Il tecnico biancoverde fa di necessità virtù: “dobbiamo arrivare davanti alle Zebre. De Marchi e Barbieri di ritorno: è fatta?
Treviso, un “tesoretto” di 4 punti che Casellato non vuole sprecare
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Va ben tutto, ma quale migliore occasione c’era se non quella di battere i Dragoni, in casa?
Già, hai ragione. Quale occasione migliore per battere i Dragons. Inbfatti a mio avviso questa è stata una partita giocata e studiata in maniera orribile. La sensazione per tutta la partita era quella di essere più forti su tutti i fronti ma alla fine abbiamo perso ugualmente. Allucinanti gli ultimi 20 minuti in cui si facevano una media di 15 fasi per azione senza cocludere un bel niente…anzi c’era solo che della grande confusione in campo. Dopo la terza fase i giocatori nei trequarti erano sparpafliati a caso e l’apertura non aveva ne idee ne alternative di gioco….e questo è molto preoccupante. Ho guardato la partita con mia mamma (75 anni) e ad un certo punto disse: mamma mia che cose orribili che vedo…ne ho viste troppe di partite e questa azione è la classica che poi perdiamo la palla e sono dolori….cavolo, sono andati in meta!
io purtroppo la sensazione di essere più forti dei Dragons non l’ho mai avuta (a parte la superiorità palese in chiusa)
era una partita importante per la stagione ed è stata persa per manifesta inferiorità, come la precedente con l’Edimburgo
l’unica speranza per fare punti resta l’ultima contro gli Scarlets, se questi vengono pensando di essere già in vacanza
ma che vacanza….sabato ci siamo complicati la vita per l accesso alla prossima Champions, una partita di merda che se ancora ci penso mi vien da bestemmiare!!!
Non si giocava così male in casa dalla sconfitta di due anni fa contro la Benetton….
Siamo in buona compagnia, di bestemmie a treviso ne diciamo a vagonate…
effettivamente il posto in champions mi sa che sarà ben combattuto fino alla fine
in ogni caso la vacanza era ipotizzabile solo in caso di obiettivo champions già raggiunto
… no stè bestemar, che ‘nde all’inferno!
Sul resto condivido tutto, acc… dannaz… malediz…!!!!
@vcn visto?
si ritorna alle vecchie abitudini!
sei contento??? 🙂
OT (parziale), rugbymercato.it riporta voci (dalla Tribuna) di una Treviso a bussare alla porta di un certo Jerome Kaino, ma pare che la porta sia rimasta ben chiusa.
dopo il mondiale probabilmente andrà in francia..
pare..
La vita da perdente non gli si addice 😉 🙂
notizia di poco fa Jerome Kaino firma coi Blues e la NZRU fino al 2018 compreso..
dice anche che il giocatore sta giocando in giappone..
Si aggiornato sigh 🙂
Si ho visto, della serie “una al giorno non ci basta…”
questa ho il timore sarà il punteggio finale in classifica per la Benetton. Massimo che mi posso aspettare è 4 punti in più offerti dagli Scarlets in gita di fine anno a Treviso e solitamente molto propensi a lasciare punti a Monigo.
Vediamo di chiudere in fretta questo annus horribilis 2 e speriamo che tutto il bene che si intravede per il futuro si trasformi in realtà
forse non basterebbe vincere con gli scarlets, servirebbe un punto di bonus con gli ospritz e magari anche col leinster, poco in forma ultimamente..
sempre che le zebre ne vincano almeno 2..
speriamo bene! forza leoni!!!
e visti i due derby vinti, sarebbe sportivamente giusto arrivasse davanti treviso!
Che le Zebre ne vincano due…mah. Non credo comunque che possano arrivare davanti a Treviso, che ha l’obbligo di fare punti di bonus, al di là della partita con gli Scarlets. I bonus vogliono dire molto di più di un punto, si tratta di dimostrare un minimo di decoro e volontà.
Treviso deve giocare contro squadre che hanno bisogno di fare punti per qualificarsi ai PO e che sono decisamente più forti
Non vedo come possa prendere punti di bonus nelle prox 3 partite, diversa è l’ultima
PS spero di sbagliarmi
Devono giocarle tutte alla morte, e il bonus è di per sé un obiettivo minimo. O saranno imbarcate e partite inguardabili. Di imbattibili in questo pro12 non c’è nessuno, il più forte è Glasgow: poi basta che esca Hoggs e si spegne la luce. Purtroppo per me le irlandesi sono a tratti inguardabili, gli stessi O’ spriz han lasciato punti qua e là e giocato partite orride (a Parma, per esempio). Puntare su una partita è lo standard dei falliti, come se poi gli Scarlets in giornata non fossero capaci di rifilarti 40 punti.
“Puntare su una partita è lo standard dei falliti, come se poi gli Scarlets in giornata non fossero capaci di rifilarti 40 punti”
io non devo giocare con Treviso quindi valuto le possibilità che ha, chiamale valutazioni da bookmaker”
che i giocatori debbano giocare per vincere mi sembra scontato
Mica ce l’ho con te, è lo standard del rugby italiano del professionismo, dalla nazionale in giù.
Allora il nostro PRO 12si riduce al doppio derby?
dipende da quale squadra ti sta piu’ simpatica 🙂
Due partite come le altre, merita la prima coppa chi alla fine ha un punto in più in classifica, almeno fino a che è garantito un posto che di merito proprio non si può parlare.
Guarda gsp se penso al gioco e risultati mi stanno una su quello sinistro e l’altra su quello destro di ovali 🙂 🙂
vero che il Leinster è poco in forma e non ha mai mostrato un gran gioco
però sabato non han giocato McGrath,Ross,Toner,Douglas,O’Brien,Heaslip,Ruddock,Kearney, e sono entrati solo nel secondo tempo Cronin e Healy
in pratica ha pareggiato contro Glasgow giocando con gli avanti di riserva
se non vanno avanti in Champions dalle prossime partite mi sa che vedremo un altro Leinster
Povertà Italia
Io auguro a Casellato di centrare il suo obiettivo ma anche…NO!!
FORZA ZEBRE!!!!
BRANCA BRANCA BRANCA….ZEBRON ZEBRON ZEBRON!!!
😉 🙂
io non so la differenza in soldi che si ricevono dalla partecipazione in Champions piuttosto che in Challenge, ma da un punto di vista del morale penso sia meglio combattere in Challenge che prendersi imbarcate in Champions
Siccome su questo la penso come te allora mettiamola così, se le Zebre arrivassero davanti al Benetton, si pigliano i soldi, fanno la coglionella ma la competizione poi la fanno disputare ai magliettari!!
Come vi sembra come idea?
Hro da te non me l’aspettavo questa proposizione 🙁 🙁
Mi sembra chiaro quale è la differenza. Un Castro qualunque secondo te viene per giocare la Campions o la Challange?
Uno sponsor lo attiri più se giochi la campions o la challange?
.
Poi leggo sotto che è la lotta dei poveri arrivare prima dell’altra italiana…
sugli sponsor ok,
ma la scelta di giocatori come Castro non penso dipenda dalla possibilità meno di prendersi 50 punti in Champions da Leicester,Tolone,Saracens
Non è questione di prendere 50 punti. Ma una questione di appetibilità. Un Castro non viene se non giochi nella massima competizione. A meno che non lo riempi di soldi, cosa altamente improbabile.
Secondo me per gli sponsor è la stessa zuppa, e per i giocatori di trentanni pure. Conterebbe di sicuro molto di più una parolina per la convocazione in nazionale, che sono bei soldi.
Secondo me fa più comodo agli sponsor comparire in articoli sostanziosi che parlano di vittorie (più probabili in challenge) che in trafiletti riguardabti sconfitte.
infatti, forza armata brancazebrone. non e’ finita finche’ non e’ finita. il calendario e’ piu’ abbordabile, anche se la vedo complicata andare a vincere fuori casa.
ovviamente per il rugby italiano, e per me, spero che si vincano il piu’ partite possibile da qui a fine anno. e poi si vede chi arriva prima.
quoto l’ultima frase
Stagione così deludente da accontentarsi(per entrambe le franchigie italiane)di vincere la guerra “dei poveri” a me stà cosa dà una tristezza infinita!!
Ma guarda che non è una questione di accontentarsi.
Sta cercando di stimolare la squadra per raggiungere un obbiettivo.
La speranza era quella di vincere le partite “abbordabili” a Treviso, cosa che non è avvenuta.
Se non riesci a motivare la squadra dopo la delusione di aver perso le partite che ti eri prefissato di vincere, rischi pesanti sconfitte, perchè le squadre da incontrare non sono proprio brocche, tra l’altro tutte in corsa per i play off.
Che tristezza….
Beh visto la stagione scorsa, la campgna acquisti e le premesse, non c’era da aspettarsi molto di piü della solita guerra tra poveri.
Calendario apparentemente favorevole alle zebre.
Ai ragione su entrambe le cose.
Se chi segue la squadra avesse un minimo di orgoglio, venerdì contro gli ospreys ci dovrebbe essere più gente possibile allo stadio.
Purtroppo non sarà così, sentendo anche i vari discorsi di sabato allo stadio. Tutti a criticare, tutti con il palato fino che vorrebbero sempre vedere rugby champagne (cosa che nemmeno i galletti fanno più), tutti a pretendere vittorie contro tutti.
Sabato ci hanno provato, hanno attaccato per tutta la partita, con impegno senza mai tirarsi indietro. Poi limiti tecnici e scelte discutibili, hanno fatto prendere 4 mete su altrettanti attacchi.
Si dovevano vincere, contro una mediocre squadra gallese,ma non ci sono riusciti.
Dispiace a me, ai giocatori e ai tifosi. Ma questo dovrebbe essere il momento di sostenere la squadra, no sempre a criticare.
Concordo. Italiani sempre pronti solo a salire sul Carro(ccio) del vincitore.
Se lo spettacolo fa pena, puoi appellarti ai tifosi e non agli spettatori. Non vedo niente di disdicevole se uno che non è tifoso guarda qualcosa d’altro in tv o se ne va a fare una girata.
si mi riferivo ai tifosi,
Infatti, io se posso vado, però è difficile mantenere una parvenza di entusiasmo per un torneo nel quale ti giochi il derby e basta, in una società che in Italia era abituata a far più che bene, se non a vincere spesso.
E continueremo con l’effetto ottico del rugby italiano (maschile) che si appiglia a una vittoria della nazionale contro la Scozia, mentre gli scozzesi brutti e scornacchiati hanno Glasgow prima in classifica.
Infatti all’estero ci sono i tifosi in gran numero (anche quando lo spettacolo e’ penoso) e con i tifosi arrivano gli sponsor e con gli sponsor puoi permetterti buoni giocatori e sempre migliore spettacolo.
In Italia ci sono quattro gatti e anche criticoni, che si aspettano la manna dal cielo e finche’ non arriva la manna non si fanno vedere allo stadio.
Cosi’ la manna non arrivera’ mai.
Almeno nel pro12, tutte queste folle all’estero non le vedo. Men che meno quando giocano con le italiane.
La sensazione di esser superiori nel corso del match l’ho avuta anchio, salvo rendermi conto riguardandomi la partita che era soltanto l’occhio del tifoso..
Abbiamo avuto il possesso, tanto, forse troppo, specie il primo tempo, con di fronte una squadra che ha fatto il compitino, difesa ordinata, maul su touche ben bloccata e ripartenza su turnover con noi incapaci di ripiazzarci.
Magari il problema fosse solamente le proprieta’ adesive delle manine di Campagnaro. Sono mancati i ballcarrier sopratutto (solo luamaro ha fatto una partita decente) E MANCAVA ORDINE ATTORNO AI RAGGRUPPAMENTI..
Poche idee e ben confuse in mediana, che giocava oltretutto con degli avanti avanzanti nelle fasi statiche, forse meglio ambrogino a 10 con cristie 12.
Bacchin sepre piu’ punto fermo, ma poco troppo poco..
Forse meglio ancora Ambrogino 10 e Bacchin, quest Bacchin, 12.
Non saltavano in touche e hanno lasciato abbastanza giocare a palla prigioniera, tutto lì.
bhe io anche rivedendola ho visto un treviso potenzialmete superiore. Potenzialmente perchè alla fine hanno preso 4 mete. Di cui 3 regalate.
In pratica abbiamo sempre tenuto noi la palla, loro hanno vinto con poca fatica, hanno preso il bonus e a fine partita ho visto 4/5 persone riempie la loro corriera di colombe e uova pasquali 🙂
Che bella che è l’italia
Pensa te se eravamo inferiori! 🙂 😉
Io sono dell idea che a Treviso una decrescita felice alla fine non faccia tanto male, stesso discorso che faccio per i miei Scarlets.
Competere a livelli di Champions dipende solo da quanti soldi hai in cassa e che profondità di rosa puoi permetterti. Gallesi e italiane hanno ruoli da sparring partners nei vari giorni e molti sperano di beccarci…a questo punto meglio un buon girone in Challenge, poco importa se ci tocca la trasferta a Bucarest, però si potrebbero inanellare vittorie, creare una mentalità vincente e richiamare sempre più pubblico…
Al solito cerco sempre gli aspetti positivi.
Quelli negativi, avendo OP come suocera, non mi sfiora nemmeno lontanamente l’idea di considerarli…
Cmq, rispetto allo scorso anno ( ancor piu’ nefando di questo ) abbiamo dei giocatori nuovi che si sono imposti : Stracchin, Ragu’, Sespusso, Barbisa, bohLazzaroni che neanche lontanamente si pensava potessero riuscirci.
Poi, finalmente uno stranger di bella qualita’ quale Rita che, assieme ad Oliver Hardy ed in parte PutAnae, si e’ fatto valere.
Aspettiamo di vedere…il cugggino Cubano di San.
L’arrivo di Filobus e, forse, di teleCastro sono gia’ segnali di buona volonta’.
E visto che i Benetton, vendendo i Duty Free, han messo in saccoccia 1 miliardo e tre di euroni, chissa’ che Luciano dia qualche “mancia” in piu’…
Ah, ovviamente Sir Wilki ha rinunciato alla sua nazionale perche’ verra’ a Treviso ad allenare Ambrogino…
Brigata Ambrogino
Barcolla ma non molla ( scoregge ).
La squadra dell’Ambrogino orbata
La via della sconfitta ha imboccata.
Ma in valor e in ardimento scolpito
Nelle vene caldo il coraggio avito,
Senza tema e con speme ancor intatta
L’Ambrogino ci metterà la “zatta”.
Nella Marca di primavera ornata
Una frase non sarà mai obliata:
Da Musestre a Segusino: VIVA VIVA L’AMBROGINO!
Da Musestre a Segusino
passando per Biban, Colfrancui, San Fior e Bigolino…
Bigolino non offre una impressione di virile possanza.
La LOV con voi è generosa,
vista dell’Ambrogino la prova pietosa,
è pronta a portarvi nella Marca il Lucianino,
trattamelo bene e offritegli del buon vino,
Lucianino si che che farà la differenza in biancoverde,
con l’italo-australiano solo si perde,
Intanto in Vaticano vi rimetteremo a posto l’Ambrogino,
un pò d’aria fresca del clima trasteverino,
battesimo, cresima e comunione,
e poi si che tra due anni torna a fare il figurone!
Se è quel “clima trasteverino” che penso io, glielo restituisci con un girovita degno di Bombolo! 😀
Boh avrei preferito non vedere questo articolo !
vero che mette mestizia anche solo a leggere il titolo?
Bellissima la Misericordia, abitavo li vicino, che nostalgia.
certo che siete proprio vecchi…
la Misericordia hanno finito di usarla per il basket a metà anni ’70…
sono passati quasi quarant’anni!!!
“La Reyer alla Misericordia e la FIP fa pietà…” (cit.).
…i tempi dei giornalisti politically-scorrect… 🙂
Appena visto sono caduto in depressione 🙂
Io, fossi nei protagonisti dello scempio di questi mesi, arriverei in silenzio alla fine del campionato, cercherei di raccogliere i cocci, quelli che almeno si possono ancora utilizzare, qualche rinforzo, qualche italianuzzo dall’eccellenza e completamento dello staff, dal primo giorno di ritiro ( all. della mischia, dei calci e skills). Pensare adesso a Champion e Challenge significa non rendersi bene conto che al momento sono un grosso problema più che un’opportunità. Ma i DS sono gia’ all’opera? Se sì chi sono?
I DS non lo so, di certo non è all’opera il BS (Buon Senso).
DS tutte le domeniche e Brescia ogni giorno ! 🙂
I DS non esistono più, oggi c’è il PD…
Questa è fantastica. Non so se è la soluzione buona per Zebre e Benetton ma è una gran battuta.
Renzi alle Zebre, la Bindi alla Benetton ed è fatta…
🙂 🙂 🙂 san
Se cn PD intendi Padova, allora le cose cominciano a mettersi bene.
grandiosa……
ah san
Riera non è fesso per niente anche nel disastro dei nostri secondi tempo
scuola tucumana, mica pizza e fichi…
Che brutto modo di perdere che hanno Treviso e Zebre quest’anno. E l’impressione è che Casellato stia sbagliando qualcosa.
Da qui alla fine del campionato Treviso deve lavorare sulla difesa. Placcare, placcare, placcare. Non mancarne uno. È l’unica speranza che hanno di prendere qualche punto di bonus. Punti in attacco arrivano solo per caso.
certo che pensare che a rugby giocato qualcosa possa capitare per caso è sicuramente frutto di cattiveria.
Comunque mettendola così non ci serve molto per migliorare, basta solo un po’ più di culo
Beh, non è che il mio “per caso” è da prendersi proprio alla lettera dai.
Io ho detto una cosa completamente diversa: che ci sono delle amnesie difensive enormi. Mentre in attacco sono stati sterili. Tante fasi e nessun buco trovato in difesa. Poi ogni tanto una giocata funziona e salta fuori qualcosa, ma troppo poco.
Cattiveria, davvero, non ne ho. Casellato per me è bravo e fa del suo meglio ed è abbastanza simpatico, ma qualcosa proprio non funziona.
Palesemente non all’altezza, semplicemente inadeguati a tutti i livelli.
E se questi sono i risultati dopo aver speso 16/18 milioni di euro c’è solo da vergognarsi.
Beh, per quanto riguarda la differenza tra Challenge e Champions cup: la challenge non frega niente a nessuno, le squadre francesi la snobbano, almeno 12-16 partite non vengono nemmeno trasmesse in TV.
Per li sponsor la differenza è enorme. E quindi anche i soldi sono completamente diversi di dimensione.
Conviene di più ad una francese snobbare la challenge per far riposare qualche giocatore per tentare di fare qualche punto in più in campionato per forse arrivare alla champions l’anno dopo che non arrivare ai quarti di challenge.
Questa stagione è stata deludente per entrambe le celtiche.
Treviso DOVEVA ingranare verso gennaio e invece ha imbroccato solo alcune partite sparse senza un miglioramento definitivo e strutturale. Sono solo migliorati alcuni giocatori nuovi alla CL che si sono ambientati.
Il problema è mentale prima di tutto, ma anche di struttura difensiva e di capacità individuali dei giocatori.
Treviso ha un problema difensivo da ben due anni ormai. Due anni a prendere tanti punti, poca disciplina e tanti soft tries.
Io inizio a pensare che Casellato e Cavinato si compensassero nelle loro competenze. A quanto pare però presi da soli non sono capaci di mettere su un gioco completo. Le Zebre di Cavinato-Jimenez peccavano in attacco, Treviso di Casellato-Goosen pecca in difesa, soprattutto mentalmente e pecca anche in attacco per adesso. Si può solo sperare che Eddy Jones dia un po’ una svolta. E se non basta Eddy Jones allora ci vuole prendere altre misure.
I giocatori non sono i migliori del pro12, ma non sono nemmeno così pessimi come i risultati.
sulla coppia sono fortemente tentato dal pensarla come te. di certo ci mettiamo anni a trovare qualcosa che sembra funzionare, e la sfasciamo immediatamente.
forza umberto!
Mi associo, Mez.
Fino a prova contraria, Capellato ha vinto un campionato e gia’ nelle esperienze precedenti una crescita tecnica l’ha dimostrata.
Adesso, more solito, ci si mette davanti ad una tastiera e giu’ a criticare.
Credo che sia piu’ giusto attendere almeno la prossima stagione ( meglio due ) per poter giudicare il suo operato.
In tutti i casi, come ormai ripeto da tempo, e’ la societa’ forte e vincente che fa la squadra forte e vincente. Mai il contrario.
Per cui, in primis, attendo di vedere la campagna acquisti, sia sul fronte giocatori, sia su quello, per certi versi ancor piu’ importante, della struttura tecnica.
ciao Gianni, aggiungo solo una cosa: ha vinto lo scudetto col Mogliano con un gioco brillante, “totale”..
e concordo in pieno con te sul discorso società, che purtroppo, agli occhi di molti, ha latitato ultimamente!
Come già detto, Barbieri e Alberto De Marchi sarebbero due ottimi rientri, speriamo…
Casellato è un buon allenatore oggi, può diventare ottimo. Ci vuole la pazienza e il tempo. E tutto il supporto societario necessario.
Gli allenatori crescono e migliorano affrontando e superando le difficoltà. Ma tutto ciò che li circonda deve remare dalla stessa parte. Questo, anche in Italia, contraddistingueva il rugby dal calcio.
Treviso è chiamata , nei prossimi mesi, a far bene questa opera di affiancamento senza proclami nè troppe illusioni, ma con scelte concrete, logiche e razionali.
15 milioni di euro spesi x finire ultimi e penultimi ottimi risultati.
chi vive di speranze muore disperato.
x il prossimo anno e’ facile fare previsioni ,penultimi e ultimi.