Il giocatore dei Waratahs contro la policy federale sulla non eleggibilità
Australia, Dave Dennis alza la voce: in nazionale anche gli oversea
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Per me è sbagliato convocare gli overseas, troppo lunga la stagione per gli atleti
più che per un discorso di lunghezza di stagione apprezzo la sceltaa no overseas in un’ottica di mantenimento dell’alto livello “domestico”, non potendo competere finanziariamente con le due europee ricche, senza questa regola, dato che la maglia della nazionale vale sia per soldi che per orgoglio, evitano lo svuotamento, con conseguente perdita di interesse mediatico e di pubblico, delle franchigie.
scelta saggia e condivisibile, spero continuino in questa direzione, si stanno salvando il futuro, anche perché hanno la competizione mediatica e di “leva” de’union e dell’aussie ules
Esatto, è proprio quello lo spirito della norma.
In senso generale si potrebbe discuterne, ma trattandosi dell’Australia per carità…manteniamo questa regola sugli overseas e di conseguenza alto il livello dei loro campionati union, sennò questi perdono terreno, in termini di appeal commerciale, nei confronti del League e per cercare di “rimediare” si rischia che venga proposta un’altra tornata di ELVs a tutto il rugby union nel mondo, per renderlo più simile al XIII…
Io non riesco proprio a condividere la vostra posizione…. Sarà perché io son partito all estero per lavoro e quindi “un po’ di parte” questa regola, ma per me resta qualcosa che va troppo contro la libertà.
Siamo passati al professionismo, e con questa regola una delle parti (federazione, guarda caso la parte economicamente più forte) ci guadagna mentre a rimetterci e’ la parte con meno potere economico: il giocatore… Mah
Neanche a me troppo dirigismo va giù…ma stante i problemi che hanno con i “cugini ricchi” del League, se fosse per gli australiani l’union sarebbe già un simil rugby a tredici…per cui il cielo ci conservi almeno squadre aussie piene di campioni…
di questo passo anche la FIR dovrà fare propria questa regola… anche se gran parte dei buoi sono già scappati…
Di queato passo se lo facciamo noi si svuota la nazionale. …
sono d’accordo con dave…considerando anche le partenze che ci saranno dopo il mondiale…questa australia sentirà il botto a partire dai primi test e championship 2016…e a me sinceramente sarebbe comunque piaciuto rivedere in campo ioane e l’eterno giteau, quest’ultimo per me è ancora due spanne avanti rispetto a beale, o’connor, foley e cooper….con toomua è tutto un’altro discorso.