Il team manger delle Zebre in una intervista non risparmia critiche e suggerimenti alla nazionale azzurra e al suo staff
De Rossi, il Sei Nazioni e il rugby-spaghetti: “basta con le figuracce”
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Ecco un altro che un lavoro ce l’ha, con la.squadra ultima in classifica, parla del lavoro degli altri come se avesse la soluzione in tasca.
Ho pensato esattamente la stessa cosa e, forse mi sbaglio ma con il solo Frati mi sembra che Rovigo ora giochi davvero bene. Mai vista con questo volume di gioco. Non voglio fare un’accusa.
Beh, lui ora qualcosa ne capisce di figuracce. Per questo parla così.
certo perchè la formazione la ha scelta lui..no?…questo hanno e questo si devono gestire..sia zebre che benetton…#graziegavazzi
UN MANAGER stipendiato con i soldi FIR che si permette di criticare il suo datore di lavoro non credo che sia usuale……..e parlare di risultati e di scelte tecniche di comunicazioni non e’ il massimo per uno che ha lasciato ROVIGO nel mezzo della stagione.
La Fir si può anche aspettare i risultati, ma dovrebbe cercare per prima di mettere nelle condizioni di raggiungerli. Vabbè, diciamo che lascia un po’ il tempo che trova.
Ma cosa vuol dire ” la FIR si aspetta ” . È la FIR , o meglio i suoi dirigenti che ci hanno portato a questi risultati. Le loro idee ed il loro operato ci hanno portato allo sfascio.
“Sapere che Brunel è già destinato ad andarsene entro un anno non è positivo, questo problema di comunicazione andava gestito meglio”
Scusa De Rossi: ma Brunel non l’aveva letto il suo contratto? Qualsiasi professionista vive con contratti a scadenza, se JB voleva il posto fisso doveva andare alle poste; anche se, forse, avendo visto la FIR qualche dubbio che fosse la stessa cosa deve essergli venuto…
Sull’uscita del capitano ha ragione da vendere. Anche perché non si è mai visto uscire Parisse dal campo.
quoto100%. che ragione esisteva per far uscire ghira? xchè abbiamo preso 2 metein pochi minuti? pazzesco..tanto che non le hai prese di mischia ma su 3/4…ha fatto na porcata e non se ne è preso la responsabilità! ma perchè de rossi non dovrebbe dirlo…in fondo è quello che tutti pensano ma nessuno ha il coraggio di esprimere a certi livelli #baciamoilfondoscienadigavazzi&co
Secondo me, da bravo soldatino, l’ha mandato avanti Gavazzi.
Cioè non ho capito bene.
Dice le stesse cose dette e ridette qui su questo blog.
Però se le diciamo noi va bene però se le dice lui ecco che ha il posto fisso oppure guardate ora Frati etcetc.
Mah…
quoto
A me non va bene neanche se lo dite voi. Mai stato della frangia rumorosa 🙂
Però spettegoli 🙂
bravo @gino…
Non e’ una novita’.
Finalmente l unico commento sensato che ho letto sul 6N, sarà mica della stampa antagonista??
ahah…
Queste affermazioni di De Rossi sono accettabili, solo se lui per primo e per quanto è nei suoi poteri invertirà la rotta alle zebre, poichè, esattamente le stesse cose che dice riguardo a Brunel, sono ribaltabili sulla stagione delle Zebre che, guardacaso, danno la metà dei nazionali.
Quindi poche ciance e avanti con i fatti.
Lui è arrivato a cose fatte alle zebre e ammesso che ne abbia le capacità ha il potere di farlo?
Si pero essendo TM e ancora di piu essendosene andato l allenatore capo almeno per quel che commenta su mentalita ed attitudine il suo puo farlo… Se poi non ci riesce hanno un po meno senso le critiche…
Per @ginomonza. Perché Brunel ha formato i nazionali? Non lo difendo ma in base al tuo discorso neanche lui ha colpe visto che non c’era molto altro da poter convocare. Certo De Rossi non ha fatto la formazione delle Zebre ma se vuole programmare il futuro perché non fa allenare i giovani prospetti con le Zebre. Essendo TM penso che possa far pressioni in tal senso. Poi ci si lamenta se Brunel velatamente ci fa capire che Violi e Boni bisognava portarli in Pro12.
A me sembra che tu non capisca o non voglia capire molto.
Io ho fatto una semplice osservazione e non ho difeso o accusato nessuno se non fare notare delle contraddizioni.
Tu invece essendoti accodato a gsp cosa intendevi dire?
Andiamo per punti senza fare confusione.
Mi sono accodato a gsp perché avevo esattamente pensato la stessa cosa, se hai problemi dove sei tu a dirigere è meglio non guardare i problemi degli altri ma ai propri.
Quella di Frati era solo una constatazione. Ho scritto che non era un’accusa a lui, forse è un caso, ma Rovigo lo scorso anno per me giocava peggio e a dirla tutta Mogliano, a mio parere, meritava di più la finale.
Se poi il tuo riferimento al mio commento inizia con BAH, continuando dicendo che De Rossi dice le stesse cose degli utenti del blog, volevo solo farti notare che io non sono di quelli che dice, Gavazzi vattene, FIR è la rovina, per partito preso. Tutto qui, io faccio solo le mie osservazioni. Se ho ho frainteso il tuo BAH scusami, ma tu non confondere chi scrive.
scusa AdG, ma le Zebre di cali mentali dove si beccano 40 punti e non difendono sono pochi. Le Zebre perdono per inferiorità qualitativa, non per inedia in campo.
Le Zebre perdono per inferiorità e va bene. Ci sono partite, comunque che è meglio dimenticare, ed in ogni caso da fare ce n’è e molto ancora per arrivare a standard organizzativo-professionali accettabili. Criticare gli altri è sempre un cattivo affare specie se sei tu il fornitore principale del criticando.
Le Zebre hanno perso partite in cui non sono proprio andate in campo, tipo prendere due mete in fila in mezzo ai pali da punizione giocata.
Si, ok, ma non negli ultimi tempi, mi pare. O forse ricordo male.
Diciamo che un cambiamento, nel senso da te indicato, si è avuto nelle ultime partite con V.J. al comando.
L’ultima, 15 febbraio, 10-54 con Glasgow, la prima 26-41 da dei Blues che sembravano una comitiva al ritorno dall’Oktoberfest. Per carità di patria non risalgo alle vergogne in coppa, o a come han perso con Treviso.
vero
Prima Casellato che (giustamente) esprime le sue perplessità, poi Parisse che dopo la Scozia se ne viene fuori con la storia dei 23, a seguire Castro con la frase sulle figure di ….., adesso addirittura le perplessità e critiche arrivano da De Rossi (zebre)!!!!!!
Che qualcosa si stia muovendo??
Bisogna ammettere che le Zebre, anche quando le prendono, cioè praticamente sempre, sono dure a morire. Le Zebre, di solito, giocano 80 minuti e non si arrendono. (Poi perdono perché inferiori, m questo è un dettaglio).
Al contrario la Benetton quest’anno si sfalda che è una meraviglia, con cali mentali irritanti a vedersi.
La nazionale è mentalmente un po’ più come Treviso.
Concordo xnebiax
Hai ragione nel sottolineare le differenza tra le sconfitte Benetton e quelle Zebre. Penso che a Parma abbiano un legame più forte come squadra e questo li aiuti nei momenti di difficoltà ma che siano più deboli come qualità tecniche, mrntre Treviso soffre ancora ( x me) la poca coesione di gruppo. X l’Italia nn so.
considerando che un terzo dei ragazzi che hanno questo problema vengono dalla tua squadra, o argomenti meglio o ti tiri la zappa sui piedi!
Che De Rossi dia lezioni di rugby, siamo messi bene.
Anzi, è la prova che siamo messi malissimo.
mah…
<>
Anche De Rossi legge @San Isidro…
Condivido in pieno l’intervento di De Rossi.
Intendevo che legge @San Isidro, con riferimento a questo: “Poi passa a Brunel, che deve rimanere fino ai Mondiali per il team manager bianconero che però non risparmia critiche: “Non si tratta di cercare un colpevole, ma che un coach possa dare o no le motivazioni giuste.” “
Anche Bergoglio, Obama e la troika leggono sempre San Isidro…
Si le prime trecento righe poi passano a “Guerra e Pace”, perchè in confronto ad un post del San Isidro è come un…Bignami!!!
…e non hai letto le sue mail… 😀
Se è per quello leggo solo i suoi commenti con meno di 50 parole!! 😀
anche @alex74 è entrato nella nostra comunità elettronica, anche a lui è toccato il “pippone”! è la prassi per tutti…
😀 Anche la Merkel e Tsipras leggono San Isidro…
tacci vostra…
Co’ ‘sti amici, nun c’hai bbisogno de nemici!!
Brunel è un buon allenatore forse quando è arrivato ha sparato subito che si vinceva in pochi anni il vi nazione ha fatto l’errore più grande, non aveva capito bene il livello del rugby italiano
De Rossi è niente a confronto con Brunel, e Parisse è un giocatore che deve anche essere tutelato, non deve essere lasciato in campo se sta male.
Respect!
Perché parli di Parisse?
Il livello del numero con 6 cifre l’aveva capito benissimo. Non era la data.
Questa storia del Brunel buon allenatore non può durare in eterno.
finiamola…
Brunel ha vinto effettivamente nella sua carriera un campionato con il Perpignan.
Mallet, a confronto, era un supereroe. Ma lui non era un buon allenatore? Non puoi dare in mano l’Italia, con i suoi problemi che non sono pochi, ad un allenatore di club, neanche italiano, ma francese.
Brunel è l’allenatore che sta dimostrando di essere, non esistono buoni allenatori che fanno male per colpa dei giocatori
Georges Coste ha avuto ottimi risultati per un periodo (tanto da andare al Sei Nazioni) e poi ha avuto pessimi risultati (tanto che i giocatori lo hanno fatto fuori alla vigilia di un mondiale).
Era un buon allenatore o un cattivo allenatore? Era per merito o per colpa dei giocatori?
in italia le figuraccie a livello internazionale le fanno tutti
percio’ sentire che uno si eleva fare morale rispetto agl’altri mi fa’ un po’ strano
D’accordo con ogni singola lettera di Andrea De Rossi…
E infatti lo sapevo… 🙂
Bravo san
Mi permetto di far notare che i commenti seguono di pari passo alle prestazioni della nazionale maggiore. La nazionale sfrutta giocatori che si sono maturati in club stranieri o nelle coppe trascurando il fatto culturale a noi italiani sconosciuto nelle nazionali di alto livello si tiene conto in modo particolare ai giovani delle varie Naz. Under 17,18,20. Fa storia il n 10 dell’Inghilterra cambiato ben 4 volte nel dopo Wilkinson. In ultima analisi sia l’Italia che le altre nazionali sono in crisi di gioco da anni, eccetto qualche partita sporadica il 6 Naz. 2015 è stato catastrofico, la stessa Inghilterra deve ancora vincere nulla e la Francia come il Galles si sono disciolte come neve al sole. In fine aggiungo che ai vertici federali non esiste nessun nome di rilievo della palla ovale da Dondi a Gavazzi a Troiani, quelli che hanno fatto la storia sudando dove sono? Le Zebre inseguono il neozelandese mentre Castrogiovanni e forse Parisse potrebbero tornare a casa ovviamente pagando li.