anni fa dicevano esattamente l’opposto quando perdevano…loro troppo logorati, irlandesi troppo riposati…
Si lo so ma io mi riferivo espressamente a dieg che omette sempre qualcosa. 🙂
Sono forse piu italiano che te !
Il ritmo altissimo del Top 14 fa che oggi qualche giocatori di Tolone erano cotti
Oggi E piu difficile di vincere il Top 14 che la Champions Cup
Credo voglia dire, e sono d’accordo, che quelli del Leinster non sono abituati a certi ritmi e a giocare sotto la pressione costante del campionato francese (di certo non si può paragonare il Top 14 con il Pro 12 e anche la Premieship credo che sia ad un livello di intensità inferiore) perché protetti dalla federazione Irish che tende a risparmiarli ai primi segni di problemi fisici. In altre parole sono disabituati a certe battaglie e l’errore di Madigan lo leggerei proprio così, un fatale calo di concentrazione proprio nel momento in cui serviva stare calmi essendo si sotto di tre punti, ma in vantaggio di un uomo. Attitudine che in Francia ti tocca “allenare” se vuoi andare avanti, da altre parti assai meno. E credo che questo sia molto ben esemplificato dalla composizione delle finali delle due coppe più importanti.
Domanda anche per te perche’ quando Munster e LEisnter vincevano ed in aprticolare nel 2012 (3 anni fa non secoli fa) con 3 celtiche in semifinale e finale Leinster-Ulster dicevano esattamente l’opposto e cioe’ che il riposare permetteva loro di arrivare freschi in coppa e vincere?
Aggiungo altra domanda: fosse cosi’ questo si dovrebbe anche rispecchiare a livello piu’ alto cioe’ internazionale…chi ha le ultime 4 edizioni del 6 Nazioni?Galles, Galles, Irlanda, Irlanda…
🙂 🙂
Quindi il 6N da chi è. giocato e vinto?
O si gioca al ritmo dell’eccellenza?
La reale differenza sta nel denaro e nelle rose che questo permettono!
Esatto…e a proposito di riposare il Celrmont nella partita di campionato subito dopo il quarto di finale di coppa ha cambiato 15/15 dei titolari…tronando ai 15 titolari “veri” per la semifinale…quindi s’il vous plait…
Non ho visto la partita. Mi spiace perché non simpatizzo certo per Tolone che rappresenta per me un rugby di concezione troppo “calcistica” (però ci starebbe anche il doppio senso visto che giocano da anni per prendere falli da fare piazzare a tipetti come Wilkinson…). Chissà se ci sarà ancora un rugby dove vince una squadra con dentro gente come BOD…
Buona Domenica
Il campo stabilisce chi è il più forte e oggi il più forte è stato Toulon. Leinster ha comunque dimostrato che i soldi nelle performance sportive non sono tutto e ogni tifoso del Leinster ,oggi, si è ritrovato con la sua squadra.
Bravi, complimenti a Leinster, hanno lottato con tutto quello che avevano fino alla fine. Hanno perso perchè come dice @Stefo la differenza di budget ovvero il numero dei giocatori di qualità a disposizione è impressionante, e il tutto con un bilancio in attivo! Onore comunque al Leinster più bello dell’anno ( certo che quello del neozelandese giocava meglio ), hanno bisogno di un paio di giocatori di grande qualità e con il ritorno di JSexton le cose dovrebbero migliorare.
Aldilà delle polemiche sui ritmi e sui “riposi” visto che sono tre anni che una squadra del top14 vince la coppa e per due anni le due semifinaliste sono del top14 è fin troppo evidente che il top14 è il cmpionato più performante d’Europa. Dire squadra del top14 non significa dire squadra francese, sono due concetti diversi.
AdG no un attimo chiariamo: sono Toulon e Clermont che vanno in finale e sono sempre Toulon e Clermont che in questi 3 anni hanno raggiunto semifinali e finali…non squadre francesi in genrale, non squadre del T14 in generale sempre le stesse due squadre, senza alcuna alternanza che significa che stanno facendo il loro ciclo non il campionato francese…TOULON E CLERMONT, NON TOP 14!
Dire squadra del top 14 non significa dire squadra francese, ma dire squadra del Top 14 quando son semprfe le stesse due e’ un errore altrettanto.
Precisazione corretta, però è il top14 che, nella sua logica “produttiva”, ha fatto emergere queste due realtà.
AdG ok, benissimo pero’ allora quando perdevano e quando eprderanno non vengano a rigirarla nell’altro verso che siccome gli altri si riposano e’ svantaggioso…
Men che meno , ovviamente!
Il problema e’ che e’ quello che hanm raccontato quando a vincere erano Munster e Leinster…il rugby come altri sport si basa su dei cicli, c’e’ stato il ciclo Toulouse, quello del Biarritz che non ha mai vinto ma giocava semi e finali, quello dei Tigers, quello del Munster, quello del Leinster…non e’ questione di campionati, e’ questione di grandi squadre.
Secondo me quello di Toulon ( e Clermont) è un po’ di più di un ciclo, anche se legato a realtà societarie precise.
Son 3 anni che alle semifinali di coppa arrivano sempre 3 clubs:
Toulon, Clermont, Saracens
c’e’ poco da avere opinioni secondo em quando i risultatid el campo da 3 anni decretano che tra le migliori 4 ci son sempre le 3 stesse squadre.
Perché dire Real Madrid e Barcellona (con la recente aggiunta dell’Atletico Madrid) non vuol dire “calcio spagnolo”? E’ normale (anche se non giusto) che le squadre forti in campionati organizzati come in Europa siano sempre poche, e sempre più saranno le stesse, visto il meccanismo premiale delle varie competizioni. Altro discorso è lo sport professionistico USA, dove ci sono meccanismi per favorire le squadre più deboli e renderle maggiormente competitive, non efficacissimi ma ci sono e comunque il senso è quello di favorire la competizione rendendo in complesso il prodotto “campionato” il più appetibile possibile per il maggior numero possibile di persone. Più o meno funziona…
In effetti in nel Top 14 (ma non solo, mi pare che anche le nostre due rappresentanti nel Pro 12 non si facciano mancare nulla) sta succedendo come nel calcio dove in Italia, ma non solo, le squadre più importanti sono più o meno piene di giocatori forestieri, quelli bravi ovviamente vanno nelle squadre che pagano meglio, è il Tolone è una di queste. E’ uno degli effetti del professionismo e come sta succedendo sempre più spesso, di fronte a certe proposte i giocatori non si fanno scrupolo di essere esclusi dalle loro nazionali. E poi, rispondendo a qualcuno più sopra, la Francia del 6 Nazioni cosa c’entra con il Top 14? Quanti giocatori francesi c’erano oggi in campo? E considerate anche che i club sono talmente contrari a fornire giocatori che fanno tutto l’ostruzionismo che possono, non escludo fino ad inventarsi infortuni (ma questa è solo una mia supposizione).
@ Rigoletto…ok perfetto puoi rispondere all’altra domanda?E cioe’ quando a vincere erano le celtiche perche’ i francesi la smenavano affermando l’opposto?
Nuova domanda: perche’ quando vincevano il 6N facendo il GS dicevano che era frutto del campionato francese che temprava i loro giocatori al massimo? Ed era il 2010…
O e’ una o l’altra, entrambe non possono essere sia in un caso che nell’atlro.
Che ti devo dire, intanto le celtiche vincevano tre anni fa e in questi tre anni le cose sono cambiate, in Francia come altrove ma in Francia assai di più, in maniera radicale. Nei campionati francesi ci sono stati riversati tanti di quei soldi (non solo nel Tolone o nel Clermont, ma addirittura nel PRO D2!) che sono stati completamente stravolti e sono diventati assai più competitivi. E ti dirò, mi piace seguire lo sport (dalla poltrona, ohimè 🙂 ) e vedo che le squadre forti, più i club che le nazionali, escono in genere dai campionati più competitivi.
Posto che i francesi son sempre stati piu’ ricchi nel rugby, non rispondi alla domanda…dov’e’ la logica nelle affermazioni dei francesi quando vincono e perdono.
Aggiungo: tra il 2005 ed il 2012 le celtiche hanno vinto 5 edizioni su 7 della coppa significa che la CL era il miglior campionato, quello che formava maggiormente per le coppe europee?
Solo un folle risponderebbe di si!
Ieinster 20 vs resto del mondo 25 ,tifavo per gli irlandesi ma la sconfitta ci puo’ stare (contro avversari del genere poi)…
Leggendo la formazione del Tolone mi e’ venuto in mente il “povero” Saint André,solo 5 francesi sul 15 titolare e 7 su 23 in totale…
Eh, ma a molti piace così…
…concludendo, in puro spirito rugbistico, la squadra meno peggiore ha vinto e, per la terza volta consecutiva, si giocherà la finale… amen…
La squadra piu’ forte ha vinto, nessun dubbio…
Ti sei riavuto dallo sconforto che ti aveva preso?
ad essere sincero, quando BL ha fatto uscire Michalakho pensato veramente che il Tolone si stesse s collando… fortunatamente il Leinster non ha approfittato del momento, e neanche della superiorità numerica nei supplementari, anzi… incredibile come senza touche e con una mischia inguardabile i rossoneri siano riusciti a portarla a casa, a volte il fattore C (e un certo Brian Habana) si rivelano determinanti… 🙂
Da un certo punto in poi la mischia era in mano Toulon ad essere sinceri…neanche i cambi hanno raddrizzato poi la situazione…simile sui lineout ad un certo putno hanno trovato le misure…per me nessun C, il Leinster non ha mai veramente provato neanche nel momento di maggior “crisi” francese a spezzare la partita, il Toulon e’ saputo rientrare ed ha vinto meritatamente a quel punto.
Bellissima battaglia comunque.
quando dico “inguardabile” intendo, chiaramente, dal mio punto di vista… e un po’ di C c’é sempre, guarda il rimbalzo per Fofana di ieri… che poi vada a vantaggio dei meno peggiori è peculiarità maggiore nel rugby che in altri sport, indubbiamente, ma secondo me oggi il Tolone ne ha avuto razione doppia…
Io ho piu’ rammarico per non averci provato quando si poteva…vi abbiamo porti in crisi e si vedeva ma non abbiamo provato ad affondare li’ il colpo.
E comunque è stata una partita molto tirata ma di una bruttezza che non mi viene neanche l’aggettivo… 🙂 Non so quanti in avanti e quanti falli inutili sono stati fischiati da Barnes, troppi, ma troppi troppi. Alla fine mi sono venute a noia anche le mischie, tante ne hanno fatte!
Purtroppo non sono più così sicuro che il 6n sia giocato ad un’ intensità di energie e programmazione pari a un top14 e addirittura un campionato inglese.
Io mi ricorderei che una media squadra di Super Rugby che era in precampionato ha battuto il Tolone campione di Europa e Francia.
A battuto un Tolone Bis
Tolone a fato giocare qualche giovane che non abbiamo piu visto doppo questa partita
Lo so che ci cascavi l’ho scritto apposta per te. 🙂 🙂
Resta il fatto che avete perso contro una squadra in preparazione e gli avete pure dato dei soldi.
bonjour dieg, ne te fais pas pieger par des colon irrité… 🙂
au fait, Chambéry a presque fait l’exploit a Tyrosse, dommage, pour trois petits points…
Quelli che…si credono furbi ed offendono in altre lingue 😉
colone irritato è un’offesa?… allora dovrò, se del caso, scusarmi con l’interessato 😉
Mistral devi imparare a scrivere : Colon o Colone sono due cose diverse ed io non ho né il colon irritato né sono una antica città greca irritata.
E delle scuse non saprei che farmene quindi 🙂 😉
io intendevo “colono” quale aderente alla “colonia italiana irlandofila”, capisco che può prestarsi a interpretazioni altre e dunque son contento che il tuo colon sia regolare… 🙂 😉 🙂
Buonasera,
A me dispiace che mano a mano che le partite diventano determinanti il gioco non è tanto avvicente.
Non so come la pensate voi ma mi sembrano complessivamente due semifinali un po sottotono.
Peccato!
Concordo. L’ho scritto nei commenti all’altra semifinale, quando la posta in palio è alta, la paura fa 90, anzi 80 minuti di pura trincea. Ormai vincere la Champions equivale ad esaltare un’intera stagione, se non un intero ciclo di una squadra; più o meno come nel calcio, e proprio come nella palla tonda i presidenti non si fanno scrupolo di sganciare fior di milioni (chi ne ha, ovviamente) per creare accozzaglie di supercampioni con l’unico obiettivo di vincere la coppa. T14, AP e Pro12? Buoni da vincere solo per chi fallisce l’obiettivo di cui sopra…
UnTolone che perde la bussola strapazzato nei set pieces e soffocato da un Leinster tutto cuore e difesa. Un Leinster dal gioco (?) imbarazzante, incapace di approfittare dello stato confusionale di un Tolone sempre più lontano parente di sé stesso. Poi Tolone aggiusta le fasi statiche e per i dublinesi è sofferenza e basta. Ma Tolone la bussola la trova mai, e la meta del pack con la partita andata dimostra che Leinster è impoverito, ma soprattutto malato nelle scelte e nel game plan. Brutta partita, e Tolone l’ho visto male davvero. Il Leinster ha dato più di quel che è, quest’anno. Con due francesi in finale a casa degli inglesi, sarà una finale in cui tiferò per la grandine.
Alla fine ha vinto chi ha sbagliato meno, o meglio chi ha fatto errori meno gravi. Il Leinster si è tenuto a galla con le fasi statiche ma al momento buono, complice l’errore sull’intercetto di Habana, gli è mancato qualcosa. Peccato
Peccato per Leinster. Mi dispiace molto. A un certo punto ci credevo. E quel drop di Goppperth…Leinster manca di qualcosa in regia, non cambia ritmo, non ha inventiva. Ammiro abnegazione d spirito di squadra.
Mi dispiace per Stefo, ma devi renderti conto che :
Alla fine, ci si sente nelle partite contro i club francesi.
Devi fartene una ragione.
Così come era scontato patire in mischia, privi di Bent !
Doppo cuesta partita, Tollone a fato ca’ pire che puo potercela riuscire a farcela.
Suvvia, Stefo ! Eh !
Ohoh Gianni scrivi come dieg 🙂 🙂
Quattro partite bruttine, per non dir di peggio. Ai quarti mi ero divertito molto di più: troppi tatticismi, troppe battaglie di breakdown, troppi errori di handling un po’ ovunque, nessun colpo di genio da parte di qualcuno, quasi tutte le segnature sono arrivate o da giocate di potenza o da errori difensivi. Salverei solo il Gloucester del secondo tempo. In mezzo a tanto grigiore, una luce di speranza: Hidalgo-Clyne.
Criticare il percorso del Leinster in Cooppa Europa mi sembra ingeneroso e fuori luogo, l’unica partita “sbagliata” è stata quella con Wasp, che non ha cambiato granchè. Il game plain , al Velodrome, è stato perfetto, quello doveva fare, per avere qualche chance, e quello ha fatto. Dire che il Toloun ha giocato male non è corretto, ha giocato per quello che gli han consentito di fare gli avversari e il Leinster l’ha ingabbiato. Una partita non è mai bella o brutta , o è avvincente o noiosa, almeno per chi sul campo qualche volta ci è sceso nella sua vita, e la semifinale di Marsiglia è stata molto avvincente.
Alla fine la strabordante presenza di talenti, indivualmente formidabili, del Tolone ha avuto la meglio, ma Il Leinster non ha sbagliato game plain. Gli esteti hanno sempre qualcosa da ridire, ma nello sport contano le vittorie e i trofei in bacheca. Il resto sono solo inutili chiacchere.
@Stefo, non capisco quale sia il problema ad ammettere che il Top14 consente di allestire squadroni prendendo il meglio da ogni dove senza alcun limite. E’ evidente che , al momento, è il campionato europeo più performante, limitarsi a dire che è solo un ciclo “casuale” di Toulon e di Clermont, mi sembra voler negare l’evidenza.
Chi ha scritto che il ciclo e’ “casuale”?Non io, e non mi interessa che e’ tra virgolette perche’ il casuale e’ una tua aggiunta senza alcun motivo di esserci.
Il campo ed i risultati ci dicono che Clermont, Toulon e Saracens grazie ad un lavoro di programmazione proprio sono le migliori 3 squadre europee da 3 anni, questo i risultati dicono, niente di piu’ e niente di meno.
Ripeto la domanda seguendo il tuo ragionamento tra il 2005 ed il 2012 la CL allora doveva venir considerata di gran lunga la miglior lega visto che ha reclamato 5 Heineken su 7…e’ cosi’?Oppure i cicli di Munster e Leinster erano “casuali”?
Sul Leinster, veramente ha giocato male anche con gli HArlequins perdendo…ognuno puo’ avere le sue opinioni ma io da tifoso del LEinster trovo questa squadra gestita ed allenata malissimo e none sprimere il potenziale di gioco che avrebbe e quando finisce dietro e gli si tolgono le briglie e si butta nel cesso il piano di O’Connor si vede che la squadra saprebbe giocare…visto che contano vittorie e trofei pero’, questa stagione si chiudera’ per la prima volta in tanti anni senza mettere in bacheca nulal di nulla e senza giocare una finale che sia una, non qualificandosi per la rpima volta in 5 anni alle semifnali di CL…quindi risultati e trofei alla mano questa e’ stata a peggior stagione da 5 anni a questa parte.
Io la tua opinione sul top14 te la lascio, continuo a non capire perchè tu voglia negare l’evidenza di un fatto così evidente. Munster e Leinster vincevano perchè la partecipazione alla lega celtica consentiva loro di allestire quel tipo di squadre, cosa che ,forse, non basta più. Il casuale era riferito al fatto che Toulon e Clermont non militano ” a caso” nel top14 ma sono l’espressione del top 14.
AdG due motivi per cui non la vedo come te:
1- che io vedo due squadre, due programmi, due progetti essere i migliori, insieme ad un terzo proveniente dall’Inghilterra, non vedo altre squadre francesi imporsi in Europa.
2-la tua risposta…se sono le celtiche a vincere e perche’ la coppa era cosi’, permetteva loro di fare bene…oggi incono le francesi allora e’ tutto dovuto a quel campionato…due pesi e due misure, quello che scrivevo ieri, quando perdono e’ perche’ il cmapioanto e’ troppo difficile per loro e troppo facile quello altrui, quando vincono e’ perche’ il loro campionato piu’ difficile li forgia meglio delgi altri campioanti facili…ci si decida o e’ una o e’ l’altra tutte e due non possono essere.
3-se per te contano i risultati ed i trofei in bacheca allora non vedo perche’ il tuo discorso vale per il T14 oggi e non la CL ieri…se quello che conta sono risultati e trofei e c’e’ coerenza allora ieri la CL era la miglior lega come oggi lo e’ il T14…se no e’ la fuffa francese che per un motivo o per l’altro loro son sempre i migliori che vincano o che perdano.
AdG quello che forse non riesco ad esprimere e’ che mi sta sulla balle il discorso che a seconda dei risultati si cambia l’analisi per dire sempre e comunque che il T14 e’ il miglior campionato…se perdono perche’ A se vincono perche’ B…
Io non ho mai espresso negatività sulla CL, non so dove tu l’abbia letto, sia Munster che Leinster erano espressione del loro campionato quando dominavano in Europa e lo sono adesso che non sono più al vertice europeo. Ma non credo si possa dire che non c’è differenza tra la CL di oggi e quella di 6 anni fa .
Ok, cosa intendi allora con “Munster e Leinster vincevano perchè la partecipazione alla lega celtica consentiva loro di allestire quel tipo di squadre”?
“c’è differenza tra la CL di oggi e quella di 6 anni fa” intanto la finale tutta celtica con 3 celtiche in semifinale e’ stata nel 2012, 3 anni fa non 5-6 ma va bene dimmi qual’e’ la differenza…che era all’epoca il miglior campionato europeo ed oggi no?
Scusa stefo, ma non capisco veramente.Se da tre anni a questa parte nel top 14 fanno iniezioni di talenti sudafricani e neozelandesi, giocoforza il livello tecnico delle squadre che li mettono sottocontratto sale, è così semplice, e gli altri restano indietro.
AdG non c’è dubbio che sia cosi:hanno i giocatori più pagati forse migliori gli stadi più belli e sempre pieni però io preferisco avere in squadra 10 irlandesi e 5 stranieri piuttosto che il contrario.
Questo, @gino, è un’altro discorso, io non sto facendo l’elogio del top14, constato semplicemente una situazione.
AdG quindi fino a 3 anni fa e per 76 anni la miglior lega era la CL, si o no AdG?
Continui a non capire che io non cntsto che il T14 sia il miglior campionato, ma l’affermarlo sulla base dei risultati di coppa perche’ allora bisognerebbe dire che per 7 anni dal 2005 al 2012 la CL era la miglior lega cosa assolutamente non realistica.