Serie A: i risultati della settima giornata

Bé, intanto come hai ricordato tu stesso quei due clamorosi errori non dovrebbero accadere in un campo di serie A: non assegnare una mischia ai 5 alla squadra in attacco ma una ripartenza alla squadra in difesa, e centrare di «almeno 15 metri» una punizione a tempo scaduto, quindi ultima azione, con un parziale di 16-15 sono clamorosi errori dall’impatto potenziale sulla partita pesantissimo. E già questo mi basta per definirlo scandaloso… Forse sarò un po’ tranchant, ma sono gravi, al di là che erano a danno dell’una o dell’altra squadra. Per il resto, bah… Un po’ sotto della media che ho visto, al di là di chi ha avuto il danno. Ora, metti che dalle tribune del Carlini si ha una visione per certi versi più privilegiata rispetto a tanti altri campi ma ho contato un numero di tenuti a terra evidenti non fischiati, in una o due occasioni in avanti dimenticati (in questo e nel precedente va da sé non per vantaggio); il pilone destro gigliato un po’ al limite ; e poi è tornato su dei vantaggi di ere geologiche precedenti… Lo so che domandarsi “quando un vantaggio è acquisito o meno” è un po’ come domandarsi se è nato prima l’uovo o la gallina, però… Poi se questo sta nella media o meno, ma con i due gravi precedenti sul groppone…

Cmq, sul calciatore ovviamente, l’ho anche scritto, scherzavo, non era un’affermazione irrispettosa (anche perché avendo vinto la partita su quello! Eheheh… Scherzo!). Ammetto di non aver fatto caso manco una volta a che numero avesse sulla maglietta, ho dato per scontato che fosse l’apertura… Mea culpa!! Del resto, sono arrivato allo stadio leggermente in ritardo… Presa la birra sono andato trafelato a prendere posto senza neanche buttare lo sguardo in campo, quando è stata segnata la prima meta davo le spalle al campo per sedermi, ho sentito il baccano, mi son girato… E vedendo in meta una massa biancorossa ho avuto qualche secondo di confusione! 😀 eheheh… Cmq sono d’accordo con te sulla riflessione che fai sulle squadre italiane!