Gavazzi in sostegno a Brunel: “Non l’ho scelto io ma lo difendo”

“Molto dipende dal nostro allenatore, ha creato un clima di fiducia e consapevolezza dei nostri mezzi, ha trasfomato il gruppo nella sua consapevolezza e nella sua voglia di vincere. Spero che questo trend di crescita continui, siamo all’inizio di un percorso e dobbiamo ancora fare tanto per dimostrare le nostre capacità”. (Gavazzi)
ma se poi inizia un discorso con “Non l’ho scelto io…..” capite che è difficilmente credibile, la partita di ieri ha messo a nudo le differenze tra noi (ma pure la scozia che sia chiaro) e quelli che fanno oggetytivamente un’altro sport, che son sempre gli stessi, cioè i primi 6/8 al mondo, la tenuta è nella profondità dell’organico nonchè nella scarsa presenza di giocatori che sanno tenre la barra dritta in piena tempesta, fuori Castro fuori ghira, fuori sergione, fuori Zanni, fuori Favaro, fuori Masi, gli altri han preso il largo
Poi erroraccio di valutazione nel prendere un giocatore che dovrebbe placcare e convertire il lavoro dei mischiaioli perchè è un eccellente calciatore e pioi chiudiamo il torneo con meno del 40% al piede…..e ne parlo con tutto il rispetto per un ragazzo che ha lasciato il braccio ieri
ma la cosa che veramente mi lascia basito è come la forbice sotto i 20 anni si è allargata, siamo penosi fino ai 18 anni col fisico sopperiamo alla maggior tecnica, poi loro entrano in un circuito più competitivo e più professionale e ci danno 40 punti come ridere, Mischia iniesistente, touche nemmeno a parlarne, 3/4 che nessuno sa gestire un 3 contro uno o peggio ancora un 4 contro 1 e questo non da oggi ma è anni che si trascina.
poi cigliegina sulla torta i migliori virgulti italici ce li facciamo scippare dagli inglesi, (Brugnara, Pasquali, e vedrete che fine farà il trattore Appiah) facciamo un’accademia che gioca in serie A (!?!?!) mente loro han presenze minimo nel domestic di prima fascia nazionale, per non dire top 14 champiochip o premiermentre la FIR elargisce 4 miolioni a testa alle celtiche senza pretendere che queste sviluppino un sistema virtuoso che produca giovini in grado di far uscire almeno 2-3 giocatori all’anno, poi ci lamentiamo invece ce lo meritiamo, si sapeva che finiva così, si vede che ci piace farci incaprettare da uno ben dotato con la vasellina al torrone (ma quella coi pezzettoni di caramello e noci belli grossi)